Il Trusted Computing, o più brevemente TC, (informatica fidata) è un insieme di componenti hardware-software e di specifiche che dovrebbero rendere i computer di prossima generazione più 'sicuri'. Il TC è promosso dal consorzio TCG (Trusted Computing Group), composto dalle principali compagnie informatiche internazionali. In sostanza, grazie a questo sistema, i computer potrebbero consentire soltanto l'accesso o l'esecuzione di software specificamente autorizzato. Secondo Richard Stallman, informatico di fama mondiale, «In passato si sono avuti problemi isolati per via di queste caratteristiche. Il trusted computing renderà tali fenomeni pervasivi. Un nome più appropriato potrebbe essere treacherous computing (informatica infìda), proprio perché il progetto è quello di far sì che i computer disattendano sistematicamente le istruzioni del proprietario». http://www.no1984.org/ I problemi legati al Trusted Computing possono risultare di difficile comprensione per chi non abbia sufficienti conoscenze informatiche. Per questo motivo è stato realizzato un breve filmato che, attraverso un'animazione, è in grado spiegare il punto di vista di chi vede in questa tecnologia uno strumento pericoloso per la salvaguardia della libertà di espressione. Lo spot è stato realizzato da LAFKON e doppiato in lingua italiana dal team di no1984.org. La sua diffusione è incoraggiata, nel rispetto dei termini della licenza Creative Commons sotto la quale viene distribuito. http://www.no1984.org/Trusted_Computing_movie Non sono un comunista, ma qui vedo un complotto terrificante, atto unicamente a metterla nel <<Bip!>> a noi tutti... Diffondete più che potete
Quoto in pieno...è lo stesso sistema utilizzato per i cd musicali e che ha dato problemi e suscitato un casino di proteste!
La sony ha diffuso le proprie scuse pubbliche per un software pirata che si installava sotto traccia sul computer del consumatore che ascoltava il cd audio nel computer. Mah non so se stì robi avranno futuro perchè sono in palese violazione di legge, comunque meglio tenere gli occhi aperti.