Venezia da quando ho scoperto i giochi della Paradox ho ridotto drasticamente le ore di sonno...alterno dommsday a Eu2! Giocarci e come sperimentare eventi di storia alternativa (consiglio "Se l'Italia", ed. Vallecchi. bellissimo il testo in cui viene ipotizzato che Genova accetti di finanziare Colombo). vi scrivo per chiedere un consiglio: volevo anch'io rendere venezia una potenza, ma mi trovo in difficoltà ad espandermi nei territori inesplorati e la progressione tecnologica è lentissima. Come posso fare per estendere il mio controllo alle zone "bianche" dell'atlantico? Devo per forza attaccare la Spagna (castiglia e Aragona)?
difficile espandersi senza far fuori l'iberica regione...ho provato mille volte a espandere venezia in atlantico ed è davvro dura, ora ho preso gibilterra e andalusia rubando un pò di diari di bordo alla corona riunita di spagna e forse ci riuscirò
In effetti è sempre meglio distruggere spagna e portogallo all'inizio, quando ancora non hanno colonie. Certo che con venezia la cosa è un pò difficile Concentrati su poche colonie, falle crescere in fretta e pattugliale con navi e armate, ricordati che quando scatta l'evento di tordesillas Spa e Por ti possono prendere le colonie semplicemente facendo passare sopra di esse un paio di soldati! Inoltre se ancora non l'hanno fatto loro conquista i regni del centro america, aztechi e compagnia bella... son pieni zeppi di oro!
Ciao, io ho avuto molta fortuna. una piccola guerra con la spagna, mi ha fatto avere mappe nel nuovo mondo molto presto. Piano piano ho messo su colonie dove potevo. Nel corso della partita ho ricevuto "aggratis" alcune importanti colonie sia in messico/california che nella est coast del nord america perchè avevo colonie confinanti in territori dove i ribelli passavano poi dalla mia parte. A fine gioco il sole nella terra dei Dogi non tramontava mai .
Questo dicesi Kulen... Ma spagna e portogallo erano nei casini, veri? Altrimenti nel dopo tordesillas avresti avuto un pò di problemi.
beh si lo è. In ambito coloniale ho avuto MOLTO kulen e lo ammetto. Però in Europa mi sono dato molto da fare con bieco leccaculismo, mirate strategie, e guerre giuste verso chi ledeva i miei interessi (ottomani su tutti).
