Operazione Downfall e bombe atomiche

Mi sono sempre chiesto diverse cose sulla capitolazione dell'impero Giapponese, quando le due atomiche vennero lanciate sul Giappone gli americani erano già pronti ad uno sbarco?

Perchè le bombe atomiche non vennero lanciate su Tokyo?

Quanti uomini (regolari) erano pronti a difendere la patria Giapponese?

Nel caso il giappone non si fosse arreso gli americani come prevedevano di stroncare le difese giapponesi? (si è sempre detto che molti civili si sarebbero armati all'ultimo momento)

Quando il giappone si arrese non ci furono episodi di Resistenza contro le truppe americane?

Scusate se ho fatto una sola discussione per così tante domande ma il mio è solo un modo per iniziare un bel topic su questo momento della seconda guerra mondiale che non conosco per nulla...

 

Per quanto riguarda il perchè non su Tokyo semplice perchè era una città molto più grande di hiroshima e nagasaki e il potenziale sprigionato dall'esplosione nucleare non era sufficiente a radere completamente al suolo la città,per questo ne sono state scelte di più piccole.Quello su cui puntavano gli USA era impressionare(soprattutto i Russi in poche parole era un'inizio di guerra fredda)sulla potenza della bomba.

 

Guarda questo link troverai molte risposte e non ermetiche come la mia

http://www.icsm.it/articoli/ri/spadavsfuoco.html

 

Olimpic prevedeva l'impiego di più di un milione di soldati, e sarebbe stato un massacro... Gli americani pensavano di eliminare le difese giapponesi con immensi bombardamenti preparativi, con l'impiego massiccio di lanciafiamme, con i nuovi Pershing e con supermega cannoni più grandi persino di DORA... I giapponesi per conto loro avevano messo da parte centinaia di minisommergibili, migliaia di barchini esplosivi e tutta l'aviazione che contava almeno 4000 aerei in grado di volare, senza contare l'eventuale messa in produzione dei progettati aerei di bambù... E poi in Agosto dovevano entrare in produzione i primi caccia a reazione, i primi 3 sottomarini mucca erano in dirittura d'arrivo e gli esperimenti con gli alianti da trasporto costruiti nel brunei avevano dato buoni risultati coprendo 2000 km da un'altezza di 21000 metri... E le armi kamikaze stavano raggiungendo un livello di sviluppo micidiale... Agli americani per evitare lo sbarco non restavano che due cose, le bombe (che forse erano 3 e la 3° veniva trasportata dall'Indianapolis in assoluta segretezza...) oppure l'embargo totale... La seconda opzione prevedeva però l'allungamento della guerra e l'aumento delle spese per tenere la flotta e l'esercito in efficenza di combattimento... Meglio le bombe...
Ci furono molti più moti di resistenza nelle colonie che nel suolo giapponese, questo era dovuto al discorso dell'imperatore il 15 agosto e il primo "comandamento" di un giapponese era "obbedire all'imperatore"... Si dice che l'esercito giapponese si arrese a McArtur e non agli americani, è tristissimo vedere come i soldati giapponesi lungo il percorso di Mcartur fino a Tokyo avessero l'ordine di dare le spalle alla strada... C'è un lungo filmato a colori di un accompagnatore del generale che riprende la scena e i commenti tristissimi del generale e degli accompagnatori...

Ops, mi stava scappando, la difesa giapponese era affidata a 2milioni e mezzo di militari e 400.000 uomini della marina, la flotta non esisteva praticamente più dopo gli attacchi del 23-26 luglio... Ma l'effetto psicologico più micidiale lo ebbe il tanto sbandierato "sacrificio dei cento milioni" con i quali i giapponesi intendevano bagnare le terre antistanti il palazzo imperiale...

 

Non so se ci furono episodi di resistenza contro gli americani ma
quando si seppe della volontà di resa dell'imperatore, un migliaio tra soldati e ufficiali jap attaccò il palazzo imperiale per evitare che venisse trasmesso il discorso di Hiroito alla nazione e fargli cambiare idea.

Alcuni generali riuscirono a sventare l'assalto con il richiamo all'ordine e alla sacra persona dell'imperatore. Molti ufficiali fecero harakiri.

Il gran consglio del Giappone fu sempre contrario alla resa, che fu invece una decisione presa dall'imperatore.

 

In ogni caso non penso che se avessero avuto una bomba capace di distruggere l'intera Tokya l'avrebbero sganciata sulla città.

Sarebbe stato troppo........

poi a Tokyo non risiedevano troppe personalità importanti?

 

in effetti a Tokyo doveva esserci il corpo diplomatico delle "nazioni neutrali" tra cui il Vaticano

 

Com'è che non si misero questo problema il 9 marzo del '45 ???

 

non e' che semplicemente si era valutato di tenere "vivo" il governo giapponese semplicemente per fare in modo che potesse subire la "minaccia" di distruzione e per poi potersi arrendere.
Nel bombardare tokyo con le atomiche si sarebbe potuto uccidere l'imperatore (praticamente l'unico che poteva far accettare la resa al suo paese) lasciando cosi via libera a generali molto piu' guerrafondai come poi appunto stava per accadere...

 

Giustamente come dice Gj Tokyo era già stata pesantemente bombardata,con migliaia di morti.
il link che ho inserito che avevo letto qualche tempo fa spulciando qua e là dopo aver visto il film sulla battaglia di Iwo Jima (secondo il mio parere ben fatto,anche se troppo di parte) riporta questa come motivazione:

La cosa che mi ha lasciato perplesso quando ho letto che Kyoto non veniva presa in considerazionie perchè città d'arte.Ecco la cosa mi fa alquanto ridere,anche perchè fino a quel momento non mi è sembrato che gli alleati si fossero fatti troppi problemi su dove sganciare le bombe(come neanche altri tengo a sottolineare).Oltre a questo aspetto intorno ad Hiroshima vi erano almeno 12 campi di prigionia e allora sono bastate le condizioni meteo a far passare in secondo ordine questo aspetto:humm:
Oltre a questo si sapeva benissimo che il Giappone era in ginocchio che la guerra era persa che la produzione industriale bellica e non era al collasso,e forse riconoscendo le tradizioni del paese nipponico e trattando si sarebbe potuti arrivare ugualmente alla conclusione della guerra senza dover ricorrere all'uso delle armi atomiche(quelli non sono stati riconosciuti tra i crimini di guerra chissà perchè).Ovvio che questo è il mio modesto parere e che nulla mi può portare a giustificare i responsabili di quella sciagurata decisione.... Truman sarà stato sicuramente mosso dalla pressione dell'opinione pubblica americana, Truman voleva risparmiare una carneficina evitando lo sbarco, voleva salvare i prigionieri nei campi Giappo etc etc.ma non era più il Giappone a fare paura ma la Russia.

 

Scusa gy,sicuramente ne sai molto più di me,ma secondo me c'e' una bella differenza tra un bombardamento pesante e lo sgancio di una atomica!!!!


Feste in realtà la risposta la sappiamo bene tutti,semplicemente loro hanno vinto la guerra.

 

Le famose spedizioni di LeMay...(grandissimo biiiiip qui ci sono maggiori info http://it.wikipedia.org/wiki/Curtis_Emerson_LeMay).
Questo eroico generale americano ebbe la grande idea di incendiare i quartieri più poveri di Tokyo.
La notte del 9 marzo '45 fuorno sganciate 1665 tonnellate di bombe incendiarie (insieme ad ordigni destinati ad ostacolare i mezzi di soccorso) a terra la temperatura raggiunse i 980 gradi,a causa dell'intenso calore i canali ribollivano, i metalli fondevano e gli esseri umani esplodevano.
Le fiamme erano visibili da 320 km di distanza..stabilirono il record assoluto nella storia umana di persone decedute a causa del fuoco.
85 mila morti, 40 mila feriti, 1 milione di persone senza tetto.

In seguito LeMay continua con le sue strategie di bombardamento e nel maggio 1945 distrugge la vita di altri 672 mila civili.


Per questo Tokyo fu scartata..non c'era più nulla da bruciare

Per quanto riguarda argomentazioni sull'invasione del Giappone ti invito a leggere questa vecchia discussione http://www.netwargamingitalia.net/forum/showthread.php?t=1649
Inizialmente si parla dell'invasione di Okinawa e Iwo Jima, ma poi si da spazio all'invasione del Giappone.

 

Beh, pensa che il bombardamento convenzionale su Tokyo il 9 marzo del 1945 produsse più morte e distruzione dell'atomica di Hiroshima...

 

Ed ovviamente questo animale avrà preso pure qualche medagliuccia per l'idea geniale?

 

Stavo proprio pensandoci, in fondo Hiroshima non era mai stata toccata da un bombardamento americano, mitragliata, sorvolata, ma mai attaccata con bombe incendiarie... Nagasaki poi era anche un obbiettivo strategico, le Officine Mitsubishi avevano un enorme valore e le uniche incursioni aeree avevano lasciato in pace la città picchiando nella zona industriale...

 

Giusto, anche se c'è da considerare che se non sbaglio i giapponesi stavano tentando di spostare il maggior numero di industrie all'interno delle montagne,o in zone comunque non raggiungibili dai bombardieri americani in previsione di una guerra ad oltranza.
sentito su History channel..non so se questo spostamento dell'industrie voleva essere decisivo o solo marginale.
A Nagasaki c'era anche il campo per i prigionieri alleati, alla faccia del "liberiamo i nostri soldati prigionieri"..

 

Principe non è solo un discorso relativo a chi ha vinto la guerra,ma un discorso strategico.Mi sbaglierò molti potranno non condividere la mia opinione ma credo fermamente che quelle bombe furono utilizzate per intimorire i Russi mostrando al mondo la nuova arma micidiale e non per chiudere la guerra anticipando i tempi.
La guerra preventiva al giorno d'oggi non sorprende più nessuno....in quel caso penso sia stata usata con un canale indiretto.
Faccio un esempio se tu giochi una qualsiasi partita esempio calcio, che intanto va di moda, e a 10 minuti dalla fine della semifinale vinci 6-0 con la testa non pensi più alla partita che stai giocando,continui a giocare ma comunque inizi a pensare alla finale(toglierai i giocatori ammoniti e più rappresentativi per averli in campo successivamente),quando alla sera andrai a dormire pensi già alle tattiche che il tuo prossimo avversario potrà mettere in campo,ma se tu nella tua rosa puoi vantare un giocatore come Maradona disponibile solo per la finale capace di fartremare il tuo avversario probabile che lo utilizzi.....non mi diraio che tu lo lasceresti in panchina:humm: Un ragionamento un po psicotico comunque spero di essermi fatto capire

 

Sicuramente fu un insieme di fattori a far sì che gli USA utilizzassero l'atomica. L'offensiva dei russi in asia fu certamente uno di questi. Limitare tutto allo "spaventare i russi" mi sembra però riduttivo, un'invasione del Giappone sarebbe stata estremamente sanguinosa e il numero di vite perse avrebbe senz'altro superato quelle dei due bombardamenti atomici. Non era così scontata una resa del giappone, per quanto fosse allo stremo. Lo dimosta il tentativo di "colpo di stato" da parte del clan dei militaristi ad oltranza addirittura dopo i bombardamenti atomici. Nonostante non esistesse più una flotta, nonostante l'aviazione non fosse in grado di contrastare le incursioni alleate (facevano quello che volevano sul cielo giapponese abbastanza indisturbati) e nonostante gli Alleati possedessero armi in grado di vaporizzare una città con l'utilizzo di un (1) solo bombardiere, vi erano gruppi della classe dirigente che pretendevano la guerra a oltranza, cioè in buona sostanza il suicidio di massa del loro popolo.
Secondo me Tojo&C sono stati gli ultimi responsabili di quello che è accaduto e i veri criminali, non dimentichiamocelo.
Il Giappone aveva perso la guerra ben prima dell'atomica ed era chiaro a qualunque generale non ottenebrato dal più cieco fanatismo...
E non mi tirate in ballo la cultura giapponese della "resa non esiste" e altre amenità del genere: se i vari Tojo&C fossero stati dei veri "samurai" si sarebbero tolti di mezzo nel 44 con un bel harakiri di massa e avrebbero risparmiato al loro paese un altro anno di assurde e inutili devastazioni...

Saluti

 

Mica tanto. L'atomica è terrificante e ha un impatto "mediatico" maggiore, ma i bombardamenti a tappeto su tokio, come è stato già detto, hanno fatto molti più morti tenuto conto che la maggior parte delle case dei giapponesi all'epoca era costruita con carta e legno...
In definitiva - tralasciando OGNI considerazione etica - l'atomica ha raggiunto perfettamente lo scopo: resa del Giappone *immediata* e *incondizionata* evitando il rischio che la Russia diventasse padrona, oltre che di mezza europa (perché di fatto è stata lei a trarre i principali benefici dalla II guerra mondiale), anche di una buona fetta di Asia. Che poi si possa dormire la notte dopo aver preso una decisione del genere è un altro paio di maniche.

 

Infatti non era limitato tutto a spaventare i Russi c'erano molti fattori Truman stesso ne fece un elenco per far capire il perchè di tale decisione o forse per giustificare una tale decisione,ma se con un fava riesco a prendere due piccioni tanto meglio no???Ci tengo a sottolineare che credo che qualsiasi nazione si fosse trovata nella situazione degli USA avrebbe sicuramente fatto ricorso alla bomba atomica,ricordiamo che nel 45 non esisteva ancora l'equlibrio e la paura che si venne a creare successivamente tra le due super-potenze.Volevo ricordare che la PI Dell'Asse durante la guerra era il 16% rispetto a quella degli alleati e gran parte era tedesca quanto poteva essere quella Giapponese sul finire della guerra????Siamo così sicuri che tutti fossero così pronti a fare samurai?
Penso che con altre strategie si sarebbe potuto ottenere lo stesso risultato è ovvio che le vittime ci sarebbero state ugualmente i tempi si sarebbero allungati,ma si sarebbero comunque evitati i danni che le radiazioni hanno fatto non scordiamoci questo non scordiamoci le madri che partorivano mostri.
Forse l'uso delle bombe anche se paradossalmente ha avuto un'effetto positivo e cioè che hanno spaventato gli uomini a tal punto da creare un equilibrio successivo come tutti sappiamo.