proprio il 13 febbraio 1945 iniziava il bombardamento di dresda... in altre discussioni se ne è parlato per inciso... vorrei sentire cosa ne pensate... operazione militare o crimine di guerra? personalmente ritengo che decine di migliaia di morti (nella migliore delle ipotesi "solo" 35.000, secondo altri molti di più), altre decine di migliaia di feriti e persone completamente distrutte nella psiche, una città cancellata dalle carte geografiche, il tutto per infliggere un colpo "morale" ad un nemico già prostrato si commentino da soli...
In Italia fu coniato il termine "Coventrizzare" quando eravamo sotto l'influsso della dottrina Douhet. In Gran Bretagna Bomber Harris seguì questa teoria bombardando - spesso a caso - la Germania e gli altri paesi occupati. Sicuramente per Douhet ed Harris quei bobmardamenti erano operazioni di guerra, io ritengo che i bombardamenti a tappeto sulle città siano crimini di guerra e atti di terrorismo, come lo furono gli attacchi nucleari sul Giappone.
Un bombardamento del genere è solo crimine, diciamo che nella WWII quasi tutte (forse leverei il quasi)le nazioni coinvolte hanno commesso crimini di guerra.
Operazione militare: 1) industrie collegate alla guerra, praticamente più di 100 (Zeiss su tutte, ma in città esistevano fabbriche di prodotti elettronici (Radio-Mend, Sachsenwerke etc...) e di munizioni (spolette per lo più), ma in fondo in base a cosa si stabilisce quale ditta è utile o no allo sforzo bellico??) 2) i trasporti, Dresda era uno degli ultimi grandi snodi e centri di smistamento tra Est e Ovest (che poi Friedrichstadt, lo scalo merci cittadino, e i ponti ferroviari sull'elba rimasero pressochè intatti il 13 febbraio...) 3) la necessità di sperimentare le ultime tecniche e gli ultimi ritrovati della scienza di distruzione delle città, Dresda era una delle ultime, se non l'ultima, grandi città con una densità e una costruzione con materiali idonei allo sviluppo "scientifico" di una tempesta di fuoco 4) Jalta, Churchill voleva dei risultati inarrivabili per poter sedere a Jalta e stupire Stalin che ancora aspettava di sferrare il colpo decisivo contro Berlino 5) Le intercettazioni inglesi ipotizzavano spostamenti strategici tramite ferrovia di truppe, dopo la mancata offensiva delle Ardenne, in direzione est, alla luce di queste intercettazioni Dresda e Breslavia diventavano obbiettivi importanti, quando Breslavia venne accerchiata e assediata rimase solo Dresda nell'elenco dei bersagli... Crimine di guerra: 1) La città era praticamente indifesa, una decina di Me-110 e 2 batterie di cannoni da 88 con una decina di riflettori della Flak (questa storia degli 88 è strana, ne parla Irving ma non Taylor...) e i servizi d'intelligence alleati erano a conoscenza di questa scarsa difesa fin dai primi giorni di febbraio 2) Nonostante la ormai chiara inutilità dei dichiarati bombardamenti terroristici, Harris continuava in quella direzione, la propaganda tedesca ribatteva colpo su colpo agli attacchi terroristici e questo era chiaro anche agli alleati, l'industria tedesca sarebbe giunta alla paralisi più per la distruzione dei collegamenti che per l'annientamente della forza lavoro... 3) Dresda era un immenso centro di raccolta che accoglieva i profughi dell'est in fuga dall'armata rossa, e la ricognizione aerea alleata aveva abbondantemente fotografato le fiumane di genti in ingresso nella città, distruggere la città avrebbe portato al collasso il già sfinito sistema d'accoglienza governativo tedesco... 4) Thunderclap era dichiaratamente un attacco terroristico con l'obbiettivo di superare le 200.000 vittime (almeno 100.000 morti) e la distruzione di almeno il 75% della città (c'è da dire che in principio Thunderclap aveva come obbiettivo Berlino e non Dresda) 5) l'OSS fin dal 1943 osservava come nonostante l'ordine dei gaulethier di evaquare la popolazione minorile dalle città verso le campagne la gran parte dei bambini continuava a stare con i genitori e sempre più spesso si osservavano migrazioni (più o meno autorizzate) dai centri di evaquazioni verso le città di partenza. I comandi erano a conoscenza della grande concentrazione di bambini nelle città obbiettivo. 6) la Vendetta 7) Dresda aveva rifugi antiaerei bastanti per 20000 persone e anche se le stime alleate erano superiori era palese, dalla ricognizione aerea, la quasi totale assenza persino delle trincee paraschegge, la protezione minima contro gli attacchi aerei... Io credo che sia stato un criminale atto di guerra... però è anche vero che ormai la guerra si protraeva da quasi 6 anni, che la Germania continuava a dimostrare capacità combattive stupefacenti, che i servizi d'intelligence alleati continuavano a prendere una cantonata dietro l'altra, che i russi sembravano inarrestabili, che Hitler e Mussolini (e persino la stampa francese!!) continuavano a decantare la potenza delle future armi... C'era la necessità di porre fine il più presto possibile alla guerra, e gli alleati si sentivano in dovere di utilizzare tutti i mezzi a loro disposizione... ma un Crimine resta un crimine.
Io piuttosto mi chiedo se c'è qualche differenza tra un crimine ed un'operazione militare...personalmente credo che scannare un'altro essere umano sia sempre un crimine, poi il fatto che ci sia una ragion di stato dietro per me è secondario. Non voglio dire che gli alleati dovevano giocare a scacchi contro l'asse per risolvere la seconda guerra mondiale, ma che ci dovremmo schifare sia che fù un'operazione militare che un atto terroristico...
almeno hanno avuto il buon senso di ricostruirla completamente in buona parte mettendo loro la mano al portafoglio no?
guarda sarà una boiata ma a questo punto non mi devo fidare di quello che leggono i miei occhi...... titolo da FOCUS: Riconciliazione,Dresda è rinata e poi c'e' un articolo in cui si parla della ricostruzione della città in cui hanno influito molto gli aiuti di Inghilterra,Francia e soprattutto America
mi hai frainteso... la notizia è vera... quello che non capisco è come tutto questo possa in qualche modo mitigare l'inferno di dresda... a mio modo di vedere è la peggiore delle ammissioni di colpevolezza... :contratto:
Sarà un po' come per la cattedrale di Colonia, restaurata con i soldi del vaticano, ma non col 12 per mille dell'irpef tedesco (in Italia è l'8 per mille direte voi, come siamo fortunati, invece no... perchè in Germania chi non firma non da un centesimo al sostentamento del clero, in Italia invece la cosa è diversa, se il 70% degli italiani firma, al sostentamento del clero andrà anche il 70% del 30% di quelli che non hanno firmato... Curioso eh ?), quindi gira che ti gira i soldi sempre tedeschi erano. Stessa cosa per Dresda, i Tedeschi pagano soldi per i danni di guerra e risarcimenti vari ai vincitori e gli americani gli prestano una parte degli stessi soldi tedeschi per ricostruire la Germania (Marshall), e un'altra parte la "regalano" per ricostruire Dresda... Fumo negli occhi...
allora è stato un fraintendimento doppio visto che neanche io volevo giustificare nessuno..........io che giustifico gli inglese e francesi..............(almeno gli americani ci hanno aiutato).......
L'unico motivo per cui i responsabili di Dresda non sono stati processati è per il semplice fatto che erano tra i vincitori, e' sempre stato cosi' in qualsiasi epoca. Pero' ho una domanda da farvi, nella nebbia dei miei ricordi mi sembra di aver sentito dire che Dresda fu' un esperimento ideato ad alti livelli per verificare l'efficacia del bombardamento convenzionale rispetto a quello nucleare. Ricordo bene o sono pazzo?:humm:
Volevo ricordare che i bombardamenti alleati hanno diseminato 3.500.000 morti tra i civili, che le città italiane sono state fatte a pezzi dai bombardamenti miglia di morti sempre tra i civili quindi crimini di guerra sono anche questi milano 44 sotto i bombardamenti muoiono 200 bambini vedi le loro età 6 7 8 anni la guerra fa schifo è un CRIMINE TOTALE ED IN OGNI SUA FORMA non esistono buoni e cattivi. Hiroshima e Nagasaki non sono crimini? bombe nucleari lanciate con il chiaro intento di intimorire URSS e non per vincere una guerra già vinta.Comunque chi vince ha sempre ragione e sempre sarà così.
Io non credo, mancava un metro di paragone, gli alleati non hanno testato attacchi nucleari su città prima di Hiroshima... E' comunque vero che l'attacco a Dresda fu una sorta di "prova definitiva" per l'attacco del 9 marzo su Tokyo... Pensandoci bene, forse, gli unici che potevano concepire l'efficacia di un attacco nucleare su una città e paragonarlo ad un attacco convenzionale erano i tedeschi... Eugen Sänger aveva calcolato l'effetto di un attacco su New York con i suoi "Amerika Bomber" già nel 1944 e guarda caso i suoi calcoli riproducevano gli stessi effetti che gli americani, un anno dopo, ottennero con Little Boy...
non vorrei che questo possa servire ad assolvere, anche parzialmente, la leadership nazista. Gli angloamericani hanno fatto più morti con i bombardamenti dei tedeschi perché erano meglio equipaggiati ed addestrati, non perchè erano più cattivi. Condivido il tuo pensiero su Hiroshima e Nagasaki, il Giappone era vinto. Le bombe erano un messaggio per i sovietici.
Anche secondo me non fu un'azione militare: era ormai appurato che l'industria tedesca (decentrata e nascosta) resisteva bene ai bombardamenti a tappeto (oltre ad essere ricostruita rapidamente),mentre era più sensibile alla distruzione delle vie di comunicazione. Gli americani sono generosi,non stupidi. Il famoso piano Marshall , oltre alla ricostruzione, era una sorta di mazzetta per spostare i governi verso di loro piuttosto che dalla parte di Stalin.
Hai pienamente ragione e non è mia intenzione assolvere la leadership nazista.E' vero che ho fatto riferimenti solo agli anglo americani dando per scontato altri aspetti ,ma ho ben chiaro quello che ha fatto il nazismo.Conosco abbastanza bene il programma di purificazione nazista personaggi come Karl Brandt Conti Leonardo Brack etc etc etc "l'operazione letti liberi"che ha iniziato a colpire in primis proprio i tedeschi per arrivare a quello che tutti sappiamo.Non mi dilungo oltre io condanno fermamente il nazismo il fascismo il comunismo le svariate forme dittatoriali,ma non credo che in guerra esistano i buoni.il fatto che tu condivida il mio pensiero su Hiroshima dimostra il fatto che anche tu non credi molto nel buonismo americano.
PAROLE SANTE per quanto riguarda la "cattiveria" in guerra ho letto su un libro che spesso i piloti Americani quando bombardavano le città della republica di Salò finita la missione si divertivano a fare il tiro a segno con i contadini,animali e bambini che si trovavano nelle campagne.......un pò quello che facevano in Vietnam molti...... ma è vero?cioè avveniva in maniera costante?
Scusate ho espresso un pensiero parziale che andrebbe completato: -Chiaramente e' l'asse che ha cominciato una guerra di aggressione e quindi per quanto i crimini siano stati efferati purtroppo vale parzialmente la frase "chi e' causa del suo male non pianga che se stesso", cio' pero' ,in un mondo forse ideale, non leggitima nessun uomo nel prendere decisioni crudeli, insensate e inumane. -la frase che ho scritto e' praticamente una citazione di Mcnamara che durante la seconda guerra mondiale era in servizio come capitano nella Forza di B-29 che bombardavano il giappone che partecipo' e consiglio' la distruzione di parecchie citta' giapponesi piene di civili in modo cosciente e deliberato (con un ovvio scopo su cui si puo' dibattere all'infinito). La frase corretta e' questa: "Se fossimo stati dalla parte dei perdenti non dubito che saremmo stati processati come criminali di guerra" e questo lo dice uno che di certo non e' uno stinco di santo.
credo che 'finita la missione' cercassero di tornare a casa prima possibile. I racconti di mio padre sono abbastanza chiari: i mezzi di trasporto auto, carretto, camion colti allo scoperto venivano mitragliati. Comunque usare i termini buoni e cattivi in guerra è fuorviante