Gioco con Crusader Kings Deus Vult 2.1 e mi chiedo a cosa mai serva la pietà in game :humm: Leggendo il manuale sembra che pietà e prestigio servano per aumentare il punteggio del tuo regno nella classifica, ma mentre il prestigio è anche utile nel rubare titoli e per aumentare la fedeltà della corte, la pietà oltre ad aumentare il punteggio che utilità ha ?
Aumenta la fedeltà del clero nelle tue province, tanto per cominciare. Non ricordo se ha altre utilità, ma è un tot che non gioco a CK (nota: giocavo a CK vanilla, magari in DV hanno aggiunto altre cose in cui è coinvolta la pietà).
Sì, ma anche dalla pietà (e quella dei nobili dal prestigio), credo, è molto che non gioco, comunque.
Più alta è la pietà, più rapidamente perdi punti BB con conseguente miglioramento delle relazioni con vassalli & tutto il resto. Durante una Crociata, il successivo Controllore Papale è quello con più alta pietà. Se la pietà è più bassa del prestigio del Papa, il Controllore Papale può chiedere di scomunicare il soggetto in questione.
Grazie del chiarimento la stessa cosa vale per le province, giusto ? In una provincia con pietà e prestigio elevati, nobiltà e clero sono più fedeli ?
Io intendevo quello con fedeltà, per l'appunto, la fedeltà degli strati sociali nelle province. Mi è venuta in mente un'altra cosa, forse aumenta la fedeltà di arcivescovi-duchi / vescovi-conti (in effetti nella mia partita avendo sempre pietà alta erano i miei vassalli più fedeli, anche quando avevo una reputazione orrenda e i vassalli laici si rivoltavano).
Blede, sinceramente non so. Le mie informazioni le ho reperite sul forum paradox e riguardo quanto da te esperimentato, non c'è traccia. http://forum.paradoxplaza.com/forum/showthread.php?t=398704
Ok Grazie a entrambi, è che iniziavo a fregarmene della pietà e ora rischio grosso con una reputazione alta e una pietà bassa, i miei vassalli si rivoltano PS: Il papa e il patriarca di Costantinopoli si sono socmunicati a vicenda XD
Boh, allora forse è dovuto ad altro. So solo che quando avevo BB alta dovevo pagare continuamente i vassalli laici perchè se ne stessero buoni, mentre vescovi e arcivescovi non dicevano niente (e avevo sempre pietà alta).