poiché, come sempre, mi piace guardare le ragioni di tutte le parti in lotta, (ed anche per dissipare eventuali convinzioni, cioè che io mi schieri a prescindere con USA e Israele), ho trovato questa ricostruzione interessante, di un personaggio ben noto... Eccovi la velocissima biografia di Menachem Begin, Primo Ministro d'Israele dal 1977 al 1982: Nato a Brest Litovsk, Polonia, nel 1913. Nel 1939, all'inizio della guerra, diserta dall'esercito polacco e si arruola in quello sovietico. Alla fine della guerra, ottiene dall'Armata Rossa l'autorizzazione a recarsi in Palestina per compiere una missione speciale. In Palestina, per meglio iniziare l'azione terroristica alla quale era stato assegnato dai sovietici, si arruola nell'esercito britannico. Nel 1946 abbandona l'esercito britannico e aderisce alla Irgun Zvai Leumi, di cui diventa ben presto il capo. Organizza e dirige l'attività terroristica della Irgun, sia contro gli arabi che contro gli inglesi. Il 25 aprile 1946 guida personalmente un commando che attacca un garage inglese uccidendone tutto il personale addetto. Il 22 luglio 1946 è alla testa del gruppo di terroristi che fa esplodere l'hotel King David provocando la morte di 97 persone, in gran parte ammalati, feriti, medici e infermiere (l'hotel era adibito a ospedale militare). Il 1 marzo 1947 uccide due ufficiali britannici in un circolo militare inglese. Il 18 aprile uccide un passante con una bomba, in una azione intimidatoria terrorista. Due giorni dopo lancia un'altra bomba contro un ospedale della Croce Rossa Internazionale di Gerusalemme. Il 12 luglio 1947 con alcuni compagni rapisce due sottufficiali inglesi appena ventenni, Mervyn Paice e Clifford Martin: li tortura a lungo e li impicca poi con fil di ferro. Ai due cadaveri lega una bomba che ferisce i soccorritori sopraggiunti. Tre mesi dopo dirige una rapina ad una succursale della Barclay's Bank e, nel fuggire col bottino, uccide quattro agenti di servizio. Nel febbraio 1948 dirige un gruppo di terroristi in un attacco contro un ospedale inglese di Gerusalemme: risultato, tre militari feriti vengono assassinati nei loro letti. Il 10 aprile 1948, il più odioso e più noto dei crimini delle lotte in Palestina: Begin mette a punto e dirige personalmente l'azione di rappresaglia contro il villaggio arabo di Deir Yassin, con l'uccisione a sangue freddo di tutti e 254 i suoi abitanti, compresi i vecchi, gli infermi e i bambini in fasce. Azioni analoghe saranno volute, da Begin capo del governo di Israele, contro villaggi arabi al di là della frontiera libanese: le vittime, migliaia.
What's new? Perchè Livni adesso non è una terrorista? http://www.italia-news.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3515&ac=1&Itemid=9
può essere, ma fà come farebbe un qualsiasi paese appena nato con la forza contro forze che intendono distruggerlo, un pò come Roma ha schiacciato etnie e culture italiche ribelli che potessero minacciare la sua soppravivenza
beh ora è l'unico paese fatto da coloni del ventesimo secolo,per forza persegue finalità e politiche,per paesi ormai vecchi e sempre meno "nazioni" nel proprio ciclo storico, "barbare"... e comunque Hamas non può pretendere lo smantellamento dei blocchi e altre misure di sicurezza se continua a prendere a missilate uno stato più forte e diffidente e vincitore di due guerre :humm:
E Israele non può pretendere che Hamas rispetti la tregua dato che Israele per primo assedia da mesi la Striscia di Gaza condannandola ad una lenta agonia.
Io credo che una cosa sia il giudizio sui singoli e una cosa e' il giudizio su uno stato o un ideale ... se non lo abbiamo imparato noi con la guerra civile ... Riguardo ad Hamas credo convenga a tutti che scompaia ( Egitto , Palestinesi , Isreaeliani , libanesi ) il problema e' che non lo doveva distruggere Israele che oltretutto ci passa da cattivo ( e a volte esagera effettivamente ) ma lo dovevano limitare gli stessi arabi che avrebero dovuto appoggiare Abu mazen e aiutarlo a tenere il potere .... e' stata l'inettitudine araba che ha portato a questo .
Sisi certo, non si può assolvere o condannare un intero fenomeno sociale. Parte degli attentati di Irgun possono essere classificati come resistenza all'occupante inglese, per dire. PErò no, i Palestinesi non sono tutti estremisti guerrafondai senza cervello: hanno votato Hamas perché Hamas, come nn mi stancherò mai di ripetere, non è solo "contro Israele". Hamas ha fatto molto per il popolo palestinese, garantendo servizi che Al Fatah, dalla morte di Arafat e forse anche prima, aveva quasi cessato di fornire. Fatah era diventata un'organizzazione talmente corrotta e talmente accondiscendente verso Israele da rendersi odiosa ai Palestinesi. Ragioniamo: perché i palestinesi dovrebbero appoggiare una fazione che fa SOLO la guerra a israele, peraltro con scarsissimi risultati? E' evidente che non fa solo quello. Quindi si, Hamas è legittimata a governare Gaza. L'ha presa con la forza? Si, ovvio, ma solo perché nonostante la schiaccinte vittoria alle urne Al FAtah in pratica la teneva al laccio negando una equa spartizione del potere. Hamas ha reagito con le armi visto che la politica non funzionava, e che di fronte agli ostacoli sa fare quello meglio del resto.
si pero' attenzione perche' il popolo sofferente si compra con poco ...la germania appoggio il nazismo perche gli dava quello che voleva , in russia il comunismo trovo nell'insoddisfazione delle masse la sua vittoria , in IRan il fondamentalismo trionfo' per gli scarsi risultati della monarchia ...ma in tutti questi casi era cadere dalla padella nella brace ... purtroppo il popolo non sa vedere lontano , pensa a volta anche giustamente ai suoi bisogni immediati ...in sud america si sono alternati ( e ancora oggi ) corrotti governi capitalisti e inefficienti governi comunisti . purtroppo nessun paese vicino arabo e' un modello per i palestinesi ( penso che lo debbano trovare ancora il paese modello ...forse la Giordania chissa' o la Siria tra 20 anni ) ma pur comprendendo per umanita' il popolo palestinese ma hamas no ...e' un errore e' un strada senza uscita . Israele secondo me sbaglia perche cmq hamas cadeva cmq , e ora non accetteranno il ritorno di Abu Mazen che sembrera' rimesso su dagli israeliani ...israele doveva sopportare ancora qualche missile a meno che non ci sia qualcosa di piu' grosso che non sappiamo . Cmq ritornando in topic l'uccisione volontaria di civili e' sempre un atto da condannare indipendentemente dalla giusta causa , se davvero Begin si e' macchiato di questi crimini ( in questo caso servirebbe davvero una sua testimonianza per capire meglio e molti altri documenti) non possiamo fare altro che condannare .
mah..dietro ad Hamas ci sarà probabilmente l'Iran che poi quando avrà l'atomica, renderà la situazione per Israele ancora più insostenibile, forse proprio per questa eventualità che si è deciso di liquidare Hamas prima possibile, altrimenti dopo non sarà più possibile in questo modo con Hamas fuori gioco, ci sarà una "quinta colonna" in meno anche se l'Iran ridarà forza alla Siria e alla Giordania stavolta protette dall'atomica,dubito che Tel Aviv sarà intransigente come al solito quando si arriverà a tale situazione anche se l'equilibrio nucleare non porterà certo alla fine di Israele ma piuttosto ad un "congelamento" perpetuo dell'assetto per chissà quanti anni...:contratto:
Hamas è trascurabile nei piani dell'Iran se non come spauracchio da agitare contro Israele per farla sfogare sui civili di Gaza. La corsa all'atomica è a se stante, ed è su quella che si gioca la partita iraniana.