[AAR] DAK II La Campagna in Africa Setterntrionale

Discussione in 'Wargames da tavolo' iniziata da Luigi Varriale, 17 Marzo 2013.

  1. Luigi Varriale

    Luigi Varriale

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    Come avevo annunciato, abbiamo in corso di simulazione la campagna in Africa Settentrionale.

    Siamo al 29 settembre 1940

    Per ora le differenze con la campagna storica sono due:
    resistenza degli Inglesi all'avanzata italiana su Sidi el Barrani, invece che rapido sganciamento e,
    Direttrice di avanzata italiana a piu' ampio respiro rispetto alla campagna storica.

    Le conseguenze sono state subito evidenti:
    duri scontri tra il gruppo Maletti e la 7a corazzata britannica, che hanno devastato entrambe queste forze (Maletti stesso ci ha lasciato la pelle)
    Difficolta' di alimentazione logistica delle truppe Italiane agenti piu' a sud che storicamente (22mo Corpo d'armata e gruppo Maletti, i cui resti sono ora comandati dal Colonnello Aresca).

    Colpo gobbo delle forze italiane che hanno catturato il comando della Western Desert Force (O'Connor si e' salvato al pelo)
    Colpo gobbo del LRDG che ha sorpreso e distrutto il 2o battaglione carri medi mentre riforniva e lo hanno sopraffatto.
     

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  2. Luigi Varriale

    Luigi Varriale

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    29 settembre 1940 Turno dell'Asse

    La situazione pare ancora incerta. Gli Inglesi dovranno pagare il fatto che hanno combattuto metro per metro invece che ritirarsi rapidamente su Matruh.

    Il gruppo divisioni libiche tenta di aprirsi la strada lungo la Balbia, ma la resistenza delle Colstream Guards e' allo stesso tempo accanita e "Skillful" (non so come tradurre questa parola in Italiano). Dopo aver resistito per una giornata ad entrambe le divisioni libiche, il battaglione delle guardie ed il loro cane da guardia (il 3o Royal Horse Artillery Regiment) all'improvviso si sganciano sotto la copertura della 16a brigata di fanteria con perdite solo leggerissime. Notevole invece il logoramento della fanteria coloniale libica. Il comandante della WDF O'Connor, osserva le operazioni dalle posizioni della 16a brigata britannica.

    Gli Italiani puntano tutto sull'aggiramento del complesso inglese da parte delle truppe celeri del Colonnello Aresca e sul convergere da sud su Barrani del 22 corpo d'armata, la cui divisione di testa (la Catanzaro) e' in vista di Nibewa. Purtroppo, le forze che si oppongono a questa manovra sono il famigerato 11o ussari (reparto esplorante della 7a corazzata) e l'ancora piu' famigerato 7o Royal Tank regiment, dotato di Matilda.

    Il Generale Graziani sta anche elaborando un piano per assegnare al 23o corpo la direttrice Sofafi-Sidi Sammalus, allo scopo di cadere sul fianco della fanteria britannica che si oppone all'avanzata sulla Balbia.

    Secondo me, il concetto operazionale degli Inglesi di impegnarsi in combattimento adesso e' perdente. Credo che non avranno forze sufficienti per contrattaccare gli Italiani a fondo e questo potrebbe portare all'arrivo dei tedeschi, con gli italiani ancora in buona posizione...vedremo.

    Si badi che il 7o Royal Tank ha fattore di combattimento 3 perche' e' ancora in formazione di movimento. Non appena si disporra' per il combattimento, il suo fattore di combattimento diventera' 6, che per un battaglione.....!! Ah....questi Matilda !!
     

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  3. SVEN HASSEL

    SVEN HASSEL

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    sempre interessanti i tuoi racconti. Bravo
     
  4. Invernomuto

    Invernomuto -

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    Ma DAK è un titolo della serie OCS?

    PS
    Sottoscrivo l'AAR, peraltro mi interessa parecchio, sarei curioso di vedere una trasposizione su PC del sistema di OCS, lo sto tenendo d'occhio da tempo e mi sembra quello più avanzato fra i wargame.
     
  5. JMass

    JMass Moderator Membro dello Staff

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    Si.
     
  6. Blind Sniper

    Blind Sniper

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    DAK è uno di quelli ancora gestibili con le regole OCS, complimenti per l'iniziativa.

    In che senso?

    P.S: forse sarebbe da spostare sotto la sezione boardgame.
     
  7. Invernomuto

    Invernomuto -

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    Blind, sai come la penso, voglio i rifornimenti sulla mappa sennò un wargame è poco realistico.
    WITE e DC:CB (peggio ancora) sono troppo accomodanti sul punto e permettono di fare cose che nella realtà erano impossibili.
    OCS mi costringe a gestire anche l'aspetto logistico, che è un punto fondamentale della ww2 ed è troppo sottovalutato da molti designer, almeno in base alla mia (piccola) esperienza di wargamer.
    Ciao.
     
  8. Blind Sniper

    Blind Sniper

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    Si quello è gestito molto bene ma la meccanica di combattimento mi ha sempre lasciato un pò perplesso, ed è la cosa che mi piace meno del regolamento.
    Questo gioco quando ci sono tante unità e la mappa si ingrandisce diventa ingestibile è una versione digitalizzata ne gioverebbe.
     
  9. Luigi Varriale

    Luigi Varriale

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    29 settembre 1940 turno alleato

    Gli inglesi dimostrano anche in questa simulazione di essere i "pirati" che furono nella realta': con un raid di sorpresa su Sollum, l'LRDG fa sloggiare l'ottavo stormo caccia sull'aeroporto di El Adem, e fanno pure in tempo a bruciare qualcuno dei CR 42 che stazionavano sull'aerodromo improvvisato.
    Come se non bastasse, gli Inglesi Beduini del Long range Desert Group (cito il Sergente Rizzo nel film El Alamein La Linea del Fuoco "Sti Inglesi sono piu' beduini dei beduini") si mettono pure a tendere imboscate ai convogli di rifornimenti operanti da Bardia e passanti per Sollum alta.

    Nota a margine: da Alesasndria giunge al galoppo l'ottavo ussari e fa tappa a Maktila, dove si prepara per il combattimento nei prossimi turni.

    La preoccupazione piu' grossa per gli Inglesi in questo turno era (perche' ora non lo e' piu') il raggruppamento Aresca e l'eventuale possibilita' che esso raggiungesse la costa all'altezza di Barrani. Di conseguenza, la RAF con una massiccia incursione mista di Wellingtons e Blenheims, scortati dal 274o gruppo montato su Hurricanes, provvede a disorganizzare la massa italiana avanzante. La battaglia aerea sul cielo di Nibewa e' epica, con i resti dei CR 42 del 10 gruppo che si immolano sul campo (cielo) per limitare i danni. I danni non vengono limitati, ma almeno il 10 gruppo si porta con se qualche Blenheim prima di ritornare alla base con veramente pochi rottami crivellati dalle mitragliere degli Hurricane. Nonostante le randellate subite dai FIAT, gli Inglesi attaccano con i rimanenti aerei, tra cui anche il 112o gruppo equipaggiato con i vetusti Gladiators, per l'occasione muniti di bombette da 250kg e mandati all'assalto come cacciabombardieri.

    Come vuole il copione (leggasi superiorita' schiacciante della caccia britannica), il gruppo Aresca viene duramente martellato e si disorganizza.

    Mentre questi avvenimenti si consumano in quel di Nibewa, ad El Adem, appena atterrati i CR 42 dell' 8o, parte un messaggio al comando del 21o corpo d'armata a Bardia: "camionette inglesi sono a Sollum e i rifornimenti di tutta l'armata del Generale Berti in pericolo mortale".

    Di conseguenza, il Generale Dalmazzo sguinzaglia una "colonna celere" al comando del Colonnello Trivioli allo scopo di menare gli Inglesi. Trivioli gli Inglesi non li trova, ma per lo meno riesce a stabilire una serie di pattuglie per proteggere il flusso dei rifornimenti.

    Ricevuto il messaggio dal Colonnello Aresca che "imponenti masse motocorazzate" (due battaglioni inglesi tra carri pesanti ed autoblinde) sono state individuate dalla ricognizione del suo 21 carri L, si riesce miracolosamente a svegliare il Generale Porro ed a fargli mandare tutto quello che puo' decollare da Tobruk (essenzialmente il 14o stormo bombardieri SM 81). L'attacco si dirige principalmente contro i Matilda del 7o Royal Tank Regiment, i cui nuvoloni di polvere si vedono dal Kenia, essendo il reggimento albionico a pieno organico e pure a piena velocita' diretto contro Aresca. Convergente da Sidi Sammalus collaborano all'attacco, coma abbiamo visto sopra, pure gli ussaracci dell' 11o, che vanno alla carica con le autoblinde. L'aviazione Italiana attacca a fondo, contrastata solo dalle mitragliere antiaeree inglesi, che' gli Hurricanes stanno rifornendo a Barrani e i Gladiator sono lontani a Matruh (non so bene perche' i giocatori inglesi li usino come cacciabombardieri...contenti loro).

    Purtroppo, l'esito dell'attacco aereo non e' soddisfacente non rallentando di molto l'assalto dei corazzati inglesi. Aresca non si fa prendere dal panico e mette in prima linea i "bersaglieri libici" del 1o reggimento appoggiati in seconda schiera dagli L6 e dagli L3, che si sa che contro i Matilda...

    orbene, il problema dei libici e che si ritrovano sotto attacco dei carri ancora mezzi montati, ed a dire il vero, pure se fossero stati smontati, visto che armi anticarro non ne avevano, non e'detto che avrebbero fatto molto meglio. Mentre si cerca di mettere in batteria il reggimento di artiglieria del fu Maletti, i Matilda cozzano contro il dispositivo italiano, con il chiaro intento di distruggerlo. Ed infatti i Libici si sfasciano anzicheno', pur riuscendo ad impedire agli Inglesi di arrivare alla linea dei cannoni, che affannosamente stavano essendo messi in batteria. I Britannici, dopo aver ripiegato con perdite risibili tra le blindo dell'11o si riorganizzano, e proprio mentre Aresca cominciava a consolarsi che la nuttaaaat era passaaaat, gli ripiombano sul reggimento di artiglieria e glie lo aprono come un carciofo, nonostante il valore dei carri leggeri Italiani che tentano di giostrare tra essi ed il nemico.

    Si conferma rispetto alla campagna storica che e' difficile sviluppare operazioni offensive limitati da:
    1 scarso addestramento generale delle truppe
    2 flessibilita' dei comandi tattici pari ad una barra di uranio impoverito.
    3 occasionale inferiorita' dei materiali in dotazione (non e' vero che gli italiani erano generalmente inferiori, ma solo in alcuni reparti chiave). Se non ho nulla per fermarlo, anche un singolo battaglione di Matilda puo' determinare l'esito di un ciclo operativo. Nell'attacco descritto, se il battaglione di Matilda fosse stato di Cruisers, magari gli Italiani (Libici) lo avrebbero fermato.

    In questo turno gli Inglesi volevano "incrinare" la branca destra della tenaglia italiana. L'hanno incrinata per bene, con due martellate magistrali...gli Inglesi prendono quota dai bookmakers di Londra dopo questo turno...hanno rischiato, ed hanno vinto questo round.
     

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  10. Luigi Varriale

    Luigi Varriale

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    Sven: Grazie per le buone parole

    Invernomuto: la gestione logistica del OCS system e' maniacale...ogni singola scatola/barile di rifornimenti e' in mappa e dev'essere spostata materialmente per essere usata. Il sistema e' cosi' realistico che lo abbiamo scopiazzato pure per il sistema Gulf Strike/Aegean Strike di Mark Herman.

    Blind Sniper: concordo, ma e' incredibilmente veloce (in rapporto alla complessita') una volta che lo maneggi.

    Grazie a tutti quelli che seguono le gesta delle armi italiane in Africa...spero che tutti ci potremo divertire.
    luigi varriale
     
  11. Blind Sniper

    Blind Sniper

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    Ma è un controsenso per me, fai dettagliata la logistica (causando rotture ai giocatori che devono tener traccia di ogni cosa che si sposta con i mezzi o con cui attachi) e poi fai un sistema molto dadoso (a mio avviso) dove conta tantissimo l'iniziativa, ma soprattutto e troppo facile mandare le unità sotto DG.
    Se fai bene la logistica (ed era stato questo il motivo che mi invogliò a giocarlo) poi pretendo lo stesso per il combattimento (ed era stato il motivo per cui vendetti tutti i titoli OCS che avevo).
    Detto questo su giochi come il tuo o Tunisia rende molto bene.

    Si, mi piace come lo scrivi!
     
  12. Luigi Varriale

    Luigi Varriale

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    Blind Sniper

    Perfettamente daccordo con te: direi anche che un fronte russo che con le divisioni corazzate a livello reggimento battaglione sarebbe un incubo con qualunque sistema. Non vorrei trovarmi nei panni dei pazzi che giocano Case Blue.
    Trovo che il sistema di combattimento OCS non sia poi cosi' male. Rende bene le differenze di qualita' delle truppe, ed il sistema di Overrun consente a truppe superiori di seminare il panico tra i nemici; buono per la guerra meccanizzata di rapido corso in terreni scorrevoli. Non so come renda in una campagna di posizione con alta densita' di forze. Lo vedremo qui, se arriveremo mai ad una battaglia tipo El Alamein ottobre/novembre 42.
    Un qualcosa che mi piacerebbe davvero provare con questo sistema per esempio e' la campagna di Grecia.
     
  13. Luigi Varriale

    Luigi Varriale

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    1 ottobre 1940 turno alleato

    Gli Dei della guerra continuano a favorire gli Inglesi. Hanno l'iniziativa nel turno del primo ottobre, il che significa due turni di seguito per loro.

    Questo comporta due importanti conseguenze:
    il gruppo Aresca puo' essere attaccato ancora una volta prima di uscire dalla disorganizzazione.
    l' LRDG avra' qualche fase di movimento ancora per togliersi dalla trappola di Sollum.

    E non si fanno certo pregare gli Inglesi per sfruttare al massimo entrambe queste circostanze:
    prima che l'aviazione italiana possa anche solo pensare di alzarsi in volo, il 7o reggimento carristi reali si avventa su quello che rimane del gruppo Aresca (due striminziti battaglioni di carri leggeri) e lo annienta. Il colonnello con pochi carristi superstiti viene fatto prigioniero nel fulmineo attacco dei Matilda. Gli Inglesi non ritengono neppure di far intervenire le blindo dell' 11o ussari, che ricevono invece il compito di salvaguardare le provenienze da Sidi el Sabil sul fianco e sul tergo della 16a brigata di fanteria.

    Il generale O'Connor stabilisce inoltre che l'8o reggimento ussari venga posto in riserva a sud di Barrani ad ulteriore garanzia contro qualunque iniziativa degli Italiani.

    Le forze per operazioni speciali inglesi (LRDG) tentano un altro colpaccio dei loro, prendendosi (ancora una volta in stile con la mentalita' dei giocatori inglesi in questa partita) qualche rischio di troppo: l'LRDG riappare a est di Sollum bassa ed attacca il comando del gruppo divisioni libiche. La sorpresa riesce solo parzialmente dal momento che tutti i reparti nella zona erano in stato di allarme sabotatori nemici. Le truppe di sicurezza del generale Gallina, rintuzzano l'attacco e gli Inglesi devono ritirarsi con la coda tra le gambe. Fortunatamente per loro riescono ad eludere una seconda volta gli elementi della colonna Trivioli e si dileguano nel deserto, probabilmente oramai a corto di rifornimenti. Ancora una volta i Britannici hanno rischiato e gli e' andata bene.

    Il turno si chiude con la correzione della posizione del battaglione dei Matilda in Exploitation Phase, che si sistemano immediatamente a sud di Nibewa, per limitare la mobilita' delle avanguardie del 22o corpo italiano contro il dispositivo britannico schierato lungo la costa.

    Diamo il nostro addio ad Aresca ed ai suoi e vediamo cosa succedera' nel turno italiano.
    Si ricorda che entro il 15 ottobre, a norma di regolamento dello scenario campagna, o gli italiani concquistano Sidi el Barrani o perdono la partita nel 1940. Questa per altro e' la ragione per cui gli Inglesi stanno provando a contrastare il passo esagono per esagono lungo la costa, invece di ritirarsi in buon ordine come gli inglesi storici.

    C'e' qualcuno che sa come inserire immagini direttamente nel corpo del testo ?

    continua...
    luigi varriale
     

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  14. Invernomuto

    Invernomuto -

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    Bravo, mi piace lo stile dell 'AAR!
     
  15. Blind Sniper

    Blind Sniper

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    Io avevo iniziato uno degli scenari più piccoli, auguri vivissimi a chi gioca CB e GB assieme o_O

    Si, inoltre vorrei sottolineare che Essig è stato uno dei pochi che ha fatto ricerca sulle unità italiane e non si è fermato ai soliti luoghi comuni.

    Clicca sull'icona "inserisci immagine" e poi carica l'immagine o dal tuo pc o dal web.
     
  16. Luigi Varriale

    Luigi Varriale

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    Blind Sniper Wrote
    "Si, inoltre vorrei sottolineare che Essig è stato uno dei pochi che ha fatto ricerca sulle unità italiane e non si è fermato ai soliti luoghi comuni".

    Gia', i luoghi comuni: a ogni perdente, le sue croci: i Japs tutti selvaggi, i Tedeschi tutti nazisti, e gli Italiani tutti codardi.
     
  17. Luigi Varriale

    Luigi Varriale

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    Sondaggio per chi segue le gesta delle armi italiane in Africa:

    C'e' la possibilita' nell'ottobre 1940 di fare qualcosa che gli Italiani storici non fecero;
    riunire i cannoni antiaerei da 90 disponibili a Tripoli in un unico battaglione di formazione e spedirlo ad est per contrastare i carri da fanteria britannici.
    Non si e' mai capito come mai il comando italiano non fece questa mossa; eppure, si era ben potuto osservare l'effetto degli 88 tedeschi nella campagna di Francia.

    [​IMG]

    Cosa ne dite ? Lo facciamo ? Glie la diamo agli italiani un po' di vera capacita' AT ?

    Blind Sniper: ho provato ad inserire un'immagine nel testo ma io non la vedo. Dopo aver cliccato su inserisci immagine, quando mi appare la finestra inserisci l'URL della tua immagine cosa devo digitare nel campo se la foto ce'l'ho ad esempio sul desktop ?
     
  18. JMass

    JMass Moderator Membro dello Staff

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    Magari non avevano munizionamento anticarro, anche gli inglesi poi avevano cannoni AA con alto potere perforante ma non concepirono neanche di usarli in ruolo AT.
     
  19. Invernomuto

    Invernomuto -

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    Assolutamente sì!

    Confermo che l'immagine non si vede. Per farla apparire devi cliccare sul pulsante "inserisci l'immagine", poi selezione il tab "from computer" oppure "from url" a seconda l'immagine è presa dal tuo PC oppure dal web.



    Nell'ipotesi che tu stia caricando dal tuo PC, una volta selezionata l'immagine clicca su "CARICA IL FILE" e dopo qualche secondo vedrai la miniatura dell'immagine direttamente nell'editor di testo, puoi spostarla come ti pare come l'immagine di spiegazione Esempio_di_exif.jpg che ho caricato io.

    Attenzione perché esiste un limite alle dimensioni dei file che si possono caricare (se non ricordo male), se sono immagini grandi consiglio di convertire in jpeg con 80-90% di compressione e al limite ridimensionare a risoluzioni più piccole (800x600 o simili) con programmi tipo PAINT.NET.

    Ciao
     
  20. Blind Sniper

    Blind Sniper

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    Come dice JMass non so se storicamente era fattibile ma ludicamente parlando non ci pensare nemmeno, che valore avrebbe la pedina?

    Sull'immagine ha detto tutto Invernomuto.
     

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