Stavo cercando alcune cose su wikipedia e mi sono imbattuto in questo link dove viene detto: "L'Italia agli inizi degli anni sessanta avrebbe dovuto acquisire quattro missili SLBM con testata nucleare di tipo Polaris da installare sull'incrociatore Giuseppe Garibaldi. Alla fine gli Stati Uniti non fornirono i missili all'Italia per ragioni di natura politica." Qualcuno ne sa qualcosa di più?Gli usa dovevano fornire solo i missili o anche le testate?
Anche le testate; la MM ricostruì il vecchio (classe 1938) classe Condottieri apposta per farne un moderno incrociatore lanciamissili, ma gli Stati Uniti si rifiutarono di fornire i missili Polaris un po' per le stesse ragioni per le quali rifiutarono di fornire il reattore nucleare per il Guglielmo Marconi.
Perchè una potenza nulceare in meno fa sempre comodo, specie se non è una nazione azzerbinata del tutto.
Comunque il Garibaldi fu equipaggiato egualmente con quattro pozzetti per il lancio verticale dei missili...inoltre sia l'Andrea Doria che Il Vittorio veneto era previsto fossero con motore a reattore... Poi come detto giustamente, era entrato in vigore il trattato di non proliferazione nucleare... e l'italia "entusiaticamente" rinunciò. Da notare che anche il nucleare civile fu visto fin da subito in chiave bivalente ossia militare e civile.