Salve a tutti. Ho da poco messo le mani, tramite un amico appassionato, alla versione completa di questo strategico realizzato da una casa produttrice indie, la Cryptic Comet. Devo dire che non gli davo molta fiducia prima di giocarci, ma poi, nel vivo dell'azione, ho repentinamente cambiato opinione. Innanzitutto l'ambientazione. A circa 300 anni da oggi, la Terra è ridotta a una distesa desolata e morente. Due imperi spaziali, l'Impero delle Macchine e gli Xenopodi, si sono mosse guerra per la conquista del nostro pianete, finendo invece per ridurlo a un deserto radioattivo. Il 99% circa della popolazione è stata decimata e i sopravvissuti, com'è ovvio, si sono riorganizzati in un nuovo ordine sociale. Gli spunti ad atmosfere quali quelle di Mad Max, Fallout e Kenshiro sono palesi. Voi, in quanto giocatori, siete a capo di una delle quattro fazioni sopravvissute, e il vostro scopo è divenire i sovrani delle Terre Desolate, sbaragliando ovviamente i vostri avversari. Ora, la singolarità di questo gioco è che appare come una sorta di ibrido tra un board-game esagonale e...udite udite...un gioco di carte collezionabili. Avrete la possibilità di costruirvi il vostro proprio deck tra una nutrita scelta di unità leggere, pesanti, meccanizzate, infrastrutture, miglioramenti e anche eroi. Ma attenzione! Non è tutto così semplice come sembra. Avrete a disposizione un tot di punti per assemblare il vostro mazzo e, in fase di gioco, dovrete pianificare attentamente quali carte giocare. Mentre in altri strategici magari si punta a costruire unità e mandarle allo "sbaraglio" tenendo conto del fatto che comunque si ha la possibilità di assoldarne altre, in questo gioco dovrete far fruttare al meglio le poche risorse che avrete a disposizione. Iniziate nella vostra base, sperduta nel mezzo della mappa. Da qui, dovrete assemblare un'armata e mandarla alla conquista del nemico, esplorando nel contempo il territorio circostante e tenendo a bada le bande di creature "indipendenti". Il gioco si suddivide in turni. All'inizio di ogni turno viene simulato un lancio di dadi tra voi e il vostro avversario. Il vincitore inizia per primo e riceve un maggior numero di punti azione. Cosa sono i PA? Con essi potrete fare molte cose: creare armate, giocare carte, esplorare la mappa, pescare altre carte. Inutile dire che vanno spesi oculatamente. Gli eroi sono un fattore importante nel gioco: innanzitutto sono unici. Morto uno, non torna più. Possono poi essere fatti prigionieri, previa un aumento di PA a disposizione di chi tiene in prigione l'eroe del nemico. Possono guidare armate. Hanno a disposizione i Punti Fato, utili a risollevare le sorti di una battaglia, e alcuni tipi di eroi, se lasciati in una base che contiene un laboratorio o un accademia di guerra, posssono creare armi, armature, equipaggiamento e carte tattica. Le quattro fazioni sono ben caratterizzate e ognuna ha un approccio diverso al gioco: Gli Imperiali: sono i resti della razza umana, riorganizzatisi sotto la guida dell'Imperatore. Esteticamente sono ispirati alle unità di Space Marine di WH40K. Hanno delle buone unità aeree. L'impero delle Macchine: crudeli cyborg e robot da guerra, spietati e letali. Non sono affetti da armi biologiche. Gli Xenopodi: alieni abili nel manipolare il codice genetico di altri esseri organici e di condurre letali attacchi psichici. La Lega dei Liberi Mutanti: sono frutto degli esperimenti degli Xenopodi, umani mutati geneticamente, poi riorganizzatisi sotto una propria legge. Abitano i deserti, hanno imparato ad addomesticare le bestie che vi vivono e sono abili negli attacchi di guerriglia. Nel corso del gioco si possono inoltre condurre azioni di spionaggio, sabotaggio, infiltrazione ecc... Una recente espansione ha implementato l'inserimento di quattro (o cinque?) Culti delle Terre Desolate. Cosa sono? Fazioni minori che metteranno i bastoni tra le ruote al giocatore (e vi assicuro che ci riescono bene). Ognuno di essi ha proprie caratteristiche e peculiarità. Io, ad esempio, durante una partita, mi sono trovato alle prese col Culto dell'Amore, guidato dal Deviante. Ogni volta che mandavo qualche truppa nel deserto, spariva senza lasciare tracce. Mi ha fatto fuori anche un eroe. In pratica, i miei soldati venivano irretiti da questo culto, e tramutati in guardiani del tempio dell'amore. Il mio eroe era finito nelle prigioni. In sostanza, un ottimo e semplice gioco di strategia a turni. Niente campagne, niente scenari. La mappa viene generata casualmente ogni volta. Si possono scegliere diverse grandezze e fino a tre avversari. Purtroppo però, anche niente tutorial, e vi confesso che il gioco è ostico da apprendere. Oltretutto è in inglese. Inoltre, manca il multiplayer (a questo punto molti di voi grideranno disgustati). Ma vi assicuro che, una volta superata la ripida curva di apprendimento, vi troverete a far fatica a staccarvi dal monitor.
Allora, dovresti pagare il download sul sito della casa produttrice, oppure acquistare sempre da lì il cd.
L'ho comprato qualche mese fa; è molto carino, all'inizio ne ero entusiasta, purtroppo ha il grosso limite di essere un po' ripetitivo e poco longevo a causa della mancanza del multiplayer. Forse dovrebbe costare qualcosina in meno, ma per certi versi è davvero originale.
