No dai diciamo che quella è la componente di una ipotetica aviazione però legata direttamente al battaglione.. una cosa un po' anomala diciamo. La parte di supporto aereo vero e proprio la svolgeranno poi le navi. 1) esatto! l'ideale è portare delle miniere automatizzate. Ma nel mio caso sono state colonizzate dai civili. Tra l'altro, lo sapete che è possibile acquistare dalle colonie minerarie civili l'estratto? E sapete anche che queste colonie hanno automaticamente i mass drivers in modo che i mienrali comprati potrete subito rispedirli sulla terra (sempre che ci siamo mass drivers anche li)? 2) Semplicemente un nome "esotico" per definire dei PDC con cannoni laser!
Si, alcune volte vado pure in rosso a causa delle spese per i minerali, però mi pare un peccato lasciarli ai civili.
Per stabilire "colonie" non servono nemmeno le infrastrutture: 1-dalla System Map click destro su un pianeta/luna/asteroide/cometa > Population >Create Colony on [corpo celeste] 2-dalla finestra del Geological Survey Report puoi selezionare un corpo celeste e premendo il tasto Create Colony vi "crei" una colonia... In entrambe i casi non fai assolutamente nulla, semplicemente marchi il corpo celeste come "interessante" e ti compare negli elenchi tra gli oggetti in evidenza (se lo marchi vuol dire che hai in mente qualcosa), un po' come piantare una bandierirna su una carta geografica. Poi puoi procedere a seconda dei tuoi scopi, di solito se conviene ed a ha senso: miniere, PDC, sensori, avamposti, depositi, terraforming, ecc...
Prostetnico, sono un pò piu' avanti di questo livello ad Aurora intendevo se avesse portato delle infrastrutture oppure avesse provato a terraformare la cometa dato che, dalla tabella summary, la dicitura "population supported by infrastructure" e' N\A, quindi, quanta popolazione e' supportata per ogni unità di infrastrutture sulle comete?
Ecchenneso' io del tuo skill, hai fatto una domanda e io ho risposto ... In Aurora "colonizzare" ha quel significato li, niente di più, un concetto che magari a chi legge ed è meno sfangato di noi non ha ancora chiaro in mente, sempre meglio ribadire. Su un copro celeste poi puoi provare a fare (quasi) qualsiasi cosa, ma se sia conveniente o meno è tutt'altra questione Portare infrastrutture per sostenere popolazione civile imho si fa solo se: - il pianeta è terraformabile (ma non esiste un verbo migliore? questo è orrendo!) - è mineralogicamente altamente sfruttabile Poi ci sono i casi particolari, ma sono appunto paricolari (e di "gusto")...
2068 - 2072: Il rinnovamento Agosto 2068 Comincia il trasporto di infrastrutture sul pianeta Alpha Centauri-B I. Dicembre 2068 Costruita la prima accademia militare sulla Luna Gennaio 2069 Espansione degli spazioporti, costruiti su Venere, la Lune, e costruiti di nuovi su Marte e sulla Terra. Maggio 2070 L'esplorazione geologica di Proxima Centauri è al 50%. Dicembre 2070 Comincia la costruzione del jump gate per collegare il sistema Solare con Proxima Centauri Febbraio 2071 Brevettato il primo motore a fusione a confinamento interno. La tecnologia permetterà di produrre una nuova generazione di propulsori per navi. Dicembre 2071 I tentativi di migliorare almeno in parte le condizioni cllimatiche di Venere non portano alcun risultato. Tutte le strutture vengono quindi trasportate su Io, nel tentativo di creare una sorta di proto-atmosfera sul modello della Luna. Gennaio 2072 Il jump gate di Proxima Centauri è operativo. Marzo 2072 Mentre prosegue l'esplorazione geologica di Proxima Centauri, inizia quella gravitazionale del sistema Sirius. Giugno 2072 Scoperto il sistema binario Procyon. Si presume che il quinto pianeta della prima stella sia gemello della Terra. La nave scout Argonaut viene inviata per indagare. Agosto 2072 La Argonaut comunica che il pianeta è, a tutti gli effetti, un gemello della Terra, ma porta anche una notizia preoccupante. Nell'orbita del pianeta, sono presenti due relitti di navi aliene, alcune sezioni di queste sono divelte da passate esplosioni e sono presenti numerosi segni che indicano la loro partecipazione ad una battaglia. La notizia getta scompiglio ai vertici degli United Systems, a differenza degli eventi correlati al ritrovamento dei due avamposti su Alpha Centauri, il ritrovamento diventa ben presto di pubblico dominio a causa di ufficiali di alto grado che fanno trapelare la notizia, consapevoli che solo una mossa di questo tipo possa far si che grazie al sostegno della popolazione, il Senato possa riprendere l'opera di realizzazione di una Flotta Stellare degna del suo nome. In tutte le colonie si tengono dure manifestazioni contro il governo poichè nello scompiglio generale anche la notizia della scoperta dei due avamposti di 13 anni prima viene a galla. In molti ritengono ingiusto il velo di segretezza che si è tenuto e gridano allo scandalo, accusando il Presidente Patridge di non aver divulgato una notizia così importante per tutta l'umanità. Le manifestazioni diventano dei veri e propri scontri con le forze di sicurezza portando anche a vere e proprie tragedie. Su Venere il 19 Agosto, quella che era cominciata come una manifestazione, diventa una vera e propria guerriglia che si propaga per le strade del distretto 14 della città sotterranea di Albrey Cliffs, portando addirittura al collasso di una sezione esposta sopra un crepaccio, causando la morte di quasi 400 persone. Dopo la notizia del disastro di Albrey Cliffs, su tutte le altre colonie la situazione peggiora, e si arriva ad oltre 20.000 feriti e circa 100 vittime fra la popolazione e le forze di sicurezza. Il 24 Agosto, dopo quasi una settimana di scontri, il Presidente Patridge, con un annuncio intercoloniale, dichiara la sua volontà di ressegnare le dimissioni, sperando di calmare la situazione. Il 26 Agosto, Patridge, con un discorso finale al Senato, dove evidenzia il proprio dispiacere per le decisioni scelte e si ritiene responsabile per il degenerarsi della situazione, rassegna le proprie dimissioni da Presidente degli United Systems. Marty Patridge, 78 enne e da quasi 43 anni alla guida dell'umanità, viene comunque salutato dalla popolazione con affetto, consapevole che l'errore da lui commesso nel voler tenere segreta la "questione aliena" non avrebbe oscurato del tutto la brillante carriera di uno dei pochi decorati con la Medal of the Stars, un leader che più di chiunque altro nella storia era stato in grado di unire l'umanità verso il raggiungimento di un obiettivo comune. Con la situazione ormai ritornata alla normalità sulle varie colonie e senza la presenza di un presidente, il Senato assorbe momentaneamente i doveri della Presidenza e comunica che le elezioni si sarebbero svolte entro tre mesi. Settembre 2072 Scoperto il sistema ternario di 40 Eridani. Comincia la campagna elettorare per l'elezione del nuovo presidente. Novembre 2072 Rhys Jenkins, 48enne ex governatore della colonia mineraria di Crommelin, viene eletto come secondo presidente degli United Systems. Proveniente da una ricca famiglia, Jenkins è noto per essere una persona profondamente ottimista e fiduciosa nel prossimo. Dedita al lavoro e spesso bollato come visionario dai suoi detrattori, Jenkins ha saputo transformare la colonia di Crommelin in una delle più efficienti del sistema Solare. In molti lo definiscono comunque come un vincente, e la sua fama in tal senso lo ha reso noto al pubblico ancor prima della sua candidatura alle elezioni, vinte con un incredibile 73% di preferenze. Grazie all'incredibile risultato, al neo-presidente vengono subito affidati enormi poteri. A livello senatoriale, 40 dei 50 senatori sono suoi fedeli, dandogli la possibilità quasi certa di poter promulgare qualsiasi tipo di legge o riforma, e Jenkins ne approfitta subito per emanare una serie di provvedimenti: "2072 General Reform" (Riforma Generale del 2072 Una riforma vera e propria degli United Systems, tra i suoi provvedimenti se ne evidenziano due particolarmente importanti: - La maggior incidenza della parte "federale" dei Sistemi Uniti in tutti gli ambiti costituzionali. Il Senato diventa un organismo "secondario" (sempre composto da 50 senatori) poichè la maggior parte del potere decisionale passa all'Assemblea Federale (Federal Assembly), composta dal presidente e dai governatori planetari. All'interno dell Assemblea, ogni membro avrà un potere quantificato in un numero a rappresentare l'importanza della propria carica. Per esempio il Presidente avrà 15 punti, il governatore della Terra 5, di Marte 3, e così via, rendendo da un lato più importante il sostegno congiunto dei membri e dall'altro comunque il potere del presidente molto più rilevante. Lo stesso nome ufficiale esteso cambia in "Federazione dei Sistemi Uniti" (United Systems Federation), e verrà utilizzato il sostantivo "Federazione" al posto di "Unione" quando negli incartamenti si farà riferimento agli United Systems, la cui sigla rimmarrà comunque US mantenendo anche il logo attuale. Sostanzialmente il tutto si può vedere come un passaggio da una Repubblica ad una Federazione. - La volontà di espandere le colonie di Marte e della Luna, e di aumentare la presenza dell'uomo sulle quattro lune di Giove. - La costruzione di una nuova sede del governo dei Sistemi Uniti sull'isola artificiale di Pax Astra, al centro dell'Oceano Atlantico. "2072 Colonial Fleet Act" Il Colonial Fleet Act prevede un rafforzamento della flotta coloniale, mirato soprattutto alla costruzione di nuove classi di navi con i motori a fusione di recente scoperta. L'incremento massiccio di tutte le flotte riguardanti l'estrazione sia di minerali che di sorium dai giganti gassosi. In sostanza il piano prevede la costruzione di: - 20 freighter - 4 freighter pesanti (superfreighter) - 4 tanker - 2 rescue ship - 1 nave da recupero relitti (salvaget, per recuperare i relitti dal sistema Procyon - 8 fuel harvester - 20 asteroid miner - 2 navi da costruzione di jump gates - 4 nuovi rimorchiatori - 4 orbital terraformers, trainati da rimorchiatori - 4 colony ships - 3 nuove stazioni spaziali (da posizionarsi ai jump gate di proxima centauri, di sirio e di procyion) "2072 United Systems Space Militarization Act" Con questo provvedimento, forse il più imponente, si vuole formare una vera e propria Flotta Stellare, e rafforzare le difese di tutte le colonie. Verranno dunque costruite: - 2 batterie turbolaser di nuova concezione con ricovero per le truppe su tutte le colonie - 1 base per squadroni da caccia sulla Terra e su Marte - 4 battleships - 2 carriers (con ponte di comando) - 1 carrier d'addestramento caccia - 8 cruisers - 16 destroyers - 2 EWC (Early Warning Craft) - 4 Jump Scouts - 1 Rimorchiatore corazzato - 2 navi munizioni - 4 tanker - 2 navi supporto (manutenzione) - 2 navi trasporto truppe - 6 squadroni di intercettori (composti da 10 fighters) - 2 squadroni di intercettori d'attacco (composti da 10 strikefighters) Inoltre viene ordinata la realizzazione dell'USMC (Marine Corps), costituito da una divisione, e la costruzione di una sua componente di starships composta da: - 2 Assault Carrier con 4 dropships - 2 Bombardment Cruiser - 4 Strike Cruiser - 2 navi supporto Anche le restanti forze di terra verranno rafforzate, raddoppiando gli effettivi, sia per USAF che per USCO. "2072 Exploration Act" Con questo ultimo provvedimento si vuole incrementare anche la parte di esplorazione, con la costruzione di: - 16 Geosurvey ships - 8 Gravsurvey ships equipaggiate con motori jump Inoltre si vuole procedere alla colonizzazione di Alpha Centauri, Procyon, 40 Eridani, Barnards Star, Lacaille 9352.
stupendo!!!!!!!!!!veramente magnifico! la situazione si fa interessante con le scoperte di relitti alieni , una cosa la parte politica e parte integrante del gioco? poi si possono fare le corazzate?
Grazie! No la parte politica l'ho simulata io, in che senso le corazzate? Perché virtualmente puoi costruire qualsiasi tipo di nave che ti possa venire in mente!
In Aurora non c'è praticamente limite alla stazza che comunque, come nella realtà, non ha attinenza con la potenza di una nave: una fregata attuale potrebbe aver ragione dell'intera Home Fleet del 1940... in Aurora puoi mandare in cantiere da subito ipercorazzate (avendo shipyard grossi abbastanza), se poi sono lente come lumache di provenza, consumano come botti sfondate, armate di fucili a tappo e cieche come Mister Magoo è solo una tua scelta
Inoltre, aggiungo per chi non conosce Aurora, la scelta del nome di una tipologia di navi è alla totale discrezione del giocatore, a differenza della maggior parte dei giochi di questo genere. Il termine Battleship non identifica per forza di cose la nave più grande del gioco, e lo stesso discorso vale per Cruiser, Destroyer e tutti gli altri.... E' semplicemente un' "etichetta" che il giocatore può assegnare liberamente alle navi per aiutare sè stesso ad organizzarle. Il gioco ne fornisce di default tantissime, ma è pure possibile crearne di nuove. Si va dai nomi standard derivati dalle marine moderne, riportati prima, a cose più esotiche... ad esempio Battlestar, Space Destroyer e Drakkar!
Pax Astra somiglia "vagamente" a La Defense di Parigi ma tutto il resto sta prendendo una piega piuttosto ammerigana
Non lo so perchè devo ancora mandare la nave salvager per recuperare i vari pezzi e capire cosa contengono di bello! Comunque adesso posto un update, scusate le tempistiche ma progettare tutte quelle navi è stato infernale!
Anno 2073 Gennaio 2073 Comincia la trasformazione di gran parte della navi in servizio nella Starfleet in navi museo, a causa degli elevati costi di mantenimento causati dai continui guasti. Nel Gennaio del 2073 viene redatto il Joint Electronics Type Designation System (Sistema di designazione congiunto di componenti elettronici) per la classificazione dei vari sensori e sistemi d'arma. Tale designazione permetterà (con l'incremento delle navi in corso) di avere una più chiara conoscenza dei vari sistemi installati. Oltre alla JD vengono redatte la Missile Unified Designation System, per la classificazione dei missili, bombe e droni e la Common Weapons Joint Designation System, per la classificazione di sistemi d'arma diversi da missili o bombe. Febbraio 2073 Sia sulla Terra che su Marte, i cantieri navali e le fabbriche di armamenti cominciano la produzione di navi, intercettori e missili, come dal piano previsto dal presidente Jenkins. Vengono prodotti i primi 16 esemplari di F-1A Raptor, intercettore capace di operare nello spazio. Codice: F-1A Raptor class Fighter 230 tons 5 Crew 105.85 BP TCS 4.6 TH 24.5 EM 0 15217 km/s Armour 1-3 Shields 0-0 Sensors 1/1/0/0 Damage Control Rating 0 PPV 1.2 Maint Life 8.76 Years MSP 29 AFR 4% IFR 0.1% 1YR 1 5YR 10 Max Repair 61.25 MSP Intended Deployment Time: 1 months Spare Berths 0 Magazine 8 Dynamotors Fusion-X (1) Power 70 Fuel Use 238.22% Signature 24.5 Exp 17% Fuel Capacity 5,000 Litres Range 1.6 billion km (29 hours at full power) WMM-2B Box Launcher (4) Missile Size 2 Hangar Reload 15 minutes MF Reload 2.5 hours JD/WPN-1 Missile Fire Control (1) Range 16.4m km Resolution 4 ASM-21 Hydra (4) Speed: 24,500 km/s End: 11.6m Range: 17.1m km WH: 4 Size: 2 TH: 228/137/68 Missile to hit chances are vs targets moving at 3000 km/s, 5000 km/s and 10,000 km/s This design is classed as a Fighter for production, combat and maintenance purposes Il Raptor, con un equipaggio di 5 uomini, raggiunge l'incredibile velocità di oltre 15.000 km/s ed è armato con quattro missili antinave ASM-21 Hydra. Parallelamente al Raptor, viene prodotto anche l'A-1 Locust. Codice: A-1 Locust class Strikefighter 320 tons 5 Crew 119.05 BP TCS 6.4 TH 24.5 EM 0 10937 km/s Armour 2-4 Shields 0-0 Sensors 1/1/0/0 Damage Control Rating 0 PPV 2.4 Maint Life 5.28 Years MSP 23 AFR 8% IFR 0.1% 1YR 1 5YR 21 Max Repair 61.25 MSP Intended Deployment Time: 1 months Spare Berths 0 Magazine 16 Dynamotors Fusion-X (1) Power 70 Fuel Use 238.22% Signature 24.5 Exp 17% Fuel Capacity 5,000 Litres Range 1.2 billion km (29 hours at full power) WMM-4B Box Launcher (4) Missile Size 4 Hangar Reload 30 minutes MF Reload 5 hours JD/WPN-1 Missile Fire Control (1) Range 16.4m km Resolution 4 ASM-21 Hydra (4) Speed: 24,500 km/s End: 11.6m Range: 17.1m km WH: 4 Size: 2 TH: 228/137/68 ASM-41 Scorpion (2) Speed: 17,500 km/s End: 16.6m Range: 17.4m km WH: 12 Size: 4 TH: 146/87/43 Missile to hit chances are vs targets moving at 3000 km/s, 5000 km/s and 10,000 km/s This design is classed as a Fighter for production, combat and maintenance purposes Il Locust è un velivolo d'attacco più pesante, dispone infatti, oltre a 4 missile Hydra, di 2 missili ASM-41 Scorpion. Viene anche costruita la prima di molteplici installazioni planetarie di difesa di nuova concezione, le batterie Firewall ad Anzio. Codice: Firewall class Turbolaser Battery 16,850 tons 337 Crew 3579.6 BP TCS 337 TH 0 EM 0 Armour 14-58 Sensors 1/0 Damage Control Rating 0 PPV 219.88 Intended Deployment Time: 1 months Spare Berths 3 HLQ-201 Firestormer Quad Turbolaser Turret (4x4) Range 320,000km TS: 10000 km/s Power 40-16 RM 5 ROF 15 10 10 10 10 10 8 7 6 5 5 JD/MPG-1 Fire Control System (2) Max Range: 320,000 km TS: 10000 km/s 97 94 91 88 84 81 78 75 72 69 P-40 Reactor (4) Total Power Output 160 Armour 0 Exp 5% This design is classed as a Planetary Defence Centre and can be pre-fabricated in 7 sections Aprile 2073 Varate la SSE-002 Lightbringer e la SSE-003 Healer, due navi da salvataggio di classe Sagittarius II che affiancheranno la vecchia SSE-001 Sagittarius. Codice: Sagittarius II class Rescue Ship 1,600 tons 22 Crew 116.5 BP TCS 32 TH 250 EM 0 7812 km/s Armour 1-12 Shields 0-0 Sensors 1/1/0/0 Damage Control Rating 1 PPV 0 MSP 46 Max Repair 62.5 MSP Intended Deployment Time: 12 months Spare Berths 2 Cryogenic Berths 200 AuraCorp AFD-250 (1) Power 250 Fuel Use 7.96% Signature 250 Exp 5% Fuel Capacity 20,000 Litres Range 28.3 billion km (41 days at full power) This design is classed as a Commercial Vessel for maintenance purposes Sulla Terra termina la costruzione di una sesta batteria turbolaser, ad Halifax, mentre sulla Luna vengono installate due batterie ad Altan Falls e Lixa Crater. Giugno 2073 Comincia la costruzione di un jump gate fra la Terra e Sirio, primo collegamento per arrivare al sistema Procyon. Varato un decreto per dare sussidi alle compagnie private che si occupano del trasporto di materiali fra le colonie (le cosiddette Shipping Lines). Luglio 2073 Termina la trasformazione delle 4 destroyer di classe Warrior e della SSV-008 Centauri in navi museo. Tutti i sistemi d'arma sono infatti smontati e viene dedicato a loro un dock presso il Pathway Complex. I primi 6 squadroni di caccia sono completati (ognuno con 10 Raptor F-1A), insieme ai primi 2 squadroni di attacco (con 10 Locust A-1). Agosto 2073 Varate 4 freighter di classe Libra (SSM-066 Libra/SSM-067 Charleston/SSM-068 Denver/SSM-069 Jaipur) e 4 superfreighter di classe Taurus (SSM-070 Taurus/SSM-071 Jerusalem/SSM-072 Prague/SSM-073 Valencia). Altre 4 batterie di turbolaser di tipo Firewall sono costruite, due su Marte e due su Venere. Anche la SSV-006 Tempest diventa nave museo. Codice: Libra class Freighter 56,950 tons 110 Crew 642 BP TCS 1139 TH 1000 EM 0 877 km/s Armour 1-131 Shields 0-0 Sensors 1/1/0/0 Damage Control Rating 1 PPV 0 MSP 7 Max Repair 125 MSP Intended Deployment Time: 32 months Spare Berths 0 Cargo 50000 Cargo Handling Multiplier 20 AuraCorp AFD-500 (2) Power 500 Fuel Use 5.3% Signature 500 Exp 5% Fuel Capacity 250,000 Litres Range 14.9 billion km (196 days at full power) This design is classed as a Commercial Vessel for maintenance purposes Codice: Taurus class Superfreighter 112,850 tons 170 Crew 1136 BP TCS 2257 TH 2000 EM 0 886 km/s Armour 1-208 Shields 0-0 Sensors 1/1/0/0 Damage Control Rating 1 PPV 0 MSP 6 Max Repair 125 MSP Intended Deployment Time: 32 months Spare Berths 0 Cargo 100000 Cargo Handling Multiplier 20 AuraCorp AFD-500 (4) Power 500 Fuel Use 5.3% Signature 500 Exp 5% Fuel Capacity 500,000 Litres Range 15.0 billion km (196 days at full power) This design is classed as a Commercial Vessel for maintenance purposes Settembre 2073 La Apollo, ultima nave da battaglia di vecchia generazione, utilizzata per il trasporto truppe, si aggiunge al Federal Space Museum. Varate 4 nuove tanker di classe Patria (SSM-074 Patria/SSM-075 Elerius/SSM-076 Cambridge/SSM-077 Gulfstar). Codice: Patria class Tanker 6,650 tons 22 Crew 327.7 BP TCS 133 TH 250 EM 0 1879 km/s Armour 1-31 Shields 0-0 Sensors 1/1/0/0 Damage Control Rating 1 PPV 0 MSP 31 Max Repair 62.5 MSP Intended Deployment Time: 32 months Spare Berths 0 AuraCorp AFD-250 (1) Power 250 Fuel Use 7.96% Signature 250 Exp 5% Fuel Capacity 5,000,000 Litres Range 1699.6 billion km (10469 days at full power) This design is classed as a Commercial Vessel for maintenance purposes Verso la fine del mese viene inoltre varata la SSM-057 Clemson, una salvager, ovvero una nave per il recupero di relitti. Date le sue dimensioni, la nave potrà transitare verso il relitto nel sistema Procyon solo al termine della costruzione dei jump gates fra il sistema Solare, Sirio e appunto Procyon. Codice: Clemson class Salvager 23,950 tons 195 Crew 773.4 BP TCS 479 TH 500 EM 0 1043 km/s Armour 1-74 Shields 0-0 Sensors 1/1/0/0 Damage Control Rating 1 PPV 0 MSP 20 Max Repair 200 MSP Intended Deployment Time: 32 months Spare Berths 0 Salvager: 2 module(s) capable of salvaging 1000 tons per day AuraCorp AFD-500 (1) Power 500 Fuel Use 5.3% Signature 500 Exp 5% Fuel Capacity 250,000 Litres Range 35.4 billion km (393 days at full power) This design is classed as a Commercial Vessel for maintenance purposes Ottobre 2073 Le prime miniere automatizzate sono trasportate sul primo pianeta di Alpha Centauri-B, rendendolo il primo pianeta extra-solare popolato dall'uomo. Il pianeta dispone di una gravità accettabile e tracce di una primordiale atmosfera. L'ottima temperatura però lo rende adatto per operazioni estensive di terraforming. Per identificarlo univocamente, viene nominato "Centauria", derivato dal sistema al quale appartiene. Il sistema di Proxima Centauri invece, malgrado abbia dei pianeti difficilmente abitabili, si rivela ricco di minerali. La Federazione (il nuovo nome breve dei Sistemi Uniti, United Systems Federation), decide di cominciare le opere per il trasporto di miniere automatizzate sul primo pianeta, sulla prima luna del quinto pianeta, e sulle lune 17 e 23 del quarto pianeta. Le tre lune vengono chiamate con i nomi di tre divinità dell'antica Grecia: Elpis, Angelia e Argyron, mentre il pianeta viene denominato Prima Centauri. Novembre 2073 Varate tre nuove fuel harvesters di classe Jupiter (SSM-078 Jupiter/SSM-079 Catherines Star/SSM-080 Rigel). Codice: Jupiter class Fuel Harvester 24,450 tons 102 Crew 658.7 BP TCS 489 TH 250 EM 0 511 km/s Armour 1-75 Shields 0-0 Sensors 1/1/0/0 Damage Control Rating 1 PPV 0 MSP 17 Max Repair 62.5 MSP Intended Deployment Time: 120 months Spare Berths 0 Fuel Harvester: 8 modules producing 256000 litres per annum AuraCorp AFD-250 (1) Power 250 Fuel Use 7.96% Signature 250 Exp 5% Fuel Capacity 2,100,000 Litres Range 194.1 billion km (4396 days at full power) This design is classed as a Commercial Vessel for maintenance purposes Dicembre 2073 Sul primo pianeta di Alpha Centauri A, cominciano ad essere trasportate miniere automatizzate. Il pianeta viene denominato Thalia. Schierate 2 batterie Firewall su Io, Europa, Ganymede e Titan.
Posteresti il progetto delle batterie turbolaser? Questo è il mio primo PDC sulla terra, dopo l'invasione che ho subito nella partita precedente, mi sono voluto premunire Si tratta di un Planetary Defence Center con 8 cannoni laser da 15cm con una forse bassa capacità di tracciamento (suppongo però che quando si avvicinano alla terra, le astronavi rallentino). 2 torrette binarie da 10cm con tracciamento a 8000Km/s per i missili Un PDC modesto, senza missili perchè non sò ancora progettarli, però mi sento più sicuro adesso. Codice: Konig class Planetary Defence Centre 5450 tons 195 Crew 687 BP TCS 109 TH 0 EM 0 Armour 9-27 Shields 0-0 Sensors 12/12/0/0 Damage Control 1 PPV 48.56 Annual Failure Rate: 19% IFR: 0.3% Maintenance Capacity 0 MSP Spare Berths 4 15cm C2 Near Ultraviolet Laser (8) Range 180,000km TS: 3000 km/s Power 6-2 RM 3 ROF 15 6 6 6 4 3 3 2 2 2 1 Twin 10cm C1 Visible Light Laser Turret (2x2) Range 60,000km TS: 8000 km/s Power 6-2 RM 2 ROF 15 3 3 2 1 1 1 0 0 0 0 PDC Fire Control S04 96-3000 H70 (1) Max Range: 192,000 km TS: 3000 km/s 95 90 84 79 74 69 64 58 53 48 Fire Control S04 16-8000 (1) Max Range: 32,000 km TS: 8000 km/s 69 37 6 0 0 0 0 0 0 0 Pebble Bed Reactor Technology PB-1 (7) Total Power Output 21 Armour 0 Exp 5% Thermal Sensor TH2-12 (1) Sensitivity 12 Detect Signature 1000: 12m km Active Search Sensor MR100-R110 (1) GPS 17600 Range 100.7m km Resolution 110 Active Search Sensor MR0-R1 (1) GPS 16 Range 960.0k km Resolution 1 EM Detection Sensor EM2-12 (1) Sensitivity 12 Detect Strength 1000: 12m km This ship is classed as a Planetary Defence Centre
Dunque kaiser mi sembra buona, ho un dubbietto però.. che versione usi di Aurora? sei alla 6.2.1? perchè vedi che nel tuo mancano alcune cosette? (Intended Deployment Time piuttosto che ...and can be pre-fabricated in 7 sections ) A parte questo, lato sensori ha una buona gamma, l'unica pecca è lato cannoni laser, infatti qualora i cannoni non fossero montati su torrette, la loro velocità di rotazione è pari a 3000 km/s o, se si tratta di una nave, pari alla velocità della nave. Vedi per esempio la tua torretta? Twin 10cm C1 Visible Light Laser Turret (2x2) Range 60,000km TS: 8000 km/s Power 6-2 RM 2 ROF 15 3 3 2 1 1 1 0 0 0 0 Ha una velocità di rotazione (Tracking Speed - TS) di 8.000, ottima, soprattutto se stai sparando a delle navi. Mentre i cannoni: 15cm C2 Near Ultraviolet Laser (8) Range 180,000km TS: 3000 km/s Power 6-2 RM 3 ROF 15 6 6 6 4 3 3 2 2 2 1 Hanno una TS di soli 3000 km/s, in pratica non riuscirebbero mai a intercettare un missile in arrivo. Quindi, cosa si può fare? Semplicemente montare i singoli cannoni su torrette.... singole! Non devi vedere i cannoni come "sistema d'arma" ma più come il cilindro stesso dell'arma. Le torrette sono intese come arma + meccanismo per muoverla. Pertanto, una torretta singola, è la soluzione per far ruotare un cannone a velocità decenti! Questo è l'ultimo modello della mia Codice: Firewall class Turbolaser Battery 16,850 tons 337 Crew 3579.6 BP TCS 337 TH 0 EM 0 Armour 14-58 Sensors 1/0 Damage Control Rating 0 PPV 219.88 Intended Deployment Time: 1 months Spare Berths 3 HLQ-201 Firestormer Quad Turbolaser Turret (4x4) Range 320,000km TS: 10000 km/s Power 40-16 RM 5 ROF 15 10 10 10 10 10 8 7 6 5 5 JD/MPG-1 Fire Control System (2) Max Range: 320,000 km TS: 10000 km/s 97 94 91 88 84 81 78 75 72 69 P-40 Reactor (4) Total Power Output 160 Armour 0 Exp 5% This design is classed as a Planetary Defence Centre and can be pre-fabricated in 7 sections mentre questo è quello precedente Codice: Guardian class Turbolaser Battery 8,700 tons 161 Crew 1236.8 BP TCS 174 TH 0 EM 0 Armour 5-37 Sensors 1/0 Damage Control Rating 0 PPV 130.76 Intended Deployment Time: 1 months Spare Berths 4 M-1T Twin Turbolaser Turret (4x2) Range 180,000km TS: 20000 km/s Power 12-4 RM 3 ROF 15 6 6 6 4 3 3 2 2 2 1 M-1T Fire Control System (1) Max Range: 288,000 km TS: 12000 km/s 97 93 90 86 83 79 76 72 69 65 P-12 Reactor (4) Total Power Output 48 Armour 0 Exp 5% This design is classed as a Planetary Defence Centre and can be pre-fabricated in 4 sections Nel secondo design ho una torretta però con TS nettamente maggiore rispetto al Fire Control, pertanto potevo risparmiare in dimensioni portando il TS a 12.000. Nel mio caso non ho volutamente messo sistemi di rilevazione in quanto ho altri sensori su pianeti vicini, e per il range al quale posso sparare bastano i sensori "base" del pianeta.