Prendendo spunto dalla discussione che è scaturita in cos'è il genio volevo fare una bella chiacchierata erudita senza scatenare il macello su cosa hanno fatto di buono i potenti ritenuti cattivi Hitler Stalin Mussolini imperatore Nerone attiva ecc ecc Vediamo cosa ne viene fuori ... spero non una bagare
Esatto, partiamo dal presupposto che non esistono buoni o cattivi ma solamente interessi di tipo economico, sociale, politico contrastanti. L'etica cambia in base allo spazio e al tempo. A questo proposito, se vogliamo guardare un qualunque sovrano assiro ha fatto sicuramente molto di peggio rispetto a Hitler ma nel suo contesto storico non desta molto scalpore
Cosa hanno fatto di buono?Nulla! Le buone azioni non si bilanciano con le cattive,se si uccide volontariamente milioni di innocenti per me puoi anche farmi una statua ma rimani pur sempre un bastardo.
Sono d'accordissimo con voi ... ma non voleva essere questo il risultato ... Siete abbastanza intelligenti per capire cosa volevo dire ... È ovvio che non esiste del buono in persone che hanno commesso genocidi ... parliamo in generale di guerra allora: La guerra è una cosa brutta ma grazie alla guerra siamo avanzati di anni luce nella tecnologia è uno dei motori economici globali ... moltissime invenzioni e brevetti nascono proprio dalla guerra ... con questo non voglio dire che ci sia del buono nel uccidere le persone ma è un dato di fatto che "grazie" alla guerra non siamo ancora nelle grotte a mangiare mammut ... Grazie al esercito romano abbiamo strade che ancora usiamo ... grazie a Mussolini abbiamo la pianura padana ecc ecc Spero che si capisca e che la domanda non urti la sensibilità di nessuno ...
Il concetto di bene e male è legato al soggetto che lo subisce. Non esiste il male assoluto o il bene assoluto, ogni scelta crea bene e male per qualcuno. Si ragioni anche in termini di effetto farfalla e non di causa effetto diretta. Quindi ogni uomo di governo ha delle responsabilità , perchè le sue scelte creano male/dolore/morte per qualcuno e diritti/bene/vita per altri. Vedi agricoltura comunista in Cina ... Un discorso diverso è invece , il voler fare male a qualcuno. Il voler provocare la morte di qualcuno. Vedi Hitler e gli Ebrei... Ma anche in questo caso mentre qualcuno subisce il male, altri ne beneficiano. Cesare è diventato grande uccidendo , conquistando e schiavizzando popoli a favore di Roma, per poi distruggere (insieme a Ottaviano) la repubblica. L'unica differenza tra Mussolini , Hitler e Cesare è chi alla fine ha vinto.
Che i Romani abbiano fatto strade e ponti in tutta Europa è un bene comune che Mussolini ha bonificato alcune zone dell'Italia è un bene comune che l'imperatore cinese abbiamo riunito centinaia Di popoli in guerra tra di loro e un bene comune che Hitler abbia fatto strutture aeroporti è un bene comune Poi tutti questi per fare quello che hanno fatto hanno ucciso è scontato ma comunque hanno lasciato un'eredità importante Poi se vogliamo dire che le morti sono state giustificate dalle cose buone è un'altra questione. Questione è che solo un matto tratterebbe.
servono a poco le autobahn se poi te le bombardano, come i campi coltivabili se poi mandi chi dovrebbe coltivarli a morire nel deserto o in russia se ho capito la tua questione, si dovrebbe usare un formula per stabilire un punteggio da assegnare al governo del dittatore x e vedere un po' cosa ne viene fuori. O ancora meglio, visto che il dittatore x non dovrebbe stare lì per la sua vanagloria ma per il bene della nazione, si dovrebbe assegnare un punteggio allo stato e vedere come questo evolve. Ecco, nel caso non credo che i paesi dell'Asse ne uscirebbero tanto bene da questo calcolo. Tipo: Italia anni 20? 10 punti. Italia anni 30? 15 punti Italia nel '45? 5 punti Well done, Benito!
Per i romani era diverso,non mi sembra che Cesare abbi fatto genocidi volontari per odio di popoli.Hitler si.Per questo nonostante gli anni continua ad essere considerato uno dei peggiori dittatori della storia,uccideva per odio non per altro.
Viva Marx, viva Lenin, viva Mao Tse Tung, viva il compagno Giuseppe Stalin, terrore dei fascisti, dei falsi comunisti. Ah, i bei vecchi tempi in curva nord...
Non è detto. Un greco sarebbe uscito disgustato vedendo come gli Assiri uccidono i propri prigionieri. Non capisco quelli che dicono che Benito prima era meglio. Forse con "buono" intendi apprezzato da Usa, Gran Bretagna e Francia perché pestava i comunisti e tagliava i salari? E il buon Benito degli anni 30' è quello che invade l'Etiopia massacrando e uccidendo senza alcun risultato economico? E i treni arrivavano in orario!
Non gli darei un giudizio negativo prima dell'entrata in guerra. Ma è la mia impressione, non il parere di un esperto.
In effetti non ha senso bilanciare, gli atti malvagi diventano buoni automaticamente quando si vince, lo ha detto il cavaliere d'oro cancer e lo ha messo in pratica gengis khan che ha provato a fare solo il cattivone senza metterci nemmeno i treni in orario e lo considerano buono perché ha vinto!
questa citazione ha tutto il mio rispetto, ma a dire il vero non la ricordo nel cartone , è passato troppo tempo mi sa...