Gresbeck ha chiesto... "cosa è Republic of Rome?" E' un gioco da tavolo Avalon Hill nel quale si impersona una fazione della repubblica romana, si partecipa al senato, si varano leggi, si decidono strategie, si cerca di divenire la fazione più autorevole di Roma o il Dittatore o il Console a Vita MA.... .... .... tutti i giocatori (in combutta fra loro) NON devono far fallire la Repubblica sia a livello economico sia a livello strategico, il gioco è tremendamente complicato (non nelle regole) nel senso che crea un sistema intricatissimo di lealtà-viscidume proprio della politica. Si va dal giocatore che subissa il senato con Leggi Agrarie al limite del salasso (ma che la gente ama...), al condottiero spedito in provincia lontana e infruttuosa (così almeno si toglie dai cosiddetti), ai tribuni della plebe che sul più bello vetano delle votazioni Vitali!!! Al generale che, partito per la guerra, torna vittorioso e riconsegna le truppe alla Repubblica; a quello che invece passa il rubicone.... Iperconsigliato!!!!!!!!! http://www.amarriner.com/ror/ (sample game) http://www.boardgamegeek.com/game/1513 (recensione)
C'è anche la regola in solitario... ma consiglio un numero di 5 giocatori. Partite ne avrò fatte centinaia a questo gioco, ho vinto, ho perso... abbiamo perso tutti alle volte (fallisce la Repubblica -- per vari motivi-- una volta siamo stati conquistati da Cartagine, un' altra la folla ci ha linciato, un'altra un console campale si ribellò, vinse la armate repubblicane e fu però trucidato dai Cimbri poco dopo e quindi Game Over) ehehehe che giornate^^
gioco epocale, uno dei più belli a cui abbia mai giocato, a parte il mio ex - console spedito in sicilia perchè ormai troppo potente serate indimenticabili
Lamentati, se era la Sardinia Corsica, manco ingrassavi ... ma un bel processino non te lo provarono a fare??
adesso non ricordo bene, la tal partita è stata giocata circa 4 anni fa, ma il problema del processo è stato che o l'ho vinsi oppure non potevano vincerlo i miei nemici politici e quindi mi hanno concesso il grande onore di essere goverenatore di una provincia