[CAM] Germania 1936 Rokossovskij [La mia prima partita HoI II DD]

La mia prima partita

Ebbene sì signori e signore…anche io sono oramai un felice detentore del gioco (dico “felice” perché pur essendo ancora in corso la mia prima partita direi che sto doomsday non è per niente male! :sbav: ).

Mi sono stampato e letto con estrema accuratezza tutte le discussioni di questo forum per approfittare dei vostri utilisssssimi consigli…anche se già so che mi vedrò costretto ad abusare della vostra pazienza tempestandovi di domande…siete solo fortunati che tra un paio di settimane vado in vacanza e quindi vi darò tregua per una ventina di giorni ghghgh :contratto:.

Detto ciò vado a fare un primo resoconto della mia iniziale epopea bellica.

Essendo alla prima partita ed essendo necessario capire bene le dinamiche del gioco ho optato per un livello facile (non guardatemi male) ed ho scelto come nazione la potente Germania (ovviamente la prossima, di cui farò un AAR più dettagliato, sarà con l’URSS ghghgh ).

Appena seduto alla mia scrivania della cancelleria stabilisco le priorità strategiche: è ad est che si rivolge il mio sguardo…è li che il futuro Reich tedesco troverà il suo “spazio vitale”.

Per raggiungere questo obiettivo sarà necessario sviluppare l’economia produttiva e la ricerca scientifica, potenziare l’apparato militare (con particolare attenzione alla Wermacht ed alla Luftwaffe a scapito, almeno inizialmente, della marina), ma soprattutto sarà necessario cercare di rompere il legame tra Francia ed Inghilterra e mantenere buoni rapporti con gli USA: in buona sostanza…isolare diplomaticamente la perfida albione.


1936-1937:

Inizialmente nessuna azione militare a parte la rioccupazione della Saar, mi dedico allo sviluppo della ricerca, al commercio di risorse primarie (petrolio e materiali rari in primis), ed alla produzione di unità militari: fanteria e tank, CAS ed intercettori, sommergibili e trasporti. Approfitto anche per potenziare il mio sistema antiaereo (AA e radar) nelle province più industrializzate (non si sa mai).

Nel 1937 partecipo attivamente alla guerra di Spagna inviando anche un contingente militare a supporto delle truppe di Franco: in pochi mesi la Spagna Repubblicana viene sopraffatta ed i nazionalisti salgono al potere diventando miei alleati.

Diplomaticamente nel corso di questi due anni l’attività è intensa ed azzardata. Se da una parte investo denaro per migliorare i rapporti con Italia (con la quale vorrei quanto prima allearmi) e USA, dall’altra inizio ad inviare una spia dopo l’altra in Francia (10 in tutto) fregandomene del precipitare delle relazioni diplomatiche.

1938:

Annessione dell’Austria (evento) e continuo sviluppo della ricerca e dell’esercito. Soprattutto però comincio a tentare di istigare un colpo di stato in Francia. Le relazioni scendono presto a -200, non mi lascio intimorire e dopo numerosi tentativi alla fine il colpo di mano riesce: nasce la Francia di Vichy mia alleata. Continuo sempre ed a maggior ragione ad investire denaro per tenermi buone Italia ed USA: l’Inghilterra è sempre più sola.

1939:

Continua l’operazione diplomatica per isolare l’Inghilterra, strappo una non belligeranza agli USA e poi con un rapido colpo di mano mi prendo il Lussemburgo la cui indipendenza era garantita solo dalla Francia oramai mia alleata. Lascio perdere Olanda e Belgio per evitare una possibile reazione anglosassone. Attendo poi l’evento dei Sudeti che però non si verifica (immagino a causa del colpo di stato in Francia). Poco male, ammasso le mie truppe di fanteria e mobili (ho 5 corpi corazzati con ciascuno 4 panzer + 4 motorizzate + 1 HQ) sul fronte orientale: l’obiettivo è un rapido blitzkrieg contro Cecoslovacchia e Polonia. Dichiaro guerra alla prima e per fortuna l’Inghilterra resta a guardare, scioccamente non fa lo stesso la Polonia che mi dichiara guerra consentendomi così di reagire senza essere “aggressore”: in un paio di mesi mi annetto entrambi i paesi e l’URSS quando oramai la Polonia è alle corde prova ad offrirmi la spartizione, rifiuto.
In tutto questo l’Italia non vuol saperne di entrare in alleanza nonostante il +200 nei rapporti diplomatici, inizio ad inviare spie nel paese (anche qui fino a 10), se Mussolini non cederà prima o poi mi toccherà fare i conti anche con lui.

1940

Tiro il fiato per qualche mese durante l’inverno e poi riprendo le operazioni militari: l’obiettivo della campagna stavolta sono i Balcani. Cadono Ungheria, Romania, Jugoslavia, Albania e Bulgaria. L’’URSS sta sulle sue senza reagire, l’Inghilterra fa lo stesso: tanto meglio.
A quel punto tra l’estate del 1940 e quella del 1941, anno in cui ho deciso di lanciare l’assalto all’URSS, approfitto per ricercare modelli più avanzati delle mie unità militari di terra e d’aria, e per upgradarle tutte. L’Italia continua nella sua politica isolazionista, di tanto in tanto provo anche con lei un colpo di stato senza però ottenere nulla se non il dover poi recuperare nei rapporti diplomatici.

1941

Il 22 Aprile lancio Barbarossa. Inizio con le repubbliche baltiche (che l’URSS non ha annesso) aspettandomi una dichiarazione di guerra di quest’ultima che però non avviene. A quel punto preferisco prima annetterle e poi, anche se con un mese di ritardo e con le truppe schierate sul confine sovietico del 1936, sono io a dichiarare guerra ai bolscevichi. L’avanzata è travolgente, i 6 corpi corazzati che schiero sul fronte orientale penetrano in profondità nel territorio russo subito seguiti dai corpi di fanteria. A luglio sono a Smolensk, ad agosto cade Leningrado, tra settembre ed ottobre Mosca. Intanto nel dicembre del 1941 i giapponesi dichiarano guerra agli USA, agli americani si affiancano Inghilterra, Olanda ed Australia (più colonie varie). Spero che i giapponesi riescano a tener testa affinché questo contribuisca a distogliere l’attenzione degli anglosassoni da me, quando avrò finito con l’URSS tornerò infatti a rivolgere lo sguardo ad occidente. A tal proposito durante l’anno di guerra sviluppo moltissimo la parte aereonavale (portaerei in primis).

1942

Continuo ad avanzare nel profondo della Russia ed intanto metto in produzione 4 portaerei e concentro gran parte della ricerca sulla marina in previsione del futuro scontro con Inghilterra ed USA. Cade Stalingrado ed i bolscevichi mi offrono una pace di compromesso che rifiuto: in primavera/estate sono nella regione degli Urali

E siamo venuti al punto in cui per adesso sono arrivato.

 

beh che dire... complimenti, anche se il livello facile aiuta molto cmq la germania è secondo me il paese migliore con cui iniziare le sue truppe con alta organizzazione permettono manovre rischiose che con altre nazioni sono difficili da fare...

Per l'inghilterra utilizza molto i sottomarini se la tua marina è fiacca (con 30 sottomarini sconfissi una volta la royal navi privandola di 7 portaerei, logicamente solo 4-5 uboat tornarono a casa ma furono accolti come eroi) poi con gli aerei in interdizione cerca il punto migliore per lo sbarco. considera anche un lancio aviotrasportato e cerca di chiudere gli inglesi sbarcando in due punti diversi, scozia e sud dell'inghilterra, in modo tale da chiuderli in mezzo (difficile però se c'è la royal navy in giro). lascia perdere le corazzate e punta molto sulle portaerei che sono molto più utili per ovvi motivi. L'invasione degli states è una cosa che non ho mai provato anche se una volta ci pensai con i miei fidi giappo ma poi lascia perdere per la mancanza di man power.

ciao giano e mi raccomando posta anche un po' di immagini

 

Eh lo sò che è facile...ma è pur sempre la prima partita volevo sbizzarrirmi un pò ed essere libero di cappellare senza dover stare a pesare tutto col bilancino .

Per quanto riguarda l'operazione "Anglia":

Dunque, a livello di marina stò con la dotazione iniziale (l'ha lasciata per adesso sempre bella al sicuro nei porti) più 24 sottomarini tipo IV divisi in due gruppi. Però ho messo in costruzione 4 portaerei :contratto:. A tutto ciò aggiungerei 4 aerosiluranti.

Come aviazione ho: 12 CAS, 12 Interceptor, 9 Tactical.

E poi ho anche 4 divisioni parà con relativi trasporti.

Dopo l'Inghilterra (anche prima se gli USA lo fanno per primi) vorrei allearmi col Giappone ed invadere gli states ghghgh.

Come un idiota non pensando di raccontare questa "prima volta" per ora non ho preso nulla...mi farò perdonare per il futuro .

 

molto interessante come prima volta!!!
Chissà come ti divertirai con l'URSS la prossima!!:contratto::contratto:

 

Voglio proprio vedere quale scelta farà L'avatar di Rokossovskij quando Stalin lo metterà di fronte alla purghe, accetterà gettando nel caos l'esercito, oppure si sobbarcherà un 40% di dissenso ?

 

-40% se non purgo?...ma il malus del purgare è che mi scompare tutta la old guard tra i generali a disposizione?

 

il Malus delle Purghe... Vengono eliminati una marea di generali, ma il problema più grosso è che le unità dell'esercito subiscono un salasso terrificante in termini di organizzazione e morale!!
Ma anche scegliere di non attuare le Purghe può rivelarsi un disastro:
Io mi son trovato in guerra con la Cina nel 1938, e ho scelto di non attuare le purghe, mai l'avessi fatto, il dissenso era talmente alto che qualsiasi divisione aveva un -80 minimo in qualsiasi combattimento, i soldati erano senza forza combattiva, la vittoriosa campagna Cinese si trasformo in una rotta devastante, almeno fino a quando non sono riuscito a riportare il dissenso a livelli accettabili, più o meno quando i Cinesi hanno invaso la mongolia e dilagavano allegramente in Siberia...
Morale: Non dichiarare mai guerra se non sei sicuro di terminarla prima delle Purghe!

 

:humm: :humm: infatti il pakko di giocare coi soviet è un dissenso impressionante..
non puoi fare nulla senza che la gente ti dia addosso! alla faccia del socialismo! ma non erano stati creati dei campi di rieducazione da cui se tornavi eri un uomo nuovo??

 

Ciao ragazzi, qualcuno mi sa dire approssimativamente quando si verifica questo evento? Come sapete gioco spesso con la Germania e mi farebbe comodo sapere quando un mio caro vicino è in difficoltà, magari gli do una mano (a morire).

 

Hummm...certo questo è strano :humm:...come USA è anche logico...ma se c'è una cosa che non mi sarei aspettato come "soviet supremo" è il dover tener conto dell'opinione pubblica...da che mondo è mondo in URSS l'opinione pubblica...sono io! .

 

è questo è niente.. dopo aver sconfitto la Germania, se vuoi creare il Patto di Varsavia (solo la DDR ti viene concessa come fantoccio), o comunque liberare nazioni per farne dei satelliti socialisti, il dissenso ti si alza alle stelle! ma come? in un paese stalinista l'unica opinione dovrebbe essere quella dei membri anziani del Politburo! altre opinioni fuori dalla linea represse immediatamente..

 

Eggià!...e magari nemmeno di "tutti i membri" ...altrimenti che lo pago a fare il KGB??!!

 

Continuo il resoconto della partita.

Settembre – Dicembre 1942

Niente da fare, nonostante sia penetrato in profondità nel territorio sovietico il governo Bolscevico non dà segni di volersi arrendere, tento anche di proporre una pace di compromesso ma nulla. A questo punto appare evidente che si tratterà di uno scontro all’ultimo sangue: dovremo necessariamente occupare militarmente tutta l’URSS fino alle coste del Pacifico mettendo in preventivo ancora diversi mesi di guerra.

Nonostante questo c’è però di buono che l’orso sovietico non sembra rappresentare più una seria minaccia, di tanto in tanto nell’avanzare mi imbatto in alcune divisioni di fanteria ma si tratta sempre di una resistenza isolata e sporadica. Per questo motivo decido di tornare a rivolgere nuovamente ed in maniera programmata la mia attenzione all’Europa. Metto in produzione un notevole quantitativo di guarnigioni (più brigate MP) ed alcune divisioni di fanteria che, aggiungendosi a quelle che già ho inviato con compiti di sorveglianza, mi serviranno per presidiare l’immenso territorio russo. Cercheremo di creare una fitta rete antipartigiana che riduca al minimo il numero di rivolte. A tal proposito sottolineo il fatto che per presidiare utilizzo solo guarnigioni o divisioni di fanteria create ad hoc ed ex novo: utilizzare come presidio le divisioni “combattenti” che oramai hanno acquisito una notevole esperienza è un vero e proprio spreco, mi serviranno invece per le prossime offensive.

Approfitto quindi di questa relativa stasi per elaborare la strategia di lungo periodo dei i prossimi anni.
Allo stato attuale delle cose in Europa mi ritrovo Spagna di Franco e Francia di Vichy come alleate, l’Italia come simpatizzante, i rapporti con Olanda, Belgio ed Inghilterra (che sono in guerra con il Giappone assieme agli USA) sono invece, ed ovviamente, molto tesi. Nell’area Balcanica abbiamo annesso tutte le nazioni creando la Croazia puppettizzata: le nostre truppe sono stanziate al confine con Grecia (che non ho attaccato essendo “protetta” dalla Gran Bretagna) e Turchia (che era garantita dall’URSS e quindi ho voluto attendere di vedermela prima col fratello maggiore).

Ora che l’URSS è moribonda, e che il pericolo di uno scontro su due fronti è meno preoccupante, l’obiettivo primario torna ad essere quell’Inghilterra che fin dal 1936 cerco di isolare diplomaticamente (a tal proposito in ottobre mi è scaduto il trattato di non belligeranza con gli USA e, nonostante gli ottimi rapporti ed i numerosi tentativi, a dicembre ancora non ha accettato di rinnovarlo). Già da diversi mesi ho iniziato a prepararmi allo scontro con i Tommy’s sviluppando la ricerca aereonavale, missilistica e nucleare: le portaerei saranno ultimate nell’agosto dell’anno prossimo, a quel punto saremmo pronti per l’invasione.

In tutto questo c’è però un tarlo che rode: l’Italia del Duce si ostina a non volersi alleare con il grande Reich. La cosa mi infastidisce, ma soprattutto ho bisogno di poter utilizzare il territorio italiano come trampolino di lancio verso l’africa coloniale inglese quando sarà il momento di chiudere la morsa con le unità provenienti dal Caucaso.

Queste considerazioni mi spingono a modificare i termini delle direttive strategiche. Abbiamo inviato 10 spie in Italia, è giunto il momento di mettere a frutto l’investimento fomentando un colpo di stato che porti l’Italia nella mia sfera di influenza. Non mi importa se le relazioni diplomatiche si deteriorassero irrimediabilmente perché, se fallissero tali tentativi, nella primavera/estate del 1943 darei inizio all’invasione dell’Italia. Contemporaneamente darei il via anche all’azione nei confronti della Turchia e della Persia così da avvicinarmi ancor di più all’impero coloniale britannico. In quest’ipotesi lascerei Grecia, Olanda, Belgio ed Inghilterra (e sue colonie) all’estate del 1944, approfittando peraltro del maggior lasso di tempo per upgradare ed aumentare il potenziale offensivo per l’operazione “leone marino” da una parte, e dall'altra per chiudere la questione con l'URSS.

Se invece il colpo di stato in Italia riuscisse prima della primavera allora potremmo prendere in considerazione l’idea di anticipare “leone marino” all’estate 1943 (anche se le portaerei sarebbero pronte solo nell’agosto), in quel caso certo la Grecia rientrerebbe da subito nel contesto delle operazioni contro Turchia e Persia.

Stabilito quindi il percorso strategico passo alla fase operativa ritirando dal fronte Russo 4 dei 7 corpi corazzati che avevo (3 continueranno la loro avanzata verso oriente), tutti i corpi di fanteria “combattente” (eccetto 1 che seguirà i corpi corazzati verso il Pacifico) e gran parte dell’aviazione.

Dei 4 corpi corazzati 2 torneranno in madrepatria (a disposizione o per l’Italia o per leone marino), gli altri 2 passando per il Caucaso e l’Asia si attesteranno alle frontiere orientali di Persia e Turchia. I corpi di fanteria invece li invio, equamente distribuiti, tra la Germania (anch’essi a disposizione o per l’Italia o per leone marino), i confini balcanici di Grecia e Turchia (zona montagnosa ed inadatta ai panzer), e quelli orientali di Turchia e Persia.


PS: nei prossimi giorni allegherò immagini

 

consiglio: per la persia usa, se li hai, anche gli alpini perchè il territorio montuoso provoca malus sui carri... per spostare dalla russia usa lo spostamento strategico (ctrl o shift al momento non ricordo) in modo tale da spostarli più velocemente. ricorda poi che le navi non si sviluppano quindi se sono livello 3 resteranno livello tre per il resto della partita. per la turchia opterei per uno sfondamento combinato dalla grecia e dai territori sopra baku (a mio tempo passai per la turchia per andare a prendere baku e per chiudere i rossi in una morsa a stalingrado con le altre mie truppe che arrivavano dalla romania, mio puppet). ti consiglio inoltre di non disperdere troppo le forze ma di concentrarti su un obiettivo per volta in modo tale da essere sicuro di ottenere la vittoria.

ciao giano

 

Grazie FeldMaresciallo ...i tuoi consigli sono sempre preziosi :contratto: .

Dunque...per quanto riguarda il discorso Persia in quel settore ho purtroppo solo 3 divisioni di alpini (che userò ovviamente)...ma per il resto solo fanteria normale (oltre 1 Corpo panzer)

La Turchia prevedo di attaccarla dai due fronti...quello caucasico e quello balcanico :rambo:.

Ottima la dritta del ridispiegamento strategico!

Per il discorso flottiglia io stò facendo stè 4 portaerei (2 leggere 2 pesanti), piuttosto mi domandavo...ma gli aerei ce li hanno in automatico?...e poi...ci aggrego brigate di CAG? o altro?

 

Le portaerei pesanti hanno bisogno del CAG per essere efficienti (altrimenti sono solo enormi vasche gallengianti); quelle leggere non ne hanno bisogno poichè sono dotate alla nascita della capacità aerea.

 

Le portaerei pesanti escono dal cantiere senza aerei, li devi aggregare tu dopo averli costruiti tramite il pannello produzione in "brigate".
Senza CAG (credo acronimo di carried air group) le portaerei servono solo per le esercitazioni di tiro del nemico.

 

Gracias per le info!...rischiavo di ingaggiare la Royal Navy con delle tinozze ambulanti...huaz huaz

 

prima di ingaggiare la Royal Navy assicurati di aver ricercato almeno una delle dottrine navali che impiegano le portaerei, rischi di avere un grosso valore percentuale in meno durante gli scontri, e sopratutto fai guidare la flotta da un ammiraglio "spotter" e se possibile non tentare di ingaggiare le flotte nemiche con sommergibile e portaerei in contemporanea, ridurresti i sommergibili a mere comparse... meglio tenerli nella zona adiacente nella speranza che le navi nemiche in fuga ci finiscano contro

 

vai tranquillo.. l'invasione della Persia è una scampagnata!