[CAM] Spagna Naz. 38' [Arriba España!]

PRELUDIO​

Il 22 Dicembre 1938 le truppe della Spagna Nazionalista entrano a Madrid ponendo fine alla sanguinosa guerra civile. Nella capitale riconquistata si definisce una nuova formazione di governo formato dal connubio inscindibile di falangisti e tradizionalisti-cattolici. La massima carica spagnola, il comando supremo della Nazione, viene affidato alle mani benedette del Generalissimo Francisco Franco di Bahamonde mentre il giovine ed audace Josè Antonio Primo de Rivera si assume l’incarico di guidare l’azione del governo. S’apre così una stagione che promette alla Spagna un futuro lastricato di gloria e d’onori.

NOTA: una volta vinta la guerra civile spagnola un’evento ha stravolto il mio gabinetto di governo. La linea del paese è tutt’altro che di mio gradimento così per definire il mio governo senza correre il rischio di vedermi crescere il dissenso ho deciso di utilizzare l’editor per fare le seguenti modifiche:

1. Cambio di 6 Ministri su 10, compreso il capo del governo altrimenti impossibile da cambiare. I ministri sono o “Autocrati Paterni” o “Fascisti”.
2. Spostamento di 1 punto verso “politica di destra” così da far divenire la Spagna un paese Fascista.
3. +100 Forza Lavoro, per correggere un evidente errore nella modalità che parte dal 1938. Quando si inizia nel 1936 infatti la spagna ha un MP di 250, quando si parte nel 1938 ne ha solo 50.

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Il 14 Luglio 1940 la Spagna Nazionalista entra tra le forze dell’Asse. E’ in corso la battaglia d’Inghilterra, in Francia da pochi giorni è stato instaurato il governo di Vichy e si stanno svolgendo i primi combattimenti in egitto. La Spagna ha gia preparato da tempo dei piani d’azione e si prepara ad attuarli.

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La Germania per qualche strano motivo sembra più aggressiva del solito, infatti in questa partita reclama, oltre ai soliti territori, anche Trento all’Italia, una provincia danese e due svizzere. Anche l’Ungheria sembra alquanto affamata infatti reclama ben 5 province Jugoslave e una provincia in più alla Romania.

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In allegato con la prima uscita: il governo spagnolo, come doveva essere e come è stato modificato dal sottoscritto. Non perdere la prossima uscita.

Edizioni Delprado​

 

LA PRESA DI GIBILTERRA (16 Luglio 1940)

La I Armata al completo, comandata dal Generalissimo Franco, è da giorni schierata attorno alla rocca di Gibilterra e pochi minuti dopo la dichiarazione di guerra sferra un potente attacco contro l’avamposto britannico nel mediterraneo. Il Generale Collet a capo della guarnigione dopo due giorni di combattimento chiede la resa con l’onore delle armi che prontamente gli viene concesso. Con la presa di Gibilterra l’Impero d’Albione si vede privato di uno dei due accessi al Mar Mediterraneo. Il conflitto non poteva avere migliore inizio.

LA SCACCIATA DEI RIBELLI FRANCESI

La II Armata dislocata nella Guinea Equatoriale allo scoppio della guerra si prepara ad infliggere una dura punizione ai ribelli francesi che si sono impossessati dell’aspra regione del Gabon. Un contingente sbarca a Libreville, nel porto della città i francesi hanno abbandonato la moderna portaerei Béarn che dopo poche riparazioni andrà ad arricchire le nostre forze navali. Le nostre divisioni avanzano dunque imperiose verso l’interno ricacciando nel fondo oscuro dell’Africa nera i pochi temerari che hanno osato opporre resistenza. Dopo una lunga marcia nella Jungla si giunge a Brazaville ponendo per sempre fine ai sogni megalomani di Charles De Gaulle.

LA SUPERIORITA’ DELLA ROYAL NAVY

Nel corso delle operazioni in Africa la nostra Marina si è scontrata con la Royal Navy nell’insidioso Oceano Atlantico. Nonostante il valore e la tenacia dei nostri marinai la potenza schiacciante del nemico ci ha costretti alla ritirata con gravi perdite. Due flottiglie di Cacciatorpediniere sono andate perdute al largo di Bata, una flottiglia sommergibili è stata affondata nel Mar delle Canarie ed infine, gravissima perdita, la Corazzata Jaime I bersagliata da più stormi di aerosiluranti è colata a picco mentre tentava di raggiungere le patrie coste. Dopo tali sconfitte il Governo ha stanziato numerosi fondi per le ricerche in campo navale e per l’ammodernamento e il potenziamento della nostra Marina.

LA PRESA DI MALTA (29 Gennaio 1941)

Al Generale Mola Vidal era stata appena affidata la III Armata, composta da 9 Divisione con appoggio d’artiglieria. Essa era destinata ad appoggiare l’offensiva dell’asse nei Balcani contro la Jugoslavia e la Grecia ma il generale si oppose indicando quel che gli pareva un obbiettivo prioritario: Malta. Sei divisioni sbarcate sulle spiagge maltesi combattereono per tre giorni prima di avere la meglio sulla guarnigione inglese.

LA CONQUISTA DI ALESSANDRIA (15 Febbraio 1941)

Il 28 Ottobre 1940 Francisco Franco aveva fatto un regalo al Duce. Egli stesso sbarcò al comando della I Armata nel porto di Tripoli e si preparò con le sue 17 divisioni a supportare l’avanzata in Egitto. Raggiunta la prima l’ A.E.A.I. (Armata Espanola in Africa Italiana) passò un paio di mesi di adattamento partecipando a scontri di poco conto poi decise di passare all’offensiva. Sbaragliando le armate nemiche raggiunse Fuka e poi prese El Alamein tagliando così i rifornimenti a un grande numero di armate nemiche. Non pago il Generalissimo decise di non aspettare un sol momento e diresse un contingente celere verso Alessandria che cadde dopo una fiacca resistenza.

IL RASTRELLAMENTO DELL’VIII ARMATA (28 Marzo 1941)

Come si è detto la presa di El Alamein creò un enorme sacca che si estendeva tra l’Egitto e la Libia nella quale le divisioni nemiche continuavano a muoversi in tutte le direzioni per cercare una via di fuga e, magari, di insaccare gli italo-spagnoli. Le operazioni di rastrellamento della sacca durarono più del previsto essendo il bottino più ricco di ciò che si poteva immaginare: caddero infatti prigioniere ben 15 Divisioni di cui 5 divisioni di fanteria, 4 divisioni corazzate, 2 divisioni da sbarco, una divisione motorizzata, un quartier generale mobile, una divisione da montagna ed infine una divisione di milizia coloniale.

 

si prospetta una partita interessante...:sbav:
hai intenzione di lasciare Vichy lì come è?

 

Assolutamente si!

Storicamente come la giustificherei una cosa simile?

 

complimenti, ottimo inizio
Vichy ti consiglio di schiacciarla(ma usi armagedon?in tal caso ti darebbe un bel po di PI)
come ha fatto la Bearn a cadere in meno tua??

 

Vichy sinceramente non mi interessa, so che mi darebbe molti PI ma in questa partita voglio cimentarmi a fare qualcosa di plausibile quindi niente invasioni immotivabili.

Per quanto riguarda la cattura della Bearn: ho fatto un attacco anfibio su Libreville dove la Francia aveva alcune navi, appena occupo il territorio ne escono tante tutte insieme e dato che erano troppo forti decido di ritirarmi. Comincio a ritirare le mie flotte ed in mezzo mi ci ritrovo una portaerei... nell'azione ho perso una flottiglia di cacciatorpediniere ma dopo una tale botta di culo non mi è sfuggita nessuna delle mie solite imprecazioni.

 

Complimenti per l'annessione dei francesi un problema di meno...

Per il futuro cosa conti di fare? la presa di Suez sembra solo questione di tempo

Gli inglesi ancora non tentano sbarchi sulle coste spagnole?

Ciau

 

IL MEDIO ORIENTE SI SCHIERA CON L'ASSE

Era il 25 Aprile del 1941 quando i fanti spagnoli prendevano terra per la prima volta nel Medio Oriente. Stufi dell'eterno attendismo dei generali italiani avevano preso le loro navi ed erano sbarcati in due punti diversi: a Suez e a Tel Aviv. Di li si espansero mettendo sempre più in pericolo l'impero britannico. Il 7 Maggio in Iraq scoppia una sommossa anti-inglese che porta all'instaurazione di una dittatura che s'affretta ad entrare nelle forze dell'asse seguita dalla Siria. In meno di quindici giorni Wiston Churchill ha perso tutto il ricchissimo medio-oriente.

L'EUROPA SI ARMA PER LIBERARE L'UNIONE SOVIETICA

Il 22 giugno 1941 Adolf Hitler a nome di tutti i popoli liberi d'Europa consegna la dichiarazione di guerra all'ambasciatore Sovietico. Franco e Primo de Rivera hanno gia pronte le loro truppe. 4 Gruppi d'armate formano la S.R.S. ovvero la Spedizione nelle Repubbliche Sovietiche. Le truppe sono quelle appena liberatesi dalle imprese Africane, il comando invece viene affidato a Munoz Grandez, un giovanissimo ufficiale gia distintosi nella Guinea Equatoriale.

L'INDIPENDENZA A MALTA E CIPRO (15 Agosto 1941)

Lo sbarco nella desertica Cipro del 12 Agosto 1941 aprì la questione di cosa farne delle due isole del Mediterraneo. Tenere le due isole avrebbe voluto dire attirarsi le antipatie dell'Italia che poteva avanzare su di esse le sue giuste pretese. D'altra parte però non si potevano donare le isole all'Italia senza scatenare voci disonorevole sulla figura del Duce e delle forze armate italiane che nulla avevano fatto per conquistarle. Cosicchè per evitare imbarazzi e antipatie si decise di rendere le due isole indipendenti.

SPOLPARE L'IMPERO BRITANNICO

Nell'Ottobre del 1941 alcune divisioni vengono inviate a supportare L'A.C.B. (Armata del Congo Belga) il cui comando viene preso dal Generalissimo Franco in persona. Intanto si avviano due nuove missioni di conquista: una per la Nigeria ed una per il Ghana. Le regioni ricche di ferro consentiranno alla Spagna di massimizzare la propria produzione bellica.

La PERSIA MINACCIA LA PACE NEL MEDITERRANEO

Il 28 Ottobre 1941 i Britannici e i sovietici si spartiscono la Persia che divenne in seguito solo un fantoccio nelle loro mani. Nel medio oriente si riaccese quindi la miccia, che rischia di far esplodere tutto il Mediterraneo ormai smunito.

 

Come sempre le tue partite sono davvero interessanti
Permettimi però di dissentire sul fatto dell'indipendeza delle 2 isolette.......Cipro va beh non è molto importante però Malta l'avrei tenuta, anche solo come monumento al coraggio e al valore dei soldati Spagnoli morti nel conquistare quella che era considerata un'imprendibile fortezza in mezzo al mare!!!!!

 

Si in effetti devo dire che poi di Malta me ne sono un po' pentito, anche perchè ho dovuto smaltire l'odioso dissenso rallentanto l'aggiornamento delle mie unità in Africa. Ma quel che fatto è fatto.

Ora mi si è aperto un bel grosso problema ad Est perchè l'Iraq confina con URSS e Alleati e se io passo avanti attraverso i loro territori ingigantisco a dismisura l'Iraq (in modo anche un po irrealistico) ma d'altro canto non mi posso permettere di perdere terreno in quell'area.

Una soluzione potrebbe essere quella di reggere il fronte per poi sbarcare in Persia tramite Massaua o magari il Kuwait. Da lì potrei dare dare l'indipendenza alla Persia, attaccare l'URSS e l'India. Come prospettiva non mi sembra male ma avrei bisogno di qualche truppa in più. Attualmente ne ho una decina in Spagna pronte all'imbarco, di cui una corazzata. Poi ne ho dodici in Russia, potrei ritirarle per poi farle agire nel Caucaso. Poi ne ho messe un bel po' in Africa ed anche da la potrei prendere qualcosa.

Però quello che mi preoccupa sono gli U.S.A. infatti quando entrnao in guerra potrebbero sbarcare a Casablanca e dovrei avere sottomano una forza adeguata per contrastarli.

 

Come intendi risolvere il problema dell'espansione dell'Iraq? :humm:
In effetti se non è un fantoccio passa tutto a lei..devi per forza passare dalla Persia..però io starei attento ad aprire un ulteriore fronte con gli inglesi in India, se riesci ti consiglio di tenere almeno un territorio tra te e gli inglesi evitando quindi il contatto

Ciau

 

No, niente da fare. Devo sbarcare in Persia o in India e da li dilare, però i Giapponesi non hanno attaccato e questo può rivelarsi un vero problema.

 

:humm: i tedeschi in russia sono avanzati parecchio... però sono ancora lontani dal minacciare il Caucaso... e così sul fronte iraniano dovrai per forza contare solo su te e sull'Iraq.
Forse potresti optare per una strategia tipo "mi limito a difendere l'Iraq ma non lo supporto in attacco", in fondo un nuovo fronte in India esclusivamente spagnolo richiederebbe un gran numero di truppe, e come hai giustamente detto tu sarebbe assai pericoloso sguarnire la Spagna vera e propria, oltretutto proprio la Spagna e il Marocco sono dei punti di sbarco "preferiti" degli alleati...

 

wow bel casino neanke a me piace l'idea di dare territori all'iraq quindi bho, non saprei...probabilmente al posto tuo avrei mandato le divisioni a dare man forte ai crucchi per la presa di mosca, pero ci sarebbe il riskio di lasciare troppo sguarnito il medio oriente...facci sapere quale soluzione adotterai

 

scusate la mia ignoranza...ma cipro non è importante? non permette con un porto e aereoporto di estendere il "braccio" dei bombardieri verso est, avendo turchia medio oriente alessandria stessa molto più vicini?

 

Se non sbaglio Cipro non ha porti rilevanti, non ci si può nemmeno riassegnare la base se non erro.

Ciau

 

perfetto

Stasera avevo in programma di mandare un po di divisioni per la conquista ma dovrò rinunciare

 

Puoi sempre conquistarla (dopo tutto ha un aeroporto buono se non sbaglio, vado a memoria perchè la ho recentemente presa con l'Australia, era completamente vuota) e dopo costruirci un livello di porto aggiuntivo basta che sia raggiunta dai rifornimenti che ci puoi piazzare nuove strutture

Ciau

P.S. ma questa mica è la partita di Mimmmo?

 

infatti...mi scuso

 

Che Malta sia stata un'imprendibile fortezza, storicamente, non è proprio veritiero, non fu presa più per colpa Italo/Tedesca che epr impossibilità.
L'Italia avrebbe potuto prenderla con estrema facilità, i britannici avevano rinunciaot a difenderla, appena entrata in guerra nel 1940, invece che impegolarsi in uno stupido ed inutile scontro sulle alpi con la Francia.
Successivamente nel 1943, con l'operazione C3, c'è stata un'altra buona occasione sfumata per colpa di Hitler, che su pressione di Rommel ha deciso che era più importante procedere in dierzione del canale ed ha convinto Mussolini a lasciar perdere Malta.
Probabilmente a quel punto non sarebbe cambiato molto, visto che il giro di volta della campagna africana lo ha dato lo sbarco Americano, senza quello mi sà che il DAK ed VIII Army erano ancora li adesso a fare avanti ed indietro tra Cirenaica ed Egitto.