carri armati israeliani nella striscia di Gaza

Come da titolo. Attendiamo sviluppi.

http://www.repubblica.it/esteri/201...emme_est_accordo_con_gli_usa_anzi_no-2908302/

GERUSALEMME - E' ormai scontro aperto nella Striscia di Gaza, dove due blindati e cinque carrarmati israeliani hanno fatto irruzione, in serata, aprendo i fuoco e dirigendosi verso Khan Yunis, teatro oggi di un conflitto a fuoco che ha lasciato sul terreno due soldati israeliani (altri due sono rimasti feriti) e due palestinesi: secondo quanto riferito dall'emittente Al Arabiya, la pattuglia di cui facevano parte gli israeliani è stata investita dall'esplosione di un ordigno, cui sono seguite raffiche di armi da fuoco. I palestinesi uccisi facevano invece parte delle Brigate Ezzedin Al-Qassam, l'ala militare di Hamas...

 

Ennesima operazione di polizia, ancora una volta carri armati per Gaza (la città con più alta densità abitativa al monco), ancora una volta i buldozzer in azione per spianare nuove "aree di sicurezza" dentro Gaza. Da testimonianza di un operatore umanitario di medici senza frontiere, nottetempo i caccia militari israeliani volano sopra Gaza fino a rompere il muro del suono per originare bombe soniche. E questa è solo una. Le azioni di Hamas sono da condannare innanzitutto perché inutili e perché fanno il gioco dell'occupazione israeliana, ma quando si prenderà sul serio il problema palestinese? Non dimentichiamo che qualche giorno fa il quotidiano Hareetz (israeliano) ha rivelato che il governo israeliano ha in programma la costruzione di 50000 nuove unità abitative in Cisgiordania...nuove colonie e nessun progetto di pace. Spero che gli USA facciano la voce grossa cogli israeliani e minaccino di scaricarli, visto che dall'Europa non c'è speranza che venga più di qualche aiuto in denaro per i palestinesi.

 

Voce grossa è una parola grossa. TAnto alla fine dei palestinesi non frega seriamente a nessuno.

 

originare bombe soniche? per rompere i timpani e vetri o altro?

 

Israele sta diventando veramente indifendibile. E per la prima volta da tanto tempo sento un presidente degli USA che si incazza con Israele, e sappiamo quanto dipenda dagli USA. Detto questo, l'unico modo per bloccare questo governo di Israele sarebbe la minaccia di toglierli i finanziamenti, una minaccia certamente di grande portata.

 

Sta diventando? Perché, lo è MAI stato?

@ARchita- entrambe le cose, e per far saltare i nervi.

 

Intendo che se prima cercava almeno di nascondere le cose, chiamarle con un altro nome, adesso fa tutto alla luce del sole rispondendo picche a chi lo critica...sembra che anche i vari media occidentali più importanti (sui giornali è diverso, anche il corriere ha criticato aspramente israele durante l'ultima "visita" a Gaza) si siano svegliati.

 

Si, mi diceva infatti che nessuna abitazione ha finestre in vetro, la sede di emergency (che poteva permetterselo) ha fatto installare vetri in plexiglas o qualcosa del genere. Ovviamente il tutto per far saltare i nervi ai palestinesi. Mi diceva anche di torrette che sparavano costantemente all'interno della "fascia di sicurezza" presso le barriere al confine con Israele, per dissuadere l'avvicinamento di civili entro la fascia proibita. Ovviamente siam bravi tutti a scandalizzarci per il razzetto che ogni morte di papa fa un morto nel deserto del Negev. Giusto. Tuttavia, qui su NWI sappiamo tutti quale sia la potenza dei qassam artigianali...e come faceva notare anche l'operatore umanitario Israele ha tutta la tecnologia necessaria per intercettarli. E' un po' OT, ma allego la carta del muro e della Cisgiordania per far capire quanto territorio resti davvero ai palestinesi, e si vede pure bene che col muro hanno "rosicchiato" altre porzioni di territorio.

EDIT: la mappa è presa dal sito di LIMES, insomma ha una sua attendibilità

 

La basano sulla loro supremazia militare, e sul fatto che quella è "terra loro" e hanno il diritto di trasformarla in una serie di campi di concentramento dove internare i non-ebrei, e di colonizzare il resto con la loro gente.

Se state pensando al Lebensraum nazista, beh, il principio è praticamente lo stesso.

 

Beh... prima degli arabi in Palestina c'erano gli ebrei...

Ciao

 

Allora è il caso che evacuiamo al più presto tutto il Commonwealth e il Sudamerica.

 

Si, il mio intervento significava proprio questo. Non si può dire < ah ma lì c'erano gli arabi prima degli israeliani > altrimenti ognuno potrebbe rivendicare le terre dove in passato c'erano dei connazionali.

Comunque, premesso che Israele fa, ha fatto e continuerà a fare delle porcate, come l'utilizzo del fosforo nei centri abitati non come fumogeno, ritengo che la sua posizione sia piuttosto critica nella regione e i suoi cittadini non devono sentirsi molto al sicuro circondati da popolazioni ideologicamente ostili. La forza militare è (voglio dire che suppongo che ai vertici di Israele la pensino così) a questo punto l'unica certezza su cui possono fare affidamento per poter avere una qualche stabilità.
Poi, la diplomazia ha ottenuto grandi successi con chi ha capito che in una guerra contro Israele non aveva che da perdere.

Personalmente, ero rimasto molto colpito dalla testimonianza di questa ragazza ad Annozero http://www.youtube.com/watch?v=UXwZcgGeZ_c

Ciao

 

Cioè, cosa credi che abbiano fatto glii isrealiani?

 

Lo so cosa hanno fatto gli israeliani. Il mio intervento era riferito al mio post di risposta a rawghi non a caso. Se lo estrapoli così dal nulla è normale che sembri un'altra cosa...

Ciao

 

Il punto però è proprio questo: non è un gattino Israele, ma un leone, alleato con altri leoni. Circondato da gente che li odia si difendono perchè ritengono giusto farlo, altrimenti scomparirebbero.

Ciao

Ps la "valletta" ora è cambiata (la Granbassi se ne sarà andata, boh), quella nuova si capisce che ha un'impronta più "giornalistica", se non sbaglio si chiama Giulia Innocenzi

 

Odio, rivendicazioni millenarie...così non ci si capisce più niente. Ovvio che i palestinesi odiano gli israeliani, (un po' meno) ovvio che gli israeliani odino i palestinesi. Il punto non è questo. E' proprio vero che gli israeliani sono "circondati" oggi? Partiamo dal presupposto che non siamo più nel '48 o nel '67; altro preambolo, dei palestinesi non glien'è mai fregato niente a nessun paese arabo, se non per utilizzarli a scopo rivendicativo (non per niente Arafat riformò l'Olp, facendone un'organizzazione "nazionale" palestinese, non eterodiretta). L'Egitto è oggi una dittatura alleata degli USA che figurati se si inimica gli israeliani, alla Giordania non è mai importato molto dei palestinesi, anzi nel '71 ha cacciato in malo modo l'Olp (anche se resta l'unico stato a dare cittadinanza ai profughi palestinesi), il Libano è un non-stato puntellato dalle missioni ONU e a rischio invasione israeliana più o meno continua, la Siria è l'unica potenza regionale, che però non ha alcun interesse a sostenere realmente la causa palestinese (il Golan è ancora occupato). In un mondo unipolare (per il momento) in cui l'alleato USA più importante ha carta bianca in tutta la regione, pensate si possa ragionare in termini di "pari opportunità"? L'ANP (il "governo" palestinese) è paralizzato e assente da Gaza, controllata da Hamas; l'economia è dipendente completamente dalle concessioni israeliane. Le richieste palestinesi sono (o meglio sarebbero): blocco della colonizzazione in Cisgiordania, restituzione di Gerusalemme est, rientro dei profughi. Israele fa finta di nulla, sperando che la comunità internazionale accetti lo status quo e si arrivi alla soluzione un solo stato confessionale (se non sei ebreo in Israele non hai la cittadinanza, quando si dice la democrazia...) con i palestinesi nel ruolo di cittadini di serie B.

 

Quoto tutto.

Vergognoso l'Egitto ai massimi livelli, che sostiene l'assedio di Gaza. Non ho parole.