Sono troppo precisi e determinanti? Oppure erano storicamente così ed era la prima serie di CM a sottostimarli?
mi unisco alla domanda di antigono visto che riguarda proprio ad una battle che stiamo facendo,giochiamo ad ....hemmmm....elite credo,quello prima di iron;secondo me i mortai sono,A)troppo precisi, B)le schegge dei colpi hanno un range elevato e colpiscono indiscriminatamente tutto...anche se in hide dietro muretti, alberi etc....Credo che il colpo di mortaio a 20 metri non potesse colpire a livello terreno..o no? poi credo che il calibro conti ma la fisica non e' un opinione, mi sbagliero' forse ma se qualcuno e' piu ferrato di me prego di spiegarmelo. mercy Simo
A naja dirigevo il tiro di un mortaio da 81mm; ricordo che entro i 50 mt. il tiro era considerato a segno. Sotto il kilometro non era assurdo che un proiettile su dieci arrivasse a pochi metri e distruggesse la sagoma umana che faceva da bersaglio (a me è successo...). Anche a me i mortai sembrano un'arma determinante e a volte risolutiva, ma non sò se questo è realistico o meno...
Scusate ma faccio fatica a seguirvi ... per il semplice fatto che dai livelli Warrior in su il ritardo medio di intervento dell'artiglieria è di 3/4 minuti/turni ... almeno uno o due minuti/turni prima ci sono i colpi per assestare il tiro ... quindi salvo che il bersaglio dell'artiglieria sia fisso .... non capisco dove sia il problema della precisione perchè 1) io ordino il fuoco d'artiglieria con 3/4 turni/minuti d'anticpo, quando l'artiglieria farà effettivamente fuoco i miei bersagli potrebbero essersi mossi 2) i miei bersagli potrebbero comunque reagire spostandosi dopo i primi colpi di assestamento Sicuramente, rispetto a voi, pecco d'esperienza, quindi mi potete aiutare a capire meglio il problema? Mi sarebbe utile perchè sto x inziare il mio primo PBEM (anzi se ci fosse qualcuno disponibile ad una partita penso di riuscire a gestrine un paio in contemporanea anche se con ritmi abbastanza rilassati)
La questione non è come levarsi d'impaccio sotto il fuoco dei mortai (comunque dopo rispondo), ma se storicamente erano così precisi e devastanti. Comunque non si dovrebbe ordinare il fuoco dei mortai solo per ammorbidire il nemico (e allora vale che ci si possa spostare) ma meglio è prima inchiodarlo con il fuoco diretto di fanteria e poi, quando si è infrattato e non può più rialzare il capino, suonarlo coi mortai. In questo caso difficile spostarsi, e a strisciare come vermi non ti allontani di molto.
Inoltre credo che il "problema" sia molto più evidente nel tiro diretto, cioè quando il mortaio punta direttamente il bersaglio. In effetti è molto più facile essere precisi in questa situazione, perchè l'addetto al tiro deve solo correggere la portata.
... però in questo caso io potrei interrompere la sua LOS, con del fumo ad esempio, e poi spostarmi in zona coperta ... no?
Già, c'è anche questa. Inoltre l'ipotesi di spostarsi, a seguito dei colpi di aggiustamento (si dice così mortaista Topo?), non sempre è una bella idea, perché si debbono abbandonare buone posizioni difensive. Spesso è utile far seguire subito dopo un attacco coi mortai un'avanzata di fanteria, per occupare le posizioni eventualmente sgombrate dal nemico.
come antigono ha gia detto nessuno ha risposto alla domanda....erano cosi' precisi e devastanti i mortai 60mm, 81mm e 120mm ?