Il titolo può sembrare una cosa tipo "manuale per..." ma questo topic lo apro con la precisa intenzione di sentire pareri, discuterli e magari imparare qualcosa. Ammonisco, per quanto privo di poteri (XD) tutti i partecipanti che lo apro con tutte le intenzioni di avere una discussione civile e solo perchè l'argomento mi interessa, quindi qualsiasi tentativo di flame o riferimento "provocatorio" sarà da me punito con.... un messaggio a un admin? Mi metto a piangere? Come è brutto non avere poteri X°D Dicevamo. Fa molto discutere mi pare il "galateo" di una partita multy di EU. Posso ben capire il perchè... ci si diverte a scegliere nazioni piccole, ma si vuole giustamente avere un po di spazio per poter competere con chi si è invece appropriato dei giganti... questo, unito a tante altre cose come la componente psicologica fa si che si rosichi spesso eccessivamente per cose piuttosto tranquille. Come bisogna comportarsi? Quali sono le regole fondamentali? Quali invece sono un po "leggendarie" perchè non condivise (ricordiamoci che una regola è tale quando universalmente riconosciuta, perchè siamo tutti giocatori e nessuno ha più autorità di un altro) Ecco quello che ne penso io, personalissimo parere, e sarei felice di sentirne di diversi e anche opposti. Scelta delle nazioni: Senza limiti. Io sono l'inghilterra e un altro giocatore prende la scozia? Beh, non lo piallerò immediatamente magari ma a un certo punto lo farò... a meno che qualcun altro non lo impedisca (il giocatore scozzese può sempre trovarsi alleati). Quindi? E' uno scontro, punto e basta. Chi prende la scozia sa che farà una partita contro chi prende l'inghilterra e bella, vinca il migliore e il più bravo a farsi alleanze. "Player killing": secondo me dipende dai casi. Nel caso sovracitato secondo me è sacrosanto che si faccia guerra. Ben diverso è un giocatore Francese che ad esempio va ad attaccare... che so... il MECLEBURGO completamente a caso perchè è umano XD quindi non c'è una regola assoluta nemmeno quì a mio parere "aree di espanzione": libere o_o se non fossero libere accetterei di deciderle solo se l'altro venisse con i numeri e le percentuali alla mano a provarmi che l'area a me data è per lo meno alla pari, come produttività, di quella degli altri. Se cosi non è perchè dovrei andare ad accettare una regola che decide quasi automaticamente l'influenza che potrò avere durante la partita? Insomma... in generale senza proseguire punto su punto credo che il sapersi regolare sia la chiave. Si gioca, si gioca sensatamente (espanendosi anche su umani se sono l'unica cosa sensata da attaccare per unificarsi ad esempio) e senza accanirsi. Più grosso è lo stato che si prende all' inizio e maggiore è la responsabilità che un giocatore ha, maggiore è quindi l'attenzione che deve fare nell' usarla (per non rischiare di non rovinare la partita in generale). Giocare tra adulti, non da bambini. Che ne pensate? Che ne dite?
ciao bel 3d complimenti molte delle cose da te dette le condivido (in primis quello sulle zone di influenza) ma, secondo me, sei troppo ottimista ottimista nello sperare che su 10 player ci siano 10 player che si sappiano auto-regolamentare nel nome del buon senso senza contare che in game tutti ci facciamo prendere dall'entusiasmo e dallo spirito di competizione.. quindi qualche litigio ci stà.. possibilemente facendolo rimanere in game con un bel GDR secondo me la cosa essenziale per un buon multy (anche se ti parlo da neofita.. la mia esperienza è pari a ben 20 anni di EU3) è stabilire, discutere e accettare tutti insieme delle regole (o delle non-regole) infine per me, per garantire equità nella partita e per garantire che pravalghino le capacità in game e diplomatiche dei player e non chi ha scelto la nazione più forte si dovrebbero lasciare all'IA le big e prenderle tutte medie oppure editare la situazione iniziale e rendere le nazioni umane tutte sullo stesso livello, in questo modo: _ nessuno avrebbe da rinfacciare se perde perchè il player X con una big nation non ha avuto buon senso _ nessuno ricrimina perchè ha avuto quella nazione invece che l'altra che voleva _ nessuno all'inizio può fare la voce più grossa rispetto agli altri (solo perchè ha preso una big)
io ho un poco di esperianza avendo partecipato al primo multy ufficiale di EU e quindi posso darti alcune dritte. le aree di influenza da me odiate fin da subito in realtà servono soprattutto con nazioni piccole, per permettere a queste di avere una potenza tale da poter competere con le grandi, certo, se uno che usa la Boemia spara che vuole per se tutti dli USA sarebbe gia un buon casus belli per piallarlo XD scherzi a parte, le aree di influenza ci stanno a patto che tutti siano d'accordo, cmq non dovrebbero mai essere fissse, cioò se capita durante il gioco si possano cambiare. il galateo soprattutto a causa di certi giocatori e per il fatto che dopo un po ci si affeziona a ciò che si è preso è impossibile mantenerlo per tutta la durata del multy, dato che ci sono passato pure io XD certo finchè si parla di un litigio per 2 territori ci può stare senza andare giu pesante con offese o calunnie è quasi sicuro che nessuno prenda la Scozia se l'UK è gia presa, cmq concordo sul fatto che un giocatore così sa a cosa va incontro, e non sarebbe giusto che tutti impediscano all'inglese di conquistare la Scozia, piuttosto lasciare a quest'ultimo 1-2 secoli di invulnerabilità e se ha creato colonie buon per lui XD (vale per tutti, come ad es. Francia e Bretagna) le guerra tra umani sono inoltre la causa principale di flame e litigi sia sul forum sia in pm, per evitarlo bisogna che ognuno abbia la coscenza di sapere quali limiti superare a quali no, il mio consiglio è di conoscere i vari giocatori fuori dal game e di creare non delle maxi alleanze ma piccole per rendere + divertente un'eventuale guerra finale. e infine eccetto eccezioni (scusa gioco di parole ) evitare di rendere monoregioni o cmq piccoli altri giocatori. infine segnati il consiglio finale di nonick87, ti garantisco che è così i + forti spesso si uniscono contro quelli che partono piccoli, o cmq iniziano giri di garanzie e alleanze che rendano incasinato il gioco, impedendo al alcuni di progredire o formarsi. spero di esserti stato di aiuto
Io esperienza in multy praticamente zero, salvo qualche isolata partita in EUIII. L'unica proposta che avanzerei sarebbe quella di definire aprioristicamente alcune alleanze solo per meglio bilanciare la partita, del tipo castiglia, austria, francia e inghilterra non dovrebbero mai potersi alleare tra loro e si creerebbero così, almeno in teoria, quattro blocchi sui quali coagulare le altre nazioni medie e piccole.
Il più grosso limite delle partite multiplayer ad EU3 per ciò che riguarda la compenente diplomatica è la seguente.. Nella storia i monarchi cambiavano, muore il Re e a volte si cambiava totalmente fronte Inoltre era molto più semplice ragionare in vantaggi "sull'immediato" Nei multy di EU3 uno parte con una nazione nel 1399 e la porta avanti sapendo che dovrà andare avanti per molti secoli Il "Re" in questi casi chiaramente non cambia e si ragiona molto di più su vantaggi sul lungo periodo. Questo rende le conquiste e le strategie in generale più "efficaci" ma l'altro lato della medaglia è che si rende la componente diplomatica molto meno dinamica di quanto dovrebbe essere Il discorso grandi vs piccole non ha soluzioni proprio per i motivi sopra citati perchè si vengono a creare ragionamenti contorti e del tutto irrealistici ma che purtroppo sono estremamente efficaci in una partita multiplayer e che sul lungo periodo rendono e anche tanto. Perchè io Inghilterra dovrei combattere una guerra estremamente sanguinosa con la Francia per quelle 3 province sul continente che non potrò mai tenere sul lungo periodo? Ed ecco che le si cede gratuitamente alla Francia in cambio magari di un favore più in la Possiamo quindi dire che ci sono varie "filosofie" sul come comportarsi in multy, nessuna superiore alle altre, ma tutte imperfette Un multiplayer ad EU3 non sarà mai equilibrato, a parità di esperienza qualcuno sarà sempre svantaggiato a priori Questa era un pò una premessa domani con più tempo vedo di postare qualcosa di più
Questo è già stato provato da me anche se non proprio in quest'ottica. Avevamo modificato il gioco per rendere le nazioni che uno voleva giocabili dall'inizio. Ad esempio io volevo Venezia con i confini del 1453 nel 1399, i Bizantini partivano con grecia tracia e isole greche, l'olanda partiva libera dal vassallaggio e con l'intera olanda + fiandre etc. A parte che è impossibile rendere le nazioni uguali a meno di non voler appiattire enormemente il gioco e snaturarlo, comunque l'instabilità del gioco moddando aumenta, quindi più che risolvere problemi moddare lo scenario iniziale ne creava, dovendo fare i conti con molti più crash
una cosa che non sopporto sono le rivendicazioni di terre non ancora scoperte... si dovrebbe trovare un modo più "ruolisticamente corretto", per esempio considerando parallei e meridiani terrestri (come il trattato di tordesillas)
beh, in pratica è quello che propongo io se uno vuole partire con Venezia o Bisanzio che parta da una situazione simile alle mitiche tre (Francia, Spagna, Inghilterra) per la stabiltà considera che con HTTT hanno migliorato di molto, nella prima sessione abbiamo giocato alcuni in inglese e alcuni col mod in italiano.. ed è andato tutto liscio PS: non so cosa tu intendi per modificare il gioco, io intendo iniziare una partita, senza far scattare nemmeno un giorno salvare.. e poi modificare il save
questa senza dubbia è una delle cose + irreali che possano accadere in un multy, capita infatti che qualcuno, per simpatia di quel popolo o altro motivo chieda che gli venga dato, anche se quel tizio è uno sperduto stato tedesco in centro Europa e che non vedrà la marina per almeno 2 secoli e magari chiede l'India intera o la west cost. Secondo me, bisogna chiedere ciò che si conosce in quegli anni, e si sa gia che è raggiungibile, certo questo avvantaggia certi e svantaggia altri, però esiste la diplomazia. al massimo si può dare un'idea generale su dove si vuole colonizzare, senza avere gia i nomi delle regioni prenotati, < ES. io spagna ho Cuba e sto per colonizzare la Florida quando arriva la Boemia che dice "voglio la Florida!" sapendo che prima di arrivarci impiegherà una vita. in questo caso è giusto che sia la Spagna a prendersi la Florida, se poi la volesse vendere o regalare alla Boemia alleata è un'altro discorso> in parole povere, si prenota ciò che si può prendere
Giank, ma hai qualcosa contro la povera Boemia Vorrei giocare un giorno se qualcuno ha ancora EUIII base...
ehm, io sto ancora aspettando il proseguo della premesse di lenfil, da usarsi come manuale per i multi..
Premesso che purtroppo una cosa così sarà possibile per ovvii limiti umani, la cosa migliore sarebbe sicuramente cercare di immedesimarsi nel periodo, rendendo il tutto più stimolante e imprevedibile, ad esempio solo alleanze per convenienza e sempre in discussione, o trattati coloniali sensati, o ancora -e sono sempre stato un grande fautore di questo- mettersi d'accordo per inviare, prima di una dichiarazione di guerra, degli ultimatum che legittimino almeno un po' lo scontro. Questo non impedisce di dichiarare guerre a sorpresa: basta mettere in pausa, annunciare spicciatamente delle condizioni, e poi, dopo una o due repliche, dichiarare guerra. È anche ridicolo che uno scomunichi a destra e a manca solo perché è controllore papale... Di fatto, per comportarsi "bene" in multy, secondo me andrebbe tenuto conto di chi si ha di fronte e di come ci si relaziona: va bene il gdr, ma non bisogna mai dimenticarsi che in fondo anche il più acerrimo nemico in game non è che un amico con cui si sta facendo una partita. Insultare anche pesantemente può suscitare fastidii molto forti e rovinare le relazioni tra i due e la stessa partita di conseguenza; in secondo luogo, bisogna cercare di essere ragionevoli nel chiedere/pretendere durante le trattative tra nazioni: non si può pretendere ad esempio un gran numero di province da uno stato già di per sè non grande, o tutte le colonie in un continente ad uno stato che difficilmente potrà rifarsi, a meno che non si sia già in una fase conclusiva del gioco. Questo, unito ad un atteggiamento globalmente più rilassato e "realistico", potrebbe a mio avviso migliorare sensibilmente una partita in multigiocatore.
