Ci sono due cose che non ho mai capito di ue3, la prima è quale sia la migliore composizione di un'armata mentre la seconda è il sistema di battaglie: a volte mi trovo contro esercito 3 o 4 volte più piccoli di me con il mio stesso rapporto fanti/cavalieri e subisco molte più perdite di loro, finchè non vinco perchè si ritirano a causa del morale basso. Inoltre le battaglie mi paiono troppo influenzate dal tiro dei dadi, non so voi che ne pensate. Se qualcuno sarebbe così gentile da darmi una spiegazione su queste due questioni gli sarei molto grato
Riguardo alla strutturazione delle armate ti do alcune semplici direttive: (almeno cosi gioco io in single) Fai le armate d'attacco, fatte di soli cavalli, che spezzano le armate nemiche, e le armate d'assedio, con fanti e cannoni. Sennò puoi giocare in modo piu queilibrato facendo un rapporto fanti\cavalli\cannoni 5\2\1 all'inizio e 7\2\2 alla fine
Io spesso per pigrizia tendo a tenere un'unica grande armata (per lo più composta da fanti) in ogni blocco continuo di nazioni... ma non te la consiglierei come tattica :-P Forse il meglio è qualche armata (1 o 2) di un gran numero di soli cavalieri, per annientare le armate nemiche, e altre armate sui 7.000 - 8.000 (magari all'inizio del gioco di meno) di fanti con cannoni quando li avrai, per gli assedi. Poi molto dipende anche dal gruppo culturale della tua nazione... ad esempio se sei eastern mi pare che la cavalleria convenga maggiormente, se sei western forse privilegerei maggiormente la fanteria, che fino ad alti livelli migliora meglio le sue caratteristiche.
Io solitamente uso degli eserciti misti seguendo lo schema del per ogni unità di artiglieria 2 di cavalleria e 3 di fanteria, quindi il modulo finale che ne esce è di 6000 soldati; ovviamente si possono anche sommare formando eserciti di 12k,18k o 24 k,(anche oltre volendo, ma salvo guerre con colossi di terra tipo Francia, di solito evito), soprattutto a partita più avanzata. Non credo sia il sistema più performante ma mi sono sempre trovato abbastanza bene; per il resto comincio a pensare che salvo grandi disparità di qualità/numero di armate, il fattore più importante è il C... (i dadi virtuali a volte sanno far cambiare corso a una partita come poco altro ),
Ma che dici Lanim!!!! I dadi sono la tattica usata dai comandanti in campo, non è culo (blef clamoroso)
Solitamente faccio poche armate con rapporto 1/2 tra cavalleria e fanteria a cui aggiungo, da quando diventa disponibile, 1 o 2 reggimenti di artiglieria. In linea di massima dispongo di armate, il cui numero dipende dalla dimensione del territorio da controllare in Europa, su 10 o 14 reggimenti, 3 o 4 di cavalleria + 6 o 8 di fanteria + 1 o 2 di artiglieria. Per le colonie invece solitamente mi affido a piccoli distaccamenti su 3 reggimenti, nei territori con più colonie collegate, 1 di cavalleria + 2 di fanteria, reclutati possibilmente in loco, mentre nelle colonie isolate, spesso, piazzo 1 reggimeti di fanteria, reclutato in loco.
In battaglia non credo che sia normale. E' normale invece se stai assediando una città, perché all'assedio partecipano solo fanteria e artiglieri, non la cavalleria.
capita anche a me , probabilmente perchè la cavalleria è più potente , almeno all'inizio...aggiungo anche io una domanda : l'artiglieria oltre ad essere usata negli assedi , è utile anche in battaglie campali? o sarebbe meglio usare al suo posto un reggimento di fanteria/cavalleria?