In questa nuova partita impersono il Conte di Leicester. Egli inizia il gioco con una sola contea sotto il vassallaggio diretto di Guglielmo il Conquistatore. Il mio personaggio ha uno splendido regno raggiungendo oltre 900 punti prestigio e un tesoro di oltre 600 denari. Ma un po' per la legge della Corona che non permette guerre tra Vassalli e un po' per alcune scelte sbagliate nei matrimoni, non sono riuscito a espandere i suoi possedimenti. Sono unicamente riuscito, tramite più complotti, a far si che la moglie di uno dei miei figli (non l'erede) divenisse contessa di una contea limitrofa e, sostenendo una fazione a vincere la guerra contro il re e ad abbassare l'autorità regia sui vassalli da high a medium. Morto all'età di 61 anni, gli succede il primo genito che si trova a dover fronteggiare diverse rivolte da parte dei vassalli del re con la propria piccola contea. Per adesso ho evitato di capitolare grazie all'aiuto dei mercenari che potevo assoldare grazie all'ingente denaro ereditato, tuttavia mi sento bloccato. Infatti, da una parte non posso accrescere i miei possedimento perché l'autorità della corona non permette ancora guerre tra i vassalli e dall'altra perché allo stato attuale prendere possesso di nuove contee con i matrimoni e con gli intrighi e' impensabile. Ora, stante anche le continue rivolte delle fazioni, cosa consigliate di fare per proseguire nella partita ?