Leggevo che in uno stato perfetto bisogna che tutti abbiano gli stessi diritti ... È che ognuno di noi è così diverso da essere o avere un particolare di minoranza rispetto agli altri ... è va rispettata ... Io mi domandavo ... Ma con tutte ste minoranze il diritto della maggioranza che fine ha fatto?
Sai, io non sono stato mai nauseato come adesso, asserragliato dal progresso Sai, io non credo accetterò ancora altre lezioni da questi quattro presuntuosi Democrazia: grande pollaio, un pianto, un grido ed uno sbadiglio Oh, mio Dio, quanto è banale il vostro mondo dell'uguale!
Io preferirei uno stato dove tutti abbiano per prima cosa gli stessi DOVERI. Se questo fosse rispettato i diritti uguali per tutti sarebbero in pratica un automatismo,visto che tutti reclamano per i diritti scordandosi alla prima occasione i doveri.
Ad esempio sarebbe giusto che tutti pagassero la stessa quota di tasse, 5000 € pro capite. E poi voglio vedere quanti chiedono ancora spesa...
Ma perchè non portare l'IVA al 50% su tutto e abolire l'irpef allora ? Sarebbe una tassa molto più sociale... Poi arriva il tipetto furbo e: "ehi ma perchè non compro all'estero ?" No, meglio i 5000 €, così nonno con 6500 l'anno di pensione è ok, vuoi che non riesca a campare con 100 € al mese ? Ahiò cumpà! Stavi scherzando eh
Un diritto a qualcuno non lede necessariamente qualcun altro. Faccio un esempio: In Francia i poliziotti Sikh sono autorizzati a indossare il turbante al posto del cappello dell'Uniforme, per rispettare il proprio credo. La stessa Francia proibisce il Burqa alle donne. Queste cose non sono in contraddizione. Coi Sikh ho adattato il diritto ad una situazione, venendo incontro alle necessità di tutti, mentre col burqa non è possibile, perché permettere che qualcuno vada in giro non riconoscibile mina la sicurezza di tutti. Credo che la chiave dell'inclusione sia proprio questa.
Sopra: "tutti meritano di essere trattati allo stesso modo" Sotto: "non importa se sei nero, giallo, marrone o normale"
Una delle frasi che il mio Relatore di tesi, Paolo Grossi, attuale presidente della Corte Costituzionale, citava spesso a lezione: "Nelle Aule di Tribunale campeggia la scritta "La legge è uguale per tutti", io trovo questa scritta sbagliata perché noi non siamo tutti uguali"
http://www.ilmessaggero.it/primopia...ircondati_aggrediti_da_immigrati-2604955.html Secondo me, in questo caso, la minoranza vessata dei militari avrebbe dovuto reagire per un principio di uguaglianza dei diritti violati