http://italiadallestero.info/archives/4844 Scandalo 1 I soliti cori razzisti e la solita indifferenza di chi poteva e doveva fermare la partita in nome del dio televisivo/danaroso. Scandalo 2 I calciatori bravi hanno sempre un trattamento di favore: a Balotelli è stata data la cittadinanza italiana al contrario di moltissimi altri che non la possono ottenere. Niente male, eh?
Riguardo ai cori non so se in realtà fossero effettivamente razzisti o la risposta alle provvocazioni di un giocatore che fa di tutto per risultare antipatico. Se avessero insultato pesantemente un giocatore bianco non si sarebbe sollevato tutto questo polverone secondo me. Al di là di questo sono stati senza dubbio l'ennesima manifestazione di inciviltà e maleducazione italiana. Basta guardare il comportamento del pubblico nelle partite giocate all'estero per rendersi conto della differenza. Per quanto riguarda la cittadinanza hai ragione, ma purtroppo le corsie preferenziali ci sono sempre state. E quando uno straniero è forte in qualche sport fa comodo a tutti considerarlo italiano
Credo che il razzismo, sia solo uno dei mali del calcio... purtroppo sta sempre diventando sempre più prodotto di massa, e sempre meno attività sportiva in grado di insegnare valori ai giovani e di divertire gli spettatori... Non so se avete visto lo spettacolo offerto dal difensore del Real Madrid Pepe nell'ultima gara di Liga, per giunta in diretta televisiva... Tali atteggiamenti violenti, insieme al razzismo, alle speculazioni finanziarie sui giocatori, e ai "taroccamenti" dei bilanci per accaparrarsi i migliori calciatori, sono tutte attività deplorevoli da eliminare
Potevano chiamarlo "stronzo" o in uno qualsiasi dei 100000 modi conosciuti di insultare qualcuno... Se io giocassi in Nigeria e mi chiamassero "bianco del ****" o qualcosa di simile mi incazzerei molto di più rispetto a quello che proverei se mi chiamassero "stronzo" o simili. Se mi considerano stronzo è una considerazione (magari falsa) su quello che FACCIO, se mi chiamano "bianco" toccano quello che SONO. Non ho modo di "migliorare". Beh non è un problema soltanto italiano, credo. E questo mi da a dir poco sui nervi!
Non so dove finiremo se si continua in questo modo, invece di andare avanti torniamo indietro, è una questione di mentalità che ormai il paese e il mondo hanno in generale.