Dopo due espansioni forse è ora di tirare le prime somme, cosa ne pensate del nuovo Eu? Preferite quelle vecchio o il nuovo? e perchè? Cosa vi manca del vecchio? L'impressione mia è che la paradox si stia orientando verso più i multy che i single, e che i loro prodotti stiano diminuendo di qualità dopo l'apice di EU3, per il tempo in cui fu fatto. Però non voglio dire perchè secondo me uno è migliore dell'altro, ma vorrei il vostro parere.
Io non ho comprato ancora EU IV perché pienamente soddisfatto del III, soprattutto data la gran quantità di mod per il 3, che possono migliorare notevolmente il gioco o cambiarlo completamente (ambientandolo nell'Età Antica per esempio)
Più che altro stanno diventando molto DLC oriented, da maxi gruppi di sprite pack culturali ora vendono per singole nazioni e per singoli periodi, per il resto trovo EU4 più realistico, obbligando a farsi una strategia ben chiara su come muoversi, cosa che in EU3 per quanto presente è sempre stato piuttosto permissivo sugli errori. Per quanto riguarda le espansioni, a livello di contenuti sono inferiori a quelle che furono IN, e NA, ma entrambe hanno rivoluzionato in positivo determinati punti stravolgendo le classiche strategie. Per il resto è innegabile che il 3 essendo ormai completo ha ancora il suo fascino, e su certi aspetti è ancora superiore, ma sono certo che alla fine EU4 sarà infinitamente superiore se continuano così.
personalmente preferisco euIV (e non che non abbia *consumato* il III...), e per un semplice motivo: i power points. Infatti, mentre nel 3 una volta che avevi denari a profusione potevi permetterti di fare (quasi) tutto, mentre nel IV devi *decidere* cosa fare, e fare una cosa ti impedisce di farne un'altra (convertire tutte le tue province alla tua cultura ti lascia veramente indietro nelle tecnologia, come pure andare molto avanti in questa potrebbe portarti ad avere poche idee/stab bassa). Insomma, ora le scelte vanno fatte e contano davvero.
Al momento mi astengo dal dare un giudizio perchè voglio vedere come crescerà EU4 con patch e DLC che, inevitabilmente, arriveranno (dopotutto il gioco è uscito nemmeno un anno fa). Certo è che ogni volta che esce un nuovo capitolo si perde sempre per strada (volontariamente?) qualche elemento: in Divine Wind erano state aggiunte le fazioni in Cina, ad esempio, e uno Shogunato molto più elaborato in Giappone, che nel quarto capitolo non sono presenti. Il punto è che ormai è difficile per la Paradox rinnovare i suoi brand; all'epoca di EU3 (2007) ci fu il rivoluzionario passaggio dal 2D al 3D e un nuovo motore di gioco che orientava le partite in senso sandbox, piuttosto che verso la storicità più marcata di EU2. Per questo sarebbe auspicabile che la Paradox esplori periodi storici nuovi o trattati con sufficienza (età antica o Guerra Fredda). Tornando all'argomento della discussione, concordo che EU3 sia stato uno dei titoli di punta della casa svedese, quello più conosciuto e con più discussioni (anche qui su NWI) e se la gioca con un altro grande classico come HoI2. EU3 è bello completo e godibilissimo ancora oggi, EU4 deve secondo me mostrare tutto il suo potenziale; in questo senso auspico una crescita come quella che ha avuto CK2, nel senso di renderlo un titolo più vario e dinamico (forse che sia la volta buona che curino anche le nazioni africane e amerinde?).
Dello Shogunato di DW con 4 daimyo in croce ne faccio anche a meno sinceramente , ma piuttosto le fazioni cinesi sono assenti nel 4? Non ho mai giocato con i Ming, ma mi pare che vi fossero comunque alcuni bonus e malus a seconda di qual'era la fazione dominante anche nel 4° capitolo (controllerò, comunque)
Non avendo mai giocato con EUIV non posso dire se sia meglio o no del III. Guardando gli AAR del VI però credo sia molto più interessante.
Mah, cioè, anche quella roba lì è una gran vaccata; se proprio devi fare le fazioni, falle in tutti gli stati, non solo nei Ming!
Boh , a me pare proprio dagli aar che sia meno divertente, bello , libero, ecc... Per Eu3 poi ci sono svaccate di aar, per eu4 molto pochi fin 'ora, forse il tempo stà cambiando , le persone pure, forse è troppo presto, ma non so , l'impressione mia è che non sia la stessa cosa. Ma a voi non manca poter ruschare di tech con l'olanda? La stabilità che ci mette secoli a recuperare? la stessa imprevedibilità che aveva eu3 , dove a volte capitava di trovarsi di fronte all'impensabile fatto tutto by IA ... , i migliaia di tentativi per annetter un vassallo? ecc...
le fazioni in cina ci sono! è solo perché @Pinky non è ancora sceso in campo... Il 4 dà molto più controllo al giocatore: se decido di annettere un vassallo, lo annetto, se decido di aumentare la stabilità l'aumento. Il problema (per me il bello) è che questo controllo lo paghi: o annetti stravaccate di vassalli, o converti alla tua cultura; o sviluppi molto le idee, o vai molto avanti di tech, etc. Sono scelte da ponderare e non da poco, in fondo nel 3 tutti questi aspetti andavano (quasi) in automatico, tu dovevi solo immettere denaro.
Mi hanno chiamato in causa Devo dire che già ora ritengo EUIV superiore al predecessore, per via di alcune cosette come il convertitore e il sistema coloniale, i poteri e la dinamicità e capace di farmi arrivare al 1821 in diversi casi
Io intendevo più che altro riprendere la "filosofia" dello Shogunato di Divine Wind. I quattro Daimyo non piacciono nemmeno a me, sono troppo pochi e poi offrono un'immagine distorta della realtà del periodo: preferisco avere tutti i Daimyo attuali, presenti in EU4, ma con un sistema del tutto peculiare che ad esempio offra molte occasioni di dominio allo Shogun (sotto forma di eventi e decisioni), presenti i rituali del codice Bushido e renda più avvincente lo spionaggio tra i clan. Comunque, se proprio devo sbilanciarmi in un voto, scelgo senza dubbio EU4, nonostante lo abbia accolto inizialmente con diffidenza.
Ancora me lo sogno di notte la prima partita ad EU4... l'impero del Montenegro che dai balcani è arrivato a confinare con la Germania e che le ha date di santa ragione agli Ottomani, mentre io ancora arrancavo in Italia con la mia Milano. Per la quantità di AAR è questione di tempo, ai suoi tempi EU3 all'uscita era schifato peggio della peste, tanto che non si pensava di aprire una sezione per lui, ma poi si è visto cosa è diventato col tempo, dategli ancora un paio di "DLC maggiori" (chiamarle espansioni è esagerato visto che cmq i miglioramenti li aggiungono con patch), e probabilmente la sezione di EU4 supererà anche quella del terzo capitolo.
Da un punto di vista oggettivo ritengo il 4 superiore in tutto e per tutto, anche perché si tratta di una versione riveduta e corretta di EU3 con l'aggiunta del sistema commerciale e dei punti sovrano. Però, chissà perché, non ho la stessa voglia di giocarci che avevo col 3, forse proprio perché è molto simile ad esso e mi sono un po' stufato. Sono in attesa di un'espansione che rivoluzioni un po' il gioco, soprattutto il sistema militare e/o di combattimento.
Con l'ultima DLC il 4 è senza dubbio molto più godibile, anche se non hanno ancora risolto miliardi di bug che c'erano già nel 3.
Personalmente del 4 trovo interessante la nuova opzione dipolomatica delle coalizioni contro una nazione. Inoltre anch'io trovo buona l'idea del monarch power, perchè permette di specializzare la nazione in una delle tre aree principali (diplomazia, militare, amministrazione). Per quanto riguarda il nuovo mondo random che ne pensate ? Da un lato simula una vera e propria esplorazione di un mondo sconosciuto, ma dall'altro toglie storicità a un gioco che dovrebbe essere storica.
Spero che migliorino la creazione casuale perchè al momento è abbastanza allucinante, però l'idea di fondo è buona, alla fine se non ti piace l'antistoricità basta togliere la randomizzazione.
per me la randomizzazione del nuovo mondo é una delle cose piú interessanti che hanno introdotto. Sono perplesso invece sul sistema dei dominions americani. Per me avrebbe avuto molto piú senso simulare come stato vassallo i territori delle compagnie commerciali (e quindi anche quelli indiani, africani nel caso il giocatore destinasse province di queste zone alla sua compagnia commerciale) mentre avrei lasciato direttamente sotto il controllo del giocatore le province americane. Insomma mi pare fatto male il sistema, perché nella realtá le colonie americane fino al 1800 e oltre erano vere colonie e non protettorati o vassalli (USA a parte). Inoltre, sempre sullo stesso tema, avrei dato piú spazio alle compagnie commerciali con la possibilitá di nominare un advisor che é il capo della compagnia, di potergli dare ordini di massima (anche usando il sistema di HOI3 dove mettendo IA il controllo di un armata/gruppo d'armate il giocatore gli impartisce degli ordini di massima sugli obbiettivi da raggiungere e il PC fa da se).