Credevate di aver visto tutto in campo roguelike? Pensavate che con Dwarf Fortress e Triangle Wizard si fosse raggiunto l'apice della sperimentazione? Ebbene, vi sbagliavate. Perchè Faster than Light (FTL) rinnova ancora una volta il genere, questa volta proponendoci un simulatore astronavale in real-time, con possibilità di mettere il gioco in pausa per ponderare accuratamente le decisioni da prendere. Non l'ho ancora provato, ma da quel poco che ho visto sul tubo, si è parte di una Confederazione galattica e si devono consegnare delle informazioni vitali alla sua flotta, superando incolumi gli otto settori dello spazio cosmico e respingendo gli attacchi dei ribelli che, di volta in volta (ma non solo), si pareranno davanti a noi nel tentativo di ostacolarci la strada. Ogni volta l'universo è generato casualmente, ci sono dei percorsi testuali a bivio (in stile libro-game molto semplficato) e si deve badare alle condizioni dell'equipaggio che, soprattutto durante i combattimenti, tendono a peggiorare sensibilmente. Ripeto, non sono ancora riuscito a giocarlo approfonditamente, ma ho il sentore che promette bene. Mi è sembrato una specie di Space Rangers 2 molto più spartano e, quindi, presumo che sia un prodotto valido.