Concretamente parlando una normalissima granata di fanteria che danni può fare un carro armato? Oggi ... ieri e se vi va anche l'altroieri E cosa intendo : La bomba a mano, o granata nel linguaggio comune, è un'arma da lanciodeflagrante e monouso che, dotata di una apposita spoletta, viene utilizzata in scontri militari terrestri ravvicinati. Il carro armato è un veicolo da combattimento terrestre, questa tipologia di mezzo militare venne utilizzato sul campo di battaglia per la prima volta nella Somme, durante l'imponente offensiva Alleata nel corso della prima guerra mondiale. Le caratteristiche principali di un carro armato (che lo distinguono dagli altri veicoli da combattimento) sono: Trazione su cingoli Presenza di armamento offensivo atto a impegnare bersagli nemici Corazzatura sufficiente a resistere al fuoco di armi pesanti
le classiche bombe a mano sono armi antiuomo, non anticarro, a un carro armato moderno possono solo rovinare la verniciatura
il carro era abbandonato e con portelli aperti. I barbuti fanno una gran cagnara ma si sono pure "furbamente" avvicinati dal lato della coassiale, invece che dal lato apposto, il che da un buona idea della sceneggiatura propagandistica preparata ad hoc Un carro moderno è quasi impossibile che venga danneggiato da una granata, a meno che non venga gettata all'interno. Questo filmato mostra esperimenti fatti negli anni '70 con un "S" tank svedese. Gli sparano di tutto (ben più di una bomba a mano). Nella parte finale gli scaricano sopra 300 litri di napalm ed una bomba da 500 kg (sempre napalm) ma il carro alla fine continua a muoversi (i.e. : nemmeno le molotov possono più molto)
puoi tentare di danneggiare i sensori esterni, e per un carro moderno sarebbe un bel danno ! ma per farlo ci vuole un lancio molto molto fortunato (se il mezzo è in movimento) oppure il soldato deve salire sul carro e piazzare la carica, ma non è affatto così semplice, soprattutto se, come da normali procedure, il carro non avanza isolato, ma appoggiato da IFV, fanteria, ecc. ... chi ha fatto il militare lo sa Penso che oggi nessuno - se no è proprio disperato - ci proverebbe nemmeno. Con l'inflazione di RPG che c'è, è estremamente più facile danneggiare il carro (anche solo i sensori, per l'appunto) con una granata-razzo.
eccellente ... conferma quello che già pensavo ... i carri moderni non hanno punti deboli dove si possano infilare bombe a mano dal esterno ... indietro nel tempo? diciamo anni 80? 60 o anni 40? i carri non erano accurati come quelli moderni ... avevano punti particolarmente deboli e vulnerabili?
non riesco a capire che gli fanno al munito 16 e seguenti ... anche il test al minuto 15 mi lascia molto perplesso
il motore, le ventole di raffreddamento, serbatoi non autosigillanti, ecc.ecc., oltre alle feritoie (prima della diffusione degli iposcopi sigillati a prova di proiettile). E poi non c'erano i sistemi automatici anti-incendio a pioggia o a schiuma gli sparano granate HE e valutano l'effetto delle scheggie.
Ne "La Storia del 120° Reggimento Artiglieria", di Filippo Cappellano si afferma che: [nel maggio 1942] furono effettuati, inoltre, esperimenti con ordigni esplosivi da parte di una squadra di distruttori di carri ricorrendo a: 6 bombe a mano legate insieme e munite di impugnatura, con l'effetto di spezzare la cingolatura e sfondare la parte superiore della corazza di scafo, all'altezza del vano motore; 2 bombe a mano legate insieme e collocate intorno alla bocca da fuoco del cannone, con il risultato di ovalizzare leggermente la canna; una bottiglia Molotov senza provocare incendi. Il carro utilizzato per le esperienze era un BT sovietico da 14 tonnellate, intero (era rimasto impantanato nelle linee italiane). Fra le altre cose si dice anche che le divisioni del C.S.I.R. del 1941 avevano un'artiglieria pari a quella delle divisioni di fanteria tedesche ed un grado di meccanizzazione superiore (quest'ultima affermazione sembra vera: fanteria a piedi ed artiglierie e servizi motorizzati contro fanteria a piedi e servizi ed artiglierie a traino animale).