Quasi sempre nelle opere di fantasia la guerra atomica porta inevitabilmente in pochi minuti o alla fine dell'umanità o quantomeno alla fine della civiltà. Ma analizzando seriamente le conseguenze si arriverebbe davvero a scenari così catastrofici? Consideriamo lo scenario classico, una guerra atomica strategica tra Stati Uniti e Russia. Partiamo dal presupposto che i capi di Stato non sono gli equivalenti di carne di Skynet e la loro missione non è lo sterminio dell'umanità, ma vincere la guerra e ottenere vantaggi per il loro paese. Quindi i loro obiettivi sarebbero: distruzione delle capacità di risposta nemica, distruzione dei centri militari, distruzioni di parte dei centri industriali. Questo dovrebbe portare alla sopravvivenza delle aree periferiche delle varie nazioni, no? Sulle conseguenze globali: http://daily.wired.it/news/scienza/clima-terra-bomba-nucleare.html#content