Durante i conflitti è normale che ci sia una riduzione delle libertà dei cittadini dovuta a motivi di sicurezza. Italia, Germania e Russia erano dittaure in cui la libertà (soprattutto di opinione) era fortemente limitata,ma anche in paesi democratici come gli Usa vi furono degli eccessi (dall'imprigionamento di massa dei nippoamericani dopo Pearl e dall'appoggio alla criminalità nel porto di NY come forma di controllo sulle eventuali spie tedesche). Vi furono avvenimenti simili anche in Gran Bretagna?
Be non so quali restrizioni di libertà ci furono per la Gran Bretagna...so che in Italia nel Dodecaneso fu messa sotto controllo praticamente tutta la popolazione,a causa della nazionalità Greca,credo che in inghilterra al massimo ci furono restrizioni verso i partiti inglesi filo-tedeschi filo-nazisti e forse verso le popolazioni della brimania.:humm:
anche nelle democrazie credo si perda il diritto di sciopero (sopratutto se si lavora nell'industria bellica).
Gli americani scioperarono parecchie volte nel 1944 e nel 1945, esattamente come i lavoratori della Fiat a Torino... Più che altro credo che la limitazione dei diritti dei cittadini fosse molto più marcata nelle finanze e negli spostamenti, di notte non si circolava a Londra, le aree off-limits spuntavano come funghi (specie nel sud)... E i beni inglesi all'estero venivano congelati, la borsa funzionava a singhiozzo e tutto si trasformava in una economia di guerra, fondi per scuole e assistenza sociale molto ridotti, le università andavano avanti solo per quel che riguardava le scienze umanistiche, matematica, ingegneria etc non avevano praticamente insegnanti... Per assurdo lo stato inglese rifondeva solo con la promessa di un nuovo alloggio coloro che la casa se l'erano vista bruciare (in Germania lo stato rifondeva tutto, oggettistica compresa)...
Churchill "prese per il bavero" gli italiani che vivevano in Gran Bretagna, indipendentemente dalle idee politiche, li spedì nelle Orcadi a costruire fortificazioni per le basi navali inglesi
Scusa, ange2222, dove hai letto queste cose sul trattamento degli italiani in UK durante la WW2? Mi interesserebbe saperne di più...
Quando sono stato in vacanza in Scozia volevo andare alle Orcadi, poi non ce l'ho fatta per motivi di tempo, però mi ero informato e avevo scoperto che, alla dichiarazione di guerra dell'Italia le Orcadi erano diventato luogo d'internamento dei civili italiani residenti in UK. Adesso non ricordo dove avevo letto di questa vicenda! La memoria mi distrugge, è colpa di quel medico tedesco... il dott. Halzaimer! Gli italiani internati alle Orcadi hanno costruito le barriere difensive che tuttora collegano tra loro alcune delle isole: http://www.bbc.co.uk/legacies/heritage/scotland/highland/ EDIT: per il sito sopra indicato gli italiani presenti nelle Orcadi erano POW, a me risultava fossero civili internati! mah! però c'è qualcos'altro nel sito seguente: http://www.scotsitalian.com/internment.htm
Per fare un po' di chiarezza bisognerebbe distinguere tra il trattamento dei cittadini stranieri provenienti da stati ostili presenti sul territorio nazionale (in quel caso l'internamento o particolari misure restrittive erano cosa comunissima e scontata) ed il trattamento dei propri cittadini le cui famiglie erano originarie dei paesi nemici. Per esempio, se gli americani internarono praticamente tutti i cittadini giapponesi residenti sul suolo USA, non è vero che adottarono misure restrittive contro tutti i cittadini americani di origine nipponica (mi sembra anzi che ce ne furono diversi che combatterono in Europa). Anche se è notevole che adottarono, come si suol dire, due pesi e due misure se confrontiamo il trattamento dei nippo-americani con quello degli italo-americani e tedesco-americani che, per quanto mi risulta, non furono sottoposti a restrizioni particolari, generalmente parlando. saluti
In alcuni casi erano gli stessi,ma dopo la liberazione dalla prigionia si arruolarono per dimostrare la loro fedeltà alla patria adottiva.
(foto) Infantrymen of the 442nd Regiment, run for cover as a German artillery shell is about to land outside the building." Levine, Italy. April 4, 1945. 111-SC-337154.
ecco un link: http://www.army.mil/asianpacificsoldiers/wars/100thbattalion.html e un altro da wiki: http://en.wikipedia.org/wiki/Japanese_American_internment aggiungo il film "Benvenuti in Paradiso" di Alan Parker