Non so se a qualcuno può interessare ma è un metodo diverso di tracciare un profilo di personalità non attraverso i comportamenti ma attraverso la grafia.Comunque viene tutto spiegato. http://www.sisde.it/Gnosis/Rivista6.nsf/ServNavig/29
complimenti!ottimo sito,la parte sul Duce(a parer mio)è quasi perfetta,apparte una piccola parte dove dice che il Duce si autostimava troppo.lo definisce una mente superiore e questo è vero.lo definisce un ottimo oratore,ed anche questo è vero(molto più bravo di Hitler)su Hitler invece,su certe parti mi trovo in disappunto,la più importante è quella della sua intelligenza,a parer mio Hitler era quasi un mediocre giunto al potere per un caso "fortuito",c'è da dire che anche lui aveva le sue capacità,xero un uom che si ostina a voler combattere fino allo stermionio del proprio popolo....ricordo che la prudenza e la paura sono state donante all'uomo come arma di difesa,Hitler dovrebbe aver avuto paura gia nel 1944 quando i sovietici avanzavano e chiedere la pace,invece fece sterminare fino all'ultimo tedesco...invece il Duce capì dal 1943 che la guerra era persa,quando i tedeschi arrivarono a liberarlo(non ricordo ma disse una frase che lasciava intendere che non voleva essere liberato)lui non aveva alcuna intenzione di continuare la guerra e soprattutto di prolungare le pene del popolo italiano....questa cosa credo sia nota a tutti,dal 1943 in poi,il radioso,coraggioso,virile e brillante Mussolini,si trasformo,oramai era vecchio stanco della vita era stanco delle sofferenze italiane,la repubblica di Salo fu messa in piedi a Forza dai tedeschi. tornando brevemente alla defizione caratteriale,finalmente qualcuno che dice che Hitler era totalmente diverso dal Duce!Finalmente!era ora che qualcuno con un po di sale in zucca lo dicesse,sempre ad accomunare il Fascismo al nazismo,quando invece sono 2 cose molto differenti. grazie ancora per avermi fatto consultare questo sito Leonardo
Ma in camera tua, sui materassi hai i poster di Mussolini e delle camice nere ?? Sembra quasi che credi più in lui che in Dio... Però ti stimo, ci vuole un gran coraggio a scrivere certe cose, e ce ne vuole di più per crederci.
Sembra quasi che questi aspetti che sono i più importanti ti siano sfuggiti allora li ho evidenziati in modo che esca un quadro un pochino diverso e reale e non di un super uomo cosa sola che invece sembra esserti arrivata. Complessivamente la personalità di Mussolini, per quel che emerge dal saggio grafico esaminato, appare ben sostenuta da un buon livello intellettivo (intelligenza piuttosto intuitiva e dallo spiccato senso pratico ed organizzativo) ma rischia tuttavia di essere inficiata sul piano della prudenza, della riflessione e della valutazione obiettiva, in quanto emerge una tendenza alla sottovalutazione delle difficoltà da affrontare e degli ostacoli da superare. Esse si rapportano spesso in modo brusco e risultano aggressive e determinate, accentratrici e decisioniste. I due personaggi sono inoltre inclini all'inflessibilità ed all'intransigenza, all'esaltazione del proprio Io, orgogliosi ed ambiziosi oltre misura, animati da protagonismo e da forte desiderio di "dominio e di conquista sociale". Mussolini si caratterizza invece per un'intraprendenza che, di frequente, si orienta al "gusto dell'improvvisazione ed alla superficialità. L'analisi grafologica evidenzia, comunque, che i due personaggi hanno una personalità al confine tra l'area della cosiddetta normalità e quella ove è presente un disomogeneo disturbo della personalità. Disturbo che si manifesta in fasi altalenanti e talora acute. Di contro, il disagio psicologico di Mussolini appare di minore interesse psicoclinico, di fatto assimilabile ad una sindrome di tipo Ciclotimico con la tipica oscillazione fra euforia e depressione, con il conseguente innalzamento dell'autostima seguito da significativi sentimenti di inadeguatezza. Mussolini, viceversa, cerca di 'manipolare' le folle utilizzando un "linguaggio teatrale, camaleontico ed istrionico", con toni che enfatizzano la propria vitalità, esuberanza e virilità. Aggiungo io che il disturbo ciclotimico non è un disturbo così lieve quindi eccoti risposto su dov’è il disturbo mentale del Duce senza andare fftopic: nell’altra discussione. questo è semplicemente un test sulla grafia e quindi non va presa come verità assoluta. ciao
o be...che prendesse certe cose un po alla leggera....è un suo punto di debolezza...xero nell'insieme rimane una persona con un intelletto superiore alla norma.
Ma come fai a dire queste cose ??? Intelletto superiore alla norma ??? Cos'è la norma ??? Forse che qualcuno ha stabilito il QI di Mussolini e l'ha raffrontato a quello di Adolfo o di Totò o di mio zio Ninni (che coltiva carciofi) o di Eisemberg ?? Mi pare che la storia abbia altresì abbondantemente dimostrato la NON intelligenza di Mussolini...
Ecco la risposta al suo intelletto superiore Sebbene in alcune persone il temperamento ciclotimico e quello ipomaniacale cronico contribuiscano al successo negli affari, alla capacità di comando, alla carriera e alla creatività artistica, più spesso hanno gravi ripercussioni dannose sul piano interpersonale e sociale.
La storia ha dimostrato che Mussolini era una persona che voleva far primeggiare l'Italia ma era circindato da incopetenti e da traditori che odiavano a tal punto il fascismo da vandersi al nemico.
liberissimi di esprimere le vostre idee...siamo in "democrazia" cmq vi invitere a leggere questi commenti M. K Gandhi: “il Duce è uno statista di primissimo ordine,completamente disinteressato,un superuomo” Wiston Churchill:Così finirono i 21 anni di dittatura di Mussolini in Italia,durante i quali egli aveva salvato il popolo italiano dal bolscevismo,per portarlo in una posizione in europa che l’Italia non aveva mai avuto prima,è stato il più grande legislatore vivente.” Pio XI:costui è l’uomo della provvidenza Pio XII:il più grande uomo da me conosciuto,e senz’altro tra i più profondamente buoni. E.Delano Roosvelt:sono rimasto davvero ammirato dal modo come Mussolini concepisce e risolve i maggiori problemi del giorno Vladimir Ulianov(Lenin):sono certo che per causa sua e delle idee che lui ha il marxismo sarà un giorno battuto e definitivamente rovinato Josif Vissarionovic Dzugasvili(Stalin):con la morte di Mussolini scompare uno dei più grandi uomini politici cui si deve rimproverare solamente di non aver messo al muro i suoi avversari politici. Adolf Hitler:Un uomo che fa la storia,non la subisce.è l’ultimo dei cesari. Luigi Pirandello:Mussolini recita da protagonista nel teatro dei secoli Gran Mufti di Gerusalemme:aveva una grande stima verso Mussolini,dichiarandolo difensore dell’islam,regalandogli la spada dell’islam eppure queste persone mi sembrano molto rispettabili,Chruchill uno dei più grandi uomini al mondo,Ghandi,addirittura i nemici del Fascismo apprezzavano il Duce,non mi sembrano commenti che lo disprezzano.io sono fermamente convinto delle sue capacità intellettive,e le mie affermazione si basano non su castelli costruiti in aria,ma dalle mie valutazione personali.
Che non fosse uno stupido (nè lui nè hitler) mi pare logico, si tratta di persone che sono riuscite a prendere il potere e a mantenerlo a lungo. Uno stupido (a meno che non sia un personaggio di facciata sorretto da persone di ben altro calibro) non sarebbe in grado di fare quello che ha fatto. Se poi vogliamo parlare di intelligenza, preferisco usare questo termine per altri personaggi che hanno fatto sicuramente di più per il benessere dell'uomo, di certo non mi sembra furbo utilizzarlo per un uomo che con la sua condotta ha ridotto il nostro paese in macerie e ha causato la morte di centinaia di migliaia di uomini.
pensare che i colleghi di Mussolini, quando era ancora professore, lo definivano indolente e più portato per la carriera di lenone che per quella di insegnante. Riguardo al discorso dei collaboratori sollevato da principenero,basta solo ricordare che le capacità di un leader riguardano anche la scelta dei collaboratroi. Mussolini VOLEVA collaboratori incapaci per evitare che potesse emergere qualcuno tale da metterlo in ombra (da qui i rapporti inizialmente tesi con dannunzio). La cosa rappresenta già una pecca nel carettere delineato dalla test grafologico.
Scienza..... :humm: Se si tratta di un giochino benissimo, diversamente http://italiano.skepdic.com/grafologia.html
Mi viene sempre da storcere il naso quando si fanno certe "analisi scientifiche" sapendo già il risultato a cui devi e vuoi arrivare. Troppo comodo...
Concordo in pieno. Nel mondo del lavoro, un capo che ottenesse i risultati ottenuti da Mussolini verrebbe cacciato a calci nel deretano nel giro di pochi minuti. I collaboratori li sceglie chi è responsabile, a certi livelli è proprio la scelta dei collaboratori una delle qualità fondamentali del leader. I rimpasti nel Governo li fanno persone come Berlusconi o Prodi (con governi piuttosto instabili e con maggioranze risicate) e non poteva farli Mussolini, dittatore assoluto per un ventennio? Forse, come giustamente dice Caronte, non voleva persone brillanti intorno a lui. Troppo comodo essere il migliore fra una cerchia di incapaci e leccapiedi Saluti
Mi sembra di averlo già precisato in precedenza che non è verità assoluta. Da un punto di vista scientifico d'altronde non ci vuole molto a mettere in discussione determinate cose. Certo che se si chiedesse un profilo di personalità di Mussolini da parte di uno psichiatra sono sicuro che uscirebbe qualcosa di molto ma molto più grave del disturbo ciclotimico ma il duce non c'è più e quindi non lo si può sottoporre ai test e poi ci sarebbe il segreto professionale e nessuno potrebbe essere informato su cose che riguardano la privacy,poi anche se trapelasse la diagnostica per vie traverse verrebbe messa in discussione dalla scienza si perchè l'inconscio non è provabile che esista,pensa quanto sono stupide le teorie di Freud direbbero in molti. E a quei molti i augurerei di trovare tante persone così sane di mente sul loro cammino,in modo da potersi alzare alla mattina e dire loro la preghierina del buon giorno del grazie che vivo perchè tu respiri,che per te andrò contro alla morte ingoiando merda mentre tu godi del tuo potere mentre i burattini si muovono ad ogni tuo comando.Che bello vero? Comunque ognuno e libero di pensarla come vuole per fortuna siamo in Democrazia e una certa libertà sempre per fortuna esiste,meglio così che sotto dei dittatori narcisisti e pompati di cazzate. Buon 2007 a tutti
scusa caronte....tu quindi consideri Pavolini un incapace?un uomo con 2 lauree.oppure Gentile...un ignorante...posso capire Achille Starace che ebbe delle idee fuori dal mondo,e non brillava per la sua intelligenza.
non direi proprio. Casomai ha dimostrato l'intelligenza del Duce, che molto probabilmente è entrato in guerra per dare un freno alle ambizioni Hitleriane, e questo lo considero un atto di intelligenza oltre che di coraggio. Lasciando stare la guerra, possiamo vedere la sua spiccata intelligenza e direi anche furbizia durante la conferenza di Monaco, nel quale Mussolini fu un salvatore della pace, o anche quando, e soprattutto in questo caso, ha preso il potere nel 1922, facendo firmare dal Re stesso la cessione di poteri. Così si può affermare che non è stato proprio un colpo di stato, ma più che altro un semplice trasferimento di poteri, facendosi così anche una figura migliore agli occhi degli altri stati. e anche questo è verissimo E anche se fosse? Lo dici come se fosse una colpa.
Ti svelo un segreto: per giudicare le persone si guardano i risultati conseguiti, non i titoli accademici. Gentile trascurò le materie scientifiche se non per quelle direttamente riguardanti ambiti professionali ( e la cosa si giudica da sè).Per quanto rigurda Pavolini basta dire che la sua carriera "non politica" decollò dopo la marcia su Roma e non prima.
Infatti le mediocri prestazioni del nostro esercito in Grecia erano tutta una maskirova per sabotare lo sforzo bellico di Hitler.