il 30 agosto 1942 la giunta militare dell'argentina dichiara guerra al Brasile che stava cercando di intavolare una trattativa pacificatoria dopo ultimi incidenti di frontiera! l'argentina varca la frontiera della regione della Concordia ( quale ironico nome ! ) per entrare in territorio brasiliano senza incontrare molta resistenza... alcuni giorni dopo il Cile entra in guerra insieme alla Bolivia e Brasile contro l'Argentina!!! il fronte subito divampa lungo la frontiera settentrionale fra Cile e Argentina e le truppe alpine di Buenos Aires non riescono ad avere ragione sulle agguerrite milizie cilene ben protette dall'aspro territorio andino inoltre le truppe boliviane tentano di varcare la frontiera meridionale della regionbe del Corrientes incontrando però una tenace resistenza delle milizie argentine in loco in attesa dei rinforzi... intanto alcuni mesi dopo l'armata argentina che stava avanzando lungo la costa a sud del Brasile viene tagliata fuori da una brillante mossa del comando brasiliano che penetra dalla Bolivia e occupa la regione della Concordia avvolgendo le truppe argentine che tagliate fuori dai rifornimenti cedono !!! la guerra stava per volgere a favore del Brasile quando il Perù interviene a favore dell'Argentina che coglie di sorpresa i cileni e i boliviani che stavano minacciando i territori argentini ad ovest!!! inoltre gli USA decisero di inviare rifornimenti al Brasile e la stessa cosa fece la Germania a favore dell'Argentina che intanto recupera dopo terribili combattimenti la regione di Concordia senza però subire quotidianamente atroci perdite... il Brasile contrattacca vigorosamente e pure l'Argentina fino a che la regione della Concordia diventa un enorme campo trincerato ove entrambi gli eserciti attaccano e si ritirano senza tregua... ma l'esercito brasiliano stava per sfondare quando Montevideo temendo l'egemonia di Brasilia entra in guerra a fianco di Buenos Aires!! le truppe brasiliane si vendicano e tentano di invadere il piccolo stato che però è strenuamente difeso nonostante la schiacciante inferiorità numerica!! ma i valorosi di Montevideo sono riforniti senza sosta dagli argentini mentre la marina argentina chiude il mare della Plata al naviglio nemico! intanto le truppe peruviane supportate dalle milizie argentine sfondano la linea brasiliano-boliviana presso Santa Cruz e Terd minacciando poi la capitale della Bolivia dopo il superamento della regione di Corrientes !!! mentre il fronte cileno si immobilizza ai piedi delle ande... e la guerra continua... e la guerra continua!
La guerra Argentino-Brasiliana 30 agosto 1942 ore: 0:00 Rio de Janeiro:i festeggiamenti per l’estate di Rio sono praticamente finiti.Poco è rimasto di quelle sere fatte di ragazze brasiliane in costume, musica e divertimento.Sembra tutto calmo e la guerra che imperversa in Europa sembra distante anni luce, nonostante sopra le teste dei sud-Americani ci siano gli USA, una potenza decisa a schiacciare le potenze fasciste dilaganti nel vecchio continente, quando in realtà il medesimo problema si stava presentando sempre con maggiore forza proprio alle porte del Brasile, nel territorio dei cugini argentini.Il presidente brasiliano era tuttavia fiducioso che nulla avrebbe sconvolto la sua vita fino ad allora condotta in totale serenità…ma si sbagliava. Alle ore 3:00 numerosi contingenti argentini, circa 8 divisioni di fanteria appiedata e alpina varcarono il confine silenziosamente senza che nessuno le notasse, fino a quando alle ore 6:00 arrivò un telegramma da Buenos Aires con le seguenti parole:”ho occupato la tua villa al confine con l’Uruguay e ho c’ho pure fatto un festino.” Il presidente brasiliano Vargas si adirò.Corse allo Stato maggiore e ordinò un immediato contro-attacco. 1 settembre 1942 ore 5:00 le treppe brasiliane, raccolte in fretta e furia passano al contrattacco vincendo per un soffio la “battaglia per la villa di Vargas”.Il presidente della samba non tarda a chiarire quanto fosse strategicamente importante un obbiettivo del genere.Tuttavia, sebbene il successo, 500 brasiliani e un numero sconosciuto di argentini trovano la morte al confine con l’Uruguay.La situazione si fa estremamente tesa.Infatti le riserve umane a cui attingere non ammontano altro che a 129'000 uomini, di cui solo una ventina di divisioni risultano essere mobilitate.Inoltre a poco sono valse le ricerche in campo industriale effettuate dal governo. 18 settembre 1942 ore:7:00 Dopo un numero indefinito di scontri in cui hanno perso la vita oltre 10'000 brasiliani, il governo del Cile, presieduto dal “democratico” Morales, si incontra con il presidente brasiliano Vargas, onde discutere riguardo il conflitto in atto.Entrambi si sono trovati concordi nel condannare l’occupazione della villa del presidente e nel protestare per l’occupazione delle piantagioni di coca…ehm coca-cola nei pressi del confine con il Paraguay.Tuttavia sembra che non sia accaduto nient’altro. 20 settembre 1942 ore: 18:00 l’artiglieria cilena apre il fuoco sul confine (vuoto) argentino.I giornali locali esclamano vittorioso che il nemico è stato battuto e che dietro la collina non c’è più nessuno, solo aghi di pino, silenzio e funghi, buoni da mangiare e da seccare!!Allo stesso tempo il presidente Boliviano Castello, indignato che hanno interrotto i simpson durante il pranzo per comunicare l’entrata in guerra del Cile, decide di allearsi con l’Argentina, sicuro per altro che le divisioni mulo-meccanizzate avranno la meglio sulle divisioni brasiliane. 25 dicembre 1942 ore 0:00 dopo ormai quasi 4 mesi di combattimenti e un numero indefinite di vittime, la linea del fronte è rimasta pressoché immutata.A nulla sono valsi gli sforzi di entrambe le parti.Uomini arruolati e mandati in fretta e furia al fronte muoiono come zanzare davanti allo zampirone.Nonostante ciò, la strage continua. 1Gennaio 1943 ore 23:00 il Presidente Americano Roosevelt dichiara:” non ci tireremo indietro nemmeno dalla lotta per la libertà e la democrazia che sta infiammando il sud-america.Noi americani siamo chiamati dal destino a svolgere questo sacro compito, non dal Papa, ma da me!Armiamoci e Partite!!!”.La folla esultante di immigrati brasiliani accoglie con furore l’invito del presidente Americano,andando così a formare nel giro di pochi giorni un corpo di volontari piuttosto consistente: 1 divisione corazzata di tankette e 3 divisioni di fanteria appiedata.Sbarcate sulle coste brasiliane, esse vanno a rinforzare l’ormai stremato esercito di Vargas, che combatte da mesi su una linea del fronte pressoché immutata 2Gennaio 1943 ore 0:00 arriva un corpo di volontari composto da immigrati negli USA di origine messicana:3 divisioni di fanteria.Esse andranno a rischiararsi a nord dove lo shamano Inca Muro sta ammassando divisioni su divisioni,senza ben chiarire quale possa essere il suo intento. 5 Febbraio 1943 Una grande offensiva brasiliana investe uno stremato contingente argentino.Le truppe occupano rapidamente i territori di Corriendos lasciati dai nemici in rotta.Si esulta in tutto il Brasile.La guardia presidenziale marcia al passo della samba per tutta la capitale.Nello stesso momento, l’impavido Paraguay si schiera con il Brasile sicuro che la guerra finirà presto!Finita questa frase lo shamano peruviano dichiara guerra all’alleanza brasiliana.Le ultime parole famose.Nello stesso istante il presidente dell’Ecuador Arroyo del Rio varca per dispetto il confine del Perù, rifiutando tuttavia l’alleanza col Brasile. 21 marzo 1943 Gli argentini passano all’attacco con uomini e armi nuovissime.Gioielli mai visti prima.Fucili che sparano in automatico e oggetti che volano terrorizzano la Guardia Aborigena Brasiliana che si da alla fuga, sguarnendo il fronte che si sbriciola.La rotta è inevitabile.Numerosi equipaggiamenti e panini col salame saranno ingiustamente lasciati in mano nemica dopo una lotta durata mesi! 23 marzo 1943 Il presidente Vargas si riunisce con il gabinetto dei servizi segreti.Dopo aver strappato 3 pezzi di carta igienica dichiara:”è giunto il momento di far luce…sul fiume di rifornimenti che irrora l’esercito argentino.”in quel momento entra una segretaria con in mano un rapporto con su scritto:”Hitler is the problem behind our war”…Vargas esclama:”lo sapevo!!!dichiarate guerra a Hitler!!!!voglio vedere le mie truppe marcire…no, marciare sull’Uruguay entro domani!Voglio una villa su Montevideo!!!” 1 Giugno 1943 l’esercito brasiliano varca il confine con l’Uruguay.6 divisioni di fanteria prendono parte agli scontri contro 3 divisioni uruguaiane.Lo scontro, inizialmente volto in favore dell’esercito difensore della libertà e della democrazia americana, improvvisamente cade in una situazione di totale stallo.Gli assalti da trincea a trincea sono inutili.Ma la strage continua. 4 luglio 1943 Dopo oltre un mese di scontri, l’esercito del Brasile si ritira con la coda tra le gambe da Montevideo.Le sue divisioni sono ridotte all’osso e non hanno più la forza di combattere.A sostenere la situazione per fortuna ci sono ancora gli alleati del Paraguay, con 2 divisioni di fanteria e 3 di milizia, e del Cile con 3 divisioni di fanteria, 1 alpina e 1 di cavalleria.I giornali di tutto il sud-america portano tutti lo stesso epico e alquanto macabro titolo:”LA STALINGRADO DELLE BANANE”.
il cile allora che divisioni ha? i lama motorizzati che vanno in battaglia con il loro sputo micidiale....
Giusto dobbiamo riprendere la partita!!Io sono pronto a mettere sul piede di guerra la divisione "Granarolo" quando vuoi archi!