da La Repubblica.it Lettera aperta Al sindaco dell'Aquila dagli inquilini di via Verzieri (Preturo) "Le nostre case prima erano terremotate e ora sono 'sicure': il sindaco non deve firmare la revoca dello sgombero". "Egregio signor Sindaco, siamo gli inquilini dei civici 10 e 11 di via Verzieri a Preturo. Sappiamo che Lei in queste ore sta decidendo se apporre o no la firma sulla revoca dell'ordinanza di sgombero delle nostre abitazioni terremotate e sappiamo che ha davanti a sé le relazioni degli specialisti della Protezione Civile e dell'Ater. Così abbiamo pensato di farLe arrivare anche una nostra relazione, sperando che possa avere un peso sulla Sua decisione. Anche noi, signor Sindaco, siamo terremotati come Lei, anche noi abbiamo sofferto e continuiamo a soffrire per la nostra città proprio come Lei. Quando ci dissero che la nostra casa era stata classificata "E" abbiamo pianto, perché amiamo la nostra casa. Ma ci siamo adoperati per avere un tetto e finalmente siamo entrati negli alloggi del progetto C. A. S. E.. Poi ci è arrivata la notizia che le nostre abitazioni erano state riclassificate "A", senza che qualcuno avesse fatto controlli più approfonditi, come richiesto dalla prima verifica. Ci siamo ribellati e abbiamo chiamato in causa gli organi competenti perché facessero luce sulla storia e abbiamo ottenuto una perizia più idonea. Nel frattempo avremmo dovuto lasciare le nuove case, ma abbiamo aspettato i risultati, che sono arrivati proprio il giorno prima che il Comune ci spedisse la lettera di sfratto dai nuovi moduli abitativi, che non è arrivata, fortunatamente sostituita invece da una notifica di ordinanza di sgombero dalle vecchie case. Abbiamo tirato un sospiro di sollievo, che però è durato solo mezza giornata. Poi la notizia: Il sindaco sta per firmare la revoca dello sgombero, perché la relazione della Protezione civile sulle case di via Verzieri dice che anche se al di sotto della norma le condizioni di sicurezza sono tutto sommato soddisfacenti e quindi possiamo rientrare a casa. Abbiamo chiamato allora gli specialisti dell'Ater che ci hanno confermato che i risultati della perizia sulla struttura sono molto, troppo al di sotto delle norme di sicurezza. Non sappiamo cosa fare. Siamo pronti a tornare nelle nostre case quando verranno ristrutturate e rese sicure, ma questo non si otterrà solo cambiando una "E" in una "A". Nel frattempo chiediamo di restare nei moduli abitativi del progetto C. A. S. E. che ci sono stati assegnati e per questo le chiediamo, signor Sindaco, di non firmare quella revoca. Non vorremmo ritrovarci con lo sfratto da una parte e la paura dall'altra di essere obbligati a rientrare dentro abitazioni pericolose.
Il governo non capisce che continuando così si accuisce il conflitto sociale e non si può continuare a nascondere tutto sotto un velo di ipocrisia. Alla fine quelli che lo prendono sono sempre i cittadini.
Quoto,come Emilio Fede fa per la destra,o meglio per Berlusconi,rai3 è di sinistra. Non esiste un telegiornale/giornale neutrale,o meglio uno vero e proprio...
Sporchi comunisti:sadomaso: Allora non lo volete proprio capire che questo è il "GOVERNO DEL FARE"... Cioè loro hanno fatto una promessa!! Una promessa capito? cioè così possono dire da Vespa o da chi per lui che hanno fatto qualcosa!! Così ogni tanto i tg non di proprietà di Mister B. possono far vedere Napoleone, ops volevo dire Mister B. che fa la scenetta del bagno di folla in mezzo a miliardi di sostenitori in centri commerciali vicino ad Arcore, così può fare la scenetta al telegiornale che hanno risolto il terremoto! Cioè ma capite la grandiosità dell'operato del Governo? no, non intendo aver mantenuto le promesse, intendo dire che così adesso Napoleone, ancora scusa volevo dire Mister B. può dire di essere più forte della Natura! D'altronde si sa, la Natura è comunista, perchè finisce anch'essa per "a". Il prossimo passo, ma ormai siamo vicini ce l'hanno quasi fatta è raggiungere il livello di martire e poi, in sequenza, beato-santo-messia. Allora: l'amico papa dalla cui bocca fuoriesce una verità non criticabile ce l'hanno il vile fariseo che scaglia oggetti contro Nostro Signore ce l'hanno Nostro Signore che, dopo l'ingresso trionfale a Milano accolto con palme dalla gente in festa, passa in mezzo alla folla mentre viene lapidato e schernito, cade tre volte, viene caricato di una croce pesantissima (il governo dell'Italia) ce l'hanno la risurrezione dopo 3 giorni poi posticipata a qualche settimana ce l'hanno la Maddalena ce l'hanno, anzi ne hanno più di una il miracolo della trasformazione delle rovine in New Town ce l'hanno il martire che perdona il suo aggressore ce l'hanno il martire che dice a uno dei 2 ladroni (a voi individuare quali e di che tipo, la scelta è ampia): <in verità ti dico: oggi, o al più tardi nella prossima legislatura, sarai con me al governo> ce l'hanno Il martire che scaccia i corruttori e i mafiosi dal tempio e dalle strade per farli entrare in parlamento ce l'hanno Il martire che trasforma gli evasori in non evasori ce l'hanno Il martire che viene condotto davanti ai giudici comunisti (sembra che i comunisti siano una frangia estremista ebraica), qui si equipara a Dio, cioè non sanzionabile e al di sopra della legge terrena o più semplicemente di quella italiana, poi condotto davanti al tribunale milanese viene prosciolto per prescrizione perchè il giudice aveva impiegato troppo tempo a lavarsi le mani (da qui nascerà il famoso modo di dire "Mani Pulite") ce l'hanno Il martire che alla domanda dei pm: <dicci dunque il tuo parere: è lecito o no pagare il tributo all'erario?> Lui, il martire, risponde <Date dunque a Mister B. ciò che è di Mister B. e a Mister B. quello che è non è di Mister B.> ce l'hanno Il primo tra gli apostoli Pietro, che prima della conversione si chiamava Gianfranco, che rinnega tre e anzi più volte di essere stato con il messia ce l'hanno Sarà... ma a me tutta sta storia ricorda qualcosa, devo averla già sentita da qualche parte. PS: <... ascolti record in tutte le edizioni del tg1 della giornata del terremoto in Abruzzo il tg1 ha registrato uno share intorno al 30% nelle edizioni delle 6 e 30, delle 7, delle 8 con un picco del 43 e 1 % nell'edizione delle 21 e 30. La straordinaria delle 11 durata oltre un ora ha realizzato uno share del 33% ...>