la battaglia di Plevna

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da archita, 24 Giugno 2010.

Status Discussione:
Chiusa ad ulteriori risposte.
  1. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    la battaglia di Plevna fu una grande battaglia in cui l'esercito turco ha dimostrato in pieno disfacimento dell'Impero ( era l'epoca dell'ultimo Sultano assoluto Abdul Hamid noto per aver trascurato la gestione dello stato rifugiandosi nella sua città privata di Yildiz ) di sostenere l'impeto dei russi pur nettamente superiori di numero avvalendosi sia di tecniche di fortificazioni campali ( fortini e trincee che ricordano sia Borodino sia i campi della guerra di secessione ) sia di attitudini di comando e disciplina sotto la guida di Osman Pascià il migliore dei generali turchi del periodo.

    Plevna certamente doveva trattarsi di un incubo per i russi per la notevolissima asperità del terreno caratterizzato da scarpate e burroni e altitudini ripide intorno alla cittadina bulgara. I russi giunsero nei pressi da nord dopo aver preso Nikopol e il passo di Shipka che erano praticamente la via ai Balcani. L'esercito russo era forte di quasi duecentomila uomini e ii fucili adottati erano i fucili Brenck e Berdan ( gli ultimi utilizzati nella guerra di secessione americana ) ma le tattiche erano basate su tipico "rullo compressore" e assalti in colonne profonde non adeguati in una guerra basata su trincee fortificate e armi semi-automatiche già entrati in servizio durante la guerra di secessione. Il generale russo era Skobelev che tendeva ad esporsi al tiro nemico al fianco delle truppe con uniforme bianca per galvanizzare il morale ( l'episodio dell'assalto a Grivitza ). I russi pensarono di travolgere finalmente il cerchio di trincee realizzate in fretta e furia da Pascià e scatenarono un fuoco infernale di 170 cannoni di vario calibro contro Grivitza il 29 luglio. Il bombardamento fu duro e le fortificazione stravolte e i russi si lanciarono all'attacco con quasi quarantamila uomini in formazione compatta per arretrare di fronte al fuoco di risposta dei turchi armati di fucili Peabody più precisi dei cugini Berdan. Skobelev inviò altri diecimila uomini nella bolgia e stava quasi per prendere Privitza quando Pascià immise pure lui la riserva che costrinse i russi a cedere le posizioni conquistate con perdite relativamente gravi ( 7000 morti circa ). Il fallimento del primo assalto convinse gli inglesi ad intervenire al fianco dei turchi però limitandosi ad inviare una squadra navale presso i Dardanelli ( ossessione britannica da sempre ).

    Pascià ebbe il tempo di riordinare le difese aggiungendo nuove ridotte a tutti i lati sopratutto nella zona di Yanik Bikar particolarmente collinosa. Ogni fortificazione si appoggiava a già forti posizioni naturali e ogni soldato era regolarmente rifornito di provviste compreso bestiame utilizzato sia per viveri di emergenza sia per forza da traino per artiglieria.

    A settembre i russi ripresero l'attacco con un tiro di artiglieria di preparazione di quattro giorni ( più di trentamila colpi sparati ) uccidendo soltanto poco meno di cinquecento turchi e i danni furono poi riparati facilmente la notte successiva mentre la pioggia impedì ai russi di attaccare. Alla fine per l'11 settembre decisero di attaccare sempre contro Grivitza quando la pioggia torrenziale aveva trasformato tutto in un pantano. l'offensiva era diretta su tre direzioni intorno a Grivitza e fin da subito il fango rese impossibile l'assalto. Le perdite furono spaventose ( quattromila fra morti e feriti ) e qualche ridotta presa ma Grivitza era ancora saldamente in mano turca. Skobelev allora decise di intervenire di sua persona e cavalcò appunto con uniforme bianca per il campo convincendo i soldati a rinserrare i ranghi ed attaccare con maggiore impeto. Da quel momento i russi riuscirono finalmente a prendere buona parte delle trincee turche con il leggendario impeto russo e Pascià si rese conto che Plevna stava per cadere per la perdita di parti importanti del perimetro difensivo. Quindi si decise di effettuare un contrattacco mentre Skobelev correva da una parte all'altra del campo come un pazzo tantè che spediva munizioni nei sacchetti per la biada nei cavalli. Il contrattacco avvenne ma fu respinto più di cinque volte. Skobelev stava per vincere la battaglia quando ricevette l'ordine di ritirarsi e a malincuore cedette le posizioni che tornarono presto in mano turca nonostante il sacrificio di ben quindicimila uomini. Pascià però si rese conto che non poteva rimanere ancora per molto e decise di organizzare una ritirata strategica in direzione di Orhanie per congiungersi con forze che stavano radunandosi. Il Sultano però respinse la proposta giustificando il diniego con l'importanza politica e propagandistica dell'avamposto di Plevna che gli ha regalato il supporto inglese. In tal caso Pascià rimase ed ottenne cospicui rinforzi e rinforzò le difese per settimane mentre i russi per vari motivi rimasero inerti ( Skobelev se ne andò a Bucarest per un soggiorno di riposo ). Tuttavia i russi si decisero ad entrare finalmente in azione e in modo netto tagliando immprovvisamente l'unica via logistica che collegava Plevna con Orhaine in pieno inverno. L'azione ebbe conseguenze devastanti per il presidio di Plevna che stava soffrendo le pene del duro inverno balcanico. La città tornò ad essere duramente bombardata e la temperatura scese fino a 10 sotto zero. In pieno novembre Pascià si decise a spezzare il cerchio d'assedio abbandonando gran parte dei feriti nella città ( che poi furono massacrati dai bulgari ) e riempì gli spalti di manichini per ingannare i russi. Tuttavia una spia bulgara informò Skobelev in tempo che ebbe tutto il tempo per attaccare i turchi ad ovest di Plevna che frattanto stavano già assaltando le linee russe di presidio. Osman si espose direttamente armato di sciabola e fu ferito durante una mischia. L'avvenimento scosse i turchi che dopo 143 giorni di assedio dovettero arrendersi.

    che battaglia!
     
  2. Megalomane

    Megalomane

    Registrato:
    9 Dicembre 2009
    Messaggi:
    1.198
    Ratings:
    +0
    bella davvero, però non hai specificato il perchè i russi una volta prese gran parte delle fortificazioni ricevettero l'ordine di ritirata e di come sempre loro siano riusciti a prendere l'unica via logistica fra Plevna e Orhaine.
     
  3. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    pare che Skobelev avesse ricevuto l'rdine "qualora non poteste mantenere le posizioni conquistate, lasciatele" a quanto pare per una valutazione del comando supremo sulla precarietà delle posizioni conquistate a durissimo prezzo e per informazioni e percezioni erronee dalla battaglia ( cosa che avveniva spesso specie in tempi di comunicazioni non in tempo reale )

    mentre i russi tagliarono i rifornimenti da Orhaine alla fine di ottobre attaccando un fortino turco a sud di Plevna utilizzando tra l'altro reparti elite della Guardia Imperiale e così chiusero un cerchio che strinse Plevna a Novembre.
     
  4. andy

    andy

    Registrato:
    20 Maggio 2008
    Messaggi:
    2.352
    Ratings:
    +120
    E' l'assedio di Pleven della guerra del 1877-1878?
     
  5. Panzer

    Panzer

    Registrato:
    26 Luglio 2007
    Messaggi:
    3.922
    Località:
    Bergamo
    Ratings:
    +9
    Volevo averne conferma anch'io, perchè non riuscivo a capire in che periodo si fosse svolta la battaglia...:humm:
     
  6. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    si ;)
     
  7. ange2222

    ange2222

    Registrato:
    27 Dicembre 2006
    Messaggi:
    6.791
    Località:
    Brescia
    Ratings:
    +1
    hai scritto un papiro e hai omesso la cosa più importante: voto 5--
     
  8. Megalomane

    Megalomane

    Registrato:
    9 Dicembre 2009
    Messaggi:
    1.198
    Ratings:
    +0
    ahahahah no dai, i buon intenditori la riconoscono subito:)
     
  9. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    sei un imbecille.
     
  10. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.805
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.240
    potevi essere più fantasioso e rispondere:

    e tu allora sei ange222 2-
     
  11. andy111

    andy111

    Registrato:
    5 Novembre 2006
    Messaggi:
    754
    Località:
    Morbegno (svizzera)
    Ratings:
    +1

    minchia oh manco ti avesse ammazzato..stiamo calmi dai... ange ha fatto notare (secondo me a ragione) che non hai messo una data. non un solo anno. per me che non sapevo dell'esistenza di questa battaglia, poteva anche essere collocata nel XV secolo...
     
  12. ange2222

    ange2222

    Registrato:
    27 Dicembre 2006
    Messaggi:
    6.791
    Località:
    Brescia
    Ratings:
    +1
    @ archita,
    io non me la prendo: sostituisci l'insulto con qualcosa di meno pesante così non ti bannano
     
  13. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    e tu smettila di fare interventi stupidi ogni volta :facepalm:
     
  14. Dohor

    Dohor

    Registrato:
    7 Novembre 2008
    Messaggi:
    1.232
    Ratings:
    +2
    Era stupido come intervento? I miei sono stupidi, come questo
     
  15. ange2222

    ange2222

    Registrato:
    27 Dicembre 2006
    Messaggi:
    6.791
    Località:
    Brescia
    Ratings:
    +1
    ok, io faccio intervneti stupidi e ogni tanto spammo.
    Però stavolta ho faticato a capire la collocazione della battaglia. Pensavo risalisse alla guerra di crimea. Ho capito qualcosa quando ho letto che i russi usavano il Berdan.
     
  16. morfeo89

    morfeo89

    Registrato:
    28 Luglio 2009
    Messaggi:
    557
    Località:
    perennemente OT
    Ratings:
    +1
     
  17. Armilio

    Armilio

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.034
    Località:
    Hinterland di Milano
    Ratings:
    +173
    Ohè, tiriamo fuori i classici...
     
  18. King Pietro

    King Pietro

    Registrato:
    29 Luglio 2008
    Messaggi:
    231
    Ratings:
    +0
    Scusate, Archita parla chiaramente di un periodo successivo alla Guerra Civile americana, e la prima guerra Mondiale mi sembra chiaro che non sia. Basta conoscere un po' la storia per collocare l'evento nella guerra iniziata nel 1878: io non conoscevo la battaglia ma avendo una vaga idea della guerra l'ho piazzata lì. I Russi che attraversano il Prut: un'immagine che mi ha sempre affascinato.

    Indubbiamente interessante come scontro! Il malato d'Europa che reagisce alle cure:ador:
     
  19. archita

    archita

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.269
    Ratings:
    +1
    non so se ti prendi la libertà di darmi del pajaso o quiando mi dai dell'owned e altre provocazioni fuori luogo, inoltre basta anche googlare per vedere le guerre russo-turche.

    comunque..

    @King Pietro : si, a proposito il concetto di "malato di europa" è stato coniato forse per la prima volta da Nicola I quando si incontrò con Hamilton Seymour l'ambasciatore britannico per stipulare un accordo per permettere ai russi di avere il diritto di "proteggere" i bulgari e perfino di concedere agli inglesi la possibilità di prendersi la stessa Costantinopoli insieme ai russi e la cessione di Creta dopo il periodo degli sconvolgimenti liberali del '48 che hanno sconquassato gli equilibri balcanici a vantaggio del panslavismo e indebolito il maggiore baluardo che era l'Impero austro-ungarico scosso da vicende sia interne sia dai primi casini italiani.
     
  20. Invernomuto

    Invernomuto -

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    6.036
    Località:
    Torino
    Ratings:
    +429
    Ok, non ci siamo capiti. Gli interventi in storia militare devono essere in tema, altrimenti evitate di postare.
    Per le discussioni personali, fatevele in chat/PM
    Discussione chiusa e infrazioni in arrivo.
     
Status Discussione:
Chiusa ad ulteriori risposte.

Condividi questa Pagina