La completa privatizzazione di Bankitalia e le riserve auree (del popolo italiano)

Un tema a me molto caro, da sempre

Un tema di cui si parla pochissimo, ma che si sta materializzando, sotto traccia

<<Nel 1990 la Legge Amato procede alla privatizzazione del sistema bancario. Gli istituti di diritto pubblico sono trasformati in società per azione (tramite il passaggio alle famigerate "fondazioni bancarie", che spesso ha rappresentato il passaggio del controllo dallo Stato ai politici, anziché ai normali privati). Per via indiretta, anche la Banca d'Italia andò dunque in mani private. A seguito delle fusioni bancarie, l'attuale assetto proprietario (consultabile sul sito della banca) vede come principali detentori di quote Intesa Sanpaolo (30,3%) e Unicredit (22,1%), con a seguire una serie d'istituti al di sotto del 7% (il pubblico, rappresentato da INPS e INAIL, detiene nel complesso poco meno del 6% delle quote).>>

Il cosiddetto 'Decreto Bankitalia', fortemente voluto dal ministro Saccomanni (ex Bankitalia) trasformerà definitivamente la Banca Centrale in una istituzione privata, anzi, una 'public company' (che non significa pubblica, ma esattamente il contrario ...), le cui quote potrebbero essere detenute anche da istituzioni finanziarie straniere (UE) ... nonostante la Legge 262 del 2005 (MAI ATTUATA !) prevedesse la ri-pubblicizzazione (o nazionalizzazione) del 94,33% delle quote di capitale in possesso di enti privati (banche e assicurazioni).

L.262/2005 - Art. 19. - Banca d’Italia
<<10. Con regolamento da addottare ai sensi dell’articolo 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, è ridefinito l’assetto proprietario della Banca d’Italia, e sono disciplinate le modalità di trasferimento, entro tre anni dalla data di entrata in vigore della presente legge, delle quote di partecipazione al capitale della Banca d’Italia in possesso di soggetti diversi dallo Stato o da altri enti pubblici ... >>

Decreto 133/2013 (Abolizione II Rata IMU ... aahhaahh)

<<Art.4 : Banca d'Italia ...

2. La Banca d'Italia e' autorizzata ad aumentare il proprio capitale mediante utilizzo delle riserve statutarie all'importo di euro 7.500.000.000; a seguito dell'aumento il capitale e' rappresentato da quote nominative di partecipazione di euro 20.000 ciascuna.

4. Le quote di partecipazione al capitale possono appartenere solamente a:
a) banche aventi sede legale in Italia ovvero aventi sede legale e amministrazione centrale in uno Stato membro dell'Unione europea diverso dall'Italia;
b) imprese di assicurazione e di riassicurazione aventi sede legale in Italia ovvero aventi sede legale e amministrazione centrale in uno Stato membro dell'Unione europea diverso dall'Italia;
c) fondazioni ...
d) enti ed istituti di previdenza ed assicurazione aventi sede legale in Italia, fondi pensione ... >>

http://www.huffingtonpost.it/daniel...li-svantaggi-sul-lungo-periodo_b_4384352.html

<<Il decreto 133/2013 prevede che la Banca d'Italia, ricorrendo alle sue riserve, aumenti il proprio capitale fino a 7,5 miliardi di euro, con le quote di partecipazione che passano a valere € 20.000 ciascuna. Gli enti partecipanti potranno così registrare - pur non intascando nell'immediato nemmeno un centesimo - enormi plusvalenze sui loro bilanci, e lo Stato in cambio otterrà, grazie alla tassazione di questi guadagni, fino a 1 miliardo di euro >>

Oltre a regalare alle banche azioniste 7,5 miliardi di plusvalenze (tassate in modo assolutamente favorevole, il 12,50%), create sulle riserve derivanti dalla gestione di decenni di politica monetaria, cioè di emissione di denaro in base al cd. 'diritto di signoraggio' , QUINDI RISERVE CHE APPARTENGONO ALLO STATO E AL POPOLO ITALIANO MA VENGONO DISTRIBUITE (QUASI) GRATUITAMENTE ALLE BANCHE PRIVATE AZIONISTE ... , la nuova e definitiva trasformazione in istituzione privata determinerà una differente ripartizione degli utili prodotti, che ripagherà in breve termine le banche azioniste anche delle imposte pagate per il regalo ottenuto ... con una riduzione netta e significativa delle entrate per l'Erario

<< gli enti partecipanti hanno diritto a dei dividendi calcolati in percentuale sul capitale. Negli ultimi 15 anni, annualmente la Banca d'Italia ha distribuito 46,5 milioni di euro. Ora il dividendo massimo è fissato al 6% del nuovo capitale. Il che vuol dire poter pagare fino a 450 milioni di dividendi l'anno, sottraendo denari che normalmente sarebbero finiti nel fondo di riserva (20% degli utili netti) e nelle casse statali (60-80% degli utili netti, a seconda della presenza di eventuali fondi di riserva straordinari). Ciò significa che nel giro di tre anni circa l'extra-gettito una tantum derivante dall'aumento di capitale di Banca d'Italia potrebbe essere annullato dalle minori entrate statali derivanti dalla ripartizione degli utili (e negli anni successivi rimarrebbe la perdita di entrate).>>

Ma soprattutto, in prospettiva, si porranno DUE PROBLEMI ENORMI, materiali ed etici :

a) Il costo per una eventuale ri-nazionalizzazione :

<<In prospettiva di più lungo periodo, si pongono altri due problemi. Lo Stato potrebbe decidere di tornare a essere il solo azionista di Banca d'Italia (come proposto recentemente da Giovanni Siciliano), o quanto meno quello di maggioranza. Così è stato dal 1936 fino ai primi anni '90, e così è nella maggior parte degli altri paesi. Se ci si risolvesse a tale passo, il conto da pagare - ch'era di 156.000 euro fino a pochi giorni fa - ammonterebbe oggi a 7,5 miliardi, col rischio di ulteriore crescita se Banca d'Italia finisse quotata in borsa.>>

b) la proprietà dei 100 MILIARDI DI EURO DI RISERVE AUREE, che appartengono al popolo italiano, e costituiscono l'ultima trincea a difesa e garanzia dell'immenso debito pubblico :

<<Il secondo problema concerne le riserve auree del paese. L'Italia possiede le quarte maggiori riserve d'oro al mondo, dopo USA, Germania e FMI. Tali riserve sono state costituite dalla Banca d'Italia per conto dello Stato, ma oggi che la banca centrale è di proprietà privata continuano a figurare nel suo patrimonio. Il loro valore è di circa 100 miliardi di euro e, per quanto appartengano indubitabilmente alla collettività italiana, tale titolo di proprietà potrebbe presto essere messo in dubbio dagli azionisti privati di una futura public company >>

Perchè la Legge 262 del 2005 non viene attuata ed anzi di fatto abrogata e sostituita da una norma che va esattamente nella direzione opposta ? il tutto sottotraccia ... , nascosto all'interno dei decreti per la (finta) abolizione dell'IMU ... e le Riserve Auree ???

In nome del Popolo Italiano ...

 

che si prendano l'oro, noi gli daremo il piombo!

Al mio segnale scatenate l'inferno!

- GyJex è il mio nome! E sono l'uomo più ricercato della mia isola, adesso però non sono sulla mia isola ovviamente, e questo è un vero peccato"
- La tua isola? Vuoi dire la Sardegna ?.
- Certo! È mia!
- Tu sei pazzo...
- Allora sono venuto nel posto giusto.

C'è una differenza tra me e voi. Voi credete che il popolo d'Italia esista per garantirvi una posizione. Io dico che voi esistete come nobili per assicurare al popolo la libertà. E io farò di tutto per fargliela avere!!

È una cosa che riguarda tutti i governi: i documenti più affidabili sono i documenti delle Tasse.

- Tu pensi che far saltare in aria il parlamento renderà migliore questo paese?

Escucha muchacha... io ho bisogno di sapere una sola cosa : donde està!

L'altro giorno un mio amico ha detto alla sua ragazza 'Lo vuoi un uccellino piccolino piccolino?' e lei ha detto 'Che me ne faccio di un altro?'.

Gli uomini vincenti trovano sempre una strada... i perdenti una scusa.

Surrogato, voce del verbo surrogare, io surrogo, tu sullaforca, eglialplotonedesecuzione

il politico fa l'occasione ladra

errare è umano, incolpare qualcun altro è italiano

Io credo solo in quel che vedo, sono un cieco ateo!

EBBASTA! Ma possibile che debba sentire di queste cose anche mentre scrivo su NWI ??

 

toh uno che se nè accorto. Shh non lo dire troppo forte, meglio disquisire della frenetica attività del governo o di altre amenità.
si chiama raschiare il fondo del barile: stato e banche sono legati a doppio filo post magicMonti, che ne ha garantite le obbligazioni, in cambio dell' acquisto di titoli di stato. la voragine nelle casse delle banche "più solide del mondo" è sempre più ambia, percio' per fare in modo che superino i test europei ci si inventa una pensata geniale. Le riserve aurifere: per un terzo sono già state date a garanzia del debito pubblico, sempre da magicMonti alla scordatina, e comunque stanno a Fort Knox hai voglia a farsele ridare indietro.

 

Guarda che veramente io ne parlo (odiatissimo, per questo !) dal 1990, dalla Legge Amato, che si 'dimenticò' del 'Problema Bankitalia', nel processo di privatizzazione delle banche ...

 

Comunicato Stampa
1/2/2014
Rivalutazione quote Bankitalia: su ‘furto’ 7,5 mld a favore banche, Adusbef e Federconsumatori presentano esposti denunce a 130 Procure,Corte dei Conti, Commissione UE potizzando reati di peculato,danno erariale ed aiuti di stato mascherati.


Il contestato decreto sulla rivalutazione delle quote della Banca d’Italia, il cui capitale detenuto da banche ed assicurazioni passerà da 156.000 euro a 7,5 miliardi di euro, che oltre a configurare un aiuto di Stato mascherato alle banche socie, potrebbe concretizzare ipotesi delittuose dato il trasferimento forzoso dallo stato patrimoniale di Bankitalia (Ente Pubblico), costretta ad attingere dalle riserve ordinarie e straordinarie (22,6 miliardi di euro al 31.12.2012), per ricapitalizzare le banche socie con un apporto di 7,5 miliardi lordi (6,6 miliardi di euro netti), finirà davanti la Procura Generale della Corte dei Conti per danno erariale,alla Commissione Europea per aiuti di Stato, a 130 Procure della Repubblica con ipotesi di peculato.

http://www.federconsumatori.it/ShowDoc.asp?nid=20140202133028

BANKITALIA: SE E’ ISTITUTO PUBBLICO, PERCHE’ SI TRASFERISCONO 7,5 MLD DI EURO AI PRIVATI ? NEGLI ESPOSTI-DENUNCE,ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI HANNO CHIESTO SEQUESTRO PREVENTIVO.

Se la “Banca d'Italia era e resta un istituto di diritto pubblico"- come ha affermato oggi il governatore di Bankitalia Ignazio Visco- aggiungendo che non "è stato fatto un regalo alle banche" e le riserve "non appartengono" alle banche partecipanti al capitale e il patrimonio "resta invariato", come mai si vogliono trasferire 7,5 miliardi di euro, da un soggetto pubblico a banche ed assicurazioni private ?

Le giustificazioni perfino di ordine giuridico non reggono,per questo Adusbef e Federconsumatori negli esposti denunce a 130 Procure della Repubblica, oltre a chiedere l’apertura di una indagine penale ipotizzando i reati di peculato ed appropriazione indebita di un bene pubblico trasferito surrettiziamente a soggetti privati, hanno chiesto di attivare un sequestro preventivo di 7,5 miliardi di euro, prima che vengano girati a banche ed assicurazioni. Speriamo di trovare, tra le 130 Procure, un “Giudice a Berlino” !

http://www.adusbef.it/consultazione.asp?Id=9031&T=P

 

Ma in Banca d'Italia c'è ancora oro?

 

dentro difficile il nostro oro è in america

 

Si infatti, un pò anche in germania, ma in Italia gran poco!

Comunque @rob.bragg capisco anch'io lo schifo della manovra, ma nella realtà dei fatti tutta stà storia serve per fare rientre Unicredit e Intesa negli stress test della Ex-basilea3.
E' diciamo, l'ultima carta.

 

è la nuova frontiera del liberismo, fanno cazzate e pantalone paga

 

http://www.ilprimatonazionale.it/2014/02/03/il-caso-boldrini-grillo-e-il-linguaggio-della-politica/

 

Ma la cosa peggiore è che a opporsi a questa scandalosa manovra ci sono solo quei buffoni del movimento a 5 stelle. Ci fosse stato qualcun'altro diresti, va beh dai almeno c'è qualcuno che fa opposizione costruttiva, ma dato che ci sono loro, un partito personale dove comandano 2 personaggi che a parole sono contro i banchieri e l'Europa cattiva e poi sostengono i padroni americani e la società globalizzata e neoliberista, stiamo freschi.

 

Ma il problema è che devono farlo altrimenti rischiano di fare fallire le banche e l'italia. Alle Banche serve la ricapitalizzazione per il loro bilancio. Poi ho parlato con un dirigente che lavora in BI mi ha detto che non cambierà niente rispetto a prima: "hanno solo rivalutato il valore del signoraggio per ricapitalizzare le banche e perchè serviva un mld allo stato in entrata, ma le banche private non contano nulla dentro a BI e riceveranno gli stessi utili di sempre."

 

Oste, il vino com'è ? buono ?

 

palle ... enormi palle ...

non "hanno solo rivalutato il valore del signoraggio per ricapitalizzare le banche e perchè serviva un mld allo stato in entrata, ma le banche private non contano nulla dentro a BI e riceveranno gli stessi utili di sempre."

hanno utilizzato riserve create, in decenni, con l'attività istituzionale pubblica, per aumentare il capitale a titolo gratuito, a favore di privati, 'casualmente' detentori di 156.000 euro di azioni nominali. Perchè l'uso di quelle riserve (teoricamente pubbliche) non è stato usato a vantaggio dell'azionista Stato ?

Le banche venderanno le quote gratuitamente rivalutate a prezzo di mercato e faranno enormi profitti ... oltre al fatto che nel capitale di Bankitalia potranno entrare istituzioni finanziarie private da tutta europa ... un assurdo

sai leggere un bilancio ? guarda lo SP della Banca d'Italia e ragiona ... è facilissimo ...

. . .

e poi c'era una legge, L.262 del 2005 che prevedeva la ri-pubblicizzazione (o nazionalizzazione) del 94,33% delle quote di capitale in possesso di enti privati (banche e assicurazioni) e NON E' MAI STATA ATTUATA : PERCHE' ?

Cosa succede ad un cittadino che non rispetta la legge ? Ma le banche possono invece opporsi all'attuazione di una legge e rivoltarla completamente a proprio vantaggio, con un Decreto fasullo appositamente mischiato con quello dell'IMU per evitare che decadesse (e presentato da un Ministro dell'Economia ex-Direttore Generale Bankitalia : conflitto di interessi evidente) ?

C'era una proposta molto intelligente, di economisti famosi, per risolvere la questione in modo brillante, senza privatizzare le riserve della Banca d'Italia, mettendo al sicuro i 100+ miliardi di riserve in oro e valuta a favore dello Stato e per creare liquidità a vantaggio del sistema economico : ma ovviamente il Governo non l'ha presa in considerazione ...

 

@rob.bragg sono d'accordo, fa schifo pure a me, ma come fanno a salvare le banche se no?
@Invernomuto tu ne sai niente?

 

Ma finchè il politicante di turno usa questo per scriversi i discorsi http://www.phibbi.com/extra/gdps.php ma cosa vuoi salvare ? In un libero mercato, chi non concorre viene spazzato via... E poi si lamentano tutti per le poste in alitalia = aiuti di stato, buahahahahah ma è Zelig, dai

 

Lo so che e' un inno al "comblottismo",ma una pulce nell'orecchio te la mette,qualcuno ha letto "Illuminati" di A.Kadmon?

 

ma chi ? quello delle scie chimiche ??

Piuttosto, nessuno parla del casino delle riserve matematiche di fondiariasai, ho sentito che alcuni "sinistrati" dalle recenti alluvioni, stanno incontrando grossissime difficoltà con i periti prima e i liquidatori poi... Ok... non centra niente...

 

No, vabbè, a questo punto rivalutiamo Nostradamus e Malachia. Ma anche Tonio Cartonio se il livello è Kadmon su Italia 1.

 

Quale?
Quindi, per assurdo, se l'oro di Bankitalia venisse venduto gli introiti finirebbero in mani private e, oltretutto, non solo italiane (qualora alcune quote vengano acquistate da banche straniere)?

Se la risposta è si siamo arrivati oltre il fondo del barile...