Marzo '38, dopo Teurel, Franco avanza verso Belchite e il mare; Hitler inizia l'Anschluss, in Francia si ri-insedia il governo Blum, Daladier alla difesa. Sono momenti bui per la Repubblica che poco ha, soprattutto in termini di mezzi e armamenti, per fermare le armate ribelli che cercano di spezzare in due il territorio controllato dal governo Negrin. La situazione strategica francese si deteriora, teme un possibile secondo fronte, a seguito della vittoria franchista, a sud dei pirenei, e nel caso di una probabile guerra mondiale la presenza di truppe tedesche e italiane in Spagna. Sta perdendo il controllo sul Mediterraneo occidentale con navi tedesche e italiane che possono utilizzare le basi spagnole. Avviene una riunione urgente a cui partecipano Blum, i suoi ministri e i principali comandanti di terra, mare e cielo. Solo l'ammiraglio Darlan era favorevole ad intervenire attivamente a fianco della Repubblica, assieme al presidente Blum. Da considerare che l'Inghilterra aveva fatto capire che se la Francia avesse offerto un casus belli a Hitler non sarebbe scesa in campo e che l'esercito francese era sicuramente più vicino alle posizioni di Franco che a quelle del legittimo governo spagnolo. Dalla riunione emerse la volontà di non entrare in guerra. MA si ponga l'eventualità che si fosse optato per l'intervento, e che l'esercito, come personalmente credo, avesse obbedito agli ordini del governo e dei suoi capi, cosa sarebbe successo? Una guerra mondiale anticipata? Mussolini e Hitler sarebbero stati a guardare? L'Inghillterra, alla fine, avrebbe abbandonato l'alleato? Ma soprattutto che tipo di intervento era ipotizzabile? Leggevo di un'iniziale idea di mandare 4-6 div. a occupare la Catalogna, ma sarebbero bastate? Si rischiava una Guadalajara francese? O era meglio mandare armi per riarmare un esercito che era, numericamente e a livello addestrativo, di tutto rispetto (penso agli Internazionali, all'Esercito di Manovra, alle truppe di Modesto, ecc, veterani che sapevano combattere)? Si sosteneva che con l'invio di 500 aereoplani moderni la Repubblica avrebbe potuto resistere... Quante truppe avrebbe potuto mandare la Francia in Spagna? Considerando la minaccia tedesca (vera) e quella italiana (meno vera)? L'URSS? Grazie Fonti: libri di Reverte, Jackson, Thomas, Beevor, per citare i più famosi...
Bè, se l'esercito francese simpatizzava per Franco diventava discutibile qualsiasi intervento a favore dei repubblicani... Non dimentichiamo inoltre il motivo principale per cui la Spagna repubblicana venne sostenuta solo dall'URSS: i comunisti avevano esautorato anarchici e moderati dal governo repubblicano, alienandosi qualsiasi sostegno occidentale, che a quel punto avrebbe preferito il "ordine e Chiesa" franchista. Una guerra mondiale cominciava ad essere probabile... tedeschi e italiani erano già in Spagna, se entravano anche i francesi e si sparavano addosso? Però nel marzo 1938 a che punto era il riarmo tedesco? L'Italia paradossalmente poteva comportarsi meglio se entrava con due anni d'anticipo, i suoi mezzi non sarebbero stati così obsoleti.
Io vedo + probabile un sostegno in armi e mezzi, almeno inizialmente, difficile credere ad una francia interessata ad innescare anticipatamente un conflitto mondiale, serva da esempio la reticenza di Francia ed Inghilterra nel caso di Sudeti e Cecoslovacchia, prima, e Polonia poi. Considerate che con quest'ultima c'era una forte alleanza. Nei confronti della Spagna la Francia non ha nessun vincolo ad intervenire e dubito fortemente che l'avrebbe fatto in maniera consistente. Forzando la mano, ripeto, al massimo avrebbe dato un sostegno materiale, ma non un intervento diretto. Nel caso di un intervento credo che questo non avrebbe ancora innescato la WWII ma avrebbe pregiudicato fortemente gli equilibri mondiali portando la Francia su una china pericolosa, alla stregua delle posizioni di Germania ed italia dopo il loro intervento. Senza contare che intervenire in Francia avrebbe distolto importanti risorse dal fronte con la Germania, una cosa difficilmente accettabile per i francesi.
sul primo punto: poniamo l'esercito obbedisca, come probabile sul secondo: in Spagna governava un fronte popolare, come in Francia, Azana era un uomo di sinistra moderato, negrin un medico socialista, l'influsso comunista era grande, ma non totale un eventuale intervento francese avrebbe sicuramente rotto l'egemonia comunista, creatasi soprattutto per le armi che arrivavano da Mosca, il dilemma repubblicano era: accettiamo gli aiuti di mosca e sopravviviamo, ma il PCE cresce, oppure moriamo da buoni democratici?
Sicuro? l'idea francese di intervenire militarmente era abbastanza accreditata, soprattutto nella marina e nel governo. si consideri un franco nell'asse: fronte tedesco+alpi+pirenei, era dura... Sul secondo punto hai ragione, le risorse da "bruciare" in Spagna sarebbero state grandi, ma: anche l'Italia manteneva un costosissimo ed ingente CTV e pure la Germania aveva molti mezzi in Spagna... perfetto banco di prova ma anche fucina che consumava armamenti necessari alle mire espansionistiche di hitler. Infatti era molto osteggiata, da vari ambienti politico-militari tedeschi l'avventura spagnola... un altro quesito: la Spagna "nazionalista", quella di Franco, avrebbe potuto tener testa a una parte dell'esercito francese che si fosse schierato in catalogna?
In effetti, la Marine Nationale è intervenuta nella guerra di Spagna, il Commandant Teste per la precisione ha svolto, a parte missioni di difesa del traffico, lo sbarco di varie centinaia di militari francesi.
Dubito però un intervento diretto dell'esercito francese in Spagna. Si sarebbe comunque trattato dell'invasione di un paese sovrano, pur diviso, un po' come la NATO in Libia oggi... e comunque perfino l'Italia all'inizio cammuffò il corpo di spedizione come volontari, difficile che non lo faccia anche la Francia. Forse un intervento francese avrebbe portato ad uno stallo e scissione tra Castiglia e Catalogna?
