Buongiorno innanzitutto. Ho letto che molti giocatori consigliando vivamente di costruire molte CV, ma giocando con l'Italia mi son chiesto: Ma ha senso che l'Italia si doti di molte CV/CVL? Sicuramente un paio aiutano, ma essendo il Mediterraneo pieno di basi aeree, non è meglio contare sui bombardieri? Sicuramente Giappone e USA hanno bisogno di dotarsi di CV visto che giocano nel Pacifico, ma il vero scontro che GB e Italia devono affrontare è nel Mediterraneo, dove credo che troppe portaerei siano praticamente inutili. Quali sono le unità più utili in questo teatro di guerra?
Io non ho mai usato un politica di espansione navale quando gioco con l' Italia ( ci vuole troppo tempo per ogni nave e porta via troppa PI ), ma penso che corazzate, sottomarini e cacciatoperdiniere siano le unità migliori.
Io riempo il mediterraneo di sommergibili e costruisco molti bombardieri navali, li metto a coppie di 2 e costruisco basi aeree in sicilia e calabria.. per la flotta tengo la regia marina di base più le littorio, quando i sommergibili avvistano una nave faccio una previsione di dove sta per andare e metto le navi da battaglia e gli aerei nel quadrante adiacente. Quando gli inglesi passano di li gli aerei indeboliscono o affondano qualche nave e le corazzate fanno il resto, poi finita la battaglia ce la squaiamo nel porto più vicino, alla lunga ho affondato molte navi minori, mentre i miei gloriosi sm79 hanno affondato anche una corazzata e una portaerei.. Alla lunga la marina inglese viene logorata tantissimo, mentre le mie navi appena subiscono qualche danno le faccio scappare nei porti !
Quindi siete concordi nel dire che il Mediterraneo non è teatro che necessita di un'eccessiva forza di CV
interessante come domanda...pure io dopo tanti anni gioco sempre a HoI2 piuttosto che al 3... scelgo sempre l'Italia perché mi piace riformare l'esercito e sistemare a modo mio una guerra persa in partenza per le poche risorse iniziali. Per le navi non ho mai mirato ai sottomarini nè ai CacciaTorpedinieri...ho sempre costruito 1 o 2 PA facendo anche io lo stesso ragionamento di sviluppare molti Bomb.Navali e dislocarli nelle varie basi aeree....anche nella realtà storica si snobbò la costruzione di PA perchè la penisola poteva considerarsi una sorta di portaerei...avendo molte basi aeree dalle quali far partire bombardieri, una nave nel mare era inutile... Di solito lascio la Regia Marina così com'è all'inizio, magari sviluppo un paio di CT e sostituisco quelli di 1 liv....ma miro molto agli aereosiluranti che se portati a buon livello sono anche superiori ai CAG delle PA
Dovreste fare una distinzione tra realtà e gioco. I vostri discorsi potrebbero essere validi solo nella realtà perchè nel gioco non c'è alcuna coordinazione tra le varie forze armate. Potreste quindi trovarvi a dover affrontare uno sbarco nemico sulle vostre coste, mentre flotta navale e aerea mandate come rinforzo non riescono ad avvistare il nemico, anche se vi stà sfasciando i presidi costieri. Stessa situazione nel caso mandiate degli aerei in rinforzo ad una vostra flotta in difficoltà in mare. Senza coordinazione non si avvista il nemico e la flotta non riceve nessun aiuto. Per questi motivi nel gioco si tende di solito a produrre qualche portaerei.
Ha ragione @Intruppoman. O avevate così tanti caccia e bombardieri navali da riuscire ad avere sempre tutto il Mediterraneo pattugliato a tappeto, o qualche CV è indispensabile. In alternativa di può trascurare la Marina, si creano un po' di squadriglie di bombardieri navali e si iniziano a fare missioni di naval strike in maniera sistematica. dopo un po' l'IA tende a richiudersi in porto (Malta o Gibilterra). A quel punto si inizia con missioni di Port strike con Nav o CAS.