Le 7 righe su berlusconi e i precedenti

http://www.corriere.it/politica/09_luglio_09/stella_righe_e3576fda-6c47-11de-864b-00144f02aabc.shtml

 

ma che maligni!

 

Povero Silvio!

 

magari lo spazio datogli era correlato alla sua statura :humm:

 

Questo è un errore fastidioso, permettimi.
Non siamo in una monarchia di tipo francese dove "lo stato sono io", se i giornali criticano berlusconi o chi altri, non mi importa. Quando sento berlusconi indignato che dice "volevato distruggere la mia immagine e quella dell'italia.." rabbrividisco.
Berlusconi non mi rappresenta, non rappresenta il 51% degli italiani e criticare lui non significa automaticamente criticare l'italia, che è criticabilissima cmq, in fatto di scempiaggini non abbiamo nulla da insegnare a nessuno.
E se ogni tanto qualcuno da fuori si sente di valutare l'italia o l'operato del premier, sono contento.
Quando vivi dentro una situazione è difficile essere obiettivi, magari -ho detto magari- quando ne sei estraneo è più facile vedere punti deboli o altro.

Adesso dire che l'italia è più forte perchè abbiamo servito ottimi pasticcini in un pic nic dei grandi della terra della durata di 3 giorni mi sembra quantomeno ridicolo.

 

Apprezzabilissimo intervento, ma non mi sento di dare torto a rawghi.Se il suo errore è quello di non aver valutato bene quanto detto dai giornali stranieri, lo stesso si può dire di loro che continuano a fare di tutta un'erba un fascio.Guarda ad esempio la serie di scandali che sta investendo il Parlamento inglese;eppure questi continuano a massacrarci con il loro humor.Seconda cosa si tratta anche di educazione.Berlusconi o meno, quelli hanno mangiato a casa nostra ed essendo ospiti devono entrare e uscire con due piedi in una scarpa senza fare tanto rumore.E' come se io venissi a casa tua tutto sorridente e appena esco faccio:"però...è proprio un corrotto".Bell'atteggiamento...però da quello scemo corrotto ci sei venuto!E non hai nemmeno contestato il fatto che si facesse in Italia il G8!Giusto...meglio mangiare a spese degli altri...Ma che ingrati!

 

I britannici massacrano chiunuqe, tant'è vero che coprono di merda la loro stessa famiglia reale ad ogni occasione. Senza contare i recenti "scandali" (roba che qua ci fanno una risata sopra) che hanno portato alle dimissioni di molti ai piani alti. Roba che qua CE LA SOGNAMO. Quindi gli inglesi c'è da dire che prima di tutto guardano in casa loro.

Chi critica poi non è chi è stato ricevuto in prima persona né era stato specificatamente invitato. I giornalisti inglesi oppure il personale che compila i dossier fa il suo lavoro. E visto che vogliono farlo bene, non si lasciano "comprare" da un'accoglienza comunque non rivolta verso di loro, e dicono quello che pensano o riportano quello che vedono.

Se qualcuno attacca Berlusconi, perché dovrei sentirmi chiamato in causa? A me non mi rappresenta, purtroppo rappresenta l'Italia all'estero.

D'altra parte se il giornalismo d'opposizione siamo quasi costretti ad importarlo da gente alla quale potrebe anche non fregare niente... forse il problema è la nostra stampa, non quella estera.

 

Forse mi sono espresso male:Che critichino Berlusconi o il suo "staff" poco mi interessa.Purtroppo a volte criticano di più noi che la nostra classe politica.Questo mi dà fastidio.

 

Da noi c'è un massacro che non porta a niente, in Inghilterra basta un piccolo scandalo per far dimettere anche un ministro. Quindi da noi tanto fumo per niente...

 

Certo che fino che nel nostro paese vivono coglioni patetici, come questo, che cosa ci si può aspettare.

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/?id=3.0.3525329023

Capisco perchè la gente ascolta lo psiconano e lo vota anche.
Si prendano per mano tutti in un bel girotondo facce della stessa medaglia e si specchino nella loro bassezza.

 

Una cosa del genere non ha alcun impatto sulla politica italiana, solo altro materiale per i detrattori all'estero... non poteva comprare una pagina in un quotidiano italiano? che senso ha comprare una pagina sul Guardian???

 

Aggiungo anche con quali soldi si è comprato quella pagina ??????

Di Pietro c'hanno già venduti allo straniero tanti e tanti anni fa svegliati sei arrivato tardi tamburo.

 

Che campione! se voleva avere più risonanza di certo così è il modo peggiore...si ok viviamo in una semi-dittatura, però così è proprio voler essere ridicoli

 

Mi chiedo quanti che parlando di dittatura qui, dittatura li ne abbiano vista una... io ho avuto la "fortuna" di viaggiare nei paesi dell'est quando vi era ancora il muro e di conoscere molte persone che hanno vissuto sotto l'occupazione militare di Mosca. Dire che qui da noi è una dittatura oltre a esser dimostrazione di scarsa conoscenza è un insulto verso chi davvero rischia la vita per veder riconosciuti i propri diritti di base.
Il fatto che siamo una repubblica da operetta ok concordo ma evitiamo termini che servono solo a dimostrare e a giustificare la bassa stima di cui giustmane si ricopre l'Italia e i suoi abitanti.

 

Beh, tutti si stracciano le vesti quando si parla di dittatura.. ma chi conosce quali sono i fondamenti della democrazia?
Semplice (a parte il popolo, che è solo effimero garante..) è la suddivisione dei poteri.

Ma se il potere legislativo legifera a maggioranza schiacciante (e va benissimo) ma con l'uso spesso e volentieri della fiducia per convertire decreti in leggi ordinarie, e se i rappresentanti sono eletti tramite liste bloccate e se nel partito del premier il 99% sono suoi amici e/o dottori e/o soubrettes e/o avvocati e/o ex attricette ecc, la discussione parlamentare è ridotta a 0, bello tondo. E se nel mentre di tutto ciò il premier utilizza la sua carica per far votare leggi che impedirebbero al potere giudiziario di fare il suo lavoro cioè di proseguire nella ricerca di indizi e/o prove e/o procedimenti giudiziari a suo stesso carico, e nel mentre di tutto ciò si fa amici gli stessi che dovrebbero decidere se le leggi da lui stesso fatte votare per "governare in tranquillità" sono o meno costituzionali..

Non esiste nessuna democrazia da operetta. E lo si è o non lo si è. Io personalmente non ho mai avuto fiducia in nessuna democrazia tolta quella ateniese, dove votavano in tre.

E dittatura non necessariamente necessita di armi o prigioni o fucilazioni o quanto altro.
Esiste anche la dittatura della maggioranza, o la dittatura del potere forte, o chiamatela come volete.

Non ho simpatie né per di pietro, né per grillo e i suoi adepti, né per chi grida ogni giorno allarme allarme!

Però non bisognerebbe sempre minimizzare i rischi o scandalizzarsi se uno decide da fare opposizione nel modo che gli aggrada.

Io il maggiore rischio che vedo in tutta questa politica di berlusconi non è la sua politica, ma il modo che lui ha di intenderla, da padrone a capo di una azienda. Questa per me è dittatura. Il fatto che non voglia farsi processare è dittatura. Il fatto che abbia dichiarato che i magistrati sono "antropologicamente differenti dal resto della razza umana", e nessuno lo abbia rinchiuso nella patrie galere, è dittatura. Il fatto che rappresentanti italiani abbiano votato per lui decine di leggi inutili per il 99.9999999% della popolazione, è dittatura.

Magari diversa da quelle esistenti o esistite. Nessuno lo nega. Ma, diciamo che un bel e grosso "ma" io ce lo metto volentieri.

 

Con il ragionamento del "per me è così" si può dire tutto e il contrario di tutto. Certe parole hanno un loro significato preciso e ben definito.. se poi si vuole chiamare la democrazia dittatura o in altro modo perchè piace si faccia pure ma ciò non vuol dire che sia vero.

Secondo wiki il significato di dittatura è il seguente:

Non mi pare che da noi il potere sia accentrato in un solo organo o in una sola persona visto che c'è un parlamento che vota le leggi e può respingere quelle proposte dalla maggioranza (come già successo più volte). Non dimentichiamoci dei referendum abrogativi. Inoltre vi è un presidente della repubblica che può rimandare la legge alle camere. Quindi mi pare che questa prima condizione in italia non esista..

Il fatto poi che in italia esista una qualche negazione di libertà di espressione e di stampa è abbastanza ridicolo. Il sol fatto che puoi scrivere qui o da altre parti quello che ti pare sul governo o su tizio o su caio è già una dimostrazione più che convincete. Sui giornali... beh basta vedere Repubblica ultimamente e non mi pare che abbia avuto per questi sequestri o blocchi giudiziari.. altra dimostrazione che puoi scrivere quello che vuoi. Se vuoi manifestare poi liberissimo di farlo..invii alla prefettura con un preavvismo minimo di tre giorni dove vuoi manifestare e ti danno i permessi. Sulla TV abbiamo centinaia di canali..non ti piace mediaset?c'è la rai con l'ottimo rai news?non ti va bene nemmeno la rai?abbiamo la7 che è della terlecom, vi sono decine di emittenti locali. Non ti stanno bene nemmeno queste?vi è skytg24 e tanti altri canali via satellite.. personalmente io preferisco cnn e bloomberg in streaming, ma la scelta è proprio vasta e per tutti i gusti. Questi sono fatti... il resto son chiacchere da bar. Se poi quando la sinistra è al governo e la destra parla di dittatura e viceversa.. beh... ennesima dimostrazione della mediocrità del popolo italiano. In fondo "Ogni nazione ha il governo che si merita" e vuol dire che noi non ci meritiamo più di un berlusca di un prodino o di un dipietro.

Mentre si sta a discutere quanto sia cattiva la destra o la sinistra il resto del mondo civile progredisce e noi rimaniamo al palo. Ma è quello che ci meritiamo... per quanto mi riguarda dal prossimo anno cambio cittadinanza e tanti saluti a tutto questo schifo.

 

Scusa ma uno dei fondamenti della democrazia e della libertà, non è proprio la libertà di stampa?Ricordati che siamo stati definiti un Paese "semi-libero" in tal senso.Vatti a guardare su internet le cose che ogni giorno vengono censurate in Italia e poi dimmi se è democrazia.Puoi avere avuto la fortuna di conoscere persone che hanno vissuto sotto regimi totalitari, ma anche questa è dittatura.Non deve per forza essere estrema, con fucilazioni o impiccagioni di piazza.Basta semplicemente fare in modo che il cittadino non abbia modo di scegliere.

 

ù
Libertà di scelta..? ma se siamo il paese con il maggior numero di partiti al mondo ma che vorreste un partito per ogni voto...?
Su quasi 200 paesi non siamo messi mica tanto male...la spagna è messa poco più sopra (punteggio 8 contro 8,42) anche gli usa stanno poco sopra di noi e non venite a dirmi che gli usa (o la spagna) sono una dittatura, li si che non censurano nulla.. se poi analizziamo lo storico dei dati nel 2003 eravamo al 53 esimo posto e in valori assoluti nel 2002 eravamo messi ancora peggio.. quindi basta veder bene la classifica e non fermarsi ai facili sensazionalismi.
Poi ripeto quanto detto... basta vedere i fatti e i giornali delle settimane e dei giorni scorsi dove le varie fazioni si sono affrontati senza esclusioni di colpi e pubblicando di tutto e di più.