per grande intendo una guerra combattuta tra potenze tipo una ipotetica WW3 per esempio ipotizziamo per assurdo uno scenario in cui in Russia rinasce l'Urss, e diventa alleata di una Cina veramente rossa, e poi guerra contro l'occidente capitalista questa ipotetica WW3 sarà una guerra nucleare? vedremo il mondo raso al suolo in uno scenario da "the day after", se non addirittura un ipotetico "fallout"? (il gioco) o ci sarà un accordo tra le potenze per combattere la guerra solo con armi convenzionali? tipo la convenzione di Ginevra e sa mai ci saranno queste convenzioni ,verranno rispettate?
Le èprossime guerre non saranno ideologiche e neanche economiche come noi le intendiamo. Le prossime guerre saranno combattute per la vera nuo grande richezza di questo pianeta: l'acqua... Cosi mentre a las vegas §(non sono anitimericano, e' solo l'esempio piu comune di una citta sorta nel deserto) si innafieranno ricchi giardini, da qualche parte qualche poveraccio si disputerà l'acqua a colpi di fucile...
Secondo me almeno per i prossimi 50 anni se l'Impero Statunitense non crolla in un mese per qualche misterioso motivo non ci saranno mai grandi guerre. Nessun uomo sulla terra lancerà mai una bomba atomica sapendo che l'altra parte può lanciarne un egual numero, è una teoria molto vecchia ma secondo me giustissima. Se dovesse crearsi un nuovo blocco si svolgerà a mio dire come la guerra fredda, numerosi stati lacchè che combattono una guerra quasi segreta (tipo vietnam, afghanistan, angola ecc) e prettamente economiche volte a far crollare l'economia dell'altro paese.
quello era uno scenario ipotizzato di fantasia tanto per fare un esempio,sono daccordo con te su questo,ma ci sarà anche il petrolio da conquistare a colpi di fucile
beh.. allora... se andiamo sul "fantapolitico" io opeterei per un "sud" in cerca di ricchezza contro un "nord" dpronto a difendere i propri privilegi... l'evidente crollo delle ideologie (Mc donald e' anche a Pechino....)mi fa pensare che si possa tornare al piu vecchio e caro dei motivi di fare le guerre la... "Xenofobia"... L'europa si defidende dall'invasione mussulmana, l'america dall'invasione latina la russia dilaniata da decine di guerre intestine modello cecenia.. Giappone e cina riacutizzano (semmai ce ne fosse bisogno)la vecchia rivaltà (per non dire odio) con l'incognita korea.... basta leggere unaltro Thread "perche la germania non si arrese?" per scoprire come il giappone sia scosso da fremiti di purismo raziale, cosa succede da noi e' sotto gli occhi di tutti e per quanto riguarda il confine sud USA... credo ci sia poco da dire.... una civilta tecnoligcimente speriore si difende dall'agressione di un forza numeircamente superiore. Dove l'uso delle armi non convenzionali e' da mettere in contrappeso con le conseguenza di un "fronte interno" dove un potenziale nemico di 1,2 o 3 terza generazione e' in grado cdi creare forti destabilizzaizoni interne.... Cosa ne dici? Solo paura del diverso?
Ragazzi basta dire che i giapponesi di oggi sono razzisti...è RIDICOLO! Quando fate questi post mi fate sentire in causa, conosco molte persone che ci vanno e stanno benissimo e sono in contatto con dei giapponesi GENTE NORMALISSIMA :contratto: Sono pochi (e dico POCHI) i vecchi che ancora sono xenofobi. Scusate l'OFF TOPIC Ciau
Come disse Einstein: "Io non so con quali armi sarà combattuta la Terza Guerra Mondiale, ma so che la Quarta sarà combattuta con pietre e bastoni."
Niente guerra nucleare, perché se ci fosse sarebbe l'ultima guerra dell'umanità. Knacker ha citato la frase giusta. Guerricciole economiche stile Iraq, guerre etnico-religiose come in Africa, guerre non dichiarate (paki-india, grecia-turchia), ecc ecc ecc La guerra diventa sempre più piccola, credo non vedremo mai uno scontro tra grandi potenze, perché non conviene a nessuno. Meglio combattere su teatri di guerra secondari, o meglio intromettersi nelle sidpute interne e esterne altrui e arraffare il + possibile. Una guerra nord vs sud non la vedo probabile: il nord annienterebbe il Sud senza problemi, lo sanno tutti, quindi nessuno ci proverà mai davvero.
quoto knacker, anche se c'è l'incognita di guerre tra paesi in possesso di atomiche e paesi sprovvisti delle medesime ora come ora forse no, ma se la scelta è morire o portare con me un po' di gente che mi condanna a questa vita.. non saprei... parli di "Guerra senza limiti" dei colonnelli dell'esercito della repubblica popolare cinese Q.LIANG e W.XIANGSUI? era nella mia lista della spesa.. lo hai letto? merita?
La miseria... prima o poi bisognerà che si cominci a recensirli questi libri... Magari creando discussioni ad hoc dove postare recensione e commenti di chi ha letto. Ce n'è troppi, e il tempo per leggerli non basta mai...
si potrebbe proprio fare.. personalmente la mia lista della spesa è a quota 65...e a me non solo manca il tempo ma anche la liquidità... fftopic:
Come sempre nei forum di NWI, non si parla di politica ma di storia e di dottrina militare. Per cui non fraintendetemi, ma........ Sei cosi sicuro ???? Cosa succederebbe in Francia on in Inghilterra se gli ipertecnologici eserciti di quei paesi cominciassero a sparare su eserciti Arabi in modo generalizzato??? Quante sono le probabilità di vedersi aprire un "fronte interno" di bombe attentati manifestazioni di piazza, sopndaggi elettorali sfavorevili e cosi via ???? Sia chiaro: non sono e non sarò mai razzista. Mia figlia, 3,5 anni, ha come migliore amico all'asilo un bimbo meravigliosamente dolce e ben educato di nome Mohamed e la cosa mi rende la persona piu felice del mondo perche questa e' la miglior arma che il sottoscritto possa utilizzare conto gaglioffi del tipo del Sig Osama bin laden, e , per certi aspetti, del sig. Bush. La risposta alla guerra non sono le manifestazioni di piazza, ma la vera integrazione.... Però non sono neanche cosi cieco da non sapere che per molti arabi i figli nati nei paesi occidentali rappresentano armi strategiche micidiali.... Basta aspettare buoni buoni 20 anni ... .... Vi ricordate nella 1 guerra nel golfo quanto si prestò attenzione che alla forza multinazionale anti Iraq partecipassero eserciti arabi ??? Vi ricordate lo sgomento di qualche anno fa quando si scopri che gli attentatori dela metropolitana di Londra erano immigrati di 2 generazione apparentemente senza ragioni per essere forndamentalisti?? Avete fatto casdo come per tutto il primo periodo della guerra contro l'iraq gli americani usassero come comandante in capo, perlomeno quello ben visibile all'opinione pubblica, un generale di origine araba?? Nei paesi occidentali, le armi non convenzionali non sono solo le testate nucleari ma si chiamano anche "opinione pubblica", mass media, sondaggi etc etc etc....
Si, è chiaro che ci sarebbe un'inevitabile strascico interno interminabile. Però qualcuno aveva ipotizzato una vera guerra tra Nord e Sud e io ho detto che era impossibile. Nessuno stato del Sud del mondo dichiarerebbe mai guerra, per esempio, agli Stati Uniti. Ma nemmeno alla Germania. Perché? Perché anche senza contare le armi nucleari (che ripeto, sono convinto che non verranno mai usate) un esercito occidentale fa polpette di qualunque altro esercito che non sia quello di India e Cina (per una semplice questione di numeri). Quindi se si parla di guerra aperta e dichiarata, io dico che nessuno oserebbe. Se si parla di conflitti terroristici, campagne di guerriglia, ecc questo esiste già ora. E forse è solo da questo tipo di guerre che potrebbe uscire fuori un'esplosione nucleare. Alcuni gruppi terroristici non aspettano altro che mettere le mani su un ordigno nucleare, e chissenefrega se per rappresaglia gli Stati Uniti nuclearizzano mezzo Medio Oriente (e quelli sono abbastanza pazzi da farlo, se provocati in una maniera simile)... Quella gente ha smesso da un pezzo di combattere per il bene del loro popolo.
in caso di guerra vera nord vs sud,e non nord vs alquaida e compagni,cioè contro una entità fisica come una nazione,se questa nazione del sud usasse molto i mezzi terroristici gli stati del nord potrebbero sfruttare tutta la loro potenza se gli usa volessero secondo voi avrebbero difficoltà a radere al suole una nazione a colpi di atomiche e armi chimiche?per non parlare dello US army in caso di guerra seria in cui uno stato è veramente in pericolo non esiterà a usare metodi "antisportivi" pur di salvarsi,e poi una guerra combattuta dal nemico con metodi terroristici autorizzerebbe il nemico a usare la forza a mali estremi estremi rimedi...
Su questo non ci sono dubbi. Eppoi ????? Guardiamo con occhi disincantati la campagna di un anno fa della mitica IDF contro Hezbollah e cosa accade quotidianamente in iraq... Non e' in dubbio sul Chi vince una guerra che non c'e'... Il problema e' dopo trovare persone che per anni perlustrino e pattuglino in cerca di anfratti e nascondigli, che siano disposti a rischiare la vita in perlustrazione e non dentro un invinibile Abrhams o Merkava.... L'anno scorso di questi tempi l'esercito israeliano non ha perso la guerra tuttosommato "stravinta" (tutti gli obiettivi militari sono stati raggiunti senza perdite), ma quel mitico alone di armata invincibile... E' andata in fumo quella mitica capacità di anientare i nemici di israele,, E forse questo in prospettiva e ben piu grave... .. Oggi si parla di Diserzione e dissenso persino nell'IDF solo dopo pochi giorni di ricerca di un nemico che non c'era... .. Metodi improvvisamente obsoleti: Israele Un anno fa come sempre per prima cosa distrusse i ponti delle retrovie per evitare di far fuggire il nemico,,, ma stavolta non c'era nulla da far fuggire... Altri Thread poi si occupano del recluttamento oggi in USA. Quando l'82esima e la 101esima se ne vanno riportando l'ennesimo trionfo militare CHi garantisce per mesi o anni i posti di blocco ??? Quanto "costa" in termini economici post bellici e politici una eventuale atomica? Una nave di clandestini che non si ferma all'alt di una nave da guerra, se usata in modo sistematico non e' forse un'arma ???? Quasi mai le guerre "importanti" si combattono con le stesse armi della precedente....
Una ipotetica futura guerra "mondiale" non credo sia possibile. Una guerra nucleare/chimica non la vuole nessuno e non porterebbe vantaggi a nessuno, ed una guerra "convenzionale" tra grandi potenze non sarebbe nemmeno presa in considerazione (quando si inizia a tirare le pietrolina, si arriva sempre al macigno). E poi, non dimentichiamoci, che le guerre hanno come motore, le ragioni economiche e industriali (quelle demografiche vengono mooolto in secondo piano). Quindi, ad una multinazionale, fa molto + comodo avere una guerricciola a livello locale, da gestire, ingrassando con i proventi che arrivano sia da una che dall'altra parte, piuttosto che rischiare solo su una parte con il rischio di perdere tutto (e poi, che guadagno c'è nel vincere, se il profitto è una landa radioattiva senza persone che possano generare profitto?). Quindi, per i prox 100 - 200 anni, non prevedo che micro-guerre, che coinvolgano staterelli, se non fazioni, con Onu, Nato, e coalizioni varie più o meno impegnati in interventi di “pace” (ahahaha!!). In un futuro + lontano (e qui mi rifaccio spudoratamente ad Asimov), quando l’uomo riuscirà a terraformare e colonizzare qualche palla di ghiaccio nel nostro sistema solare o fuori da esso, (se riusciamo ad evitare di distruggerci prima, dovremo cercare nuove risorse al di fuori del nostro amato pianetino), potrebbero presentarsi le condizioni per uno scontro di dimensioni globali (esempio: tra colonie e pianeta terra come Gundam insegna). Ma a quel punto, chissà quali scenari e quali armi verranno utilizzate. Le variabili sono infinite. L’unica cosa certa è che la storia si ripete sempre, a cambiare sono appunto le tecnologie (per intenderci, la maniera che l’uomo inventa per ammazzare i suoi simili.).
eccoci, siamo amici tuoi, e io sono Peter Rei eccoli che ci assalgono, non aver paura mai, perche' qui c'e' chi pensa a te... Gundam, Gundam, Gundam, Gundam, oh-oohh! non vado così lontano con le previsioni, credo che il futuro sarà quello delle guerre asimmetriche e delle guerre per l'acqua. Per adesso gli USA soffrono, ma sono l'unica superpotenza con capacità di proiezione, vediamo quanto ci mette la Cina ad arrivare a quel livello.
Ok, però sari d'accordo con me che di grandi conflitti (esempio guerra mondiale) non dovrebbero + essercene. La guerra per l'acqua..mmm...sono dubbioso su questo...più che altro una serie di guerre per i soliti buoni motivi (petrolio, materie prime, minerali rari diamanti, oro etc...etc...). Gli Usa utilizzano la loro capacità di proiezione male (sbagliati tempi e metodi) e non hanno ancora capito che fare la guerra in prima persona è molto rischioso. Reagan, che non era un piciola (ma un gran bastardo si eh?!), ha fatto tutta una serie di guerricciole, senza sporcarsi le mani, ma facendole fare ai suoi stati "clienti" (S. Salvador, Guatemala etc...etc...). La cina, secondo me, tra breve, seguirà il suo esempio, sempre che riesca a sopravvivere come nazione e non si spacchi in mille federazioni, sotto la spinta dei mille movimenti secessionisti che non si vedono in superficie ma ci sono, e per il momento repressi con brutalità. Il vero antagonista degli USA (sempre secondo me) è la buona vecchia russia, che ha ufficialmente cambiato regime, ma sotto sotto cova un sentimento di rivincita non indifferente. Il tempo di mettere a posto le cose in casa e .... chissà cosa sarà capace di fare!
Secondo me la Cina ha una maggior capacità di crescita militare, la Russia deve ancora lo svecchiamento della sua struttura bellica. Le guerre per l'acqua non sono cose da niente, credo che il controllo delle risorse idriche sia basilare in Africa e Asia. Non è una cosa nuova, secondo Del Boca durante la guerra italo-abissina la principale preoccupazione degli inglesi non fosse l'indipendenza dell'Etiopia, ma il controllo del Lago Tana e quindi del regime delle acque del Nilo.