Dopo la caduta di Costantinopoli solo uno stato si erge come ultimo baluardo bizantino: la Morea,ad è questa la mia scelta,guidarla fino a far tornare grande l'Impero che di diritto le spetta ok a parole siamo bravi ma passiamo ai fatti: La Morea,oltre ad essere una minchiuta regione della grecia fa veramente cagare in tutto e per tutto,tecnologia arretratissima,tutta medioevale,esercito assente,nemici potenti nei dintorni e ben 3 d'oro ogni anno come income -.- Decido quindi di dare l'esercito in mano al coraggioso despota Demetrios I,che prend eil comando dei 2.000 uomini moreani e conquista in breve tempo l'unica provincia che può conquistare: Atene la situazione però non cambia per nulla,a parte che ora il mio income anzichè 3 è 3.7...wow mi alleo quindi con la serbia,la seconda potenza dei balcani,sperando in un fturo migliore questa poco dopo dichiara guerra e si annette ragusa,senza che io possa far nulla visto che non ho una flotta ora la situazione è quantomai incerta...come posso fare a far tornare l'aquila biffonte bizantina messo male come sono e con come vicino di casa niente popò di meno che l'impero ottomano?
Guarda il lato positivo, nella tua minchiuta regione c'è sempre lei. http://vipulsolanki.files.wordpress.com/2007/08/this-is-sparta.jpg Scherzi a parte, appena reduce da una logora campagnia contro i Turchi usando Milano e in appoggio di Venezia, l'unica chance che mi viene in mente è tessere un alleanza con gli altri stati italiani (fondamentale è Venezia), l'Ungheria e provare il colpaccio. Fai presto però, gli Ottomani sono aggressivi come non mai in quel periodo e molto probabilmente tra poco si papperanno la Serbia (l'unica cosa positiva è che quest'ultima annettendosi Ragusa non cadrà al primo colpo per ragioni diplomatiche).
ok,presi i consigli di tutti mi avvio a scrivere come procede la mia avventura Moreana ATTO I: Raccogliere i cocci Questi sono anni difficili per il piccolo despotato moreano,sopravvissuto alla caduta di Costantinopoli in mano turca assiste impotente alla caduta dei suoi alleati sotto i brutali colpi ottomani:Trebisonda,Valacchia,Serbia e Bosnia vengono annesse al nascente impero turco. Il despota Demetrios I,dopo aver guidato il piccolo esercito moreano alla conquista di Atene si dedica a governare con prudenza e saggezza ciò che resta delle ceneri di Bisanzio.In politica interna pensa al bene dell'esercito,che viene triplicato nel giro di pochi anni (3000 fanti),mentre si adopera per ridurre il potere degli areistocratici e migliorare le condizioni dei servi della gleba. In politica estera,dopo anni di sfortune,finalmente riesce nel suo colpo più grandeopo vari matrimoni dinastici con le casate ortodosse più prestigiose e con alcuni stati cattolici minori,riesce a stipulare un'alleanza con lo Stato Pontificio Quindi coglie la palla al balzo per dichiarare guerra al piccolo stato dei cavalieri,sull'isola di Rodi. Demetrios assiste con entusisamo alle truppe pontificie che sbarcano sulla piccola isola e la mettono a sacco. Le trattative di pace vedono il piccolo stato rodense diventare vassallo della morea,in più vengono pagate anche le spese di guerra..50 ducati,che vengono immediatamente utilizzati per creare una potente flotta di galee Prima che Rodi cadesse,Demetrios riesce a siglare altre 2 alleanze: Svizzera e Venezia! Inoltre Rodi,sentendosi impotente contro una coalizione così vasta,chiama in aiuto i suoi vecchi alleati:Nasso (Naxos) e Savoia. Demetrios si pone quindi alla testa dei suoi 4000 soldati e con un rapido assedio espugna Nasso,annettendola al Despotato,mentre con la Savoia viene siglata una pace bianca Ora,dopo più di 20 anni dalla caduta di Costantinopoli,una piccola speranza si accende nelle lande del sud della grecia.Demetrios si imbarcherà ora in una campagna contro i deboli stati nordafricani? Oppure potrebbe approfittare della sua alleanza con la Serenissima per dare un duro colpo agli Ottomani e riprendere finalmente la capitale che spetta di diritto al suo popolo?
complimenti! partendo dalle ceneri stai ricostruendo un impero! ti consiglio di sbarcare in africa per aumentare territorio e possibile esercito, poi appoggiato dagli stati italiani alleati prova ad avanzare in territorio ottomano
ATTO II: Imperatore Demetrios I Dopo alcuni mesi di esitazione,il Despota Demetrios I,decide cosa conviene fare: per sfuggire ad una possibilie invasione ottomana,rimpinguire le casse statali,oramai rese vuote dalle estenuanti guerre sostenute e donare alla Morea il prestigio che le spetta di diritto per essere riconosciuta come Impero Bizantino, viene stabilita l'invasione dello stato musulmano incentrato sulla Libia. Le loro forze sono di circa 2000 uomini,così dicono le spie moreane,la terra è vasta,ricca e con poca popolazione,insomma un bersagli ideale. Demetrios lancia quindi la dichiarazione di guerra e 2 giorni dopo l'assalto,comandato da egli stesso alla testa di 4000 fanti. Degli alleati moreani,tutti rispondono alla chiamata,ma solo uno si adopera in modo concreto a dare una mano: Venezia,con 2000 fanti. La misera flotta di Tripoli viene schiacciata in una sola battaglia,mentre le truppe alleate prendono possesso di tutto il territorio in poco più di un anno. Le condizioni di pace stabilite sono estremamente gravose per Tripoli:il territorio viene divisio in tre Themi,la Cirenaica è donata a Venezia,le Tripolitania sarà amministrata da un governatore locale,vassallo di Morea,mentre la parte centrale è sotto il diretto controllo dei moreani. Ora Demetrios controlla un verso e proprio impero contenente latini,greci e tuaregh,di religione ortodossa e musulmana,si fregia quindi del titolo di Imperatore del rinato Impero Bizantino. Tutto questo porta ad aumentare le amicizie di Demetrios,allargando le sue alleanze anche allo stato tedesco di Colonia,alla Toscana e a Genova. passana solo un anno,dopodichè scoppiano una serie di tremende guerre,tutte senza nessun frutto per i bizantini,che pertecipano solo per aiutare gli alleati,vi è quindi la guerra Polacca,la guerra Palatinea e la guerra ungherese. Questi confilitti mettono in luce l'inettitudine dell'esercito imperiale,fiero e ben addestrato ma dotato di un equipaggiamento obsoleto e di unos carso numero di effettivi. Queste continue guerre portano l'Impero prima al deficit,poi a chiedere prestiti e poi alla bancarotta, il 1482 è una data importante per l'impero,infatti il dominio veneziano su creta viene scacciato e sull'isola è proclamato un regno indipendete,Demetrios coglie l'occasione per scatenare 4000 uomini sotto il suo diretto comando sulla costa cretese,tuttavia i soli 2000 uomini a difesa dell'isola scacciano per ben 3 volte l'esercito bizantino,che umiliato e decimato rientra in patria,siglando una pace amara con i cretesi. Questa situazione,che porta l'impero ad una instabilità incredibile,viene colta dagli aristocratici,sempre più discriminati e sottomessi da Demetrios,che scatenano una serie di rivolte,riducendo L'impero a controllare solamente la provincia di Atene,con un esercito ancora massacrato dalle continue guerre,in più come se non bastasse,l'Imperatore si spegne all'età di 47 anni,dopo più di 30 di regno,per una brutale malattia. Gli succede il suo secondogenito,Demetrios III,che immediatamente adopera tutte le sue energie per risanare la situazione: La rivolta in africa viene sedata con l'aiuto di Venezia,mentre con la Battaglia di Atene (1485) i ribelli vengono annientati e le province grece riportate all'obbedienza Per far fronte alla crisi il nuovo Imperatore decide a malincuore di demolire la propria flotta (12 galee,4 kog) divenuta oramai troppo onerosa da mantenere,i consiglieri di palazzo vengono licenziati e la ricerca navale annullata del tutto,questo permette al paese di poter sopravvivere accumulando almeno 4 ducati all'anno. La situazione oramai è quanto incerta,il sogno di riportare bisanzio alla gloria è tanto vicino quanto quell di vedere i romani scomparire dalla storia PS NOTIZIE DAL MONDO: La nazione più potente del mondo è la Francia,che dopo una serie di guerre con l'aragona e la castiglia ora controlla circa metà della spagna e le isole La nazione più potente dell'alleanza è Venezia,che ha sconfitto Milano e si è annessa quasi tutti il nord italia L'impero ottomano dopo la sconfitta della bosnia non si è più mosso
ATTO III: Cambio di rotta Demetrios III si impegna ancora per diversi anni a sedare le varie ribellioni che continuano a scoppiare in tutto il suo impero,la pace che spera e che richiede per poter far prendere fiato all'Impero non arriva mai,anzi gli alleati su cui tanto contava continuano a fare una guerra dietro l'altra,logorando sempre più le forze bizantine che non guadagnano assolutamente nulla da questi scontri. Demetrios infine continua ad aumentare l'esercito,portandolo nel momento del suo massimo splendore a 1000 effettivi,più una nuova flotta di 11 navi,ricostruita. Finalmente dopo anni e anni di combattimenti viene portata sotto il vessilo imperiale la grande isola di Creta,sogno mai avverato di Demetrios I Infine succede un fatto inaspettato proprio mentre le guerre stavano infuriando in tutta la loro violenza:la Toscana,alleata di Bisanzio,chiede aiuto contro Venezia,anchessa alleata di Bisanzio,Inaspettatamente Demetrios terzo compie un gesto alquanto azzardato,attaccando la sua più fedele alleata,la Serenissima. La guerra che segue porta i vessilli toscani sul nord italia,mentre ai moreani viene asseganta la Cirenaica.Ma non finisce qui,infatti dopo pochi anni anche Genova chiede aiuto a Demetrios III contro Venezia,aiuto accordato. Questa seconda guerra non porta benefici ai bizantini,ma riduce il territorio di Venezia alla sola capitale e all'istria. Scoppia quindi una nuova guerra,stavolta contro la Croazia,che contende a Genova il possesso del litorale dalmate. Stavolta a tranren vantaggio sono i bizantini,che annettono completamente il piccolo stato balcanico,a caro prezzo però,infatti Demetrios III viene ucciso da una freccia durante l'assedio di una fortezza. In tutta fretta viene eletto nuovo Re dei Romani il fratello minore di Demetrios,il giovane Demetrios IV,che si rievela essere immediatamente uno degli uomini più brillanti della sua epoca: Dimostra doti militari impareggibili,anche se non guida personalmente le truppe,delle eccezzionali doti amministrative e un acuto senso diplomatico.Questo senso diplomatico lo porta a prendere possesso del regno d'Aragona,essendo morto l'ultimo erede al trono e,grazie ad un matrimonio dinastico,risulta lui l'uomo più vicino in linea di successione Ora che cè una pace precaria riuscirà il giovane ed intraprendente Demetrios IV a rimpinguire le casse statali,portare il livello di stabilità sotto la soglia di allarme e ridare all'Impero tutto il territorio che di diritto gli spetta? NOTIZIE DAL MONDO: Lo stato più potente al mondo è la Castiglia,che ha sconfitto la Francia e unificato (quasi) la pensiola spagnola Il più potente stato italiano è il rengo di sicilia,che si è ripreso appunto la sicilia
Peccato solo che dell'Aragona non sia rimasto molto. Comunque bravo! Pian piano stai creando le premesse per poter finalmente arrivare ad affrontare gli ottomani. Metti subito fra le idee nazionali, se non lo hai ancora fatto, "vicerè" così da incrementare gli introiti delle province oltremare. Inoltre, sfrutta il fatto di possedere province "occidentali" per creare truppe che alla lunga saranno sempre più potenti di quelle ottomane. In Grecia ora cosa puoi reclutare? Truppe dell'Europa Orientale oppure già ti tocca reclutare truppe ottomane?
quanto a idee nazionali sono messo veramente male,conta che ho 1 in tutti i gradi tranne in governo che ho 2,le province mi danno si e no 0.5 al mese e quelle africane 0.0 o 0.1 insomma è grave. Le truppe occidentali le posso reclutare solamente in Croazia,per il resto,anchre in Grecia,sono schifezze ottomane come soldati giannizzeri o timarioti
Scelta interessante la Morea, anche se la situazione mi sembra disperata Una domanda, ma stai giocando con l'espansione In Nomine ? In ogni caso in bocca al lupo
ATTO IV: I Thomas,Il Consiglio di Reggenza e il nuovo Imperatore Passano pochissimi anni dalla nuova pace,che il povero imperatore Demetrios deve nuovamente combattere una guerra,stavola contro la coalizione di ungheria-polonia-austria. Di fonte a una tale potenza il Gran Re non può fare altro che cedere la striscia Corata a malincuore. Passano quindi alcuni anni tranquilli,in cui si da una sistematina all'economia,duramente provata,e si cerca di sedare le continue ribellioni di nobili,che spesso prendono possesso delle province meno controllate,come la cirenaica o creta. Passano gli anni e l'imperatore muore per un colpo cardiaco,dopo anni di regno saggio e giusto,che lo ha portato ad alzare il prestigio regale,a domare tutte le rivolte e a rinpinguire per bene le casse statali (200 ducati),a lui si deve anche una riforma dell'esercito,che lo porta a puntare più sulla qualità che sulla quantità e ad un massicico investimento nelle forze di terra,in primis la fanteria Alla sua morte non cè un erede diretto,perciò il regno passa alla famiglia Thomas,imparentata con i Demetrios,il nuovo imperatore con il nome di Thomas I,restituisce Barcellona agli aragonesi,come promesso e si impegna a portare nuove terre al debole impero,sempre più isolato a causa della rottura delle alleanze con la Toscana e Genova e alla perdita del proprio vassallo Tripolitano,assorbito dal vicino stato dell'Algeria Viene quindi ordinata la guerra contro il Regno di sicilia,in tutto vengono impiegati 1000 soldati, suddivisi in 5000 contro la puglia,2000 contro la calabria e 3000 contro la sicilia. La campagna inizialmente ha un esito decisamente positivo,ma i siciliani si dimostrano ossi duri,anche per via del loro armamento ultra moderno,basato sull'uso massiccio di armi da fuoco,inoltre la morte prematura di Thomas I induce il nuovo monarca,Thomas II a contrarre una pace rapida: Le condizioni stabiliscono che la Puglia venga ceduta al trono bizantino-moreano. Passano quindi altri anni impiegati per sopprimere le varie rivolte e riempire di nuovo le casse statali,come al solito svuotate.Alla morte di Thomas secondo,avvenuta durante una battuta di caccia,sale al trono il giovane Thomas III che però muore dopo pochi mesi di regno,senza aver fatto nulla. Estinta la dinistia dei Thomas,il trono cade in un vuoto senza precedenti,non essendoci più nessun erede;le redini del paese vengono prese da un consiglio di reggenza imbelle e incapace,che per quasi 6 anni non fa assolutamente nulla,facedosi sfuggire una golosa occasione di guerra per la Calabria e facendosi scoprire dagli ottomani a trafficare nei loro affari,questi fortunatamente non fanno nulla. Infine viene trovato un nuovo erede,lontanamente imparentato con la casata dei Demetrios,che sale al trono con il nome di Demetrios V. Costui è un uomo dai costumi semplici,fedele nazionalista e cresciuto in un ambiente militare,che ha un sogno,riportare Bisanzio-Morea all'antica gloria e credendo che il concilio abbia già sprecato abbastanza tempo lo scioglie e parte alla conquista dei territori dei romani. La sua prima tappa è un ricco centro produttore di vino,dilaniato da lotte interne e isolato,oltre che una meta altamente ideologica:Cipro! Vengono sbarcati 3000 fanti che rapidamente annettono l'isola,senza nemmeno un morto. La seconda tappa di Demetrios è la Tunisia,che controlla per via di un matrimoni dinastico anche i mamelucchi,questa guerra va fatta per lavare l'onta subita dai musulmani che decenni prima avevano assorbito il vassallo bizantino di Tripoli. Immediatamente vengono organizzati 3 eserciti: uno composto da 4000 fanti,che viene sbarcato a Tunisi e in breve tempo annette il piccolo staterello musulmano,un altro,composto da 4000 fanti che viene fatto sbarcare ad Alessandria d'egitto,infine un esercito di 5000 fanti che dalla cirenaica passerà alla Libia Mamelucca Inizialmente la campagna procede con un grande successo,tantochè 2000 uomini vengono distaccati e mandati ad assediare Beirut,tuttavia con il passare del tempo i Memelucchi riescono a riorganizzarsi e nonostante vengano ripetutamente battuti,grazie al loro numero immenso riescono a confiare l'esercito bizantino ad Alessandria. Demetrios quindi,sotto la spinta delle nuove ribellioni scoppiate a Cipro e in Cirenaica,sigla una pace bianca con i Mamelucchi,promettendosi di tornare in un tempo più favorevole Appena le casse statali saranno sistemate e i ribelli sedati quale sarà il prossimo obbiettivo? Quale sarà il prossimo Paese che vedrà svettare sulle proprie mura l'aquila bifronte bizantina?Riusirà il paese ad ammodernare l'esercito,diventuo oramai obsoleto a causa della diffusione delle armi da fuoco? NOTIZIE DAL MONDO: Lo stato più potente del mondo è ancora la Castiglia Lo stato italiano più potente è la svizzera,che ha occupato tutto il nord italia Bisanzio-morea si colloca al 19 posto come potenza I Turchio ottomani sono invece al 15,preceduti dall'ungheria al 14 e dalla sicilia al 3 (ma so attendibili sti dati?)
Mi sembra che come primo termine di comparazione fra gli stati sia il prestigio...quindi anche se hai un solo territorio senza introiti e senza esercito ma hai il prestigio più alto di tutti ti ritroveresti come primo stato...per capire bene chi è il primo stato in potenza devi controllare tutti i dati della tabella principale e anche quella delle tecnologie serve per capire quali stati si stanno specializzando in cosa...
mi piacerebbe,ma ogni alleanza che propongo io mi da come risultato "impossibile",quindi devo aspettare che siano gli latri a chiedermelo,ma non va molto bene,fino ad ora si è sprecato solo il Congo -.-