L'Italia nella WWII (scusate la domanda da neofita)

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da Manolo, 21 Settembre 2007.

  1. Manolo

    Manolo

    Registrato:
    30 Aprile 2007
    Messaggi:
    102
    Ratings:
    +0
    Sono appassionato del periodo della WWII ma purtroppo non posso dirmi un esperto, dunque chiedo a voi, nella sezione che mi sembra adatta.

    Si sente spesso dire che L'Italia aveva le potenzialità per dominare la scena mediterranea nella seconda guerra mondiale, sia sul mare, con una marina numerosa e agguerrita sebbene non modernissima e con mancanza di portaerei, capace di impensierire seriamente la RN, sia in Africa, con una superiorità ( a quanto ho a volte sentito dire) di 10 uomini ad 1 rispetto agli inglesi.... si attribuisce spesso la causa delle disfatte subite a scarsa abilità di comando da parte di esercito e marina, si parla di scarsa coordinazione tra i reparti...

    Io volevo sapere, a vostro parere, se davvero con una gestione più oculata delle risorse a disposizione si poteva sperare in un epilogo diverso della guerra nel mediterraneo, oppure se queste sono solo leggende e anche con un comando impeccabile l'italia sarebbe stata destinata alla sconfitta...
     
  2. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

    Registrato:
    16 Novembre 2006
    Messaggi:
    843
    Località:
    Caput Mundi
    Ratings:
    +0

    sicuramente, riavvolgendo il nastro e rispingendo play......difficilmente si riuscirebbe a rifare peggio.

    Comando impeccabile, intendi un comandante che non sbaglia mai?

    Con un comandante che non sbaglia mai non si può non vincere.
    Il problema stà tutto nel trovarne uno.

    Detto ciò, ti consiglio di leggere, alcune discussioni qui sul forum.

    ah, sull'impensierire eravamo dei maghi, il problema era che una volta impensierito l'avversario lo dovevi combattere e sconfiggere........e questa è tutta un'altra storia, anzi, è la storia.

    beh, si se fosse stato il 1815 e il terreno di battaglia Waterloo, avremmo vinto......nel 1942 sul Don, puoi avere una superiorità di 1000 a 1, ma se quell'1 ha una mg-42 e 200 nastri di propiettili, e i 1000 ....com'è che dicevano.....e per rincalzo il cuore.........:approved:

    Sulla carta avevamo un esercito formidabile.......il problema è stato che gli inglesi avevano l'accendino.
     
  3. Manolo

    Manolo

    Registrato:
    30 Aprile 2007
    Messaggi:
    102
    Ratings:
    +0
    Infatti so che sulla carta figuravamo come una grande potenza e che persino Hitler quando schierammo le truppe in alto adige dopo l'annessione dell'austria si prese una bella paura...poi si è scoperto a guerra iniziata che così paura non facevamo...

    Quindi quello che dici è che anche nel caso avessimo avuto comandanti migliori gli ainglesi avrebbero comunque prevalso per migliori armamenti etc?
     
  4. Maglor

    Maglor

    Registrato:
    10 Ottobre 2006
    Messaggi:
    3.073
    Località:
    Rivara (TO)
    Ratings:
    +1
    a dir la verità c'è da stupirsi che siamo durati tanto... e la cosa è da imputarsi principalemente alla più importante delle doti militari italiane, ovvero l'arte di arrangiarsi... nella storia si contano sulle dita di una mano le guerre combattute coi mezzi recuperati al nemico... in nord africa la situazione era quella... il nostro esercito era molto superiore di numero ma infinitamente arretrato per mezzi, equipaggiamento e dottrine di impiego... senza parlare dei rifornimenti... :wall:

    la marina ha fatto quel che ha potuto tenendo conto che anche qui i danni risalgono al periodo pre-bellico... la squadra da battaglia avrebbe si potuto immolarsi in un epico scontro con la mediterranean navy ma a che pro? dopo un mese noi saremmo rimasti senza navi e gli inglesi ne avrebbero fatte arrivare delle altre...
     
  5. Piccolo Messe

    Piccolo Messe

    Registrato:
    4 Gennaio 2007
    Messaggi:
    2.444
    Località:
    Lamprecchio (PT)
    Ratings:
    +11
    Anticipo SPQR nella risposta

    DECISAMENTE SI!! :approved:

    e non dimentichiamoci... Il cuore oltre l'ostacolo
     
  6. balena

    balena

    Registrato:
    22 Gennaio 2007
    Messaggi:
    1.624
    Località:
    forlì
    Ratings:
    +36
    Genarilizzando, e' possibile dire che la RN era superiore.

    Poi si potrebbe aprire discussione sui radar, sulle portaerei (piu ingenerale sulla concezione dellla regia alereonautica di supportare la marina), sull'addestramento degli equipaggi, sulla qualita delle cariche delle salve, di gittata e preciosioni dei cannoni, etc. ma gia dai primissimi scontri del giugno 1940, poco piu che scaramucce, le TF inglesi inferiori per numero e tonnellaggio, inflissero dure lezioni alla marina italiana. Poi le cose andarono come andarono.

    Questo non toglie nulla al valore dei nostri marinai (ufficiali di basso rango inclusi), che comunque spesso offrirono prova di coraggio e spirito di sacrficio non inferiori a nessuno :proprio nei giorni scorsi riccorreva l'annicersario dell'affondamento della corazzata Roma....
     
  7. Mcgerm

    Mcgerm

    Registrato:
    14 Gennaio 2006
    Messaggi:
    1.490
    Località:
    milano
    Ratings:
    +0

    ecco per quel poco che conosco forse è proprio la marina l'arma in cui il comando ha le maggiori responsabilità per l'inattività e/o scarsa aggressività. i mezzi non erano inferiori, c'erano lacune (tipo la mancanza di radar o la scarsa coordinazione aeronavale o la ricognizione) però la flotta seppur limitata dalla scarsità di nafta avrebbe dovuto cercare di cogliere più occasioni invece di rimanere una minaccia "in potenza"
     
  8. Panzer

    Panzer

    Registrato:
    26 Luglio 2007
    Messaggi:
    3.922
    Località:
    Bergamo
    Ratings:
    +9
    Gli italiani hanno certamente combattuto da leoni, purtroppo però ( a mio parere) comandati da ufficiali spesso incompetenti e con equipaggiamenti superati o addirittura mancanti....:facepalm:
     
  9. Maglor

    Maglor

    Registrato:
    10 Ottobre 2006
    Messaggi:
    3.073
    Località:
    Rivara (TO)
    Ratings:
    +1
    avrebbe potuto farlo se non avesse sposato la dottrina cavagnari... l'unico modo che aveva l'italia per condurre una guerra aggressiva contro la RN era sviluppare una dottrina di impiego basata sulle piccole unità... sacrificare piccole navi facilmente rimpiazzabili per paralizzare la squadra da battaglia britannica... però come sai le corazzate figuravano meglio nelle parate... :wall:

    sui mezzi poi ci sarebbe molto da discutere... più che di scarsa coordinazione aeronavale direi NULLA coordinazione aeronavale (vedi incursioni su malta), i cannoni delle nostre corazzate erano alla pari degli inglesi solo sulla carta, e cmq senza radar e centraline di tiro non servivano a nulla, matapan insegna...
    perfino i sottomarini, che avrebbero dovuto essere la nostra arma risolutiva erano del tutto inadatti alla guerra moderna, basti pensare alle torrette enormemente grandi e alla mancanza di siluri elettrici...
     
  10. Veltro

    Veltro Guest

    Ratings:
    +0
    L'Italia entrò nella II guerra mondiale impreparata, sia a livello militare che a livello industriale. Vi entrò perchè qualcuno, e non solo uno, pensava che bastessero qualche migliaio di morti per sedere al tavolo della pace da vincitori. Insomma non si voleva perdere il treno... ed infatti non l'abbiamo perso... ci ha investito in pieno.

    A livello di forze armate eravamo impreparati per mancanza non dico di comandanti infallibili, ma buoni comandanti, per mancanza di preparazione, addestramento ed organizzazione delle truppe, per mancanza di mezzi ed inedeguatezza di quelli esistenti, per le gelosie e rivalità tra i vari comandanti e comandi.

    Un esempio?

    L'ammiraglio Iachino al comando di una squadra in mare necessita di supporto aereo: avvisa il comando supremo della marina, SuperMarina che a sua volta inoltra la richiesta al comando supremo dell'aviaizone, SuperAereo che a sua volta avvisa la base che ritiene più idonea all'intervento. Quando giungono gli aerei le navi nemiche sono già sparite ... e si rischia che i nostri aerei attacchino le nostre navi!

    A livello industriale troppi interessi dei singoli, interferenze di gerarchi, incapacità di pianificare e standardizzare la produzione, la mancanza delle risorse necessarie.

    Un esempio?

    Concorso della Regia Aeronautica per la serie '5' degli aerei da caccia, i contendenti erano la Fiat, le Officine Reggiane e AerMacchi con modelli dalle prestazioni simili. Come risultato non un vincitore ma tutti e tre con conseguente dispersione della produzione, dificoltà nelle forniture, nei pezzi di ricambio.

    E forse più da meravigliarsi l'aver resistito cosi tanto. E io credo che questo sia dovuto all'arte di arrangiarsi tipica del nostro popolo, al coraggio che gli uomini dimostrarono in più di una occasione, alla dedizione dimostrata nel combattere non tanto per una causa o una fede ma per i propri compagni e commilitoni.

    La marina era il vanto delle nostre forze armate, seppur tecnologicamente inferiore rispetto alla RN, che poteva usufruire delle portaerei e del radar. Sul mare poi i comandanti non osarono più di tanto, assumendo atteggiamenti tattici prudenti per non mettere a rischio le navi.

    Non mi ricordo più in quale occasione la flotta italiana uscì in missione per intercettare un convoglio inglese. Venuti a contatto con il nemico la Vittorio Veneto fu colpita da un siluro, da quel momento in poi lo scopo della missione fu riportare in salvo la nave ammiraglia!
     
  11. Maglor

    Maglor

    Registrato:
    10 Ottobre 2006
    Messaggi:
    3.073
    Località:
    Rivara (TO)
    Ratings:
    +1
    in realtà era anche peggio... hai accorciato di parecchio l'iter della richiesta, inoltre spesso gli aerei richiesti nemmeno decollavano... :wall:

    matapan appunto...
     
  12. Fervente Patriota

    Fervente Patriota

    Registrato:
    22 Maggio 2007
    Messaggi:
    273
    Località:
    Cairo Montenotte, Liguria
    Ratings:
    +0
    Per l'esercito il nosro problema più grosso fu la mobilità: ricordo di aver letto da qualche parte che Graziani, nel tardo autunno del 1940, per difendere Sidi el Barrani aveva deciso di fare massa con la fanteria mentre le poche riserve mobili avrebbero attaccato sui fianchi o nei punti inglesi più vulnerabili: all'inizio la tattica funzionò grazie al limitato numero inglese di truppe (la granparte dell'operazione era svolta credo dalla 7° Divisione Corazzata) ma poi quando i nostri e i libici erano esausti ordinò la ritirata. Gran parte dei prigionieri italiani in quei mesi non fu a causa di seri scontri con gli inglesi ma perchè il nemico, essendo molto più mobile, sorpassava e accerchiava le povere divisioni italiane, in breve tempo stritolate e costrette alla resa... Inoltre, la riserva corazzata che aveva combattuto non molto solo a Sidi el Barrani fu tenuta appunto in riserva fino alla caduta di Derna!!!!

    Accadde la stessa cosa sul Don nell'inverno '42-'43 e con minor tono in Grecia nell'inverno '40.
     
  13. Piccolo Messe

    Piccolo Messe

    Registrato:
    4 Gennaio 2007
    Messaggi:
    2.444
    Località:
    Lamprecchio (PT)
    Ratings:
    +11
    Ovvio altrimenti chi la ricostruiva una corazzata intera? con tutta la scarsità di materiali come acciaio, ferro e rame.. perdere una corazzata per poi doverne (improbabile) ricostruirne un altra era una tragedia...
     
  14. pak

    pak

    Registrato:
    2 Aprile 2007
    Messaggi:
    2.154
    Località:
    Ivrea
    Ratings:
    +3
    Quoto in pieno..ed aggiungo:
    In che stato era la capacità logistica italiana?
    Con le pezze al c...!!
    Mezzi di trasporto insufficienti e linee di rifornimento piene di toppe, mal gestite e gravate da una corruzione strepitosa.
    Mentre in prima linea si moriva di fame/freddo/sete etc..etc.. c'era un buon numero di "persone" che si facevano i soldi , rubando l'impossibile dalla sussistenza. Già di roba non ce n'era molta, quando poi la poca che c'era veniva trafugata e rivenduta al mercato nero....bè...cìè da chiedersi (come ha detto qualcuno prima) come abbiamo fatto a durare tanto!!
    Ah..la favolosa capacità industriale/bellica Italiana: nel 1942 il Mussi dichiarava con orgoglio che si era arrivati a produrre ben 10 (10!!!) carri al mese (e che carri!!!).
    Basti pensare a quanti ne producevano le industrie in Germania!
    La vittoria è sempre stata impossibile..IMHO.
     
  15. Manolo

    Manolo

    Registrato:
    30 Aprile 2007
    Messaggi:
    102
    Ratings:
    +0
    Purtroppo le risposte di tutti voi confermano il mio dubbio iniziale -abbastanza atroce, anche se non inatteso- : ci son stati errori, responsabilità, imprecisioni, ma anche nella più rosea delle ipotesi, non avremmo comunque potuto dominare la scena mediterranea.... Ci voleva proprio un pazzo per dichiarare guerra in una condizione simile.. dire poi con orgoglio che si producono 10 carri al mese (e poi di qualità tutt'altro che eccelsa)... ma COME SI FA??? ma si rendeva conto quel bravo signore che mentre diceva ste panzanate in america o germania ne producevano un numero identico (e poi, di qualità alta) in un giorno? non si accorgeva che mentre decantava con entusiasmo la potenza militare del nostro paese parlando delle nostre baionette qualcun'altro stava ultimando le ricerche sulla bomba atomica? Mussolini e con lui i gerarchi corrotti dovevano vivere proprio in un altro mondo.... ( e scusate lo sfogo che faccio assolutamente senza alcun'intenzione di provocare flame di natura politica, ma qualcuno delle responsabilità ce le dovrà pure avere, anche se sappiamo tutti che le capacità industriali dell'Italia sono quelle che sono....)

    Insomma: non bisognava entrare in guerra, se proprio bisognava farlo, bisognava almeno sincerarsi di poterlo fare non dico con la certezza di vittoria che sarebbe impossibile persino per la nazione più potente al mondo, ma almeno con la certezza di poterla affrontare decorosamente.

    PS:comunque ribadisco anche io che i nostri soldati pur nello squallore più desolante e nella disorganizzazione più assoluta hanno mostrato un coraggio da leoni, coraggio riconosciuto addirittura da Rommel in persona....costretti in Libia ad andare a piazzare il plastico sotto i carri ancora in movimento perchè non c'erano armi anticarro :(
     
  16. lorenzozanelli

    lorenzozanelli

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    197
    Località:
    genova
    Ratings:
    +0
    L'unico campo nel quale l'italia primeggiava (ed è per questo che probabilmente hitler accettò, anche se con molte riserve, l'intervento italiano al proprio fianco ) era la marina. Per il resto equipaggiamenti e dottrine obsolete compirono la disfatta
     
  17. Manolo

    Manolo

    Registrato:
    30 Aprile 2007
    Messaggi:
    102
    Ratings:
    +0
    magari avesse rifiutato :D
     
  18. lorenzozanelli

    lorenzozanelli

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    197
    Località:
    genova
    Ratings:
    +0
    si, proprio si , pensando a quei poveri alpini mi viene il nervoso :facepalm:
     
  19. Armilio

    Armilio

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.034
    Località:
    Hinterland di Milano
    Ratings:
    +173
    Condivido le cose gia dette,ma vorrei far notare 2 cose:

    1:una delle maggiori cause della nostra sconfitta in Africa è stato l'ordine di Mussolini di non impegnarsi troppo nella guerra:infatti a quanto pare la nostra superiorità numerica poteva bastare se non li avessimo fatti preparare. Poi il generale Graziani aveva una enorme soggezione dell'esercito inglese,quindi fu ancora più prudente.Insomma basto una ricognizione di autocarri(anche se fu fatta sembrare più grande di quella che era) per fermare l'intera armata :facepalm: :mad: !

    @Maglor:a dir la verità c'è da stupirsi che siamo durati tanto... e la cosa è da imputarsi principalemente alla più importante delle doti militari italiane, ovvero l'arte di arrangiarsi...

    2:riuscimmo a rimanere per così tanto tempo in Africa non per la nostra abilità nell'arrangiarsi,ma perchè arrivarono i teteschi!
     
  20. Piccolo Messe

    Piccolo Messe

    Registrato:
    4 Gennaio 2007
    Messaggi:
    2.444
    Località:
    Lamprecchio (PT)
    Ratings:
    +11
    non credo che se ne produceva 10 al mese.. spero che pak abbia usato queste parole.. per scherzo... :eek:
     

Condividi questa Pagina