Parlando sul topic dell'omicidio Kennedy, in particolare di come i mass media provino ad indirizzare l'opinione pubblica da una parte piuttosto che dall'altra, ho riflettuto facendo una breve carrellata di tutti gli infiniti quesiti e "misteri" irrisolti della nostra storia... o si cerca di ridicolizzare l'altra parte, facendoli passare per imbecilli, o si oppone una cieca opposizione. Dalla costruzione delle piramidi, (o addirittura prima, con le teorie del paleocontatto) all'11 Settembre, dalla bomba atomica di Hitler, alla strage di Bologna, la solfa è sempre la solita: viene stilata una versione ufficiale e volenti o nolenti la si deve accettare, se poi, qualche studioso (o qualche ignaro cittadino) oppone i suoi ragionamenti alla teoria vigente, immediatamente cade nel ridicolo e gli altri studiosi piuttosto che affaticare il cervello, cercano di opporsi ciecamente con ogni mezzo. Questo atteggiamento da parte dei "veterani" nei confronti delle nuove idee è sempre stata una costante nella storia (ovviamente le eccezioni esistono, percarità, ma sono in percentuale minore), in ogni campo, dalla medicina alla fisica, ma questo diventa quasi estremo quando si vanno a toccare le varie teorie alternative della nostra storia.. Detto ciò, cosa ne pensate dell'atteggiamento degli "studiosi" (per non parlare delle autorità), nei confronti delle teorie cosidette "alternative"? Forse sono io che mi lascio affascinare più facilmente dalle congetture; poichè permettono alla mente di "lavorare", fare ipotesi, fantasticare ecc. un pò come nei "What if" storici, piuttosto che accettare freddamente ciò che mi viene detto...
Elaborare o anche solo sostenere 'teorie alternative' (o 'cospirazioniste', 'complottiste', ... parole che di per sé hanno già una connotazione negativa, quando invece, nella maggior parte di casi si riferiscono ad una puro tentativo - magari sbagliato - di ricerca della verità), è estremamente rischioso, per la carriera di un accademico ... si rischia la faccia, il posto e, in alcuni casi anche di più ... e se non basta ti mettono il 'Reato di Negazionismo'. Intaccando i pilastri della storia si intacca il potere dell' 'establishment' ... Orwell insegna ... Ma è una regola che purtroppo vale anche nella vita 'quotidiana' ... Solo a livello scientifico c'è qualche possibilità di far valere 'Teorie Rivoluzionarie' (Galileo, Darwin, Einstein, Heisenberg e Bohr), ma perchè la scienza, come diceva Popper, si basa su un approccio fondamentalmente differente dalla storia ... - - - PS : 'Oscurantismo' ??? o 'Occultamento' , 'Copertura' (i.e. 'cover-up' )
Non facciamo di tutt'erba un fascio, altrimenti rischiamo di cadere nel ridicolo, come chi paragona le proprie vicende giudiziarie alle persecuzioni antisemite della Germania nazista. Il fatto che ci siano buchi evidenti non sanati nella ricostruzione dell'omicidio Kennedy non implica ipso facto che i legittimi dubbi sul lavoro della commissione Warren abbiano una validità pari a quella di chi sostiene che le piramidi siano state costruite dagli alieni o che nessuno essere umano sia mai sbarcato sulla Luna (etc. etc.). A volte ho l'impressione che molti dei cosiddetti complottisti, lungi dal volersi liberare dalle "favole" propinate dalla ideologia dominante (dalla religione alle teorie economiche), tendano invece a costruirsi favole aggiuntive fatte in casa.
No Amadeus, forse mi sono espresso male, non stavo assolutamente paragonando la ricostruzione storica con le cose che racconta mistero... Però se un geologo scopre che sui massi delle piramidi di giza sono presenti i segni di una prolungata esposizione alle piogge, allora si potrebbe dedurre che esse erano già state costruite quando nel deserto del sahara era presente la foresta pluviale (circa nel 10.000ac se non ricordo bene) e ciò spiegherebbe anche il loro posizionamento che ricorda la costellazione di orione, visibile in quel luogo solo in quella data.. Il problema è che se questo ipotetico geologo direbbe queste cose, oltre a rischiare la faccia rischia anche la carriera, mentre gli altri studiosi hanno tutto da guadagnarci tenendo ben salde le poltrone. Ma come detto da Rob, questo succede spesso (troppo spesso) anche nella nostra vita quotidiana, magari al lavoro uno ha una nuova idea che sembra geniale e i primi ad opporsi sono proprio i colleghi. Quando qui nel forum abbiamo (hanno) parlato della possibilittà che Hitler abbia sperimentato la bomba, o dell'omicidio Kennedy (mi sono perso l'11 settembre) lo abbiamo fatto con franchezza e in maniera costruttiva, senza inveire fra di noi.. Invece quando vedo la stampa o gli organi di informazione che cercano di indottrinarti, senza dare la minima possibilità a persone con un minimo di competenza di controbbattere, mi saltano i nervi; mi direte benvenuto nel mondo !!
Dovete considerare un fatto ulteriore, che mi sembra sia stato dimenticato. Mauro 92 pone una domanda a mio parere interessante, ma data la sua giovane età ragiona non considerando tale variabile. Spesso si pensa che gli accademici siano persone di libero pensiero, al di sopra delle parti. Così assolutamente non è, sono uomini, con gli stessi difetti degli altri. Quando poi si pensa agli accademici o ai tecnici o ai professionisti chiamati ad esprimere un parere di supporto ad una commissione politica, si trascura spesso un fatto elementare. La risultanza di tale commissione politica, specie se una commissione parlamentare, e' già scritta prima che venga redatta. Dipende dalla scelta delle persone. I tecnici sono scelti dai politici per dire ciò che si è stabilito a priori. I tecnici sono li per dire ciò che i politici richiedono, sono stati chiamati apposta. Alla fine, così come non esistono governi tecnici, non esistono nemmeno le commissioni di indagini tecniche. Anzi, spesso succede che le varie forze politiche mettano tecnici di area diversa, i quali hanno già un orientamento precostituito, corrispondente alla idea di parte, della parte che li nomina. Alla fine, tutte le commissioni parlamentari di inchiesta sono solo organi politici, nei quali i tecnici subiscono una pressione fortissima, e nelle quali la libertà di opinione risulta limitatissima, e comunque già condizionata nella scelta Dell' opinionista. Tutto quanto sopra descritto nell'ipotesi forte che non esista la corruzione, e che si stia parlando di un mondo ideale e idilliaco. La realtà e' ben diversa, quindi traiamo le conclusioni su quanto siano attendibili le risultanze di indagini che vedano il committente un soggetto politico. Saranno, sempre, risultanze scritte dalla politica, e mai dalla tecnica. Anzi, il grande nome sarà solo un paravento alla verità.
- Buongiorno, signora nasa, vorremmo vedere gli originali dei video dello sbarco sulla Luna - Ehm, eccoli, li abbiamo restaurati perfettamente così si vedono meglio - Ok, ma gli originali ? - Ehm... Perduti... - Come perduti ??? - Eh, qualcuno ci avrà registrato sopra altre missioni, capita, io ho perso il primo compleanno di mio figlio registrandoci sopra Cicciolina, sa com'è... - Quindi non esistono più i nastri originali ? - No, però esistono i nastri restaurati perfettamente originali, garantiti! - E' un complotto, pentagono blablabla, videocamere sorveglianza blablabla, america cattiva blablabla - ok, va bene, fughiamo ogni dubbio sull'aereo che ha centrato il Pentagono! Ecco le riprese delle videocamere meglio piazzate che hanno registrato le migliori immagini in assoluto della scena e che metteranno a tacere ogni complottuncolo del pianeta! E vi basti! - Eh... Bello... due riprese con una manciata di fotogrammi, fuorisincrono e tagliuzzate, mezzo fotomontate e fotoscioppate, bravi! Potreste fare il provino per Zelig ora E le altre millemila riprese delle centilaglia di camere tutto intorno ? - Ovviamente sono secretate in quanto prove di un processo, si qualcosa del genere, non c'è scritta questa parte nel copione... Abbiate pazienza... - Ed ecco le prove delle armi chimiche in Iraq! - BUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHH!!!! Possiamo vedere le analisi dell'intelligence che accertano questo ? - Ovviamente no, sono segrete - E andiamo in guerra preventiva senza certezze ??? - Ovviamente si, siamo militari, ubbidiamo democraticamente e quindi anche voi dovete ubbidire democraticamente. - Vogliamo vedere cosa c'è negli archivi riguardo JFK! - Si ci stiamo lavorando! un po' di pazienza! - 100 anni ? cos'è ? avete perso le chiavi ?? - Ehm... Non è colpa nostra, è lo stesso magazziniere della Nasa, sa com'è tagli al budget... - Volete dire che avete perso anche tutta questa roba di JFK ?? - Perso... Bisogna vedere cosa s'intende per "perso", diciamo che l'abbiamo conservata molto bene per proteggerla dall'entropia... - Ah... Entropia... Ma pensavo che la pallottola magica avesse già abbastanza mana per ridurre gli effetti dell'entropia anche con 2d6+11 - Si, si, ehm... ma ora, state tranquilli che desecretiamo tutto e pure con lo sconto! Così non dovrete aspettare altri tanti anni per "inzuddarvi" con la polvere! - Ok, ok... Tanto abbiamo tempo... - Psst... A che punto siete con quella scolorina ? Dai che mancano solo 5 anni e ci sono ancora 600 pagine da "risistemare"... Quando potevamo sparafleshare la gente era tutto più facile, che bei tempi... - Ustica era un missile - bomba! - Missile! - Bomba!Bomba! - Missile! - Bomba!Bomba!Bomba! dopo 30 anni - BOMBA!BOMBA!BOMBA!BOMBA!BOMBA!BOMBA!BOMBA!BOMBA!BOMBA!BOMBA!BOMBA!BOMBA! - Missille! Francessi! Cappitto mi hai ? - Cossiga ?? Ma che minghia...!!! - Tanto per crepare sono - Ok, era un missile... Posso avere un bicchier d'acqua ? è 30 anni che cerco di dimostrare la mia ragione urlando "Bomba!" ora ho un po' di mal di gola, sapete com'è...
Il Presidente Jimmy Carter (ingegnere, ex ufficiale di marina a bordo di sottomarini nucleari) fu testimone di un avvistamento di UFO, nel 1969. Presentò un verbale alle autorità competenti Durante la campagna elettorale del 1976, promise : "One thing's for sure, I'll never make fun of people who say they've seen unidentified objects in the sky. If I become President, I'll make every piece of information this country has about UFO sightings available to the public and the scientists." Divenne Presidente; l'opinione pubblica e gli scienziati stanno ancora aspettando Evidentemente la 'Ragion di Stato' prevalse. NB : UFO non significa necessariamente 'alieni'
Io ho delle semplici idee riguardo ai complotti: - devono riguardare poche persone, altrimenti poi vengono scoperti... Guardate Ustica, non credo ci fossero migliaia di persone che erano al corrente del missile, eppure bene o male si è sempre parlato di missili e di aerei caccia. - dovrebbero essere perfetti o almeno senza difetti macroscopici... Se devo fare credere al mondo che sono sbarcato sulla luna e organizzo un finto allunaggio in studio non è che poi mi dimentico di mettere le stelle sullo sfondo, oppure se devo far credere che un aereo di linea si sia schiantato sul pentagono prendo un aereo e ce lo faccio schiantare, non è che prendo un missile Cruise e lo lancio per poi dire che è un aereo... La natura e il caso non sono perfetti, se invece devo inventarmi una bugia cerco di renderla plausibile almeno... È giustissimo avere un occhio critico, da sempre ci vengono raccontate bugie o verità distorte in modo da portarci a pensare qualcosa... Anche il semplice raccontare la verità ma sotto una luce particolare può portare ad un'opinione errata... L'importante è non fossilizzarsi sulle proprie opinioni ed essere sempre pronti a cambiare idea.
Permettimi di dissentire, mantenere il segreto su qualcosa di "immenso" è possibilissimo, guarda ULTRA, quanti ci lavoravano ? Quanti sapevano, eppure, il segreto è venuto a galla dopo 30 anni, è solo perchè un polacco ha deciso di raccontare la storia, forse non era più ricattabile ? O il testamento di Costantino, mille e passa anni prima di venire smascherato... O la bolla speculativa dei derivati, quanti anni son passati prima che non fosse più "occultabile" ? E parliamo di un evento nell'era digitale, dove le "perdite" sono all'ordine del giorno... O il complotto di Gleiwitz... Venuto a galla solo a Norimberga e per puro caso... E perchè ? Poe insega, se vuoi nascondere una cosa basta che la metti in vista... Il mondo è pieno di complottisti, di gente che vede complotti anche quando va a comprare la carne, creane un esercito e ogni cosa che diranno, foss'anche vera, verrà ritenuta una cazzabubbola... Se organizzi un finto allunaggio le stelle puoi anche dimenticartele, basta che dici: "eh ma Kubrik non le ha messe nel suo 2001" Se lanci un Cruise contro il pentagono basta che poi dissemini una manciata di rottami colorati di blu e un accozzaglia di palette di acciaio per dire: "vedete ? ecco ciò che rimane dall'IMMANE devastazione provocata dai terroristi cattivi che adesso andiamo a randellare in casa loro, god bless america!". La gente deve credere in qualcosa, è geneticamente propensa a farlo. Giustappunto... Io ho un Maus in garage, pensa...
Che la politica influenzasse i presunti "tecnici" non ho mai avuto dubbi, i dubbi mi vengono quando tutto (o quasi) il mondo accademico si coalizza verso una direzione.. Per non parlare del volo caduto in Pennsylvania, dove non è stata ritrovata manco una valigia o un sedile, per non parlare dei motori, della fusoliera ecc, ma si sono salvati perfettamente passaporti, carte d'identità, foto, testamenti e un corano dei dirottatori Se non ricordo male anche Clinton si battè per fare luce su alcuni avvenimenti, ma la ragion di stato dei militari si rivelò un muro troppo alto da scavalcare..
Un progettuccio che ha contribuito a cambiare le sorti della II GM tanto per averne un'idea generale ... http://en.wikipedia.org/wiki/Ultra
Vorrei approfittare della frase di Amadeus, per fare un esempio di ciò che ritengo abnorme, nella concezione 'scolastica' della Storia. E lo faccio usando un caso (accennato da Mauro) che è talmente lontano nei secoli da far ritenere impossibile qualsiasi interesse immediato da parte di poteri o potenze ... Chi ha costruito le Piramidi di Giza e la Sfinge : la Quarta Dinastia nel 2.500 BC ? Sono stato tre volte in Egitto (negli anni '80), che mi ha sempre affascinato, fin da tempi non sospetti (prima dei libri di Hancock, tanto per capirci). E sono stato tre volte nella 'Camera del Re', attraversando la 'Grande Galleria' , della 'Prima Piramide', ammirandone per ore il granito perfettamente levigato (blocchi da 40-80 tonnellate perfettamente posati, che, teoricamente arriverebbero da Assuan, 800 km a sud); ed il perfetto rivestimento di calcare bianco rimasto nella parte alta della 'Seconda Piramide', che migliaia di anni fa ricopriva tutte le tre piramidi e le faceva risplendere nelle notti di Luna ...; e sono rimasto esterrefatto di fronte alle forme geometriche perfette, che corrispondono assolutamente alla 'Regola Aurea'; ma anche dalla totale assenza di cartigli e di dipinti funerari, in un'opera così monumentale ... E ho visto le traccie, più che evidenti, di erosione, nell'antichissima Sfinge ... Sono stato a Saqqara, a Dashur, a contemplare le SUCCESSIVE piramidi a gradoni (di Userkaf, di Djoser, ...), assolutamente ridicole, da ogni punto di vista, architettonico, costruttivo e monumentale, rispetto alle precedenti : ma risplendenti, nelle gallerie sotterranee, di meravigliosi dipinti murari e, ovunque, di cartigli che testimoniano del costruttore, del committente, dell'uso ... E nella 'Valle dei Re' ed a Abu Simbel, a Tebe, a Memphis, ad ammirare le 'vere' tombe dei faraoni, riccamente affrescate con immagini tratte dal 'Libro dei Morti, dal 'Libro dei Cieli', dal 'Libro della Terra' , i loro incredibili templi, i resti dei loro palazzi ... Opere meravigliose, ma che non hanno nessun punto di contatto con il complesso di Giza ... Ho passato giornate intere al Museo Egizio del Cairo, osservando i resti degli strumenti in rame che sarebbero stati usati per scavare, levigare, costruire ... ; i modellini che vorrebbero riprodurre le tecniche costruttive ... ho discusso per ore con simpaticissime guide, laureate in egittologia ... Perchè dovrei credere che siano state costruite dalla 'Quarta Dinastia', nel 2.500 BC, durante l'età del rame, senza - in teoria - nessun tipo di strumentazione atta alla misurazione geometrica e nessun tipo di mezzo di trasporto e/o sollevamento, in solo una ventina d'anni, con l'uso della pura forza bruta (se mai possibile) umana e/o animale, in un'epoca nella quale l'Egitto probabilmente non era ancora nemmeno completamente unificato e non esistevano ancora città degne di questo nome (Memphis, la capitale dell' 'Antico Regno' fu, probabilmente, fondata dopo) ? E che solo un centinaio d'anni dopo quella incredibile tecnologia sia andata perduta ? E che, nonostante migliaia di pagine scritte, nessuno ne abbia capito la vera funzione ? E, soprattutto, perchè dovrei crederci senza alcuna testimonianza storica o prova scientifica ... (la pietra purtroppo non si può datare al radiocarbonio ...) Perchè la lobby degli egittologi deve difendere così strenuamente, sulla pura base delle proprie 'rendite di posizione', una versione dei fatti 'inventata' 150 anni fa ... ? Cosa cambierebbe di drammatico nella percezione umana della (propria) storia se si accettassero, o almeno si discutessero, teorie (non aliene) differenti ? Io non temo i 'complottisti' (penso si fosse capito ); ho molta più paura dell'eccesso di 'zelo' della storia accademica ... Da piccolo lessi Orwell, e poi tutti i grandi autori di fantascienza : c'era un leitmotiv spaventoso nelle società immaginarie del futuro : il controllo della mente ... ! (se l'argomento interessa, possiamoforse estrapolarlo e farci una discussione ad hoc ... , in Storia Antica )
Ah ok a quell'ULTRA si riferiva... Boh ma non mi sembra strano che un progetto militare durante la WWII sia rimasto segreto
è rimasto così segreto, dopo la WWII, da convincere la marina italica di una spropositata quantità di traditori all'interno della stessa...
Dividendo il numero dei blocchi utilizzati (circa 2.500.000) per il numero degli anni ipotizzati alla costruzione (20), e dividendo ancora il risultato per 365, si hanno 342 blocchi al giorno, circa 14 in un'ora e uno ogni 5 min !! Che male ci sarebbe ad ipotizzare una civiltà più evoluta e un suo regresso a causa di catastrofi naturali (quali lo scioglimento dei ghiacci dovuti al termine dell'era glaciale) ? Forse se si viene a sapere che i faraoni della quarta dinastia hanno scavato un tunnel in una costruzione che hanno già trovato, l'egittologia perderebbe fascino ? Ci stò,
La storia non è un processo necessariamente lineare, conosciamo già situazioni di enorme e prolungato regresso scientifico-tecnologico seguite ad epoche di grande progresso culturale. Sull'Egitto so poco, del mondo greco-romano mi intendo di più ed è degno di nota, per esempio, come molti aspetti della scienza alessandrina, pur essendo enormemente avanzati, siano andati persi nei secoli seguenti. Quello che dicevo (e che ripeto) è che, per l'appunto, bisogna analizzare caso per caso e non si può fare di tutt'erba un fascio. Le situazioni che mi puzzano di marcio sono quelle in cui la nuova tesi richiede più ipotesi ad hoc ed atti di fede della vecchia tesi che intende sostituire. E qui si va dall'aereo contro il Pentagono agli alieni di Biglino...
Con la differenza che accettare quelle 'verità rivelate' , fare quegli 'atti di fede' necessari per accettare molte situazioni raccontate nella versione 'scolastica', non viene considerato illogico o folle ... ci sono due pesi e due misure ...
Nello specifico della questione "egiziana" da te sollevata non mi pronuncio in quanto non conosco i termini della questione, se non in maniera assolutamente generale. Per quanto concerne l'atteggiamento dell'accademia in generale, non mi è mai sembrato che si potesse parlare in libertà e vedere pubblicate le peggio cose senza che nessuno alzasse un dito. Certo, è ovvio che tutto il sistema della pubblicazione basato sulla peer review si fondi, in ultima analisi, sull'integrità dei referees ma, almeno per quanto ho avuto modo di vedere personalmente, mi sembra sia un sistema che dà maggiori garanzie di qualsiasi altra forma di pubblicazione. La recluta può anche pensare che il suo comandante di plotone goda di una posizione privilegiata (ed è così) ma quel tenente non è nato ufficiale, ed ha già dato. Adesso è il turno della recluta di dimostrare che vale qualcosa. Poi, potrà anche capitare il caso dell'ufficiale che si è comperato i gradi a suon di mazzette o del novello Clausewitz che non è stato neppure arruolato ma proprio per questo dicevo che bisogna guardare caso per caso.