Costano uno sfacelo, hanno un mantenimento da capogiro, sono lenti e in battaglia non sembrano granche' utili... mi sbaglio? In definitiva, a che servono? Slo negli assedi? Li velocizzano? Se e' cosi', a vostro avviso, puo' essere conveineinete costruire dei grossi eserciti di fanti e cavalieri (3000+6000 o 4000+8000) senza cannoni e poi, piccole divizioni di 2000 fanti + 1000 cannoni? In questo modo i primi pestano le truppe avversarie mentre i secondi, che li seguono piu' lentamente, assediano le fortezze. In definitiva, come e con che strategie usate voi i cannoni? Grazie B8
I cannoni all'inizio servono praticamente solo per gli assedi... con il miglioramento delle tecnologie di terra acquistano anche una ottima capacità di shock attack (difatti nella mappina tattica che si apre quando stai facendo una battaglia, si piazzano dietro la fanteria e sparacchiano sui nemici... più sono evoluti e più danni fanno). Consigliabile affidarsi solo a fanteria e cannoni per gli scontri diretti e assedi: tienili in grossi gruppi da 15000 fanti e 2000 cannoni (o anche 3000). Ti renderanno gli assedi velocissimi e quindi diminuirai il tempo nei quali le tue armate sono soggette ad attrito (il tuo serbatoio di materiale umano ti ringrazierà). Già che ci siamo, completo con la cavalleria, che invece utilizzo in piccoli gruppi tattici da 4000 unità. Servono a creare terra bruciata nelle tue province (così se c'è un esercito nemico che le assedia, subirà un attrito enorme) e spostarsi rapidamente. Ottima anche per scamazzare con velocità eventuali unità che il nemico cerca di rastrellare sui suoi territori nel momento stesso in cui l'ha reclutata. Eccellente contro truppe americane o africane. Scrausissima invece se impiegata contro truppe europee, soprattutto se queste hanno raggiunto un forte avanzamento tecnologico.
aggiungo che i cannoni sono micidiali anche contro i nativi, africani e indiani. con un esercito di 2000 fanti e 4000 cannoni ho respinto diversi attacchi di eserciti indiani da 15000 e più uomini. però erano già cannoni seri
Cioe', mi consigliate di evitare serciti misti fanteria+cavalleria in europa? Solo masse di fanteria e qualche cannone? Cavalleria solo coi selvaggi o in veloci "masse di manovra"? Epperche' il gioco fa eserciti misti? (E sono anche difficilotti da battere, spesso). PS: ho notato che la mia cavalleria resiste molto peggio della fanteria. Ha anche valori di combattimento peggiori... e' solo piu' veloce. Ma costa tanto di piu'. Quindi, davvero puo' convenire non farla? Che vantaggi da' in battaglia? B8
Io così faccio e non mi sono mai trovato male. Sulla prima non so risponderti... forse qualcosa di preconfigurato del gioco che gli dà l'ordine di costituire eserciti standard di questo tipo. Sulla difficoltà incidono anche i generali, il terreno scelto, se attacchi o ti difendi, gli sliders tuoi rispetto a come sono impostati gli sliders degli altri, la tradizione militare... insomma un puzzo di robba... Hanno una eccellente capacità di shock attack, senza alcun dubbio. Quindi, se attacchi un nemico meno forte di te con un mix di cavalleria e fanteria, lo possono annientare con meno perdite da parte tua e con molte più da parte sua. Però hanno morale molto basso e i loro valori in difesa sono molto meno buoni della fanteria, quindi in caso avvenga il contrario (ovvero sei costretto a difenderti con una armata meno numerosa di quella nemica), saranno tra le prime a cedere. Questo in linea di massima e non tenendo conto, ovviamente, di altri modificatori che ho già accennato e che rendolo l'affare più complicato, ovviamente.
In questo caso è una questione di costi e convenienza, ovviamente. Però contro i nativi io preferisco la velocità della cavalleria (per mettere fuori gioco 15.000 nativi mi sono generalmente sufficienti 4000 cavalieri)... soprattutto perchè le loro terre non hanno fortezze e giocare a rimpiattino con le loro truppe (se hai i cannoni le tue sono più lente delle loro) non è una esperienza esaltante.
uberquotone a maus, solo un appunto: io uso delle armate di cavalleria più grandi (come minimo 8K uomini) ma soprattutto ne uso una sola e al limite una coloniale, cosicchè arivvo ad avere 12mila cavalieri su un esercito di 200mila uomini
La cavalleria in molte fasi del gioco(primi 100 anni e quando arriva la caracolle) è l'arma finale, nettamente superiore alla fanteria :humm: non fatevi ingannare dalle stats, artiglieria e cavalleria hanno comunque delle qualità superiori e tendono a prevalere sul campo di battaglia (l'artiglieria ovviamente deve essere appoggiata dai fanti) Più avanti diventa debole, ma è comunque utile per appoggiare la fanteria, che proteggerà stando sui fianchi dell'esercito in battaglia.
Io tengo sempre un pochino di cavalleria insieme alla fanteria (anche se in proporzione minore), oltre a questo tengo anche delle unità di sola cavalleria per schiantare ribelli o tenere ripulite le retrovie nemiche mentre le armate regolari assediano.
quella volta è stato un caso. attaccando l'india la mia flotta fu semidistrutta e la maggior parte della fanteria fu annientata in mare perciò mi era rimasto ben poco dell'esercito. contro i nativi di solito anche io uso la cavalleria, molto comoda appunto negli inseguimenti
Io coi nativi uso si la cavalleria, ma quella mercenaria, la recluti rapidamente solo quando ne hai bisogno, ne recluti molta e una volta spazzati via i nativi la congedi
Selezioni delle tue truppe, se guardi nel riquadro del corpo fra le opzioni in basso c'è "terra bruciata" (solo se sei in un territorio di tua proprietà non occupato). Dà una serie di modificatori alla provincia, in pratica distrugge la possibilità di rifornire le truppe (brucia i raccolti e le scorte, distrugge le riserve d'acqua, cosette del genere, quello che fece Kutuzov con Napoleone) per 24 mesi. In tal modo se un esercito nemico entra o sta nella provincia subirà un logoramento spaventoso (e la cosa si sente molto se l'armata è grossa e si mette ad assediare la provincia). Il lato negativo è che morirà un sacco di gente fra la popolazione (tipo -20 % di crescita demografica) e la provincia non ti darà praticamente niente in tasse, ma tanto nemmeno se veniva occupata ti dava niente. E' un ottimo modo per indebolire nemici potenti bruciando il loro MP e conservando il tuo (perchè non fai battaglie), poi quando gli eserciti nemici sono indeboliti abbastanza li attacchi e li annienti: in questo modo eserciti da 20.000 uomini vengono ridotti in pochi mesi a 4.000, e vengono facilmente eliminati. Poi ti ritiri e lasci venire avanti il prossimo esercito aspirante suicida e così via finchè non hanno più niente o ti chiederanno la pace.
mmmmmmh:humm::humm:..... devo provarla sta tecnica...premetto che ne ero già a conoscenza, ma essendo io un tipo abitudinario nn ho mai provato....faccios empre le stesse mosse....sarebbe ora di cambiare un pò.....
si ma allora la cavalleria è utile o no... perche ho notato che gli eserciti dell est europa con tutta quella cavalleria sono difficili da battere
Per quel che ho potuto appurare, sulla mia pelle, per almeno i primi 2 secoli la cavalleria è la parte più forte dell'esercito. Successivamente la fanteria comincia a guadagnare terreno fino ad arrivarci quasi alla pari. Io solitamente formo eserciti con rapporto cavalleria/fanteria 1:2, ossia 1000 cavalieri ogni 2000 fanti, dal '600 in poi mi permetto qualche reggimento in più di fanteria ma poca roba. Mentre di cannoni ne piazzo 1 solo reggimento e solo in armate con più di 7 reggimenti. Vero che giocando con nazioni medio/piccole, tipo Milano o Venezia, non posso permettermi un'esercito da 100 reggimenti, solitamente più per motivi che di manodopera che finanziari, visto che per ora sono sempre riuscito a mettere in piedi una buona economia.