Apro questa discussione per parlare di musica classica. A parte la cerchia di signori con un'età media di 93 anni, esiste ancora qualcuno che l'ascolta o continuerà un declino inesorabile? Sia ben chiaro che voglio lasciare le colonne sonore cinematografiche fuori dalla questione. Parliamone.
Secondo me è un falso pregiudizio che solo i 90enni ascoltano musica classica. Io personalmente non faccio distinzione tra generi e ascolto un po' di tutto, classica compresa.
Bach soprattutto e sopra tutti, ma anche Scarlatti, Boccherini, Mozart e ovviamente Ludovico Van. Allungo con Chopin e aggiungo Schubert quanto basta. Mescolo il tutto con un po' di Handel. Non so se menzionare qui anche Carl Orff e Arvo Part (scoperta recente, anzi recentissima) perché più che classica direi moderna. Comunque vado a periodi. In certi momenti preferisco la classica, in altri il magico duo Immanuel Casto & Lady Gaga (cosa per la quale mi sono preso svariati insulti su questo forum ), in altri ancora sono molto più da indie. Un po' come tutti, immagino. Ciao
Bah, devo dire che, al contrario della maggior parte dei coetanei, mi sorprendo spesso a fischiettare brani che vanno da "Fratelli d'Italia" al "Va pensiero"... E di solito sono quello a cui le gite al teatro pesano di meno Tuttavia, preferisco ascoltare musica House o di altri generi (Rihanna, Eminem, Macklemore...)
Non gioco mai quando ascolto musica e viceversa, anzi tolgo pure la musica del gioco stesso. Mi distrae, costringendomi a pensare a come e' stata fatta, la musica, ad apprezzare o no certi passaggi, certe soluzioni armoniche, ritmiche e cosi' via (ho fatto per 20 anni il musicista di professione, capitemi...) Ascolto volentieri il classico, mi piacciono molto i compositori russi dell'800, ma anche il Palestrina e tutto quel tipo di musica; adoro i madrigali e le villanelle; Chopin se ho voglia di relax ecc ecc ecc 2 compositori li prendo con le molle: Beethoven e Wagner. Li devo prendere a piccole dosi perche' il loro tipo di musica IMHO e' troppo pomposa, troppo magnificente, troppo autocelebrativa, troppo...troppo.
Ovviamente c'è musica e musica. Vi sfido a ascoltare tutta l'VIII Sinfonia di Mahler (sì, è il mio compositore preferito) Quando gioco metto a ripetizioni brani adeguati a seconda del gioco (in un Total War calzano a pennello per esempio i Pini di Roma)
...e io te lo dico lo stesso, zumpappero: ho suonato come professionista in orchestre da ballo. Ho girato l'Italia in lungo e in largo, andando anche in Francia, Svizzera e Austria. Ho collaborato a fare una decina di CD ufficiali della mia orchestra e altrettanti "non ufficiali" come bassista in studio, per altre orchestre. "Non ufficiali" perche' il nome sul CD non era il mio ma ci suonavo io... Posso dirlo tanto non faccio piu' quel mestiere, e avevo firmato che non potevo divulgarlo, finche' ero "nel giro". Suono il basso elettrico da piu' di trent'anni, e il basso e' lo strumento con il quale ho imparato musica teorica e pratica, quando andavo al CPM (Centro Professione Musica) a Milano. So suonare basso, chitarra e tromba (queste due da autodidatta) e sono in grado comporre musica classica e jazz. Anf... Finito.
Il basso ? davvero ? non l'avrei mai detto Ho sempre invidiato chi riesce a cavare armonie dal legno e dall'ottone
Uff...ci ho provato, giuro, ad ascoltare musica classica. Ma vado in paranoia col volume, tra momenti in cui non si sente nulla e momenti che vengono giù i muri ci perdo il ceppione, son sempre lì ad aggeggiare con la manopola. Grande @blubasso !!! Si scopre così che Arbore è un plagio, da adesso in poi sarà @blubasso e l'orchestra italiana! blu...basso...suoni il basso...era blu?
Il bello della Classica sono i colori, dove per "Colore" si intendono proprio i piani e i forti. Non e' facile piazzarli al momento giusto. Se il moderno e' un'atto spensierato, la Classica e' come il discorso di un oratore esperto: sa esattamente quando e come enfatizzare le parole per dare forza al discorso e al filo logico degli eventi e del ragionamento. Ma la Classica e' comunque difficile da "sentire" (to feel), molto spesso ormai sono gli addetti ai lavori che la ascoltano, perche' solo loro possono capire certi accorgimenti "di fino". Un po' come il Jazz, non e'facile da ascoltare proprio per il motivo che ho appena detto, a proposito della Classica. Fuochino Coh: e' un gioco di vocali tra la canzone Blubossa e Blubasso. Dato che per un periodo ho suonato Bossanova con un gruppo che faceva anche Salsa Latina ho scambiato le vocali... Ma l'interpretazione migliore di blubasso e' stata quella di una mia amica di chat, tanti anni fa: ha fatto blu + basso e pensava fosse un omaggio ai Puffi
Pfff dai, le uniche cose buone che ha fatto le ha copiate da Vivaldi. Vivaldi gli da 10 a 0, la sua musica è molto più soave, mediterranea di quella di Bach, tedesca,pomposa e protestante. Come osi pronunciare tale nome in una discussione di musica classica? Comunque a me piacciono molto, a parte il già citato Vivaldi, Stravinsky, Debussy, Perotinus, la sinfonia fantastica di Berlioz e ora mi sto cimentando ad ascoltare anche qualcosa di Beethoven. Per quanto riguarda la classica moderna, i miei preferiti sono Frank Zappa e Iannis Xenakis.
Non capisco perché pensi che solo gli ultranovantenni l'ascoltino. Io sono a più di cinquanta anni di distanza da questo traguardo e, nel 70% delle volte che sento musica, difficilmente ascolto qualcosa di composto prima del 1830! Come rispondeva un mio vecchio collega ai pischelli che lo "accusavano" di ascoltare musica "vecchia": voi ascoltate musica vecchia, anzi, vecchissima, non io! In effetti, se si guarda la forma, molta musica da discoteca se la batte con la musica pre-rinascimentale per mancanza di struttura!