qualcuno si intende di monete? quando ero piccolo trovai delle vecchie monete tra le cose vecchie dei nonni,mi innamorai delle monete antiche e ogni tanto mi trasformo in gollum e comincio ad ammirare i miei tesori ho tante monete di anniversari e centenari vari,ma sempre repubblicane,quindi ancora non hanno valore:humm: per esempio questa del centenario di roma capitale,è in argento,tra una cinquantina d'anni varrà qualcosa? poi ho questi 50 centesimi della "repubblica francese" del 1941,però il governo di vichy insieme agli amici nazisti non ce lo vedo proprio a coniare monete con scritto "repubblique francaise" data la sua nascita in tempi difficili quando sarò vecchio varrà assai? di monete "antiche" ne ho solo 1(fino a ieri),i 10 centesimi del 1866 con la bella faccia di V.emanuele II essendo solo da 10 centesimi non vale niente? ma oggi ho scoperto un sacchettino con 2 monete che furono del nonno di mia nonna! una è i 10 tornesi borbonici del 1825 con il faccione di re francesco I è una bella scoperta o è buona come metallo da fondere? i rilievi sono consumati ma con l'illuminazione diretta si legge e l'altra....ho bisogno di voi per capire che è è qualcosa di militare,non valeva come denaro,sarà una placca simbolica o commemorativa è molto grande ma le scritte sono molto consumate,solo una faccia l'ho decifrata interamente,eccola: la frase superiore dice: "artiglieria da campagna" la scritta inferiore dice: "pro rege et patria" sono 2 cannoni incrociati,stella a 5 punte in alto,sotto la stella la fiamma tipo carabinieri e ai lati foglie di "prezzemolo" qua c'è l'altra faccia,è più consumata ed è tutto latino(mai studiato),quando ho tempo cerco di decifrarla e sopratutto posto una foto meno sfocata e non fatta col telefonino leggo date tipo 1860 e 1840,è molto grande,diametro appena più lungo del mio pollice mi sembra una cosa commemorativa degli artiglieri dell'800 :humm: EDIT nella seconda faccia si vede una scena con un fante che avanza con elmo ottocentesco e fucile con baioneta,un altro seduto ferito\stanco su un cannone(quella cosa lunga a destra) e in basso a sinistra sembra ci sia un morto
Interessante trovare un altro 'numismatico', anche se io sono più un filatelista! Posso subito dirti che la Repubblica non è totalmente da buttare via; gli errori repubblicani son infatti i pezzi migliori per noi collezionisti. Mi riferisco al Gronchi rosa errato, alle 500 lire d'argento con le bandiere di bompresso controvento ed alle mille lire in moneta con la Germania divisa, tanto per fare alcuni esempi. Ti direi subito di controllare se fra i tuoi pezzi ci sia qualcosa del genere e di tenerti abbastanza in buon ordine soprattutto i dieci tornesi borbonici in quanto in genere i pezzi preunitari valgono sensibilmente di più di quelli 'italiani' (vedasi francobollo della posta 'napolitana' azzurro dal valore superiore ai 150.000 € ovviamente non annullato). Se ti interessa ti consiglierei di consultare l'apposito catalogo della Bolaffi (società filatelica, numismatica e collezionistica a parer mio più autorevole qua da noi) al più vicino negozio di numismatica o, se preferisci, di consultare il loro sito: http://www.bolaffi.it/home.aspx
I 10 cc di vittorio emanuele II datati 1866 in quello stato di conservazione dovrebbero valere, se non ricordo male, dai 5 ai 10 euro. I 10 tornesi non sono comuni, ma sono molto usurati essendo di rame, quindi è molto difficile dare una valutazione precisa. Per quanto riguarda i 50 centesimi della repubblica francese dovrebbero essere i Morlon in bronzo-alluminio, sono rimasti in circolazione fino agli anni '50 perciò sono abbastanza comuni.
le foto postate,tranne le ultime 2 dell'oggetto non identificato sono tutte prese online,i 10 tornesi sono conservati leggermente peggio di quelli in foto,ma i caratteri sono leggibili,i 10 centesimi italiani come rilivevi sono direi perfetti,però sono più scuri di quelli in foto,forse si dovrebbe lucidare:humm: le varie monete repubblicane non credo abbiano errori o cose particolari,sono sopratutto monete di semplici anniversari o eventi tipo congresso della fao,una fiera genovese,centenario di finanzieri e carabinieri ecc ecc poi ho questa moneta,è solo del 1980,però forse vale qualcosina coniata per il 5° centenario della nascita di michelangelo,data al fratello di mia nonna quando era direttore di non so cosa alla banca d'italia:humm: (la moneta non è quella della foto,la mia non è mai uscita o quasi dalla sua "confezione")
Ah scusa non avevo capito che erano foto prese online I 10 centesimi se in condizioni perfette e mai circolati valgono anche 400 euro :sbav:
per essere circolati sono circolati,ma le scritte sono perfette e del volto i dettagli si vedono chiaramente,i rielivi sono ancora buoni,era del mio bisnonno,quando ero piccolo e si svuotava la sua casa(morto) trovai questa moneta in un cassetto,chissà da quanti secoli era in quel cassetto:humm: però è moooolto scura,la colorazione è uniforme ma è pur sempre scura,gli anni gli hanno cambiato il colore,queste monete in bronzo si lucidano o ormai il suo colore rimarrà così scuro?
Se lucidi la moneta e la pulisci (a meno che tu non tolga grosse incrostazioni, mettiamo il caso di monete romane) abbassi notevolmente il valore numismatico della moneta. E' una operazione che dovrebbe poi fare una persona esperta, se fatto male rischi inoltre di rovinarla seriamente e di danneggiare i rilievi!! Le tue monete meglio se le lasci così, belle abbrunite, sono un'attestazione del fatto che sono pur sempre monete antiche.
Dopo pranzo metterò qualche cosa della mia mini collezione. Nulla di eccezionale, tutta roba ereditata. Però ho qualche cosa dell'impero Russo e Giapponese a cui sono molto affezionato
Ciao a tutti! allego le immagini della mia limitatissima collezione. A dire il vero sono di mio padre, da cui non ho ereditato la passione per la numismatica. Le prime due immagini (fronte e retro) si riferiscono a monete di San Marino del 1973. La terza e la quarta (sempre fronte e retro) sono anch'esse di San Marino ma del 1972. La quinta e la sesta sono monete italiane del 1970. L'ultima immagine è una tabella che include alcuni dati sulle monete italiane del 1970.
Bè vedo che ci sono più numismatici del previsto...chi l'avrebbe mai detto. Ora sono un paio d'anni che me ne disinteresso un po' ma il grosso della mia collezione è incentrata per lo più sul Regno d'Italia. Della repubblica e degli stati esteri non mi curo quasi per nulla. Poi ho avuto un periodo in cui mi sono fissato con lo stato pontificio e ho preso qualche pezzo di scarso valore. Sporadicamente acquisto qualche cenciosa mistura medievale ma sull'argomento sono molto ignorante tant'è che mi risulta difficile anche identificare quel che ho. Se qui c'è qualche "esperto" potrei mostrare i pezzi di cui mi sono sempre chiesto la provenienza...
Una domanda da non numismatico:come si fa a riconoscere una moneta pulita da una invece in buonissimo stato o mai circolati?:humm:
Bè una moneta pulita male si riconosce prima di tutto dall'appiattimento dei rilievi e poi, se è stato malauguratamente usato qualche prodotto strano, da una patina che si può formare su monete. Dipende comunque da che tipo di moneta stiamo parlando se una d'epoca oppure no.
a quanto ho capito un minimo di qualità si perde sempre,e poi perde valore storico,un po come ristruttururare un tempio greco a cui ormai manca il tetto:humm:
[OT] qwerty! i templi greci non si ristrutturano!!!!! cosa ci fai dentro? un quadrilocale??? al massimo fai un risanamento conservativo
Si ma se si riesce a non far perdere un pò di qualità(se si può),come si fa a vedere che si è pulito la moneta e quindi a ridimensionare il valore storico?sto pensando al valore in dindì odierni delle monete antiche...insomma,se ristrutturi il tempio,e se potessi vendere il tempio,questo varrebbe di più!(passatemi la similitudine poco realistica )....
Bè mi sembra un buon paragone, nel senso che pulire un'oggetto storico non ha senso perchè non può tornare allo stato originario ed anche se ci tornasse perderebbe tutta la sua storia, tutto il tempo che gli si è depositato sopra. Comunque diamo via al quiz medievale? Dal dritto si può capire ben poco dato che il tema è quasi sempre ed ovunque la croce e le scritte sono difficili da decifrare. Dal rovescio invece si può capire qualcosa di più. La prima moneta con l'immagine di un castlello stilizzato è certamente un denaro genovese, 1150-1350 circa. La quarta anche ha l'immagine del castello ma al dritto tra le braccia della croce appare un piccolo giglio. Che vuol dire? Bhà! Anche la quinta moneta ha il castello di genova ma al dritto tra le briaccia della croce ha le lettere R. Che vor dì? La seconda e la terza hanno invece al rovescio un simbolo araldico (di cui non riesco nemmeno a capire qual'è l'alto il basso la destra e la sinistra) con una metà rigata e l'altra con tre stelle, o tre simboli stilizzati che non riesco a decifrare. Dannato indecifrabile medioevo!