Mi sembri che a differenza del forum di CK2, qui manchi la discussione sul prossimo DLC di EU4. Al momento il DLC (e la relativa patch 1.18) sono ancora in lavorazione, quindi i Dev Diary contengono poche informazioni. In ogni caso molte novità sono già state annunciate. Ecco un breve riepilogo. EU4 - Development Diary - 12th of May 2016 Qui Johan parla in generale dei progetti futuri per EU4. In particolare dice che vorrebbe migliorare alcune aree ("East Asia, India & Middle East") con alcune forme di governo speciali (come ad esempio già fatto per Olanda e Polonia-Lituania). Inoltre annuncia un cambiamento nel sistema delle tecnologie. EU4 - Development Diary - 19th of May 2016 Qui il Producer spiega il processo di design di un nuovo DLC, in particolare per i pacchetti grafici. Interessante, a mio parere. EU4 - Development Diary - 26th of May 2016 Qui viene annunciato un rifacimento del sistema di tecnologie. Invece che basarsi su gruppi come finora, il nuovo sistema sarà dinamico e basato sul nuovo concetto di Institutions. Ogni Institution appare in una provincia che rispetta certi criteri e da lì si diffonde nel resto del mondo. Se una Institution è diffuso almeno nel 10% del proprio punteggio di development, allora un governo la potrà adottare formalmente. Questo porta un bonus, mentre non farlo comporta un malus (che cresce nel tempo da 0 fino a un certo cap). Ecco la lista di Institutions: Feudalism - Bonus: Gives 1 extra free leader. Renaissance (appare in Italia dopo il 1450 in capitali o province ben sviluppare) - Bonus: 5% Cheaper Development & 5% Cheaper Buildings Colonialism (appare in un porto Europeo di una nazione con la Quest of the New World) - Bonus: +10% Provincial Trade Power Printing Press (dopo il 1550, probabilmente in Germania o in una provincia Protestante o Riformista) - Bonus: 5& Cheaper Stability Global Trade (dopo il 1600 in un center of trade) - Bonus: +1 Merchant Manufactories (dopo il 1650 in una provincia con 30 development e un manufactory) - Bonus: +10% Goods Produced Enlightenment (dopo il 1700 in una provincia con parlamento o con un monarca almeno 5-5-5) - Bonus: 25% Cheaper Culture Conversion EU4 - Development Diary - 2nd of June 2016 Rifacimento del sistema di culture accettate, con un limite al numero massimo e la scelta in mano al giocatore. Per essere accettata una cultura deve cmq avere almeno 20 cored development. EU4 - Development Diary - 9th of June 2016 Creazione di un nuovo sistema di Grandi Potenze (Great Powers). Ce ne sono 8 e il punteggio è calcolato tramite come Total Development plus half of your Subject Development, then divided by your tech cost. Una Grande Potenza ha un bonus al Power Projection e ha nuove possibilità: Take on Foreign Debt (paghi i debiti altrui e guadagni relazioni, trust/favor), Influence Nation (costa in soldi e migliora relazioni e trust), Intervene in War (possibilità di intervenire in guerre con un numero non bilanciato di Grandi Potenze), Break Alliance (forzi una nazione a rompere un'alleanza con un'altra nazione, in cambio di una tregua). Questo farà parte del DLC e non della patch. EU4 - Development Diary - 16th of June 2016 Il monarca avrà delle personalità! Il primo tratto si ottiene quando si diventa adulti, il secondo dopo 10 anni di regno e il terzo dopo 25 anni di regno. Non tutti i tratti sono positivi e alcuni bloccheranno o sbloccheranno certe scelte negli eventi. Ci saranno inoltre nuovi eventi specifici legati alle personalità. Un esempio è il tratto Careful che riduce l'AE generato del 10%. Questo farà parte del DLC e non della patch. EU4 - Development Diary - 23rd of June 2016 Gli Ottomani avranno una tipo di governo particolare dove l'erede sarà scelto tra tutti i figli nati nell'harem del sovrano. Poi ovviamente gli incidenti capitano quindi l'erede che scegliamo potrebbe non vivere a lungo. Sarà inoltre possibile abdicare (con una penalità al prestigio e legitimacy) per tutti i re con un erede adulto e inoltre con almeno 25 anni di regno oppure più di 60 anni di età. L'harem Ottomano e Abdicare faranno parte del DLC e non della patch. Nella patch si preannuncia che le succession wars potranno avere una pace dove la nazione per cui si combatte sarà libera da entrambi. EU4 - Development Diary - 30th of June 2016 In arrivo i tratti per i combattenti guadagnati in battaglia (non solo Generali e Ammiragli, ma anche Monarca, Erede, Conquistador ed Esploratore). Ci saranno 22 tratti in totale e la probabilità è basata su quante Land/Sea Tradition viene guadagnata in battaglia. Questo farà parte del DLC e non della patch.
Ecco alcune immagini dei Dev Diary. Institutions: Culture accettate: Grandi Potenze: Personalità del sovrano: Scelto dell'erede per gli Ottomani: Abdicare: Tratti del generale:
Avrò inteso male io ma mi pare che si parlasse di una patch e settembre e non di un DLC. Forse danno per scontato che con la patch uscirà anche un DLC
Quindi le culture accettate e le tecnologie saranno nella patch? E tutto il resto nel DLC? Beh, le cose del DLC mi sembrano buone ma non ottime da prenderlo. Inoltre, non ho capito bene come funzioneranno le tecnologie. Non ci saranno più i livelli di ricerca?
No, sono abbastanza sicuro da varie frasi sparse nei Dev Diary che al momento il piano è far uscire la patch 1.18 insieme al nuovo DLC. D'altra parte la patch 1.17 è uscita a maggio e la 1.17.1 a metà giugno (infatti c'erano anche un paio di Dev Diary a fine Aprile che anticipavano la patch 1.17). Inoltre non ho menzionato il fatto che in Svezia a Luglio si fanno le ferie quindi i Dev Diary (e lo sviluppo) si prendono una pausa di un mese e riprendono a inizio Agosto. EDIT: ad esempio "So this is what will happen in 1.18, when it is released this autumn.." "I've been mentioning a lot of paid features lately but it's good to remind ourselves that with all the paid expansions come free bugfixes and features from the accompanying patch. A small change that will be coming up in 1.18 "
Ho letto che uscirà per l'autunno questa patch (&DLC). Appena in tempo per poter avere il DLC precedente scontato ai saldi steam di natale.
Da quel che ho capito sì, culture accettato e tecnologia saranno nella patch. Per il resto dipende. Considera che il DLC esce in autunno e siamo a fine giugno, è vero che saltano Luglio ma penso che manchino ancora un bel po' di Dev Diary, quindi probabilmente annunceranno nuovi cambiamenti e funzionalità. Non ho capito bene neanche io la tecnologia, ma credo che di sì. In pratica se tu hai tutte le Institutions, hai il tech cost al 100% (che corrisponde all'attuale livello Western iniziale). Se ti manca Feudalism, hai una penalità del 50%, quindi il costo per ogni tecnologia è del 150%. Ogni institutions porta una penalità (che parte da 0% e sale ogni anno di solito fino al 20%, il feudalesimo è l'eccezione). Quindi nel 1444 un nazione europea con feudalesimo avrà tech cost 100%. Se appare l'Institution Renaissance in un'altra nazione ma la tua non ce l'ha, questo fa aumentare la penalità dell'1% all'anno fino a un massimo di 20%. Quindi se dopo 20 anni dall'inizio del Rinascimento tu non hai ancora adottato quest'Institution, il tuo tech cost sarà del 120%.
No, hai ragione. Sia il nuovo DLC di CK2 che questo di EU4 non hanno ancora né un nome né una data precisa. Infatti alcuni Dev Diary non contengono tante informazioni probabilmente perché devono arrivare all'autunno. EDIT: mi sembrava cmq il caso di iniziare la discussione sia perché per CK2 c'è già sia perché alcune modifiche mi sembrano importanti. Il sistema tecnologico se non sbaglio era rimasto quasi lo stesso dai tempi di EU1.
Perdonami, ma non ho capito bene: Queste institutions danno dei bonus se applicate e dei malus come penalità sulla velocità di ricerca. Quindi, la ricerca tradizionale coi livelli 1-2-3-4-5-etc divisa nei tre gruppi military-administrative-diplomacy rimarrà o scomparirà?
Da quello che ho capito quello non cambia. Cambia quanto COSTA ogni tech. Al momento per una nazione parte del TechGroup Western se non erro una tech costa 600 punti monarca mentre per il TechGroup Eastern 720 (120%), per il TechGroup Musulmano 840 (140%) e così via. Ora i TechGroup scompaiono (tranne che per le land units credo) e il costo è di 600 (100%) se hai tutte le Institutions attive in quel momento. Se ad esempio parti nel 1444 dove l'unica Institution attiva è il Feudalesimo, per le nazione che ce l'hanno il costo è 600 mentre per quelle senza il costo è 150% ovvero 900.
Che spam di violenza di DLC, 20 euro per 2 schermate cambiate , ridicolo, la Paradox ha chiuso per sempre con me.
Era modo di dire , io purtroppo non vedo cambiamenti per un valore di 20 euro ( o 15 ) , saranno anche meccaniche interessanti , ma la Paradox deve abbassare questi assurdi prezzi.
Beh, a me "solo due schermate" dai invece l'idea che secondo te fossero due cazzate che bastano 2 giorni a farle. Io invece vedo un sacco di modifiche, alcune anche molto importanti. Il sistema tecnologico era quasi lo stesso dai tempi di EU1, se finalmente sono riusciti a disegnare un sistema alternativo che riesce a modellare la realtà in modo migliore, di sicuro per me si tratta di una novità molto importante.
Da EU1 ad EU3 il sistema tecnologico era basato sulla ricchezza, sull'estensione della nazione e sulla posizione geografica, sulle abilità del sovrano e sul gruppo culturale di appartenenza. In pratica, più soldi potevi investire nei vari rami di ricerca, più velocemente progredivi (in EU2 addirittura con la possibilità di fare un investimento speciale "una tantum" per racimolare subito dei punti). Più la nazione era piccola, inoltre, più velocemente si progrediva in base al principio che in territori piccoli le idee circolano più velocemente rispetto ai grandi imperi. Se un vicino con cui si confinava era uno o più livelli al di sopra di te, si riceveva un bonus alla ricerca per la diffusione delle nuove tecnologie in giro per il mondo. Se il sovrano era in gamba, poi, era un ulteriore bonus alla ricerca; con sovrani incapaci era un dramma stare al passo con i tempi (a meno che non si riuscisse a compensare con massicci investimenti). Infine, il gruppo culturale conferiva una condizione standard per gli Occidentali e dei malus alla ricerca per tutti gli altri gruppi. Con EU4 sono stati introdotti i punti monarca, che hanno separato totalmente la ricerca tecnologica dalla disponibilità di fondi (a mio parere sbagliando, perché come sovrano posso decidere di investire nella cultura e finanziare università, associazioni, accademie e via dicendo). Quindi diciamo che il sistema di EU4 è già di suo innovativo.
Io intendevo i TechGroup più che altro, ovvero la suddivisione in gruppi per religione o posizione geografica. Secondo me rimuovere i TechGroup e mantenere un albero tecnologico funzionante è una grande innovazione. Ricordo che tempo fa sul forum Paradox uno degli sviluppatori, non ricordo in risposta a quale proposta di cambiamento al modello tecnologico, rispose (sto citando a memoria, non sono sicuramente le parole usate) qualcosa del tipo "Un modello reale avrebbe la Cina più avanzata tecnologicamente dell'Europa a inizio partita e poi all'improvviso in Italia parte il Rinascimento". Ora in effetti mi sembra che siano riusciti a modellare questa situazione. Infatti all'inizio del gioco la Cina è la Grande Potenza numero 1. Poi a partire dal Rinascimento le cose cambiano e le nazioni devono impegnarsi per stare al passo coi tempi, cercando di adottare le innovazioni che a mano a mano compaiono. Anche qui se vogliamo possiamo dire che le Institutions sono statiche e sicuramente si può discutere all'infinito se siano la scelta migliore per descrivere lo spirito innovativo, ma secondo me rispetto alla staticità dei TechGroup io penso che vedremo situazioni più dinamiche e interessanti. Poi ovviamente tutto questo vale fino a un certo punto, bisogna aspettare che escano la patch e il DLC per valutare.
Io non metto in discussione il lavoro degli sviluppatori. È un ottimo lavoro e certamente non facile. Ma le cose più importanti, il limite delle culture accettabili e il nuovo sistema delle tecnologie, sono gratuite in quanto nella patch. Il DLC aggiunge alcune cose interessanti, ma non abbastanza per prenderlo a 15/20 €. Sicuramente qualcuno lo prenderà e di certo io non l'ostacolo, ma quel DLC sarà sempre in fondo alla mia lista delle cose da acquistare. È insomma un DLC superfluo. Se invece le due cose principali, le culture e le tech, fossero nel DLC sarebbe sicuramente da prendere. Non sarebbe un DLC-truffa: il gioco è già completo coi precedenti DLC. Ma sono due implementazioni belle grosse e vantaggiose.
