Oggi parlando con mio zio, che ha 63 anni, di politica in vista delle elezioni mi sono sentito dire : "Ma tu che hai studiato perchè non ti dai da fare e ti metti con questo o quello? all'inizio ti dovrai fare il mazzo, anche a gratis, ma poi una volta che arrivi sei sistemato a vita". Ecco, è proprio per questa mentalità italiota dell'affarismo e del paraculismo assoluto che siamo arrivati a questa situazione di precariato infinito generale. La cosa più triste....che inconsciamente almeno una volta nella vita abbiamo pensato tutti in questo modo. Scusate lo sfogo, ma se la mentalità degli italiani non cambia in parlamento ci possono andare anche i Vulcaniani che tanto questo Paese affonderà lo stesso.
Proprio oggi ho visto un'intervista su Sky a dei cittadini presi a caso in strada a cui veniva chiesto per chi dovessero votare. Ognuno aveva la sua preferenza. Poi il giornalista chiedeva loro quali punti del programma del partito scelto li convincessero di più e nessuno ha saputo rispondere ; ergo nessuno ha letto il programma del proprio partito e sembrava che dovessero votare più per simpatia o per appartenza generica (destra, sinistra) che altro. Poi l'intervista terminava con una domanda sulla Prima Repubblica: c'era chi credeva che Craxi fosse ancora vivo e chi reputava la domanda "troppo difficile" :humm:. Ora, passi che un ragazzo di 18 anni alla sua prima esperienza di voto pecchi un po' di ingenuità (eppure la scuola dovrebbe formare anche in questo senso) e si lasci trasportare dalla simpatia o dalle circostanze del momento, ma da cittadini over 25 mi aspetteri un minimo di informazione, a maggior ragione ora che quasi tutti dispongono di internet e anche chi non ce l'avesse potrebbe recarsi ai comizi o alle sedi di partito per raccogliere informazioni.
Oggi ho scoperto che una mia ex compagna di classe diventerà parlamentare perchè è la prima in lista di un partito nella mia circoscrizione, la conosco da anni so che persona è ,abbiamo fatto l'università insieme e so che ci si può fidare di Lei. Beh, prima io avevo mezza idea di votare per quel partito, ora lo escludo! Chi sa indovinare il partito e il perchè?
In realtà è proprio il contrario. Sono i giovani di 18 anni, che, ingenui, si leggono ancora i programmi e si informano molto prima di votare. Chi è un po' più scafato il programma non se lo guarda più né si informa più di tanto: tanto dicono tutti le stesse cose da 20 anni a questa parte. Taglio delle tasse, ops, scusate, oggi si chiama "riduzione della pressione fiscale", fa più figo, politiche per il lavoro, attenzione ai giovani, politiche per lo sviluppo, taglio della spesa pubblica e infine, l'immancabile e omnipresente LOTTA ALL'EVASIONE FISCALE. E' dal 94 che TUTTI i partiti hanno abbattuto intere foreste per produrre carta su cui scrivere i loro bellissimi programmi su come vogliono attuare questi punti (ma chi è più anziano di me mi potrà confermare che su certi temi si va avanti dagli anni 60). Risultati 20 (VENTI) anni dopo: pressione fiscale fra le più alte d'Europa, precariato in aumento e stipendi fra i più bassi d'europa, disoccupazione giovanile seconda solo ai Paesi disastrati, crescita 94-2013 sistematicamente fra le più basse d'Europa, spesa pubblica che non si riesce a tagliare e quando lo si fa si taglia in maniera lineare con effetti devastanti sul welfare state (le ultime riforme Monti hanno solamente intaccato la cima dell'iceberg) e infine, evasione fiscale ancora ad altissimi livelli. Ma il massimo è che, più o meno, le facce sono le stesse di quelli che hanno fallito dal 94 in poi. Sarò molto cinico e disilluso, ma spero in una protesta travolgente a questa tornata elettorale.
Penso che sia una cosa normale e non solo italiana pensare a certe cose, poi quando si giunge ai fatti è differente. Chi effettivamente intraprende certe strade solo per diventare uno dei tanti parassiti nel sistema, chi s'impegna in a tale scopo senza avere nessuna "spinta" morale o ideologica...be' è alla stregua di una meretrice [e non di quelle che sono costrette a esserlo, ma di quelle che si fanno spupazzare dai bavosi ricconi...]. Di persone così ce ne sono tante, purtroppo, non solo in questo tempo e non solo in Italia, ma è anche vero che le nostre "democrazie" si prestano molto bene a tali ambizioni e che nel nostro Paese questo malcostume è molto diffuso e facilitato. O la situazione si risolve per vie politiche o la disperazione lascerà posto alla violenza se le cose peggioreranno. Purtroppo penso che la prima possibilità sia molto remota...
Si pensi , di quali pietosi elementi siano composti , in generale , i cosidetti "Programmi di Partito" , e come di tempo in tempo vengano spolverati e rimessi alla moda ! ... una sola preoccupazione spinge a costruire programmi nuovi o a modificare quelli che già esistono; la preoccupazione dell'esito delle prossime elezioni . Non appena nella testa di questi giullari del parlamentarismo balena il sospetto che l'amato popolo voglia ribellarsi e sgusciare dalle stanghe del vecchio carro del partito , essi danno una mano di vernice al timone . .... Quando poi il giorno delle elezioni è passato e i parlamentari del quinquennio hanno tenuto il loro ultimo comizio , per passare dall'addomesticamento della plebe all' adempimento dei loro più alti e più piacevoli compiti , la commissione per il programma si scioglie . E la lotta per il nuovo stato di cose riprende le forme della lotta per il pane quotidiano; presso i deputati questo si chiama "Indennità parlamentare". Adolf Hitler Mein Kampf
A parte che non è vero. Io di politica ne ho fatta tanta e sono anche stato candidato alla camera (come riempilista ovviamente) ma in quegli ambiti, indipendentemente dal vessillo, si va avanti se sei ricco o hai contatti importanti. Se sei uno che viene dal basso e ti fai il culo sei visto come un ottimo attacchino di partito, cioè il pirla che si fa il lavoro sporco e poi i meriti se li prendono altri. Riguardo ai programmi elettorali, è inutile leggerli tanto tutti dicono bene o male le stesse cose per attirare i polli che li votano ma non fa nessuna differenza. Bacca, la tua amica è candidata con lo pseudocomunista Grillo e i suoi amici? Mi fa ridere che li vota pensando che siano un cambiamento "perchè dicono le cose giuste" quando faranno quello che hanno in mente e vedrò la delusione stampata in faccia a molti riderò, riderò amaramente ma sarà sempre una risata.
Non voglio continuare sull'OT (dopo non intervengo più promesso) ma credo che si cerchi di incastonare il suo movimento con logiche tradizionali. Chi vota a destra dice che è comunista, chi è di sinistra dice che è fascista, chi è di centro dice che rappresenta l'antipolitica...alla storia futura la sentenza definitiva :contratto: Spero solo che chi governi pensi veramente al bene dell'Italia perchè la situazione non è bella!
Guarda che il 90% delle persone che vota M5S sa benissimo che Grillo (o, meglio, i suoi rappresentanti in parlamento, dato che lui non è candidato) non risolveranno con la bacchetta magica i problemi, perché il M5S non è una forza di Governo. M5S incarna un forte sentimento di protesta e, se avrà un buon risultato, servirà a spingere i partiti verso quel rinnovamento che la gente chiede ma a cui loro non danno risposta (o ne danno una insufficiente). Saluti.
Indovinato, ma il motivo? Semplice, come molti elettori del CD io pensavo anche di poter votare per i grillini, per i vari motivi conosciuti, ma conoscendo meglio i candidati e il programma da PD, i dubbi mi sono sorti e parecchi, perciò ho deciso diversamente... Penso che il 60-70% dei voti di Grillo vengano dal CD, ma che i candidati siano al contrario molto di provenienza CS, perciò penso ci sarà veramente molta delusione. E non ventemi a dire che CD e CS non esistono più, perchè parliamo di modi di scegliere più che di idee. Ad esempio il CD preferisce fare strade e parcheggi il CS piste ciclabili...