organizzazione militare prussiana

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da peppino93, 4 Gennaio 2010.

  1. peppino93

    peppino93

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    ho un dubbio perchè la prussia fino alla germania della ww2 sul piano del combattimento terrestre era imbattibile ??? come erano organizzati i loro eserciti , visto che anche in minor numero riuscirono a prevalere su quello francese e austriaco , paesi molto + ricchi e forti ....
    grazie ;)
     
  2. maie

    maie

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    Beh... non sono molto ferrato sull'argomento, però posso dirti che un'aspetto che ha contribuito a questa fama di "imbattibilità" dei prussiani è senza dubbio la ferrea disciplina delle loro truppe, spesso "indotta" con metodi anche piuttosto violenti, tipo punizioni et similia...:sadomaso:
    Penso inoltre che Federico II di Prussia, altresì noto come Federico il Grande, possa essere definito come il "padre" di questa macchina bellica e della sua fama di invincibilità.

    Ciao
     
  3. archita

    archita

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    però ho sentito che in parte l'esercito prussiano era costituito da non prussiani e in veste di mercenari e la dottrina prussiana era basata alla tecnica all'epoca riscoperta dell'ordine obliquo di Epaminonda e dalla velocità di come si muovevano le linee spesso superiore a quella austriaca e francese...

    tuttavia sottostimava l'artiglieria che fu curata bene solo dai russi ( fin dai tempi di Pietro I° ) e dai francesi con Napoleone :approved:
     
  4. maie

    maie

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    Ciao!

    Premesso che non so quanto sia affidabile come fonte storica il maestro e genio Stanley Kubrick (penso comunque più che affidabile), ma nel film "Barry Lyndon" il protagonista si ritrova costretto ad arruolarsi nell'esercito prussiano durante la guerra dei 7 anni. Nel film viene ben sottolineato come gli ufficiali prussiani potessero legittimamente infliggere punizioni, come fustigazioni e mutilazioni a loro piacimento, la voce narrante dice chiaramente che l'esercito prussiano non era "confortevole" come quello inglese, insomma i prussiani erano piuttosto inflessibili sotto questo punto di vista.
    Inoltre, viene ben evidenziato che il re Federico era piuttosto a corto di truppe e si era trovato costretto ad arruolare (la voce narrante dice, cito direttamente, "rubare") uomini dalle nazioni d'Europa. Che insomma l'esercito prussiano di prussiano aveva solo gli ufficiali, mentre la truppa era per lo più straniera, come d'altronde lo stesso protagonista (irlandese) del film, il quale, peraltro, è costretto ad arruolarsi nell'esercito prussiano perchè, dopo essere stato scoperto quale impostore (si era spacciato per un ufficiale inglese per fuggire dai campi di battaglia europei) da un ufficiale, questi gli propone il carcere o in alternativa di arruolarsi. La decisione è immediata:sadomaso: :D:D

    Sebbene sia un film, penso comunque che sia piuttosto affidabile.

    Ciao
     
  5. Kael

    Kael

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  6. maie

    maie

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    Si, forse mi sono espresso male, ciò che intendevo dire è che, da quello che traspare dalla pellicola, la vita del soldato medio prussiano era più "dura" di quella del soldato medio britannico.
    Logico poi, come dici tu, che a quell'epoca i comandanti erano, di fatto, padroni della vita dei soldati.
     
  7. Mappo

    Mappo

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    Penso che quando si parla di Prussia si debba farfe una distinzione fra Prussia pre Napoleonica e Prussia post napoleonica, la seconda dal punto di vista militare ha poco o nulla a che spartire con la Prussia descritta in Barry Lyndon. Lo spartiacque può essere posto con la catastrofe di Jena. Da quel momento si ricostruisce dalle fondamenta un esercito che si differenzia in tutto da quello precedente. Si viene a creare il concetto di Stato Maggiore prima pressochè sconosciuto in Prussia, con personaggi come Gneisenau e Sharnhost si creano le premesse per quella eccezionale macchina da guerra che sarà la Germania fino ai due conflitti mondiali del 20° secolo. Nasce inoltre la concezione di cittadino soldato che verrà portata al suo massimo sviluppo sotto Bismark, si responsabilizza il singolo soldato a livelli semplicemente impensabili negli altri eserciti contemporanei, il cittadino tedesco è sempre un soldato anche quando ha terminato il suo servizio di leva e la qualità della Landwher è decisamente ottima, senza contare il vantaggio di poter disporre di un esercito interamente alfabetizzato. Si può aggiungere infine, dalla seconda metà del 19° secolo la nascita di un connubio sconosciuto altrove fra industria pesante (vedi Krupp) e forze armate.
     

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