Perché la Paradox ha cassato mezzo Medioevo? Capisco che non è facile riprodurre il periodo delle prime invasioni barbariche, quando lo Stato romano non c'era più, ma non c'erano nemmeno i nuovi stati barbarici. Però magari nel 568, quando i Longobardi conquistarono l'Italia, c'erano strutture statali abbastanza consolidate da ambientarci CK2. Oppure nel 733, battaglia di Poitiers, così da avere un Islam esteso, perché capisco sarebbe difficile far riprodurre all'IA la straordinaria espansione araba.
Perché ci sono processi a cavallo del 900-1000 quasi impossibili da riprodurre (es. 4 gatti normanni che conquistano interi ducati in italia o un pugno di vichinghi che attaccano Parigi) Perché è la data formale del passaggio da alto a medio medioevo per l'inghilterra (e comunque coincide con centinaia di altri evento epocali europei) Prima è estremamente difficile, quando esiste, rendere ed identificare il sistema feudale (cardine del gioco) L'alto medioevo è molto sottovalutato e maledettamente difficile da rendere ( :'( )
Il feudalesimo nasce a cavallo dell'anno mille, con esso anche la cavalleria come noi la conosciamo. Far iniziare il gioco prima sarebbe stato difficile...
Concordo con quanto detto da Vestinus e Diego. Quello che noi chiamiamo "medioevo" è un periodo molto vasto che raccoglie varie epoche molto diverse tra loro.
Se CK2 partisse, ad esempio, dal 476 d.C. sarebbe estremamente difficile simulare i movimenti delle orde barbariche per l'Europa e l'Asia, le scorrerie dei Vichinghi dal Mare del Nord al Mediterraneo, l'espansione araba e la successiva frammentazione del grande impero arabo e anche il sistema di potere dell'Europa prima dell'anno 1000. Ancora durante l'epoca carolingia, la scomparsa di un'autorità centrale nei territori bizantini e lo scarso controllo dei carolingi (Carlo Magno e figli) sul loro vasto impero - peraltro poi diviso - portarono alla proliferazione di numerosi centri di potere in cui non era nemmeno chiaro il rapporto che intercorreva tra i vari signori feudali. Era un vero e proprio groviglio politico con nobili indipendenti, proprietari terrieri minori, principi-vescovi con figli che ereditavano beni ecclesiastici, figli di nobili a cui venivano assegnate parrocchie (dalla nobilità, mica dal clero) pur avendo già dei figli... Uno dei primi editti volti a regolare questa caotica situazione fu la Constitutio de Feudis, emanata il 28 Maggio 1037 dall'Imperatore Corrado II e che regolava le leggi di successione per i feudi minori.
In realtà si attraversano più fasi, almeno due, una di aggregazione all'interno del Sacro Romano Impero, quello ancora franco, e poi di successiva disgregazione con la morte dello stesso Carlo Magno; il sistema di benefici e vassallaggio, intrecciato all'esistenza cariche pubbliche di derivazione tardo romana, è stato adoperato dal primo imperatore franco per garantire la prima fase. Questo stesso sistema ha messo garantito le basi per la futura società feudale. In realtà CKII va ad analizzare proprio il periodo di massimo mutamento e di massimo "caos", la piena età feudale e la nascita della cavalleria.