Come da titolo, cosa devo fare? Ho provato con Svizzera, Italia, Grecia, Georgia e Sudafrica ma solamente con l'ultimo ho combinato qualcosa. La parte di economica e quella internazionale sono ancora incubi per me, mentre ho capito un po' come funzionano spese di ricerca, assistenza, tasse ecc. Ancora zero per quanto riguarda il militare. E l'ONU? e il Defcon? Cosa mi consigliate?
Prova un paese ricco e pieno di risorse, il sudafrica va bene, ottimi l'Arabia saudita, la Serbia, l'Ucraina. L'ONU ti può inviare aiuti di risorse in caso di difficoltà, ma se fai il cattivo ti caccia e i suoi membri ti dichiarano guerra in massa. Il defcon è il livello di allerta di una nazione, in pace tienilo a 5, in guerra al massimo. Influisce sulla spesa militare, la preparazione delle truppe e le relazioni internazionali. La regola è esporta il massimo e importa il minimo. Devi puntare sulla forza della tua nazione, minerali riguardo il sudafrica, petrolio per l'arabia saudita, l'industria per i paesi industrializzati ecc... Per esempio il brasile prospera vendendo l'acqua e il legno lungo il rio delle amazzoni, se sei il Ciad di certo non basi la tua economia sull'acqua e ne devi importare il più possibile.
Io mi sono trovato bene col Nepal come prima partita roba tranquilla e all'inizio non devi occuparti di niente, visto che non hai fabbriche ne richieste eccessive di energia e petrolio, quindi puoi programmara la tua crescita
Sono ancora perplesso. Ho usato Gorenlandia e Islanda ma non c'era niente da fare il deficit annuale era allucinante nonostante ogni sforzo. Che cos'è un punto di crisi? Altra cosa, perchè l'ONU se la prende tanto se faccio qualche attacco? Le relazioni vanno a 30 e non salgono più! Poi ancora, nel mondo scatta qualche guerra? Mi sembra tutto piattissimo La gestione militare è oscena, non si capisce niente
Nella mia partita il mondo è in fiamme, soprattutto l'Europa: sono già scomparse molte nazioni minori. Per non parlare di tutte le nazioni espulse dall'ONU. Per il deficit... qual'è la tua spesa maggiore?
Il deficit maggiore è il petrolio. Avevo pensato di sopperire vendendo acqua potabile ma non riesco a installare gli impianti per mancanza di fondi, ovviamente. Da te il mondo in fiamme, hai il base o l'espansione? Dopo quanto si scatenano le fiamme?
Allora che tu sappia esiste un modo per giocare anche nazioni come Islanda e Groenlandia o sono troppo sfigate? Sai cos'è un punto di crisi?
TFT, puoi provare a mettere tasse e tariffe a palla, bloccare qualsiasi tipo di spesa militare (ferma tutte le produzioni di truppe, ed eventualmente anche sciogli delle unità) e le spese per la ricerca, ridurre le spese sociali quanto più puoi, fermare tutte le costruzioni di strutture, e contemporaneamente vendere le merci che produci senza perderci però (attento al prezzo di mercato rispetto a quanto ti costa a te produrle). Così vedi se, quantomeno, riesci ad andare in attivo con le entrate. Se si, e se non ti si rivolta contro tutta la gente, quando cominci ad avere un po' di soldi da parte, fai ripartire qualche costruzione. Verifica anche se non stai pagando interessi su prestiti e/o bond che hai contratto. In tal caso, cerca prima di azzerare questi, che rischi che ti mangino tutto quello che guadagni (il famoso debito pubblico!!!!). E vai avanti così! Abbassi un po' le tasse, rialzi la spesa sociale, rifinanzi la ricerca, controlli i prezzi a cui vendi le merci, ecc. ecc., cercando di restare in attivo!!!!! Ah, tieniti buoni i vicini, in modo che non rischi una guerra mentre sei con l'esercito praticamente fermo! Cosa intendi per "punto di crisi"? un "hotspot"? Perché non mi ricordo di aver mai incontrato questa espressione?
Anche mettendo la spesa sociale al minimo, le tasse al massimo e senza ricerche, ho comunque un concreto decficit annuale. Il punto di crisi è quella cosa chec'è insieme allo spionaggio, quello dove puoi selezionare un punto della mappa e farlo come punto di crisi,appunto.
Come prima partita di consiglio uno Stato piccolo, ma pieno di risorse e potenzialità di espansione: ti potrei suggerire Cuba. Hai praticamente i Caraibi divisi in diversi Stati da assalire, ma abbi cura di possedere una buona flotta. Anche il Venezuela non è male ed è anche ricco di petrolio, che fa sempre comodo, soprattutto come merce di scambio. Se andiamo in Europa prova con l'Austria o l'Ungheria, più avanzate tecnologicamente rispetto alle nazioni dell'Est Europeo.
Ma io volevo uno stato grande con pochi abitanti e risorse specifiche (Islanda e Groenlandia) Ma sono ingiocabili
Grande l'Islanda? Prova allora i grandi esportatori di petrolio, come Arabia Saudita e Venezuela, o anche l'Iraq
Petrolio e bene di consumo in primis. Poi c'è l'acqua e tutto il resto. In sostanza sono autosufficiente solamente in agricoltura e industria militare perchè è a zero. Prova a fare tu una partita e dimmi
Sono già impegnato col Nepal, in cui avevo il vantaggio di importare solo il petrolio come materia prima (invece energia e prodotti finiti da subito). Sono in effetti difficili, prova così: Islanda e Groenlandia dovrebbero essere abbastanza avanzate tecnologicamente. Vendi tutte le tecnologie a chiunque ne abbia bisogno in cambio di soldi. Con i soldi cerca di metterti in pari almeno nelle materie prime. E sfrutta le risorse principali del tuo paese: quali sono? Metalli? Carbone? Acqua? Legno?
Non è che sono poi così avanzato. Comunque ci ho provato ma tampono la falla per un tempo insufficiente. Ci mette una vita anche a costruire una fottuta fattoria. La Groenlandia ha la possibilità di estrarre petrolio sintetico o qualcosa di simile, fattorie (presumo pesce) e un po' di biogas. Non c'è nient'altro, neppure l'acqua...ma cazzo in un Paese che è una crosta di ghiaccio non c'è acqua??? L'Islanda è messa uguale, solamente che ha due giacimenti idrici è più biogas
Petrolio sintetico? Bada che solo i pozzi normali ti fanno ottenere petrolio gratis, per petrolio sintetico e biocarburanti devi impiegare carbone e prodotti agricoli...
Il Venezuela è perfetto per te TFT, è grande (insomma, nella media per un Paese del Sud America), ha poca popolazione (territorio coperto in parte da giungle) ed è ricco di petrolio e forse anche di gas naturali che puoi rivendere ad un buon prezzo, bilanciando così le importazioni. Poi vicino a te ci sono i Caraibi, tutti composti da staterelli relativamente facili da coqnuistare, ma occhio al Brasile: è più potente di quanto possa sembrare...