Secondo voi Putin ha fatto molto per la Russia? I suoi metodi molto poco democratici sono giustificati dalla situazione? Come si è comportato con la Cecenia? E la nuova strategia estera aggressiva come la commentate? Io vado a cena, iniziate voi
Io sono un grande estimatore di Putin... la linea dura è stata applicata in cui casi lo richiedevano, la Cecenia ad esempio per ovvi interessi geo-strategici occorreva che fosse mantenuto un certo controllo sulla regione, perciò con la forza è stato ottenuto anche se versando molto sangue. Ho apprezzato molto la politica estera Russa ferma e decisa, anche con noi europei, facendo vedere che il vento a mosca era ben cambiato dai tempi dell'alticcio Boris, occorre evidenziare però che benchè abbia mostrato più volte denti e artigli il sig. Putin non è stupido, l'apertura al mercato dell'energia e quel poco di liberizzazione che ha concesso ha permesso allo stato di mantenere un saldo controllo sulla propria economia basata soprattutto in questi anni sull'industria pesante e sull'energia (come sempre). Non ho informazioni a riguardo ma presumo che abbia fatto dei passi avanti anche nell'industria di qualità. Aumentano le esportazioni rispetto alle importazione aumentando così la bilancia a favore della popolazione russa. Anche se è giusto dire che la parte che sta sentendo la crescita economica, e la russia europea, le aree siberiane e soprattutto asiatiche del paese sono ancora molto ma molto arretrate. Putin ce l'ha messa tutta e qualche risultato l'ha pure ottenuto, ma ce n'è di strada da fare
No, non e' piu' presidente della Russia da maggio, ora e' primo ministro (ma tanto tiene lui il potere vero in ogni caso...).
Putin non è più presidente della Russia, ma è stato nominato Primo Ministro dall'attuale presidente, Medvedev, suo delfino. Contestualmente, una riforma dei poteri statali ha aumentato considerevolmente i poteri del Primo Ministro. Putin indubbiamente ha risollevato le sorti della Russia dopo la scellerata era Eltsin. Del resto una Russia destabilizzata è una iattura per tutti, l'hanno capito pure gli amiconi americani. D'altra parte non comprendo come possano i leader europei apprezzare un leader che di fatto ha rinnovato le tradizionali forme autocratiche russe: dagli zar ad oggi, passando per il PCUS, mi pare che l'idea del potere in Russia non sia cambiata. La guerra in Cecenia è stata un massacro senza fine, un vero bagno di sangue, ma in ottica geopolitica la frantumazione del Caucaso in una miriade di staterelli è una vera follia. Secondo me il problema più grande per la Russia degli anni a venire sarà l'allargamento della NATO ad est. Putin ha già dimostrato di non gradire. Ciao.
indubbiamente putin ha fatto molto per la russia ma non è una grand epersona se ci riflettiamo su, in cecenia sono morti 250.000 civili (praticamente meglio del III reich in quanto a copar qualcuno che sta sulle balle in percentuale sul totale della popolazione cecena) e 85.000 soldati russi, 85.000!!!!!!! una cifra enorme ,altro che americani in iraq..... inoltre è una persona odiosa ed è mafiosa più di provenzano ha i poteri di uno zar e quelli che lo fanno notare in russia e non solo fanno una brutta fine(a meno che il polonio 239 sia una bella morte....)...
Contrariamente a quanto sembra la Russia non è per niente sviluppata in campo industriale, infatti come P.I.L. la Russia è dopo l'Italia e come reddito pro-capite ancora peggio: 1/15 di quello italiano. Questo sotto sviluppo non è dato dalla mancanza di risorse ma dallo strapotere della mafia russa. Vi sembra bello vivere in Russia?
assolutamente no, ma la Russia ha subito uno smembramento e un collasso economico solamente 18 anni fa, che non sono molti se poi ci mettiamo gli anni della "grande prostituzione" con gli Ielstin bè gli anni si accorciano... Per i dati che citi, non ti preoccupare a breve saranno superati alla grande
Messe è il solito disfattista mvk la Russia è troppo grande per avere un reddito pro capite superiore all'Italia !! quando parli di Russia parli pure della Siberia e non mi sembra che in Siberia si viva da Dio :contratto: Nel reddito pro capite sono avvantaggiati i paesi piccoli infatti se non sbaglio il paese col più alto reddito pro capite è il Lussemburgo e anche la Svizzera e in uno dei primi posti.
in 6 anni il loro prodotto pro capite è aumentato del 22% vuoi sapere quello italiano??? meglio di no credimi... sicuramente tom, sono dei paradisi fiscali, ma che mi dici del canada? del giappone? degli USA, della Germania? e presto anche di Cina e India
beh ma sono paesi sviluppati equamente (tranne Cina e India eh) la Russia per quanto sia autosufficiente per scorte di petrolio e gas naturale non supera il PIL italiano e visto che i poveri contadini siberiani fanno media con gli "occidentalizzati" della Russia europea non credo che si superi l'Italia. Certo se l'Italia resta a crescita zero prima o poi la supererà
capisci il succo della questione è quasi tutto lì, è vero in russia non si sta nababbi, ma il lavoro cresce, così come gli stipendi, ricordiamoci che i russi hanno scoperto la libertà economica, sociale e politica solo dal 1990 prima non hanno mai avuto tutta questa autonomia, perciò è ammirevole la velocità con cui si sono adattati all'ordine economico mondiale, diventando subito una potenza egemone
Bè l'Unione Sovietica era una potenza, però era destinata a crollare per le condizioni penose in cui viveva il popolo sovietico
Forse è ancora troppo presto per dare un giudizio su Putin, teniamo conto inoltre che Putin è ancora relativamente giovane e potrebbe governare ancora per 20 o più anni. Sicuramente sotto di lui le cose hanno ricominciato ad andare meglio in campo economico, ma la domanda che mi pongo è quanto abbiano influito le circostanze positive (crescita globale fino all'anno scorso e crescita del prezzo delle materie prime) e quanto il suo operato. Putin non si è trovato ancora ad affontare una vera crisi e non ha ancora dimostrato quanto sia spessa la sua immagine di decisionista ed efficente statista. In Cecenia e nell'affaire del Kursk la sua leadership non mi sembra abbia brillato particolarmente. Vi sono molti analisti che ritengono che tutto sommato in campo economico e militare la Russia di Putin non abbia poi fatto molti progressi rispetto a quella di Yeltsin o di Breznev soprattutto tenendo conto di un panorama generale che è stato complessivamente favorevole sotto molti aspetti alla Russia.
Certo la russia ha la fortuna di avere un grandissimo patrimonio geologico, le risorse che può offrire al mondo sono immense, tu dici che putin non si è trovato mai ad affrontare una vera crisi, evidentemente le politche che adotta sono in grado di garantire stabilità al paese sennò questo non si spiegherebbe, Putin ha avuto indubbiamente il merito di incentivare la formazione di un capitale russo (guardate le statische dei ricconi del mondo nel 2000 e nel 2008 e guardate la scalata dei magnati russi) unendo poi grandissimi incentivi per lo sviluppo delle aeree metropolitane, mio zio è stato a Mosca 2 anni fa e c'era stato anche nel 1995 definendola irriconoscibile... Ripeto non acclamo Putin come un salvatore del popolo russo, o come un dio in terra, apprezzo molto soprattutto la linea regida che ha adottato in diversi casi, imponendo una forte leadership essenziale per me per governare in modo decente.
Quoto...Inoltre non possiamo paragonare la Russia a paesi come Usa,Canada che a parità di dimensioni hanno alle spalle tradizioni economiche e culturali molto diverse.Lì liberismo economico accompagnato da brevissimi interventi statali di tipo Keynesiano e coesione culturale esistono da sempre ed hanno funzionato alla grande.In Russia non si può applicare dopo decenni di pianificazione totale il liberismo che caratterizza certi paesi Europei o gli Usa,perchè il liberismo và da pari passo ad un elevata coesione culturale che la Russia non ha.Ora,dato che il libero mercato significa anche un minor potere statale in tutti i sensi(anche militare) ciò metterebbe la Russia in una brutta situazione data l'esplosiva situazione che caratterizza il Caucaso. Putin ha fatto quello che doveva fare sia in Cecenia che per quanto riguarda l'economia interna tenendo saldamente in mano le redini della situazione;questa cambierà forse tra qualche decennio,gradualmente, quando i movimenti separatisti si spegneranno e allora un maggior "capitalismo", accompagnato da una minore centralizzazione politico-statale faranno entrare la Russia nel vero boom economico.