in effetti è un nome impronunciabile Sto cercando un po di informazioni e non mi sembra un buon carro...
per ottenere un carro come questo gli svedesi hanno inventato un po di tutto, ma alla fine il risultato è scarso. due motori: uno diesel ed una turbina a gas, l'alzo del pezzo era fatto col controllo edlle sospensioni. Tutto per avere un carro col profilo basso
Perchè dici che il carro S era scarso ?? In fondo eseguiva in maniera micidiale ciò per cui è stato progettato, profilo bassissimo, difesa addizionale data dalla conformazione del terreno, una capacità di movimento micidiale sia con la neve che senza e un buon armamento capace di assestare il primo colpo senza venire individuati... Senza contare poi che la Svezia non ha certo i budget degli altri stati che si costruiscono i carri in proprio, anzi, forse è quella con meno risorse... E' un ottimo carro da imboscata e visto che il nemico numero uno al quale rapportarsi, in quegli anni, era la Russia, combattere come i Finlandesi nella guerra d'inverno era l'unico modo per cercare di sfiancare il pericolo russo... Io credo fosse un buon carro e gli obbiettivi che i tecnici si prefiggevano l'hanno raggiunti. Poi la situazione politica è cambiata e adesso non ha più molto senso come arma...
se volevano costruire un mezzo da imboscata potevano puntare a realizzare un semovente e non un carro. Il carro S era molto complicato e non ebbe mercato all'estero. Il profilo basso è un vantaggio, ma copre lo svantaggio di non avere una torretta? In caso di imboscata un carro con torretta può cercare un profilo del terreno che lo copre fino al cielo dello scafo, lasciando scoperta solo la torre, mentre l'S sarebbe dvuto rimanere allo scoperto. Se devo fare un'imboscata non posso tenere il motore acceso per poter puntare il pezzo (anche se la turbina a gas è silenziosa).
Un semovente... E cosa ha di diverso il Carro S dai semoventi tedeschi della seconda guerra mondiale ?? Ma forse ti riferisci all'Archer ?? Complicato in che senso ?? Era un mezzo economico e di facile manutenzione e sopratutto non dava noie con nessuna condizione climatica, metteva in moto anche a -44° senza problemi... In fondo gli manca la torretta, le sospensioni poi sono idrauliche, meglio di così ?? L'assenza di vendite all'estero è dovuta unicamente alla capacità della Germania di imporre il suo Leopard, che garantiva uno standard elevato e una assistenza continua da parte del produttore, cosa che il consorzio per il Carro S non poteva garantire. Ma i Norvegesi, che provarono il mezzo per 2 settimane, arrivarono alla conclusione che il Carro S riusciva a nascondersi molto meglio e garantire un rateo di fuoco e una percentuale di centri superiore al Leopard (questo dipendeva dall'impiego di un caricatore automatico che permetteva di ridurre a 3 l'equipaggio, e dalla posizione arretrata del cannone che permetteva una maggiore lunghezza del pezzo e quindi una maggiore velocità iniziale del proietto), ma lo stato maggiore Norvegese non intendeva adottare una dottrina completamente difensiva e doveva comunque uniformarsi allo standard della Nato (che a sua volta spingeva ovunque in direzione del Leopard), per questo motivo optarono per il carro tedesco... Riscontri positivi arrivano dagli inglesi, che provarono abbondantemente il carro S a Bovington, e stabilirono che il Carro S aveva notevoli vantaggi rispetto agli altri carri armati del periodo, rateo di fuoco, precisione, estrema difficoltà nell'individuarlo e nel prenderlo di mira, ma peccava per la mancanza di una torretta e per l'impossibilità di sparare in movimento, cosa questa che destinava il Carro S unicamente a scopi difensivi. Gli stessi americani constatarono una precisione e una capacità di fuoco superiore ai loro M60, tanto da ipotizzare, in uno scontro uno a uno, la sconfitta del loro mezzo... Come già detto, dipende dall'uso che si fa del carro... Il Carro S è stato concepito fin dall'inizio con l'idea di offrire quanto più basso profilo e quante minori possibilità di centro da parte di mezzi ostili, l'unico modo per ottemperare a queste specifiche è eliminare la torretta e la capacità di stabilizzare il tiro in movimento... Per un mezzo concepito per assaltare o ingaggiare mezzi nemici in campo aperto, l'impossibilità di sparare con precisione in movimento è paralizzante, per un mezzo concepito esclusivamente con compiti difensivi è penalizzante, ma non paralizzante, specie tenuto conto che il Carro S difficilmente verrebbe scoperto prima di aver aperto il fuoco... Questo non l'ho capito, perchè il carro S dovrebbe restare allo scoperto ?? Il treno di rotolamento e il bilanciamento del mezzo sono stati studiati appositamente per permettere una maggiore brandeggio in verticale del cannone e di conseguenza per sfruttare completamente la difesa della cresta di una collina o di un muretto o di una semplice trincea... Se vuoi tenere un'imboscata ad una colonna di veicoli nemica che t'importa del rumore del motore ?? Anche i veicoli nemici avranno il motore acceso, e comunque non credo che in presenza di carri avversari la distanza d'ingaggio sia inferiore agli 800 metri... Tutto questo naturalmente aveva un senso fino alla metà degli anni '80, oggi il Carro S è considerato Obsoleto... Tant'è che gli Svedesi si stanno dotando di Leopard2.
la prima differenza tra un jagdpanzer (o uno SU) ed il carro S è che i semoventi della II GM permettevano di brandeggiare (limitatamente) il pezzo senza muovere il carro. Il carro S brandeggiava con sospensioni e sistema di guida, quindi tecnologicamnete è più molto complesso. Inoltre l'adozione dei due motori nel carro S non è certo un esempio di semplicità. Sicuramente l'adozione del carosello di carico per il cannone da 105 gli dava un vantaggio in velocità di fuoco rispetto al LEopard, ma (imho) l'assenza della torretta rimedia a questa inferorità. (PS: riguardo alla cadenza di tiro: allora gli inglesi usavano il Chieftain che sparava a carica separata). PPS: l'altezza di un carro è uno svantaggio perché aumenta la sagoma del bersaglio, ma è anche un vantaggio perché puoi vedere e colpire più lontano Che onore dibattere con Gy, so che alla fine perderò, ma almeno imparo qualcosa.
Macchè, io l'ho sempre detto, siamo qui per imparare, altrimenti perchè avrei dato il via alla discussione sui quiz (che nostalgia, la granata atomica da 120mm... ). Ottima osservazione, ma è anche vero che nessun semovente della seconda guerra mondiale aveva un sistema idraulico, ne tantomeno aveva una mobilità ed una precisione nel movimento come quella del Carro S... Continui a paragonare il Carro S ai mezzi impiegati nella seconda guerra mondiale, e quindi è logico che avesse una tecnologia e una struttura più complessa... io credo che bisogni compararlo con i mezzi contemporanei, e in quel periodo le sospensioni pneumatiche fossero già nelle menti di tutti i progettisti, il sistema poi è semplicissimo e affidabile, niente rotture improvvise o guasti dovuti all'usura, Jane's ne conferma l'affidabilità con la scarsità dei "ritorni in fabbrica" (66 su circa 300 veicoli in 20 anni, il nostro Ariete ha già superato i 90 (2004) (ma è anche colpa della scarsità di tecnici e del basso livello di preparazione degli equipaggi (secondo me moooolto voluta), non dimenticherò mai la puntata di Alberto Angela sugli Ariete, roba da brividi!!) Questa cosa dei due motori forse ha bisogno di una spiegazione, non si tratta di due motori in parallelo, uno per cingolo, ma di un motore principale e di uno secondario che lavorano in seriale, il motore aggiuntivo serve per erogare maggiore potenza in caso di necessità ed è il pilota a decidere quando ( non vorrei dire una fesseria, ma credo che nell'ultima versione, quella che ha partecipato alla gara con il Leopard2, il motore supplementare avesse "volontà propria", ossia si integrava al motore principale a certe condizioni, ora non trovo l'appunto...)... Come si vede dall'immagine il motore supplementare è integrato e non indipendente, quindi innestabile ed escludibile a seconda dei casi... Ciò fa del Carro S un mezzo potenzialmente letale non è la rapidità di tiro, ma la precisione, sembrerà strano, ma la stabilità e la rapidità dell'orientamento non aveva nulla da invidiare ad un mezzo con torretta, la centrale di tiro poi aveva un'accuratezza e una capacità di "segnare il posto" superiore a quasi tutti i suoi concorrenti, tutto questo garantiva al Carro S di ingaggiare ed eliminare il nemico con una buona percentuale e per giunta senza venire individuato, qualora il primo colpo andasse a vuoto poteva esserci il tempo per un secondo colpo prima della reazione del bersaglio (è questo il problema sollevato dagli americani nelle prove con gli M60), ma una volta individuato il Carro S poteva fare affidamento unicamente alla sua capacità di scappare il più velocemente possibile, perchè, nonostante la corazzatura frontale spessa (forse la più spessa, ma solo su una esigua superfice) ed inclinata era altamente penetrabile ai colpi diretti. La fuga era avvantaggiata dalla postazione di guida posta sul retro che permetteva di guidare il carro a marcia indietro con solo una leggera perdita di velocità dovuta alla struttura posteriore dello scafo... Inutile aggiungere che il carro S era spacciato in uno scontro in campo aperto, ma è anche vero che in Svezia le zone collinose e montuose sono frequenti quando le zone boschive, ottimo terreno in cui dileguarsi. La superiorità nella velocità di tiro non solo sul Chieftain, ma anche sul Leopard e sull'M60 (0,8 secondi più veloce fin dal secondo colpo), indipendentemente dalla struttura del caricatore Per assurdo la cupola del capocarro del Carro S aveva una visione anteriore superiore a quella del capocarro su un M60 e poteva aumentare modificando l'angolo del cannone, mentre sull M60 la cosa era legata alla luce del carro stesso e comunque l'escursione era minima... Viceversa, il capocarro del Carro S dalla sua cupola vedeva veramente poco dietro di se, ma questo era ininfluente, una volta accerchiato, il carro S era comunque spacciato... Un video sul carro S: http://www.youtube.com/watch?v=fARGfVA7Mm8 Come riporta uno dei commenti a questo video, Discovery Channel mette il Carro S al sesto posto nella sua graduatoria sui migliori carri armati... (però non c'è il T-90...)
miiih! hai una preparazione devastante... quello che sapevo sui due motori dell'S103 era il seguente: marcia normale con turbina a gas, accensione (a freddo) e spunto con il diesel. Il doppio motore è una complicazione, mentre il fatto che gli S103 fossero meccnaicamente affidabili è forse da attribuire alla 'qualità' dei componenti e della progettazione. Io ritengo 'scarso' l'S103 perché era un carro troppo specializzato, inadatto a operazioni offensive e questo per un tank penso sia la carenza maggiore. PS: L'esempio dell'M60 (e dell'M48) è fuorviante, la cupola del capocarro era una trappola per RPG, se non sbaglio gli Israeliani la abolirono.
...non dimenticherò mai la puntata di Alberto Angela sugli Ariete, roba da brividi!!)... non ne so niente! potresti riassumere? PS: mi sembra che l'anno scorso un carrista italiano morì in addestramento per una fuoriscita di gas dal pezzo (non ricordo se accadde con un Ariete, un Centauro o qualcos'altro)
Daccordissimo che offensivamente il Carro S era una inutilità vagante, ma la dottrina Svedese era quasi esclusivamente difensiva, l'estensione del loro territorio e la concentrazione delle vie di comunicazione lungo le fasce costiere permette una tattica logorante nei confronti del probabile nemico, che fino al 1989 era proprio l'Unione Sovietica. E' un carro esclusivamente concepito come difensivo e in quel campo è stato forse il migliore... Unico neo del carro S è il non aver mai visto il campo di battaglia se non per "finta"... Io, comunque, ce lo vedrei molto bene in ambienti urbani, molto meglio di qualsiasi altro mezzo corazzato, proprio per la sua capacità di adattarsi ai dislivelli, ma sopratutto per il brandeggio dell'arma principale. La battaglia di Grozny ha dimostrato quanto sia necessario un ampio brandeggio verticale dell'arma, cosa che i carri con torretta non potranno mai avere se non a prezzo di radicali modifiche nella progettazione... I T-80 russi imbottigliati da fuoco proveniente dai seminterrati a Grozny lo dimostra, le perdite mostruoso sofferte dai russi in quell'occasione sono da ascrivere quasi completamente alle armi anticarro leggere che non si riusciva ad eliminare se non mettendo di profilo il carro e fruttando al massimo il brandeggio verticale del cannone rendendo però il mezzo vulnerabilissimo... Il Carro S in situazioni del genere sarebbe una vera manna dal cielo, perchè una volta identificati i bersagli potrebbe ingaggiarli anche frontalmente con rischi limitati... Angela stava girando una puntata di Quark sulle fortificazioni e le armi d'assedio nella storia, e una parte era dedicata al C1 come carro d'assalto ma sopratutto in virtù del nome , durante le riprese (mi pare a Cordenons) il C1 ebbe noie all'avviamento, in pratica il motore s'era ingolfato perchè il pilota non aveva seguito una fantomatica "procedura si spegnimento" e si dovette chiamare un'altro mezzo per mostrare alle telecamere l'accensione dal posto di guida (fu lo stesso Angela a mettere in moto il veicolo sottolineando la presenza del pulsante come nelle macchine sportive...), il veicolo ingolfato non venne portato nell'officina reggimentale ma trainato fino ad una strada bitumata e lì caricato su una bisarca e spedito in fabbrica per le riparazioni, con tutte le spese del caso, ora, io non credo che i meccanici, per quanto possano essere a digiuno di Ariete, non sappiano dove mettere le mani per risolvere un problema del genere... Mi chiedo cosa succederebbe in zona di combattimento, si caricherebbe il mezzo e lo si spedirebbe in ditta (che a questo punto diventa l'obbiettivo numero 1 dell'aviazione nemica...)?? L'incidente di cui parli è quello di un Ariete dove morì il caporale Marco Bisconti (22 anni) e dove rimasero feriti i sottotenenti Francesco Parisi e Pierluigi Melissano. La causa è misteriosa, sembra sia esploso un manicotto del sistema idraulico della torretta in seguito a un tiro d'addestramento e che poi si sia creato un cortocircuito incendiando il rivestimento del sedile del pilota, ho trovato anche una nota sull'esplosione di parte della culatta e persino che il fondo del proiettile abbia mancato la "cesta" e sia rotolato via rimbalzando per l'abitacolo, comunque la Procura di Lecce ha aperto un'inchiesta subordinata comunque alla Procura Militare, ma non so se sia stata chiusa...
Con l'S-103 siamo alla dicotomia tra MBT e cannone d'assalto / semovente controcarro quindi potremmo trarre la conclusione che l'S103 è un mediocre MBT e un ottimo cannone d'assalto / semovente controcarro
:humm: boh... vabbeh... Continui a paragonare il Carro S con i mezzi dei giorni nostri... Il Carro S entrò in servizio nella metà degli anni '60 nessun carro, allora, aveva una decente capacità di stabilizzare il tiro durante il movimento, le deficenze del Carro S, quindi, per quanto lampanti non erano "critiche", lo sono diventate col tempo, quando il tiro in movimento è stato stabilizzato in maniera decente mentre il Carro S doveva continuare a sparare da fermo o comunque a bassissima velocità. Inoltre continui a definirlo Cannone d'assalto, ma ho già specificato che è un carro puramente difensivo, assaltare è l'ultimo dei suoi scopi... Non è un mediocre MBT, semplicemente perchè quando è entrato in servizio era in grado di eseguire tutti i compiti assegnati ad un MBT, come ho già detto non aveva niente da invidiare ai suoi concorrenti, anzi, in molti casi s'è dimostrato superiore. E' una cosa logica che il tempo renda obsoleto un veicolo concepito in questa maniera, senza nessuna possibilità di competere efficacemente con carri come il Leclerc, il Leopard 2, o più moderni carri russi, non c'è la possibilità di portare il pezzo principale ad un calibro maggiore (ora lo standard è 120mm e presto sarà 140mm), nè la possibilità di stabilizzare il pezzo per il tiro in movimento, queste due "incapacità" e la definitiva scomparsa di un pericolo "Rosso" hanno spinto lo stato maggiore Svedese a respingere il prototipo di un Carro S migliorato e prediligere il Leopard2, il cui surplus di produzione permette acquisti a prezzi molto competitivi e un costante supporto tecnico da parte della casa madre...
io non confronto l'S103 con i carri attuali, tu stesso hai scritto "Inutile aggiungere che il carro S era spacciato in uno scontro in campo aperto, ma è anche vero che in Svezia le zone collinose e montuose sono frequenti quando le zone boschive, ottimo terreno in cui dileguarsi." Mi basta questo per definirlo "mediocre MBT". Se la definizione di carro d'assalto è inadatta potremmo quindi definirlo "Carro d'arresto" ? Un carro inadatto al confronto in cmapo aperto non riesco a consideralro un MBT completo.
Quindi riassumendo, se un MBT è progettato per venire adoperato esclusivamente su un terreno, allora è un MBT mediocre ? Secondo questo ragionamento allora tutti gli MBT che sono stati pensati per il combattimento in campo aperto ma non per l'impiego in foreste o comunque zone fitte di vegetazione, li consideri mediocri ?? Quindi i t80 impiegati a Grozny, terreno urbano per il quale il mezzo non è stato pensato, sono mediocri ?? Ribadisco un concetto espresso precedentemente, l'esercito svedese prevedeva l'impiego dei propri mezzi corazzati esclusivamente con l'intenzione di rallentare e sfiancare il nemico (e come già detto, allora il nemico da cui difendersi era la Russia...), niente combattimenti in campo aperto, solo imboscate, toccate e fuga, e magari veloci contrattacchi contro unità isolate. Visto che il Carro S risponde perfettamente alle specifiche per un mezzo corazzato orientato a questo uso è logico che in uno scontro in campo aperto, senza possibilità di nascondersi e di sfruttare il terreno a proprio vantaggio, si rivelerebbe un semplice bersaglio senza possibilità di salvezza... Io per "MBT mediocre" intendo un mezzo progettato per uno scopo ma per il quale non si rivela poi adatto o comunque non competitivo con altri mezzi progettati per lo scopo. Un esempio lampante è il C1 Ariete, un carro armato pensato per la supremazia sul campo di battaglia ma che non riesce ad essere competitivo e nonostante le promesse migliorie continua a perdere terreno rispetto ai concorrenti, un carro mediocre, ma per assurdo anche il C1 ha comunque delle qualità in cui eccelle, si muove agevolmente nei terreni accidentati, sulle montagne non ha eguali, tant'è che il suo impiego in Afghanistan vorrebbe dire utilizzarlo sul terreno a lui più congeniale. Ma resta comunque un carro mediocre perchè sviluppato per uno scopo che non riesce a raggiungere (e con i miliardi che ci hanno speso tra sviluppo e produzione di 200 esemplari si sarebbero potuti avere almeno 400 leopard2...). Poi, si sempre verificare sul campo se il Carro S è o no un carro mediocre: Steel panther Main Battle Tank, per quanto un gioco, è un ottimo simulatore e contiene tutti i mezzi e gli armamenti dal 1946 al 2020