Regno delle due sicilie

Salve a tutti sono un nuovo iscritto, volevo raccontarvi la mia partita con victoria!!!
Gioco con victoria in italiano e ho da poco istallato la patch 1.04(in italiano) nn ho revolution.
1836-1845
Il primo gennaio del 1836 viene incoronato re delle due sicilie Oswetto 1° di borbone, appena preso il potere incarica i suoi scenziati di sviluppare il primo motore a a vapore della storia italiana.
Come primo obbiettivo si pone di ateizzare il suo regno cosi elimina tutti i preti presenti( trasformati in soldati) nn tardano ad arrivare le proteste del papa e della comunita cattolica.
Secondo obbittivo far partire un'economia stagnante e basata solo sull'agricoltura, per questo s'impegna nel far partire le fabbriche improduttive di armi, munizioni e vino,viene eliminata del tutto la disoccupazione grazie all'ampliamento dei campi coltivati e del settore della pesca in particolare a napoli(la capitale) arrivanto a 15 unita di raccolta a pesce.
Vengono fatte alcune riforme importantissime, viene portata al massimo la liquidità per l'istruzione e l'esercito le tasse vengono portate al 48% per tutte le categorie cosi da poter finanziare l'intero regno.
Il nuovo re nn nasconde le sue mire colonialiste ed incarica 40.000 soldati di conquistare e annettere la tunisia, la quale dopo una stenua difesa della capitale (Tunez) cade in mano al nostro valoroso esercito, la guerra dura un anno(37-38), con grande sorpresa del re la tunisia si rivela un grande contenitore di risorse(grano in primis) anche qui seguendo la politica dell'ateismo tutti i preti sono convertiti in soldati, a causa della nn civilizzazione della colonia e per eliminare la disoccupazione tutti gl'artigiani e impigati vengono messi a lavorare nei campi.
Creato il primo motore si decide di meccanizzare la produzione cosi da rendere meno faticoso il lavoro nei campi, fabbrica e miniera.
Il reggio esercito viene rintegrato e nel 39 inizia la battaglia per unire l'italia Oswetto primo per mano dei suoi diplomatici dichiara guerra al regno di Modena, soccoro in aiuto del nemico lo stato pontificio, il regno di parma e lucca nello stesso tempo lo stato sabaudo dichiara guerra a parma (che viene ammessa), l'esercito siculo con l'aiuto di 50.000 riservisti annette regno di Modena e si accinge ad un aspra guerra con lo stato pontificio che resiste senza arretrare di un passo e ribbattendo ad ogni colpo le battaglie sono dure e aspre e con perdite aòtissime per tutti e due gli schieramenti ma grazie a rinnovate forze venuti da arruolamenti nel 41 lo stato pontificio s'arrende cedendo ferrara,perugia,l'aquila,ancona e grosseto.
Nel 42 dopo aver reso la carriera militare una professione e aver scoperto il carbone pulito e creato due unità di cavalleria viene dichiarata guerra al granducato di toscana, il re e i suoi regnanti volgiono un italia unita e governata da Oswetto.
Al granducato accorrono lucca, regno di sardegna e di nuovo lo stato pontificio. 30.000 unità sbarcano a lucca che nulla puo con soli 2.000 soldati e mal adestrati in un mese viene annesso, 50.000 riservisti dall'aquila invadono roma e il lazio la resistenza è dura solo a roma dove arrivno i soldati sabaudi ma viene spezzata, l'esercito regolare dopo un'anno di battaglie e vittorie conquista la toscana e l'annette da li a pocomanche lo stato pontificio è nostro.Presi dall'entusiasmo e da nuove reclute 90.000tra regolari eriservisti caricano su parma possedimento sabaudo ma la difesa è ferrea,la marina nemica viene annintata e dopo mille capovolgimenti di fronte e 3 anni di guerra che hanno portato solo perdite e nessun avanzamento i due regni firmano una pace bianca con nessun guadagno di prestigio. cosi nel 1844 l'italia è cosi divisa regno delle due sicile controlla sicilia e tutta l'italia fino ai confini con parma il resto cioè sardegna e nord italia al regno di sardegna,purtroppo in tutto questo la tunisia e gli infami trditori si ribellano e dichiarano l'indipendenza durante la guerra con tra i due regni nella penisola, il re Oswetto si vede costretto ad inviare una divsione mal ridotta supportata da 3.000 soldati francesi e riannette la tunisia e elimina tutti i rivoltosi. Durante questi anni di guerra l'economia continua a salire e ora mi trovo con un conto pari a 42.000 e visto l'ammontare il re in un gesto di buon senso e per unire ancor di più i popoli italici sotto il suo controllo decide dare il diritto di votto a tutti, concede libertà di stampa e autorizza tutti i partiti e sindacati e lo stato si trasforma in Mon. Costituzionale( prime elezioni in corso) cosi facendo si spera nel diminuire delle rivolte.....
Giudizie e consigli per la mia partita????Grazie a tutti a prossime notizie

 

Non ho vic, quindi non posso consigliarti, comunque bella partita! Ma non hai accumlato troppo "cattivo ragazzo" con così tante guerra in così poco tempo?

 

Condivido con te una certa avversione contro la chiesa XD ma senza i preti non guadagni molti punti ricerca anzi all'inizio devi fare i preti dopo con Darwin li trasformi in impiegati, per il resto sbrigati a creare l'Italia prima che il Piemonte si allei con la Francia o la Francia garantisca il Piemonte.
ciao

 

Esatto, quando arriverà l'invenzione "darwinismo sociale" potrai mandare tutti i preti a spalare rena come Rosso Malpelo, e mandare il Rosso a scuola, ma per ora ti servono, non dovevi eliminarli tutti (a parte quelli nelle colonie, quelli non ti servono proprio).
L'Italia nasce quando controllerai tutte le capitali degli stati italiani (Torino, Parma, Modena, Firenze, Lucca, Roma e Napoli), ti compare l'evento "La nascita dell'Italia" ed erediti tutti gli altri stati (questo vuol dire che prendi anche tutte le loro forze armate, non ti conveniva farle fuori) e guadagni italiana del nord come cultura nazionale (o del sud, se giochi con uno stato del nord). Tengo a farti notare che ho detto controllare, non avere, questo vuol dire che basta che in una guerra occupi queste province con dei blitz, anche senza conquistare tutto, e ti pigli l'Italia.
Per il resto buona fortuna, e preparati allo scontro con l'Austria !!

 

I preti abbassano anche la consapevolezza, anche se ora che sei monarchia costituzionale ce n'è meno bisogno.

 

Se ti sbrighi puoi annietare il Piemonte e da lì prepararti allo scontro con l'Austria.

 

?!?

 

Prima di coontinuare la partita ho istallato il mod 0.45 e hotfix 1.3, direi ottimi aggiornamenti.
1845-1856
L'elezioni sono vinte dal partito dei moderati con circa il 90% dei consensi, ora le forze moderate controllano il paese.
Dopo lìelezioni il re Oswetto riceve una pessima notizia, le riforme per diventare mo. costituzionale sono costate moltissimo e il paese is ritrova ad avere un debito di 60.000(prima delle riforme avevo 42.000), a causa del debito un'economia stagnate e nella classifica mondiale al 170° posto.Il re corre ai ripari creando la borsa valori(borsa di napoli),si da il via libera alle compagnie assicurative e d'investimento, si crea un modello organizzativo del lavoro in fabbrica(classificazione lavoro erc.) e in fine si fanno spazio le teorire classiche per l'economia.Tutto questo da vita all'economia che riparte in modo spedito e il debito comincia ad essere ripagato. Nel frattempo finisce la rivoluzione liberale.
Con l'economia che riparte si decide di aumentare la potenza militare del paese cosi vengono cambiate le strategie di combattimeto grazie alla modalita strategica e ai punti di difesa, si acapisce che per vincere una guerra servono piani militari studiati a tavolino e poi viene deciso che l'esercito nn deve essere solo per ricchi ma deve essere un lavoro cosi viene creato il professionismo militare vengono create le scule per ufficiali e eliminato il blocco dello status sociale cosi cade un tabu che vedeva gli ufficiali come rappresentanti della nobiltà , da oggi tutti lo potevano fare!!!!!!!!!
Le idee idealiste invadono il paese(+ 300 di prestigio), come pensiero cultuale grazie al funzionalismo e al positivismo il costo dell'istruzione cala del 20%( un sospiro per le mie casse), si decide di cambiare il pensiero di vedere lo stato e il governo cosi si punta sulla meritocrazia, e il populismo e il pensiero anticlero(a morte i preti).
In europa inizia la gurra di crimea, i stati europei attaccano la russia, dopo un primo momento di nuetrlità il re decide che il paese si deve espandere e dichiara guerra alla grecia alleata russa e in pochi mesi si arriva alla pace, quattro regioni passano al regno delle due sicilie il resto è annesso dall'impero ottomano.
La guerra di crimea continua mentre l'esercito reggio si rinforza e chiama alle armi 210 mila riservisti e insieme a 90 mila regolari e al richiamo di unità nazionale si dichiara guerra al regno sabaudo(1851),intervengono in sua difesa Francia,Prussia e Francoforte,nonostante l'evidente forza l'esercito delle due sicilie combatte fiero nn arretrando allo stra potere del nemico superiore in mezzi e uonimi si combatte collina per collina, si avanza e si arretra di continuo muoiiono numerosi soldati per garantire la posizione si combatte anche fino all'ultimo uomo. grandiosa la resistenza di una divisione di fanteria rimasta isolata, circa 10.000 uomi per 3 mesi resistono a 60.000 francesi poi devono capitolare. Il paese è di fronte a una grande guerra contro l'europa solo contro tutti, facendo affidamento sul sentimento nazionale altri 50 mila soldati vengono chiamati alle armi e al grido "mai nelle mani francesi " continuano la resistenza.La spagna nostra alleata attacca la Francia su un'altro fronte ma le sue forze sono esigue e nn incide nello svolgimento della guerra. Alla fine il 25 agosto del 53 l'esercito ntra a torino e nasce l'Italia una unica e unita la capitale trasferita a Roma e Oswetto incoronato re d'Italia, ma tutto questo a caro prezzo il nuovo re si vede costretto ad accettare la pace con la Francia e a cedere 3/5 della colonia tunisina a questo punto la colonia diventa inutile e i 2/5 rimasti vengono trasformati in satellite.le truppe francesi si ritirano dopo la pace mentre i prussiani rimangono, ma ormai l'esercito italiano è superiore e ricaccia i crucchi in mare e annienta tutte le resistenze, l'Italia chiede la pace seza tributo alla prussia che continua ad inviare navi con soldati amtutte le navi vengono distrutte vicino alla sardegna e alle coste romane dopo un anno in cui siamo in guerra con la prussia ma nn ci sono più battaglie la prussia decide di finire la guerra e tornare allo status quo.La guerra è finita ora iniziano i festeggiamenti per l'unita d'Italia, ONORE AI CADUTI e aa chi a sacrificato la vita per la nazione.Nel 1845 a Roma il re Oswetto promette che anche le terre italiane sotto il controllo austriaco saranno nostre, e rivendica l'isola di Rodi in mano ai turchi.
Ivostri consigli sono stati utilissimi!!!!!!! Dimenticav grazie per la valutazione!

 

Ma scusa, con che difficoltà giochi? Mi suona strano che tu sia resistito alle maggiori potenze d'Europa usando Napoli.

P.S. Si dice "esercito regio", con una R

 

Forse in Costa Rica c'hanno Victoria con le trilogie...

 

con i regno delle 2 sicilie ho neutralizzato il Piemonte il prima possibile stringendo alleanza difensiva con Lucca,Toscana e Chiesa e appena Torino ha attaccato ho spedito l'esercito che congiunto con quello papalino ha sconftto l'esercito piemontese anche se veniva sempre ricostituito in tempi rapidissimi

alla fin fine si è riusciti a strappare una concessione di status quo dei confini ma dopo Torino non ha più attaccato e così mi sono messo a creare un piccolo impero coloniale in Tunisia

poi ho fatto guerra a Roma e l'ho annessa compreso la Toscana e si è arrvati i primi del '900 con l'italia divisa in tre parti cioè il lombardo-veneo austriaco,il piemonte e l'impero napoletano

non sono mai riuscito a unificare l'Italia con Napoli

P.S: il solfo siciliano è davvero,come nella realtà storica,una notevole fonte di introiti commerciali

 

Buongiorno a tutti!!!!!!!!!
Per primo mi scuso con tutti per gli errori di battitura commessi nel raccontare la mia partita, nn rileggo mai quello che posto!!!
La difficolta a cui gioco è normale, nn l'aumento altrimenti l'AI mi si rincoglionisce e nn vengono più rispettate le dinamiche di Victoria. Non so se siete d'accordo?

 

Più che altro sarebbe bene tu separassi i paragrafi XD

 

bella partita, anche se il bilancio soffre un po' troppo! Consiglierei in tempi di pace di tenere bassa la spesa per l'esercito (non per la difesa!) e di pensare a espandere l'economia, le ricerche sono azzeccate, cerca di far arrivare il darwinismo così i preti che hai convertito non ti saranno da peso!

 

1856-1864
In questi dieci anni nn avengono fatti gravi, cosi il re Oswetto decide di dedicarsi all'economia del paese e alla sua ristrutturazione per farlo divenire un paese moderno.
In questo periodo vengono fatte scoperte e riforme importantissime(economia,cultura,esercito, e industria per ognuna di loro ho scoperto 10 invenzioni)!!!
-Industria
Vengono fatte nummerose scoperte nel campo della medicina che consentono di ridurre il logoramento dlle truppe e di migliorare lo stile di vita nel paese.
Nelle fabbriche fa la sua comparsa il motore alta e bassa pressione che migliora e facilizza il lavoro degl'operai.
Ora il paese viene percorso nel suo intero dalla ferrovia(1° livello), grazie alla quale aumenta la produttività del paese e la velocità di spostamento delle truppe.
Si scoprono mezzi che diminuiscono icosti per l'estrazione del ferro, e creati i pezzi intercambiabili cosi quando un pezzo meccanico si rompe è più facile sostituirlo e infine si ha la possibilità di produrre i componenti meccanici, cosi non saremo più costretti ad aquistarli all'estero a prezzi esorbitanti.
-Esercito
Viene intuito che la forza da sola non puo prevalere senza delle statistiche sulle battaglie come quanti uomini utilizzare,quanti mezzi, armi e l'effetto delle munizioni utilizzate.
Cambia la scuola di pensiero ora si utilizzano punti di difersa fissati da dove partono attacchi e si devono difendere in modo ossessivo.
-Economia
Il sistema monetario viene riformato,ora la produzione e il valore del denaro si basa sul valore dell'argento,inoltre si passa ad un sistema decimale.
Le teorie collettiviste invadono il paese, nel 1863 un famoso economista si rifugia nel nostro paese e grazie al suo sapere vengono fondate le banche d'affari.

1865-1866
All'inizio dll'anno 1865 accadono in Europa fatti che sconvolgeranno il continente.
Prussia e Austria litigano su chi dovra avere la sovranità delle popolazioni germaniche senza trovare un'accordo.
Cosi nel 1865 la Prussia dichiara guerra all'Austria,nello stesso periodo la Prussia chiede l'intervento di Francia e Italia, la Francia rifiuta d'intervenire visto che da poco è uscita da una guerra(che ha perso) durata 20 anni contro l'impero Ottomano,l'Italia e il suo re decidono d'intervenire per liberare le provincie sotto occupazione straniera.
Cosi 201 mila regolari entrano nei territori occupati e gli scontri iniziano, da li a poco intervengono anch 600 mila riservisti italiani, purtroppo l'esercito austriaco, anche se numericamente inferiore, è più preparato e tecnologicamnte più avanzato di quello italiano(fcili a pietra focaia e cannoni scarsissimi) ed nn ha difficolta a respingere l'attacco italiano.Nonostante l'Austria sia impegnata su due fronti regge benissimo lo scontro, in particolar modo sul fronte italiano.Dopo alcune sconfitte l'esrcito astro comincia ad avanzare.
Alla meta del 1866,secondo anno di guerra,La prussia riesce ad unire le popolazioni germaniche e cosi nasce la Germania, subito dopo viene siglata la pace alla conferenza partecipa Oswetto che ottiene la provincia di Milano.
La prima guerra d'Indipendenza italiana si è rilevata un fallimento totale, il re infurtiato provvederrà a riformare ed armare l'esercito che davanti agl'occhi dell'Europa fa una figura pessima.Non è possibile che una grande potenza(sono quarto in classifica) debba un'esercito cosi debole e impreparato.Continuerà ai prossimi 10 anni............(Commenti e giudizi????????????)

 

Il fatto di avere un esercito così impreparato è grave, sei fortunato che la Francia ha le ossa rotte e che l'Austria è stata sconfitta dalla Prussia, ma devi rimediare al più presto, altrimenti non sarai altro che una ricca gallina da spennare.

 

io armerei l'esercito con l'artiglieria... comunque, secondo il mio modesto parere, dipende dal fatto che la maggioranza assoluta del tuo esercito è riservista e dunque mi sembra che non puoi armarlo... giusto? :humm:

 

1866-1880 SECONDA GUERRA D'INDIPENDENZA
Visto lo scarso valore tenologico dell'esercito viene fatto un accordo diplomatico
con la spagna che ci fornisce due scoperte militari(fucili a avancarica e cannoni di bronzo)
Dal 1866 al 1870 mi occupo di migliorare l'economia, per prima cosa viene investita una grande
quantita di denaro e risorse per passare la ferrovia al secondo livello,durante questo periodo
gli armamenti del'esercito migliorano e i fucili in dotazione diventato a retrocarica.
Nell'70 primo sconvolgimento europeo la germania dichiara guerra alla francia e chiede il mio
aiuto il re Oswetto decide che è ora di spezzare i reni al tanto odiato cugino francese e
cosi l'Italia dichiara guerra alla Francia.
L'esercito messo in campo(250 mila uomini) è decisisamente superiore a quello francese che viene
sconfitto senza nessuna difficolta su tutte le regioni meridionali, in circa 2 anni l'intera
francia meridionale è sotto il nostro controllo, nel nord del paese la germania dopo uno scontro
difficilissimo riesce ad occupare parigi l'esercito francese sconfitto, ma ora succede un fatto
sconcertante la germania chiede di tornare allo status quo, i nostri sforzi sono stati inutili
e con la fine della guerra nn ci abbiamo ricavato nulla.L'unica consolazione del re Oswetto è
che ora la Francia nn potra più minaciare il regno,ma dovra temerci!!!
La guerra con la Francia è stata la prova generale per un'intervento futuro verso L'Austria.
Nel 73 ha Inizio la seconda guerra d'indipendenza.
La Russia attacca l'Austria, la germania come alleato della russia interviene e a questo punto
i tedeschi chiedo all'italia d'intervenire nuovamente contro l'odiato nemico.
L'Austria si trova ad affrontare tre eserciti e su tre fronti diversi, la difesa del territorio è impossibile.
L'Italia attacca con 250 mila regolari e un 1milione di riservisti in poco tempo i territori italiani
occupati dagl'austriaci vengono liberati l'esercito italiano a questo punto si dirige verso Vienna.
La difesa della capitale è estrema si combatte casa per casa centimetro per centimetro, 500 mila
italiani affrrontano per 6 mesi 500 mila austriaci ma alla fine Vienna cade in mani Italiane.
La Germania chiede una pace separata e al nostro paese vengono date Begamo e Venezia.
Anche la Russia chiede una pace separata e ancora una volta il regno ci guadagna anche Udine
ritorna a noi.
A questo punto la guerra è solo una questione tra Italia e Austria, l'esercito austriaco invia sul fronte
italiano le truppe precedentemente impegnate sui fronti tedesco e russo,ma il nemico è ormai
allo stremo le truppe hanno il morale sotto i piedi,tutto si traduce in una vittoria eclatante
del'Italia,nel 1878 Oswetto ricorre alla diplomazia e incontra il re austriaco e viene deciso che i territori
italiani in possesso all'austria ritornino all'Italia.Ora l'Italia è veramente riunita.
Nelle regioni annesse la disoccupazione è enorme, circa 70 unità tra artigiani e impiegati e
10 unità tra agricoltori e operai.Per combattere la disoccupazione vengono ampliati i campi
e ingrandite le miniere e costruite 12 industrie,e di queste due vengono ampliate.
Nel 1879 le mire espansionistiche dell'Italia si rivolgono verso la Svizzera che in poco piu di
due mesi cade e ne annettiamo 4 territori.
Nell'1880 il paese è una grande nazione con il 3° esercito al mondo e con un'economia fiorente,
(300.000$),e un prestigio di 750.
Invenzioni scoperte:
ESERCITO
-fucili avancarica
-fucili retrocarica
-mitragliatrici
-gestione decisionale dell'esercito(nn ricordo esattamente come si chiama)
CULTURA
-romanticismo
-empirismo
-darwismo
-nazionalismo imperialismo
INDUSTRIA
-ferrovia 2° livello
-turbina
-ferro a basso prezzo

 

Niente male , attento all'Austria di solito a me dichiara sempre guerra!
Posta qualche screen per vedere meglio la situazione!

 

Io di solito quando ho soldi (ma TANTI soldi) fortifico tutti i confini (almeno quelli della madrepatria, se dovessi fortificare anche quelli delle colonie mi verrebbe il mal di testa...), così potrai tenere meno truppe sul confine.
Tu come hai organizzato l'esercito ?? Io nella mia partita l'ho organizzato in corpi d'armata da 3 divisioni ognuno, tutti con lo schema 2 fanterie + 1 fanteria-artiglieria. La qualità delle due fanterie possono variare, infatti ho creato vari corpi "speciali":
-1 corpo di bersaglieri : 2 fanterie-regolari + 1 fanteria-artiglieria
-1 corpo di granatieri: 2 fanterie-guardie + 1 fanteria-artiglieria
-1 corpo di alpini: 2 fanterie-genieri + 1 fanteria-artiglieria
-6 corpi d'assalto: 2 fanterie-carri armati + 1 fanteria-artiglieria
I corpi d'armata normali hanno invece 2 fanterie normali + 1 fanteria-artiglieria. Sono un po' lenti (ma verso la fine del gioco le ferrovie sono talmente buone che nemmeno te ne accorgi) e costosi da mantenere (MOLTO costosi, verso la fine del gioco) con tutte quelle artiglierie, ma sono molto potenti. L'unica eccezione a questo schema è la Guardia Reale (3 divisioni di fanteria-guardie) posizionata fissa a Roma, per evitare colpi di mano sulla capitale.
Per il resto bravo, stai andando bene, mi raccomando fai molte colonie !!!