Da anni, ormai, il panorama videoludico indie sembra essere l'ultima speranza per quanti rimangono ancora fedeli alla qualità e alla capacità di intrattenimento di un prodotto. Retro City Rampage è un altro esempio di questo aspetto, in quanto ci si palesa agli occhi come un remake del buon vecchio GTA: un'ampia città esplorabile, veicoli da rubare, missioni da affrontare, livelli e aree segrete da scoprire, poliziotti da eludere. Ma ciò che rende RCR un vero gioiellino è l'enorme quantità di citazioni attinte dal mondo dei videogiochi degli Anni Ottanta, la vetusta e gloriosa Golden Age del DOS, dell'Amiga e delle varie consolles da "cameretta". Questo gioco ne è letteralmente zeppo, tant'è vero che persino le cromie dello schermo possono essere scelte tra numerose varianti, alcune delle quali simulanti persino il primo Game Boy. L'unica nota dolente sembra essere il gameplay, a detta di molte recensioni. Personalmente, per quel poco che ho provato, non mi sembra così ostico, almeno non tanto quanto quello di altri titoli più blasonati e tecnologicamente avanzati. Per quanto mi riguarda, è una piccola ventata d'aria fresca in un ambito, come quello dominato dalle majors, che risulta essere stantio e iper-dopato unicamente da grafica e powerplaying. Poi, ovviamente, il mio morboso amore per gli Ottanta è un po' di parte, ma invito comunque i più curiosi a dare a RCR una possibilità. https://www.youtube.com/watch?v=sNMFiwoOT-c
Grazie! Nell'immagine,il Giocatore davanti al Milky's Bar, famoso nel mondo per le sue fantastiche ed allucinogene pinte di latte...entrare per credere! Attenzione: gioco e sonoro ad alto rischio epilessia!
Di niente, cohimbra. Devo ammettere che è un fantastico passatempo tra un gioco più impegnativo e l'altro. Certo, la grafica è pura psichedelia in 8-Bit ma quel gusto retrò devo ammettere che ce l'ha davvero tutto.